Disoccupazione e salario reale Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3°ed., 2004, Zanichelli Capitolo 28 La disoccupazione ?Come si misura la disoccupazione? ?Come si interpretano disoccupazione? i dati sulla ?Per quanto tempo i lavoratori restano senza lavoro? La disoccupazione Il problema della disoccupazione è un fenomeno che presenta aspetti diversi nel lungo periodo e nel breve periodo: ? Il tasso naturale di disoccupazione ? Il tasso di disoccupazione ciclica Il tasso naturale di disoccupazione Si tratta di un indicatore della disoccupazione presente nel lungo periodo e si riferisce alla quantità di disoccupazione che il sistema economico sperimenta “normalmente” anche quando il mercato del lavoro è in equilibrio. La disoccupazione ciclica o keynesiana ? Si tratta di una misura delle variazioni da un anno all’altro della disoccupazione intorno al suo valore naturale. ? Dipende dalle fluttuazioni dell’attività economica. ? Nel lungo periodo la disoccupazione ciclica è nulla. Come viene misurata la disoccupazione in Italia? L’ISTAT conduce la Rilevazione Continua delle Forze Lavoro (RCFL) ? Nuovo tipo di rilevazione: da semestrale a settimanale ? Obiettivo principale: stima ufficiale degli occupati e delle persone in cerca di occupazione ? Campionamento a due stadi: comuni e famiglie. ? Tecnica: computer assisted (capi) Rilevazione Continua delle Forze Lavoro (RCFL) ? Target: individui appartenenti alla popolazione in età lavorativa (15 - 64 anni) ? Categorie: occupati, disoccupati e inattivi: ? Sono considerati OCCUPATI coloro che hanno svolto almeno un’ora di lavoro nella settimana che precede l’intervista; ? E’ classificato tra i DISOCCUPATI chi si dichiara disponibile a lavorare entro le due settimane successive all’intervista e ha fatto almeno un’azione di ricerca di lavoro nel mese precedente all’intervista; ? Tutti gli altri individui sono considerati INATTIVI. Rilevazione Continua delle Forze Lavoro (RCFL) La nuova rilevazione permette di ampliare la base informativa attraverso la registrazione dei dati relativi a: ? collaborazioni coordinate e continuative (co.co.co); ? lavoro interinale (contratti a progetto, prestazioni flessibili); ? disponibilità a lavorare a tempo pieno da parte di chi ha scelto volontariamente il part-time; ? corsi di formazione; ? motivi della mancata partecipazione al mercato del lavoro. OCCUPATI DISOCCUPATI Lisbona 2010 Il tasso di disoccupazione ? Il tasso di disoccupazione è calcolato come la percentuale di forza lavoro disoccupata. Tasso di disoccupazione = Numero di disoccupati ? 100 Forza Lavoro ? Forza Lavoro: occupati + disoccupati Che cosa misura il tasso di disoccupazione? ? La disoccupazione si riferisce ad uno STOCK, il cui livello varia con i flussi in entrata e i flussi in uscita. ? E’ difficile distinguere tra una persona che è disoccupata e una persona inattiva (che non appartiene alla forza lavoro). ? Il problema dei lavoratori scoraggiati: sono persone talmente pessimiste sulla possibilità di trovare un impiego che escono dalla forza lavoro. Non vengono rilevati tra le statistiche della disoccupazione. ? Il problema dei sussidi alla disoccupazione: molte persone dichiarano di essere disoccupate per ricevere aiuti finanziari anche se non hanno nessuna intenzione di cercare un lavoro. Durata della disoccupazione Totale di disoccupati Disoccupati per una sola settimana Disoccupati per un anno 55 52 3 ? Nel 95% dei casi la disoccupazione è un fenomeno che dura solo una settimana, quindi nella maggior parte dei casi la sua durata è breve. ? Ma se contiamo il numero di settimane di disoccupazione per i 3 lavoratori disoccupati per un anno, queste ammontano a 156 (52 x 3) settimane. ? Il totale è di 208 (156 + 52) settimane di disoccupazione, quindi per il 75% la disoccupazione è di lungo periodo, attribuibile a lavoratori che restano disoccupati per un anno. Durata della disoccupazione ? I periodi di disoccupazione sono per la maggior parte brevi. ? La maggior parte della disoccupazione osservata in ogni periodo di tempo è disoccupazione di lungo periodo. Nell’esempio, il problema della disoccupazione deve essere attribuito a un numero relativamente basso di lavoratori che restano senza lavoro per un lungo periodo di tempo. Altri tassi importanti Forza Lavoro (età 15 - 65) Tasso di attività = ? 100 Popolazion e attiva (età 15? ) Numero di occupati Tasso di occupazion e = ? 100 Popolazion e attiva • Tasso di occupati per settore, per sesso… • Tasso di disoccupazione giovanile… • Tasso di occupazione per tipo di lavoro… Vedi tavole rapporto CRENoS Tasso di disoccupazione – dati USA Percentuale di Forza lavoro Tasso di disoccupazione 10 8 6 4 tasso naturale di disoccupazione 2 0 1960 1965 1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 Perché esiste sempre qualche persona disoccupata? ? In un mondo ideale i salari dovrebbero aggiustarsi per portare in equilibrio la domanda e l’offerta di lavoro, assicurando in questo modo il livello di occupazione di equilibrio. ? La disoccupazione naturale è la somma di disoccupazione frizionale, disoccupazione strutturale e disoccupazione classica. Disoccupazione frizionale ? La disoccupazione frizionale o temporanea è dovuta al normale ricambio nel mercato del lavoro. ? Si tratta di persone che cambiano lavoro, o si addestrano per un nuovo