1 IISS “A.PESENTI”- Cascina-
a.s. 2015/2016
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “ANTONIO PESENTI”
CASCINA
PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE
Anno scolastico 2O15-2O16
PROF. Mario Panicucci
MATERIA: Scienze Naturali
CLASSE 3 I
Liceo Scientifico Opzione Internazionale
Pag.1
2 IISS “A.PESENTI”- Cascina-
a.s. 2015/2016
 COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi Trasversali
(comuni a tutte le discipline
corrispondenti agli indicatori
della scheda di valutazione)
CONOSCENZE
applicare
Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina
Sapere applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in
contesti nuovi
Sapere analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato
ABILITA’
analizzare
sintetizzare
Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell’ambito di
percorsi disciplinari e multidisciplinari
esprimere
Sapere esprimere le proprie conoscenze attraverso l’uso dei linguaggi e degli
strumenti specifici
CAPACITA’
di elaborazione,
logiche e critiche
PARTECIPAZIONE
E IMPEGNO
Sapere elaborare le conoscenze acquisite anche in ambiti disciplinari diversi,
proponendo soluzioni e percorsi personali
Partecipare all’attività didattica in modo propositivo
Impegnarsi in maniera costante
 PREREQUISITI



conoscenza della cellula eucariota e degli acidi nucleici
reazioni chimiche e loro bilanciamento
la mole e la sua utilizzazione
 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
-Definizione degli obiettivi in termini di conoscenze, abilità e competenze generali
-Organizzazione dei contenuti in Moduli
MODULO 1
La genetica mendeliana
Tempo previsto 6 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Il DNA e il gene
Pag.2
3 IISS “A.PESENTI”- Cascina-
a.s. 2015/2016
Le leggi di Mendel
La rappresentazione con il Quadrato di Punnet
MODULO 2
I vegetali
Tempo previsto 3 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Caratteristiche della cellula vegetale
Le piante vascolari e i tessuti vascolari vegetali
Riproduzione nei vegetali, il fiore ermafrodita
MODULO N 3
I virus
Tempo previsto 5 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Scoperta e definizione di virus
Struttura dei virus
La replicazione virale: ciclo litico e lisogenico
MODULO N 4
La sintesi proteica
Tempo previsto 10 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Il gene: definizione e funzioni
L'RNA: tipi di RNA e funzioni
Le fasi della sintesi proteica
Regolazione della sintesi proteica
MODULO N 5
Il corpo umano: sistemi di organi
Tempo previsto 40 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
La differenziazione cellulare
I tessuti del corpo umano
Sistema digerente
Sistema riproduttore
Sistema cardiocircolatorio
Sistema linfatico
Sistema immunitario
MODULO N 6
Il sistema periodico
Tempo previsto 5 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Definizione di elementi e composti
La tavola periodica degli elementi
Proprietà periodiche: potenziale di ionizzazione, affinità elettronica e elettronegatività
MODULO N 7
Legami chimici
10 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Configurazione di Lewis e ottetto
Formazione di ioni e legame ionico
Il legame covalente puro e polare
Legame covalente dativo
Il legame metallico
I tipi di legami intermolecolari
Pag.3
4 IISS “A.PESENTI”- Cascina-
a.s. 2015/2016
MODULO N 8
La nomenclatura chimica
Tempo previsto 10 ore
CONTENUTI/TITOLI UD
Classificazione di molecole e composti in base al numero di atomi e elementi
I tipi di composti inorganici
Nomenclatura tradizionale dei diversi tipi di composto inorganico
La nomenclatura IUPAC
 LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO
 saper collegare le conoscenze sugli acidi nucleici con il comportamento dei virus e il
fenomeno della sintesi proteica
 integrare le conoscenze di fisiologia umana nel confronto tra diversi sistemi di organi
 attribuire il nome corretto a un composto chimico utilizzando la nomenclatura tradizionale e
IUPAC
 spiegare il comportamento chimico delle molecole sulla base della loro struttura e
composizione
 METODOLOGIE DIDATTICHE
LEZIONE FRONTALE
ATT IV ITA ' DI LABORATORIO
ANALIS I DI CAS I
APPRENDIMENTO COOPERATIVO
 STRUMENTI
 Testi
 Documenti
 Audiovisivi
 Materiale multimediale
 Software
 ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI
PROGETTI POF
Partecipazione e conferenze da individuare
Visite guidate a individuare
 STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO
 Tipologia di verifica: non strutturata scritta e orale; relazione di laboratorio
 Criteri e parametri di valutazione allegati a ogni prova: quelli definiti nella Area disciplinare
 Criteri di valutazione: quelli ripostati nella tabella di seguito
 Recupero: in orario di lezione, sportello didattico
Pag.4
5 IISS “A.PESENTI”- Cascina-
a.s. 2015/2016
Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera
ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento de- gli obiettivi prefissati per ciascuna
disciplina. obiettivi
Data
livello
voto
conoscenza
comprensio
ne
applicazione
analisi
1
3
2
nessuna
commette
gravi errori
non riesce ad
applicare le
conoscenze
in situazioni
nuo-ve
4-5
frammentari
ae
superficiale
commette
errori anche
nella
esecuzione
di compiti
sempli-ci
3
6
completa ma
non
approfondita
4
7-8
5
9-10
09.12.2015
sintesi
valutazione
non è in
grado di
effettuare
alcuna
analisi
non sa
sintetiz-zare
le conoscenze
acquisi-te
non è capace
di autonomia
di giudizio
anche se
sollecitato
applica le
co-noscenze
in compiti
sempli-ci ma
commette
errori
è in grado di
effettuare
anali-si
parziali
è in grado di
effettuare
una sintesi
parziale ed
imprecisa
se sollecitato
e guidato può
effettuare
valu-tazioni
non
approfondite
non
commette
errori nella
esecuzione
di compiti
sempli-ci
applica le
co-noscenze
in compiti
sempli-ci
senza errori
è in grado di
effettuare
anali-si
complete ma
non
approfondite
sa
sintetizzare
le
conoscenze
ma deve
esser guidato
se sollecitato
e guidato può
effettuare
valu-tazioni
appro-fondite
completa ed
approfondita
non
commette
errori nella
esecuzione
di compiti
com-plessi
ma incor-re
in imprecisioni
applica i
conte-nuti e
le proce-dure
acquisite
anche in
com-piti
complessi
ma con
impre-cisioni
sa effettuare
analisi
comple-te ed
approfondite ma con
aiuto
ha acquisito
autonomia
nella sintesi
ma re-stano
delle incertezze
è in grado di
effettuare
valu-tazioni
auto-nome
pur se parziali
e non
approfondite
completa,
ordi-nata ed
ampia
non
commette
errori né
impre-cisioni
nell’esecuzio
ne di
problemi
applica le
pro-cedure e
le conoscenze in
problemi
nuovi senza
errori ed
imprecisioni
ha
padronanza
delle
capacità di
cogliere gli
elementi di
un insieme e
di stabilire
basi di
articolazioni
sa
organizzare
in modo
auto-nomo e
com-pleto le
cono-scenze
e le procedure
acquisi-te
è capace di
valutazioni
autonome,
complete ed
approfondite
FIRMA
prof. Mario Panicucci
Pag.5