LE RICHIESTE DI SBV CHE SARANNO PRESENTATE AL SIG. ASSESSORE DURANTE LA MANIFESTAZIONE DI MERCOLEDI 25 NOVEMBRE ridefinizione degli aggregati di branca oggi sbilanciati budget 2015 manca la concertazione è stato assegnato d’imperio contravvenendo alle leggi regionali e statali; aumento dei budget così detti minimi che sono sotto la soglia della sopravvivenza; ridistribuzione inter branca e dopo inter aggregato delle somme non utilizzate all'interno dell'aggregato ricettari agli specialisti o conferma dell'attuale per integrare gli accertamenti strumentali, o ricettario per prescrivere solo i farmaci urgenti ed i Piani Terapeutici specificare nel nomenclatore o catalogo le competenza per branca (istituzione tavolo tecnico) per identificare le prestazioni specialistiche attinenti alla singola specializzazione, oggi si fà molta confusione spacciando per competenza di branca la “metodica” con cui viene eseguito l’esame (vedi ecocolordoppler cardiaco che erroneamente viene eseguito dal radiologo) destinazione somme al territorio per la prevenzione secondaria (ogni anno vengono destinati 68 milioni di euro e solo 4 vanno al territorio (DA 139/2013). definizione dei bacini di utenza al fine di individuare i nuovi accreditamenti, in mancanza dei quali non è possibile individuare nuovi soggetti da accreditare e ridistribuire all’aggregato i 5 milioni di euro non utilizzati nel 2015 per i cosidetti “nuovi accreditamenti”; nella istituzione dei tavolo tecnici assessoriali prevedere che ne facciano parte i medici, i sindacati o le associazioni scientifiche che ne hanno competenza al fine di evitare di porre pareri “incompetenti” vera concertazione ad oggi mancante; implementare il territorio e non ridurlo, considerare che togliendo prima il 3% e poi l’1%/anno si è ridotto il nostro budget, in pochi anni, del 10%; normare che per i casi di malattia o di eventi straordinari il budget non può essere ridotto l’anno successivo.