1 PA R T E A • Il pianeta Terra 20 350 300 10 250 200 0 150 -10 100 -20 50 0 -30 LEGGI L’IMMAGINE 2 In quali regioni geografiche troviamo il clima della savana? Bujumbura (Burundi) Calcutta (India) 40 450 30 400 20 350 300 10 250 200 0 150 -10 100 -20 50 0 -30 G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D mesi dell’anno mesi dell’anno 500 40 450 30 400 20 350 300 10 250 0 200 150 -10 100 -20 50 -30 0 500 30 400 20 350 300 10 250 200 0 150 -10 100 -20 50 0 -30 G F MAMG L A S O N D G F MAMG L A S O N D mesi dell’anno mesi dell’anno Copyright © 2010 Zanichelli editore SpA, Bologna [6239] Animazione La carta dei climi – prima parte [6:35] deserti freddi 60 °C e le minime talvolta scendono al di sotto degli 0 °C. I deserti caldi si trovano principalmente a cavallo dei tropici. L’aridità è dovuta soprattutto alla presenza dell’anticiclone subtropicale, un’area di alta pressione nella quale l’aria tende a spostarsi verso il basso e quindi a riscaldarsi; pertanto il vapore acqueo non condensa e non si formano quindi nuvole né si verificano piogge. Talvolta l’aridità è accentuata dalla presenza di rilievi montuosi che sbarrano la via all’aria umida proveniente dal mare. Altre volte le stesse condizioni si verificano lungo la costa, quando una corrente marina fredda la lambisce. L’aridità è allora data dalla scarsa evaporazione. È il caso dei deserti costieri in Namibia e Cile. La rada vegetazione dei deserti è costituita da erbe e cespugli. Quando la falda acquifera è vicina alla superficie si possono formare le oasi, zone con vegetazione rigogliosa. Pavlodar (Kazakistan) Teheran (Iran) 40 Procurati una pianta grassa della specie Lithops (detta «pianta sasso»). Lasciala nel piccolo vasetto in cui di solito è venduta e mettila in un luogo luminoso. Dalle un cucchiaino d’acqua alla settimana e osservane il ciclo vitale. 씰 Cos’è accaduto alla pianta dopo un mese? 씰 Che cosa ti aspettavi che accadesse? Unità A5 • PARAGRAFO 4: La pressione atmosferica e i venti deserti caldi Mopti (Mali) 450 Vegetazione tipica del deserto 500 Copyright © 2010 Zanichelli editore SpA, Bologna [6239] 40 450 30 400 20 350 300 10 250 0 200 150 -10 100 -20 50 -30 0 500 40 450 30 400 20 350 300 10 250 200 0 150 -10 100 -20 50 0 -30 G F MAMG L A S O N D G F MA MG L A S O N D mesi dell’anno mesi dell’anno temperatura media mensile (°C) 30 400 1 Qual è la formazione vegetale prevalente in corrispondenza del clima monsonico? temperatura media mensile (°C) 450 500 QUESITI precipitazione mensile (mm) 40 precipitazione mensile (mm) Fonte Boa (Brasile) temperatura media mensile (°C) 500 mente due stagioni più calde, nettamente umide (soprattutto la tarda primavera), e due stagioni meno calde, che sono invece secche. La vegetazione tipica della savana è rappresentata dalle acacie e dai baobab (alberi dal tronco assai robusto). Essi punteggiano grandi praterie di erbe alte, rigogliose nelle stagioni delle piogge, ma che seccano completamente nella stagione arida. temperatura media mensile (°C) boscaglia nella quale molti alberi perdono le foglie durante la stagione secca. 3. Il clima della savana si estende ai margini delle regioni a clima equatoriale ed è rappresentato in tutti i continenti; ma manca in Europa. In queste aree le temperature sono sempre elevate: la media annua supera i 20 °C. Le precipitazioni sono abbondanti, ma non uniformi durante l’anno: esistono general- ATTIVITÀ Unità A5 • PARAGRAFO 2: Il riscaldamento terrestre precipitazione mensile (mm) savana 씰 VEDI ANCHE… predeserti temperatura media mensile (°C) foresta monsonica 2 I climi aridi 1. Il clima del predeserto è caratterizzato da precipitazioni medie in genere inferiori ai 250 mm all’anno, talvolta sotto forma di acquazzoni concentrati in un breve periodo. La vegetazione è bassa e rada, costituita in prevalenza da piccoli arbusti e cespugli. Nelle zone più vicine ai tropici si incontrano anche arbusti spinosi (acacie), vari tipi di piante grasse e altre piante con radici profonde e foglie piccole. Il predeserto è diffuso in Africa, nelle regioni a Sud del Sahara e a Nord dei deserti sudafricani, e lungo una fascia orientale che va dalla Somalia al Mozambico. In Asia si trova in Iran, in Afghanistan, in Pakistan e in India. Nell’America del Sud è presente in Argentina, ai piedi della Cordigliera delle Ande. In Australia si trova in estese aree centro-occidentali. 