lavoro, o impiegano del tempo per trovare il lavoro che risponde meglio alle loro aspirazioni. ? Diverse skills (abilità e compentenze) determinano diversità nella velocità di collocamento al lavoro ? Variazioni settoriali e/o regionali Politiche pubbliche e ricerca del lavoro ? Il governo può ridurre il tempo di ricerca del lavoro attraverso maggior informazione su domanda e offerta nel mercato del lavoro. ? Il governo può aumentare le possibilità di collocamento attraverso programmi di formazione (investimento in capitale umano). ? MA, i governi possono anche fornire incentivi negativi attraverso il sussidio alla disoccupazione. I sussidi di disoccupazione ? Variano molto da paese a paese ? I paesi nord europei sono più generosi, ma i sussidi sono diminuiti quasi ovunque dall’85 al ’95. ? Il sussidio come ammortizzatore sociale: ? viene dato solo a coloro che vengono licenziati perché le competenze non sono più necessarie per il datore di lavoro. ? Ha come effetto indiretto quello di aumentare il tempo di ricerca del lavoro cioè la disoccupazione frizionale. ? Riduce l’impegno nella ricerca di un nuovo lavoro da parte dei disoccupati perché diminuisce il costo associato alla disoccupazione. ? MA aumenta le opportunità dei lavoratori di trovare il lavoro “giusto”. Disoccupazione strutturale ? Si verifica quando esiste una discrepanza tra domanda e offerta nel mercato del lavoro: ? Per discrepanza si intende la diversità tra le richieste delle imprese che devono assumere e le competenze degli individui che sono in cerca di lavoro. ? Ossia si verifica quando la quantità di lavoro offerta è maggiore di quella domandata per l’economia nel suo complesso. ? La disoccupazione strutturale si riferisce al lungo periodo. Disoccupazione classica ? Deriva da un livello dei salari troppo elevato rispetto al salario per cui la domanda di lavoro è uguale all’offerta. ? Dunque può essere ridotta da una diminuzione dei salari. Tre possibili spiegazioni della disoccupazione strutturale ? Salario minimo ? Sindacati ? Salari di efficienza Il mercato del lavoro Salario reale medio B A Offerta di lavoro W1 WE E Domanda di lavoro 0 LE Quantità di lavoro Il mercato del lavoro ? Salario reale medio: il salario espresso in termini del suo potere d’acquisto ? È il salario nominale diviso per il livello medio dei prezzi ? Salario nominale: è il salario medio percepito ? La curva di offerta di lavoro è relativamente anelastica: la dimensione della forza lavoro non può cambiare molto ? Se il salario aumenta, più individui vengono incoraggiati a entrare nel mercato del lavoro ? I disoccupati sono più disponibili ad accettare un lavoro anzi che continuare a cercarne uno meglio pagato ? La curva di domanda di lavoro è decrescente: ? Se il salario aumenta, le imprese risparmiano sul numero di lavoratori se la tecnologia a disposizione lo consente ? Incentivo a sostituire L con altri fattori di produzione Salario minimo Salario reale medio L’offerta aumenta e la domanda si contrae Surplus di lavoro = disoccupazione offerta di lavoro Salario minimo WE domanda di lavoro 0 LD LE LS Quantità di lavoro Salario minimo Se il salario è fissato per legge ad un livello superiore a quello che garantirebbe l’equilibrio nel mercato del lavoro, allora si verifica disoccupazione. Sindacati e contrattazione collettiva Il sindacato è un'associazione di lavoratori che contratta con i datori di lavoro i salari e le condizioni di lavoro. ? Strumento: la contrattazione collettiva per la formazione dei contratti collettivi di lavoro e per la tutela dei diritti dei lavoratori. ? I salari vengono contrattati ad un livello più alto del livello concorrenziale: la domanda di lavoro si contrae e ciò genera più disoccupazione. ? Negli Stati Uniti: la contrattazione è valida solo per gli iscritti che scaricano i costi dei benefici sindacali sui non iscritti. ? In Italia: l’azione dei sindacati ha effetto su tutti. I salari di efficienza ? I salari di efficienza sono salari corrisposti volontariamente dall’impresa ad un livello superiore a quello di equilibrio. ? La teoria dei salari di efficienza sostiene che le imprese sono più efficienti se pagano salari superiori a quelli di equilibrio. Salari di efficienza Un’impresa preferisce pagare salari di efficienza per almeno quattro motivi: ? Incentivare la produttività e l’ onesta dei lavoratori, migliorare la loro salute ? Mantenere solo dipendenti validi ? Aumenta l’effort (impegno) dei lavoratori aumentando il costo del licenziamento (incentivo) ? Aumenta la probabilità di assumer lavoratori di qualità (i lavoratori più capaci non accettano salari inferiori al loro salario di riserva) ? L’impresa deve sopportare dei costi relativi al controllo sull’effettivo impegno. Concetti chiave / 1 ? Il tasso di disoccupazione misura la percentuale di persone che vorrebbero lavorare ma non hanno un lavoro. ? L’ISTAT pubblica trimestralmente le statistiche sul mercato del lavoro. ? Nella maggior parte dei casi la disoccupazione riguarda i lavoratori inoccupati per un lungo periodo di tempo. ? Una delle cause principali della disoccupazione va ricercata nel tempo che i lavoratori impiegano a cercare il lavoro più adatto in base alle loro competenze e preferenze. ? Altre cause sono da ricercare nelle teorie del ? salario minimo ? potere dei sindacati ? salari di efficienza