Corso Aggiornamento Patologie Mediche 1° Modulo EPA e IMA Inf. Sartor Valter 1 Insufficienza Respiratoria Tutte le condizioni che impediscono un normale trasporto di ossigeno ai tessuti Ossigeno SNC Muscoli Respiratori Vie Aeree Distretto Alveo-Capillare Emoglobina Mitocondri X X X X X X X Inf. Sartor Valter Carburante Centro Regolatore Motore Pneumatico Convezione dei gas Diffusione dei gas Trasporto Ossigeno Utilizzo cellulare O2 2 Morte Improvvisa Cessazione brusca ed inattesa dell’attività circolatoria e respiratoria in persone con o senza malattia cardiaca nota. Si può verificare senza segni premonitori e come prima manifestazione della malattia coronarica 3 Sindrome Coronarica Acuta ESPRESSIONI CLINICHE DIFFERENTI RISULTANTI DA UN SOTTOSTANTE MECCANISMO FISIOPATOLOGICO COMUNE: Formazione e rottura di placca aterosclerotica IMA ANGINA INSTABILE In Italia/Anno Incidenza: Mortalità: Ogni anno Ogni anno 150000 33000 Ogni giorno Ogni giorno 410 90 Ogni ora www.cuorevivo.it 17 Inf. Sartor Valter Ogni ora 3 4 Formazione della placca Inf. Sartor Valter 5 Maschi Vs Femmine 50% Maschi Oltre i 40 anni Possono avere problemi cardiaci 35% Donne (Aumenta dopo menopausa) Inf. Sartor Valter 6 INFARTO DEL MIOCARDIO • L’infarto miocardico rappresenta la necrosi di un’area più o meno ampia di miocardio dovuto a prolungata ischemia (oltre 4-6 ore) • …la causa è l’improvvisa occlusione di uno o più rami delle arterie coronarie. Evoluzione della necrosi: tessuto muscolare si ripara con tessuto fibrotico © Nicola Gasparetto 2005 Inf. Sartor Valter 7 Cause L'occlusione del vaso ha come substrato l’aterosclerosi coronarica e la relativa trombosi. Inf. Sartor Valter 8 Fattori di rischio Ipercolesterolemia Obesità Diabete Ipertensione arteriosa Tre ore alla settimana di attività fisica associata ad una diminuzione del 27 percento nel rischio di mortalità. (Arch Intern Med. 2007; 167: 2453-60) Inf. Sartor Valter 9 Fattori Scatenanti • Freddo intenso • Sforzo fisico • Forti emozioni • Ingestioni di cibo Inf. Sartor Valter 10 SINTOMI • • • • • • • • • Dolore presente nell’85% casi Fame d’aria e Astenia senza dolore - 10% casi Assenza di sintomi (soprattutto anziani e diabetici) 5% casi Sudorazione Pallore Senso di morte imminente Vomito Vertigine Aritmie Inf. Sartor Valter 11 Modalita’ di comparsa del dolore • Retrosternale rif. come una morsa, un peso • Irradiato al braccio sx • Irradiato al braccio dx • Irradiato al collo (senso di costrizione) • Dolore epigastrico Inf. Sartor Valter 12 Infarto : primo soccorso • Chiamare immediatamente il 118 • Tranquillizzare il paziente. • Porre il paziente semiseduto • Aiutarlo ad assumere nitroderivati (carvasin) se il paz. e’ cardiopatico noto (ha il farmaco con s’e’) ATTENZIONE • Non abbandonare il paziente Pericolo di ACC • Impedire sforzi o movimenti (Arresto Cardio Circolatorio) • Somministrare Ossigeno se Sat.O2 < 98% • ABC se perdita di coscienza Inf. Sartor Valter 13 Angina L’angina pectoris è un dolore toracico dovuto ad un restringimento temporaneo dei vasi coronarici: le coronarie restringendosi provocano una diminuzione dell’apporto di sangue al cuore (ischemia). Sintomatologia e trattamento come per l’infarto. Inf. Sartor Valter 14 Edema Polmonare Acuto Definizione Gravissima situazione determinata da un passaggio di liquidi dai vasi sanguigni nell’interstizio, nei bronchioli, negli alveoli polmonari. Eziologia: • EPA cardiogeno (Scompenso cardiaco sx) • EPA non cardiogeno (Inalazione gas tossici, fumi, abingestis, annegamento, overdose, polmoniti) • EPA neurogeno (Stroke ischemico/emorragico, trauma cranico, convulsioni) Inf. Sartor Valter 15 Sintomatologia • Tosse • Dispnea ingravescente • Cianosi • Ipossia • Senso di annegamento • Astenia • Agitazione • Cute pallida, fredda e sudata • Rantoli nella respirazione (gorgogliamento) • Schiuma dalla bocca rosea (stadio avanzato) • Perdita della coscienza Inf. Sartor Valter 16 Cosa fare ? • Chiama 118 • Tranquillizzare il paziente • Somministrare Ossigeno alte dosi • Far sedere il paziente se possibile con le gambe a penzoloni • Rimuovere le protesi dentarie • Possibilità di posizionare tre lacci alle radici dei tre arti • ABC se perdita di coscienza Assolutamente da evitare la posizione supina. Se paziente cosciente Inf. Sartor Valter 17 Presidi Alto Flusso Basso Flusso Inf. Sartor Valter 18 Quale Usare Dipende dal tipo di paziente Cosa voglio trattare e cosa voglio ottenere Inf. Sartor Valter 19 Obiettivo • Migliorare l’ossigenazione dei tessuti • Ridurre lo sforzo respiratorio nei pazienti dispnoici • Ridurre il consumo ossigeno nei cardiopatici Inf. Sartor Valter di 20 Regola Generale Usare la più bassa concentrazione o flusso possibile per ottenere un livello di ossigenazione nel sangue accettabile. Inf. Sartor Valter 21 Quale Usare Patologia Alto Flusso Basso Flusso IMA (Solo se Sat.O2 < 97%) Obiettivo Sat. 99% Con FiO2 30-50% Flusso 2 lt/min -> FiO2 – 24% 4 lt/min -> FiO2 – 36% 6 lt/min -> FiO2 – 44% PEEP (5 – 7,5 mmH20, Vedi PA) Flusso minimo 10 lt/min. EPA Edema Polmonare Acuto BPCO Bronco Pneumopatia Cronica Ostruttiva Con FiO2 30-50% PEEP (5 mmH20) Inf. Sartor Valter Flusso minimo 10 lt/min. 22 Complicazioni Principali complicanze da elevata concentrazione di ossigeno: • Riduzione della ventilazione (nel paziente con BPCO) • Riduzione dell’attività muco-ciliare • Riduzione dell’eritropoiesi • Fibroplasia retrolenticolare nel bambino Inf. Sartor Valter 23 Calcolo Autonomia Pressione x Lt.Bombola Lt/min. Erogati Pressione 100 Lt. erogati 2/min. Esempio: Pressione 100 bar, Lt. bombola 3, Lt.erogati 2/min 100 x 3 Autonomia = -------------- = 150’ = 2h 30’ 2 Capienza Bombola 3 lt. Inf. Sartor Valter 24 Inf. Sartor Valter 25