Sfide attuali dell'educatore nella formazione alla vita cristiana Relatore: S.E. Mons. Luciano MONARI vescovo di Brescia e Moderatore dell Istituto Presentazione della riforma dell Istituto Superiore per Formatori con particolare attenzione ai requisiti per il conseguimento della Laurea da parte degli ex alunni Relatore: don Carlo BRESCIANI, direttore dell ISF Nuovo ISF collegato con l Istituto di Psicologia – PUG Roma Approvazione CEC del 3 agosto 2010: prot. 595/91 Finalità dell ISF Scopo dell'ISF è di preparare formatori che operino nel campo della vocazione sacerdotale, religiosa e laicale, non solo agendo sul gruppo, ma soprattutto con una attenzione a livello personale. Vuole altresì favorire gli studi interdisciplinari fra psicologia e scienze religiose, sullo sfondo dell'antropologia cristiana. Nuovo Moderatore Il Moderatore è il Vescovo del luogo in cui ha sede l'ISF, attualmente l'Ordinario della Diocesi di Brescia. A lui spetta: procurare che la dottrina cattolica sia integralmente custodita e fedelmente trasmessa; nominare i docenti stabili - acquisito il parere favorevole del Consiglio dell'Istituto di Psicologia e concedere la venia docendi agli altri docenti dell'ISF; revocare la venia docendi; ecc. Le ragioni del cambiamento Il processo di Bologna, cui la S. Sede aderisce, impone che gli Istituti Superiori di Scienze Religiose si adeguino al nuovo computo di crediti per acquisire un titolo: 180 ECTS per il triennio e 120 per il biennio. Perciò c erano due strade di fronte a noi: regredire a Scuola (cfr. Scuola di Teologia) adeguarci. Congregazione Ed. Cattolica Nel 2008 si sono avviati contatti con la CEC, ricevendo incoraggiamenti: avevamo infatti molti i requisiti per un 3+2 conforme al Processo di Bologna. La riforma comporta una fatica in più per studenti e docenti, ma anche l opportunità di un titolo riconosciuto (ad es. a favore di laici). La strutturazione in 3+2 II grado accademico conseguito alla fine del primo ciclo sarà Laurea in Scienze per la Formazione di Formatori Laurea Magistrale in Scienze per la Formazione di Formatori è il titolo a conclusione del secondo ciclo. L'attestato di Laurea avrà come intestazione "Istituto Superiore per Formatori", con la menzione "collegato all'Istituto di Psicologia della Pontificia Università Gregoriana" Cosa cambia nel nostro triennio? Nel triennio i corsi da noi offerti restano i medesimi, con l aggiunta di un corso sull integrazione psicologico spirituale al secondo anno (invariati i periodi, ristretto il corso di famiglia di 3 seminari). 1° anno Colloqui individuali di crescita Introduzione alle scienze della formazione (reading course) Antropologia interdisciplinare della vocazione cristiana Lo sviluppo umano: tra psicologia e mistero Lo sviluppo morale-religioso Psicodinamica e psicopatologia della personalità: I Introduzione alla S. Scrittura (introd. AT) Teologia Fondamentale Antropologia teologica Totale ECTS 60 56 60 50 32 32 60 56 56 8 7 8 6,5 4 4 8 7 7 59,5 2° anno Colloqui individuali di crescita Psicodinamica e psicopatologia della personalità: II Dinamiche interpersonali e vita familiare Corso integrazione psico-spirituale 60 60 48 15 8 8 6 2 Discernimento vocazionale 50 6,5 Tirocinio pratico con supervisione Antropologia filosofica Teologia morale fondamentale Pedagogia Diritto canonico 60 40 60 40 32 8 5 8 5 4 60,5 Totale ECTS 3° anno Colloqui individuali di crescita Natura e compiti delle comunità e istituzioni vocazionali – Dinamica di gruppo Accompagnamento vocazionale S. Scrittura NT Lingua straniera Esame comprensivo finale (scritto: 3 mattinate intere) Tesina scritta Totale ECTS 36 4,5 60 50 60 60 8 6,50 8 8 10 15 60 Integrazione di corsi Il nostro Istituto, prevedendo l integrazione tra teologia, spiritualità e psicologia, chiede che gli studenti mutuino la formazione teologicoantropologica in altri Istituti universitari (ISSR, Facoltà teologiche, ecc.). Come avere gli ECTS filosoficoteologici Dagli studi pregressi in ISSR o in Seminario (baccalaureato) o in Facoltà teologica Frequentando, contemporaneamente all ISF, ISSR o Facoltà teologica (CEC 29-10-2010: prot. 595/91) Gli ECTS devono avere una validità accademica Le novità La frequenza di corsi teologici certificati per ottenere ECTS Introduzione alla S. Scrittura Teologia Fondamentale Antropologia teologica Antropologia filosofica Teologia morale fondamentale Pedagogia Diritto canonico S. Scrittura NT Lingua