Diversi tentativi di risolvere la crisi in cui si trovava la

Aumentano le tensioni nella classe dirigente romana
e si formano due fazioni:
OTTIMATI
Cioè gli aristocratici;
il termine deriva dal latino
optimates, i migliori. Dall'
età dei Gracchi a quella
di Cesare indica la fazione
della nobiltà senatoria.
VOLEVANO
POPOLARI
Cioè i democratici
il termine deriva dal latino
populares, favorevole al
popolo, e si diffuse a Roma
alla fine del II sec. a. C. per
indicare il gruppo politico
che sosteneva le riforme
(sul modello di quelle proposte
dai Gracchi)
opponendosi alla linea
conservatrice degli ottimati.
Il rafforzamento dei poteri del
Senato
SI OPPONEVANO
ALLE
riforme che avvantaggiassero
il popolo e limitassero i
privilegi politici ed economici
del Senato
Non sono veri e propri partiti politici
con una propria struttura
organizzativa, ma fazioni, gruppi
di potere contrapposti
I GRACCHI
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Diversi tentativi di risolvere la crisi in cui si trovava
la società romana in seguito a tutte le trasformazioni
avvenute
I più importanti
Tiberio e Caio Gracco,
di famiglia nobile e
prestigiosa
CAIO
Eletto tribuno nel 123 a. C., ripropone la riforma del fratello
coinvolgendo anche i cavalieri e le popolazioni italiche, poichè
pensava che il tentativo del fratello fosse fallito in quanto
basato solo sull'appoggio dei piccoli contadini.
Oltre alla riforma del fratello propone:
TIBERIO
Eletto tribuno della plebe, nel 133 a. C.
propone riforma agraria
1. Nessun privato cittadino poteva avere in
concessione più di 500 iugeri di
ager publicus (iugero: 2500 metriq
circa; il termine viene da iugum,
in origine la quantità di terra che
poteva essere arata in un giorno
da una coppia di buoi aggiogati).
2. In base al numero di figli poteva salire a 1000
3. Chi ne aveva di più, doveva
restituire allo Stato l'eccedenza, che
sarebbe stata distribuita tra i nullatenenti
VANTAGGI
In questo modo si sarebbe
riformato il ceto dei piccoli proprietari e
si sarebbe risolto il problema dell'
arruolamento.
- la distribuzione di grano a prezzo ridotto per i cittadini poveri,
- l'assegnazione a cavalieri della metà dei tribunali che nelle
province si occupavano di peculato, cioè di chi si appropriava di
beni altrui o denaro per svolgere le sue funzioni,
- la concessione della cittadinanza romana ai latini e limitata agli italici
- la fondazione di tre nuove colonie per inviarvi i contadini privi di terra.
Che cosa accade
Opposizione dei contadini romani che non volevano dividere con gli
italici e non lo rieleggono: il senato ne approfitta, Caio Gracco si fa
uccidere da uno schiavo nel 121 a. C.
CHE COSA ACCADE
I ricchi proprietari si
oppongono, provocando tumulti nei
quali Tiberio viene ucciso.