Phase Splitter Obiettivi: Sintesi e studio di un phase splitter (amplificatore parafase). Componenti da utilizzare: BJT BC107, Resistenze R1, R2, RC, RE con valori da determinare C1> 100nF. Setup: Il phase splitter può essere realizzato con il circuito mostrato in figura. Per massimizzare la dinamica dei segnali sul collettore e sull’emettitore si sceglie VC = VCC*3/4 e VE = VCC/4,e VCEQ=VCC/2 (VC tensione sul collettore, VE tensione sull’emettitore, VB tensione sulla base ). Per utilizzare le informazioni contenute nel data sheet si scelgono le seguenti condizioni di lavoro: VCEQ=5V, ICQ=2mA, VBEQ=0.65V. Pertanto VCC=10V, VE =2.5V e VC =7.5V. VCC R1 RC VO1 C1 BJT Rs + VO2 Vin Vs RE - R2 Misure da effettuare: 1) Mediante l’oscilloscopio visualizzare le forme d’onda sulle uscite e nel caso in cui non siano identiche introdurre un trimmer da due 200Ω dove si ritiene più opportuno. 2) Ottenute sulle uscite due forme d’onda identiche osservare cosa succede variando l’ampiezza del segnale in ingresso. Non smontare il circuito e procedere alla realizzazione del secondo. Tale circuito ha due ingressi che potranno essere connessi alle uscite del phase splitter. Amplificatore differenziale realizzato mediante 2 BJT accoppiati sull’emettitore Obiettivi: Sintesi dell’amplificatore differenziale e misura del suo CMRR. VCC Componenti da utilizzare: 2 BJT BC107, Resistenze 2 RC, 2 RB, 2 RE, REE e C1= C2=C3= 680nF ( C1 e C2). RC RC C3 C1 Setup: Questo stadio idealmente fornisce in uscita un Vin1 segnale (Vout) dipendente solo dalla differenza dei due segnali in ingresso (Vin1, Vin2). D’altra parte, per un amplificatore differenziale reale, in generale, si può scrivere: C2 BJT1 Vout BJT2 E RE Vin2 A RE RB RB REE -VEE Vout= Ad(Vin1-Vin2) + As(Vin1+Vin2)/2. Si proceda alla sintesi della rete considerando: VCC= VEE =10V, ICQ=1mA, VCEQ=5V e VBEQ=0.65V e RB=10 KΩ . Misure da effettuare: Per verificare la corretta polarizzazione dei due transistori rilevare le tensioni in continua nel punto A, sui collettori, emettitori e basi dei BJT. Effettuare la misura di As, Ad e valutare il CMRR corrispondente. In particolare si faccia uso di segnali di test sinusoidali con frequenza intorno a 10kHz ed ampiezza Vtest opportuna (in uscita il segnale non deve essere distorto). Confrontare i valori ottenuti con quelli stimati (calcolo teorico di As e Ad) considerando per hfe e hie i valori riportati nel data sheet . Valori misurati: Valori stimati: VA= VE1 = VB1 = VE2= VB2= VC1= VC2= As= As = Ad= Ad= CMRR= CMRR= Sorgente di corrente Obiettivi: Sintesi e studio di una sorgente di corrente Componenti da utilizzare: 2 BJT BC107, Resistenza RRef da definire. Setup: Questo stadio realizza una sorgente di corrente caratterizzata da: Corrente Æ IC2 Resistenza dinamica Æ Inverso della pendenza della caratteristica IC2(IB2,VCE2 ) Si calcoli RRef considerando la giunzione base emettitore del BJT1 polarizzata direttamente (VBEQ = 0.65V) e scegliendo IRef=2mA, VCC=0 e VEE=-10V. VCC=0V RRef IC1 IC2 IRef IC2 Rt BJT1 BJT2 IB1 IB2 + VCE2 - ΔIC2 IB2 IC2 -5V VEE=-10V VCE2 ΔVCE Misure da effettuare: 1) Montare sulla breadboard il circuito mostrato in figura utilizzando per Rt i valori 4 KΩ, 2 KΩ, 1 KΩ e 500 Ω, misurare la tensione ai capi di Rt e dedurre la corrente IC2. 2) Utilizzando Rt =2 KΩ, inserire un trimmer con resistenza massima pari a 2kΩ tra l’emettitore del BJT2 e la batteria VEE. Aggiustare il trimmer in modo tale che la corrente IC2 sia 1/10 della IRef. ( VBE1 = VBE 2 + R2 I C ⇒ VT ln I C1 = R2 I C 2 IC 2 ottenuta dalla I C = I S eV BE / VT ) 3) Connettere il generatore di segnale e tramite oscilloscopio si rilevino le tensioni picco picco VA e VB, da cui, si calcoli la resistenza dinamica della sorgente di corrente. VA Rs Vs Generatore di segnale Rt VB ΔIC2