straniera Novità La Tesina: della consistenza di almeno 50 pagine dattiloscritte (Times new roman 12 spazio 1,5) Lo spostamento dei casi al 4° e 5° anno Al termine del 3° anno lo studente è abilitato a riconoscere il problema, ma non avrà l abilitazione per accompagnamento. Il biennio di specializzazione Grande spazio verrà data alla pratica con supervisione. Questo permette il lavoro a casa da parte degli studenti accompagnati dal supervisore. Gli studenti del biennio dovranno frequentare ogni anno un corso residenziale di una settimana in agosto. Si tratterà di un corso intensivo, preparato da letture a casa fornite dal docente. Si prevede lavoro al mattino ed al pomeriggio. 1° anno Attività di discernimento con supervisione 60 Seconda lingua straniera Attività di accompagnamento con supervisione Settimana residenziale 60 Teologia dogmatica: cristologia 40 Teologia morale speciale: morale sessuale e familiare Totale ECTS 20 8 11 8 8 5 56 5 casi 3 casi 2° anno Attività di discernimento con supervisione Attività di accompagnamento con supervisione Settimana residenziale Teologia morale speciale: bioetica Tesi finale scritta 60 40 Totale ECTS 20 11 8 5 20 5 casi 3 casi 64 Totale ECTS biennio: 120 Le novità A parte i casi di valutazione e accompagnamento (che aumentano rispetto alle norme attuali), nel biennio è tutto nuovo. Il percorso si concluderà con una tesi di almeno 100 pagine dattiloscritte (Times New Roman 12, spazio 1,5), sottoposta alla valutazione e all approvazione di almeno tre docenti dell ISF di cui uno sarà il relatore principale. La tesi deve prevedere forti rimandi alla pratica educativa svolta ed eventuale presentazione di una o più problematiche di vita trattate nel tempo del tirocinio. Inizio nel 2011 Non si supererà il numero 12/15 studenti per ogni anno di specializzazione: attivata in entrambe le sedi? Inizieranno il biennio di specializzazione coloro che hanno ottenuto la valutazione finale minima magna cum laude e hanno continuato a fare valutazioni (ma verranno conteggiate solo le valutazioni eccedenti le 5 ed i 2 accompagnamenti). La tipologia degli studenti Gli studenti potranno essere ordinari o uditori La distinzione sarà per coloro che mancano di Diploma di Maturità e per coloro che non riusciranno ad integrare gli esami dei corsi che non vengono dati da noi. Studenti uditori Sono studenti uditori coloro che, avendone la necessaria preparazione e con il consenso del Direttore, sono ammessi a frequentare alcuni corsi offerti dall'Istituto, con possibilità di sostenere i relativi esami (art. 31). Studenti straordinari Sono studenti straordinari coloro che, o perché privi del titolo di studio per l'ammissione all'Università o perché non aspiranti al grado accademico, frequentano gli insegnamenti predisposti dall'Istituto o buona parte di essi, con relativo esame, ma senza conseguire i gradi accademici (art. 30). Adeguamenti ISF L ISF si è dotato di un segreteria che vaglia i piani di studio e verifica la congruità (crediti assenti in un esame potranno essere completati da altri esami analoghi: ad es. nel caso mancassero ore di morale fondamentale si potranno prendere da corsi nella stessa area). L innalzamento di livello e gli oneri organizzativi motivano l aumento dei costi di iscrizione. Norma transitoria per passaggio dal vecchio al nuovo ordinamento ordinamento Possono ricevere la Laurea in Scienze per la Formazione di Formatori coloro che sono in possesso del Magistero in Scienze per la Formazione con la menzione magna cum laude o summa cum laude, Diploma triennale dell ISSR o del Baccalaureato in teologia o titoli superiori (licenza o dottorato). Ci sarà una tassa da versare. È necessario, inoltre, dimostrare di aver mantenuto, dal conseguimento del Magistero in Scienze per la Formazione, una attività nel campo della formazione secondo i criteri appresi dal curriculum in ISF. RAPPRESENTANZA DEGLI STUDENTI Gli studenti, durante l assemblea di inizio Anno Accademico, eleggono come membri del Consiglio di Istituto due rappresentanti, uno per ogni sezione dell Istituto, eventualmente su una lista formata da persone che si sono autocandidate con candidatura scritta. I rappresentanti degli studenti sono convocati per la partecipazione a un Consiglio di Istituto annuale. Restano in carica sino all assemblea dell Anno Accademico successivo e hanno anche il compito di far presente al Direttore i problemi e le esigenze degli studenti.