2. Nelle regioni dei deserti caldi durante il dì la temperatura dell’aria è molto alta, mentre di notte scende anche sotto zero: i deserti caldi sono quindi caratterizzati da forti escursioni termiche giornaliere: le massime possono superare i precipitazione mensile (mm) foresta pluviale precipitazione mensile (mm) 1 I climi caldi umidi In questo gruppo climatico si distinguono il clima equatoriale, quello monsonico e quello della savana. 1. Il clima equatoriale è un clima senza stagioni vere e proprie: il dì e la notte hanno circa la stessa durata e i raggi solari giungono quasi perpendicolari tutto l’anno. Le temperature medie sono elevate (arrivano a 25-30 °C) e le precipitazioni sono abbondanti e uniformi nel corso dell’anno. Questo tipo climatico si riscontra in Amazzonia, nel bacino del fiume Congo, lungo le coste del Golfo di Guinea e in Asia meridionale. La grande umidità e l’abbondanza d’acqua favoriscono lo sviluppo della foresta pluviale, fitta e impenetrabile. Le numerosissime specie vegetali che la compongono sono sempreverdi. Tipiche di questo tipo di foresta sono la pianta della gomma, il mogano, l’ebano, il palissandro, le liane e le mangrovie. 2. Il clima monsonico è tipico di una fascia che si estende per gran parte dell’Asia meridionale e giunge fino al Madagascar. Questo clima è caratterizzato da un periodo di forti precipitazioni durante lo spirare del monsone estivo, da maggio a ottobre, e da una marcata siccità in coincidenza del monsone invernale, da ottobre a maggio. Nel clima monsonico la vegetazione prevalente è rappresentata dalla giungla: una fitta Il gruppo dei climi caldi umidi può essere ulteriormente suddiviso in tre «tipi»: – il clima equatoriale, – il clima monsonico, – il clima della savana. Le regioni aride della Terra sono accomunate non tanto da temperature elevate, quanto dalla scarsità delle piogge, che possono mancare per anni interi, e da escursioni termiche elevate. precipitazione mensile (mm) I climi caratteristici di vaste aree della fascia compresa tra il Tropico del Cancro (23° 27' latitudine Nord) e il Tropico del Capricorno (23° 27' Sud) sono quelli caldi umidi (o megatermici umidi). Li troviamo nella zona torrida, che riceve la maggior quantità di calore dal Sole per tutto l’anno: le temperature medie non scendono mai sotto i 15 °C, anche nel mese più freddo. In queste regioni le precipitazioni sono abbondanti: in casi eccezionali raggiungono anche i 12 000 mm annui. Nelle regioni aride si distinguono due tipi climatici principali: il clima predesertico e il clima del deserto. Entrambi presentano alcune «varietà» e in particolare, per il clima desertico, possiamo distinguere il deserto caldo e il deserto freddo. La differenza tra deserto e predeserto consiste nella diversa quantità di precipitazioni: assenti nel deserto; scarse nel predeserto. La differenza tra deserto caldo e deserto freddo è data dalle diverse temperature medie annue e dalle diverse escursioni termiche. Nel deserto caldo l’escursione termica annua è modesta, mentre quella giornaliera è forte. Nel deserto freddo l’escursione termica annua è accentuata, quella giornaliera è più contenuta. temperatura media mensile (°C) I climi caldi umidi e i climi aridi 3. Nei deserti freddi si riscontrano forti escursioni termiche annue (nel mese più freddo si può arrivare a –30 °C). Le notevoli differenze tra le temperature estive e quelle invernali sono dovute alla posizione geografica di questi deserti: essi si trovano a latitudini medie o alte – dove l’insolazione muta parecchio durante l’anno – e all’interno dei continenti, lontani da masse d’acqua mitigatrici del clima. L’aridità dei deserti freddi è dovuta anch’essa alla distanza dal mare o alla presenza di rilievi montuosi che impediscono alle masse d’aria umida provenienti dagli oceani di penetrarvi. QUESITI 1 Quali regioni sono caratterizzate da forti escursioni termiche giornaliere? LEGGI L’IMMAGINE 2 Osserva i climatogrammi: in quale città troviamo la più forte escursione termica annua? U N I T À A5 • L’atmosfera e il clima 2