Curriculum scientifico del prof

Curriculum del prof. Roberto Salizzoni
Ho seguito gli studi in lettere e filosofia presso l'Università di Torino sotto la guida di Gianni Vattimo. Sono docente di Estetica presso la stessa Università dal 1974, dal 2000 professore ordinario. Condirettore della "Rivista di Estetica" (1996­2007). Dal 2005 membro della redazione della rivista “Escritura e imagen” dell’Università Complutense di Madrid. Redattore dal 2008 della rivista di ermeneutica e critica filosofica “Tropos”; dal 2011 della rivista online “Lebenswelt”. Direttore della collana "Quaderni di estetica & ermeneutica" (Torino, Trauben), condirettore della collana "Filosofi russi" (Torino, Trauben).
Ho sviluppato la mia ricerca scientifica lungo tre linee principali.
La prima è quella del rapporto tra estetica ed antropologia: il problema antropologico nell'estetica e quello estetico nell'antropologia. Ho attuato una ricognizione dell'antropologia culturale moderna da una parte lungo il filo dell'interpretazione dell'arte, dall'altra nello studio di estetiche particolarmente segnate dall'attenzione al fatto antropologico (Estetica e antropologia. Arte e comunicazione dei primitivi, Torino 1980). Ho reinvestito in tempi più recenti la mia competenza antropologica nella direzione degli studi culturali e intorno ai temi del multiculturalismo (Cultural studies, estetica, scienze umane, Torino 2003; Navigare il Lete. La responsabilità della memoria, Torino 2011).
La seconda linea di ricerca si è sviluppata intorno a quello che si può sintetizzare come "problema dell'autore" nell'arte moderna e nelle nuove condizioni della società della comunicazione. I punti di incidenza che ho identificato per organizzare una mia proposta interpretativa sono stati le categorie del "sublime" e del "romanzesco" esplorati in connessione con le nuove condizioni della "riproducibilità tecnica" e dell'"estetizzazione del mondo della vita". Su questa linea si inseriscono negli ultimi anni ricerche e i lavori sull'estetica dell'immagine.
La terza linea riguarda l’estetica nella cultura russa tra otto e novecento, caratterizzata da forti sviluppi teoretici (Špet, Ern, Losev e Bachtin), da interazioni complesse tra teologia neo­ortodossa (Solov'ev, Florenskij e Bulgakov) e sperimentazione artistica (Malevič, Chlebnikov, Skrjabin e Kandinskij in particolare), da una profonda vena cosmista (Fedorov, Ciolkovskij e Vernadskij) e da diffuse componenti esoteriche e irrazionalistiche (le sette, la teosofia, l'antroposofia). Su questi temi si veda: L’idea russa di estetica, Sofia e Cosmo nell’arte e nella filosofia, Torino 1992. Attualmente lavoro su Bachtin (Michail Bachtin autore ed eroe, Torino 2003) Vygotskij e Lotman come autori di una filosofia contro il "pensiero unico". Mi interesso inoltre al tema della nostalgia, come sentimento postmoderno del tempo, che trova un campo privilegiato nel passaggio dal mondo del socialismo reale a quello del mercato.
I have studied literary disciplines and philosophy with Professor Gianni Vattimo at the Università di Torino. Since 1974 I have been Professor of Aesthetics at the Università di Torino; since 2000 I have been Full Professor. Co­director of the “Rivista di Estetica” (1996­2007). From 2005 co­editor of the review “Escritura e imagen”, Universidad Complutense de Madrid; from 2008 of “Tropos”; from 2011 of “Lebenswelt”. Director of the book series “Quaderni di estetica & ermeneutica” (Torino, Trauben), and co­director of the book series “Filosofi russi” (Torino, Trauben).
My academic agenda has pursued three main directions of investigation:
1) Firstly, the relationship between aesthetics and anthropology: that is to say anthropological issues within aesthetics and aesthetic issues within anthropology. I have studied modern cultural anthropology from the point of view of art’s interpretation. Moreover, I have explored aesthetic perspectives characterized by specific anthropological concerns (Estetica e antropologia. Arte e comunicazione dei primitivi, Torino 1980). More recently, I have applied my anthropological competences to the understanding of Cultural Studies and to the examination of topics related to multiculturalism (Cultural studies, estetica, scienze umane, Torino, 2003; Navigare il Lete. La responsabilità della memoria, 2011).
2) My second research interest is related to the so called “problem of the author” in modern art, against the background of contemporary communication society. The entry points that I have selected in order to organize my interpretative perspective are represented by the categories of the “sublime” and “romance”. I have carried out my studies around these topics by taking into consideration the conditions provided by “technical reproducibility” and “aestheticization of the life­world”. Along this hermeneutical tradition I have developed my researches and publications on the aesthetic of the image.
3) The last topic that I have broached is Russian aesthetics between the eighteenth and the nineteenth centuries. This tradition of thought is characterized by theoretical originality (Špet, Ern, Losev, and Bachtin), interactions between neo­orthodox theology (Solov’ev, Florenskij, and Bulgakov) and artistic experimentalism (Malevič, Chlebnikov, Skrjabin, and Kandinskij in particular), profound cosmic imagination (Fedorov, Ciolkovskij, and Vernadskij), and pervasive esoteric and irrationalist components (sects, theosophy, anthroposophy) (L’idea russa di estetica, Sofia e Cosmo nell’arte e nella filosofia, Torino 1992; Michail Bachtin autore ed eroe, Torino 2003). I am now working on Bachtin, Vygotskij, and Lotman, whom I consider thinkers able to contrast the standardization of contemporary philosophy. In addition, I am interested in the theme of nostalgia, a postmodern feeling of temporality which becomes central in the transition from the socialist world to market economy.
Pubblicazione dal 1999
Icone e quadrati come immagini del mondo della vita, in G. Lingua (a cura di), Icona e avanguardie. Percorsi dell’immagine in Russia, Torino, Zamorani, 1999, pp. 129­137.
Bajtin en contra de la Hermenéutica, in L. Alvarez (a cura di), Hermenéutica y Acciòn. Crisis de la modernidad y nuevos caminos de la metafìsica, Valladolid, Junta de Castilla y Leòn, 1999, pp. 231­42.
La società della comunicazione: etica, estetica, antropologia, in Ripensare l’estetica, Palermo, Aesthetica Preprint, 2000, pp. 13­20.
La ricezione di Gioberti in Russia. Vladimir Ern, in G. Riconda, G. Cuozzo (a cura di), Giornata giobertiana, Torino, Trauben, 2000, pp. 243­268.
Corpo e/o macchina, in F. Iengo, La batisfera del Doktor Faustus, Torino, Edizioni dell’Orso, 2000, pp. X­XIV.
Icona, Macintosh e Rete, “Filosofia e Teologia”, n. 1, 2001, pp. 9­19.
Museo, collezione esposizione, “Rivista di Estetica”, n. 1, 2001, pp. 157­163.
Dionisiaco e apollineo come linee genealogiche dell’avanguardia storica, in “Quaderni del Liceo Cassinari”, “ Apollo e Dioniso in lotta”, Piacenza, 2002, pp. 15­28.
Cura di: Cultural studies, estetica, scienze umane, pp. 162. ISBN 88 88398 16 4. Torino, Trauben, 2003.
L’estetica dei cultural studies, in Cultural studies, estetica, scienze umane, Torino, Trauben, 2003, pp. 35­52.
Michail Bachtin autore ed eroe, pp. 152. ISBN 88­88398­45­7. Torino, Trauben, 2003.
Questioni di stile, in LINGUA G. (a cura di)Il segreto dell'immagine. Potenza e ambiguità della rappresentazione, pp. 173­183. ISBN: 88­88130­96­9. Milano, Medusa, 2004.
Identità senza memoria, In: BOTTANI L. (a cura di) Arte, Estetica e memoria, pp. 269­
282. ISBN: 88­86960­58­1. Vercelli, Edizioni Mercurio, 2005.
M. Bachtin: antropologia dell'antico e del postmoderno, in “COLLOQUIUM PHILOSOPHICUM”, 2005, vol. VIII­IX, pp. 125­137, ISSN: 1126­9170
Chiese e musei, in: LUISETTI F, MARAGLIANO G.(a cura di) Dopo il museo, pp. 51­
62. ISBN: 88 88398 81 3. Torino, Trauben, 2006.
Arte e comunicazione. Estetizzazione e nostalgia in CAOCI. A., LAI F. Gli "oggetti culturali". L'artigianato tra estetica, antropologia e sviluppo locale, pp. 107­117. ISBN: 978­88­464­8385­0. Milano: Franco Angeli, 2007.
A proposito del rapporto tra elettrificazione e soviet, in “Tropos”, numero speciale 2008, pp. 179­98, ISBN 978­88­548­2080­7. Imágen que administran el tiempo, in “Escritura e imagen”, 2009, vol. 5, pp. 109­121. ISSN 1885 5687.
Il comico tra dialogo e conflitto, in “Tropos”, 2009, n. 1, pp. 33­49. ISSN 2036 542X 90001.
Il silenzio di Lotman, in “Leitmotiv”, 2010, n. 0, pp. 89­106. ISSN 1720­3716.
Cura di: Navigare il Lete. La responsabilità dell’arte e della memoria pp. 174. , ISBN 978 88 89909997. Torino, Trauben, 2011.
La responsabilità dell’arte e della memoria, in Navigare il Lete. La responsabilità dell’arte e della memoria. Torino, Trauben, 2011, pp. 165­174.