www.protezionecivile.gov.it RAN E OSS: IL MONITORAGGIO SISMICO DEL TERRENO E DELLE STRUTTURE (M. Nicoletti, Dip. Protezione Civile) Monitoraggio DPC e progetti con ENEA www.protezionecivile.gov.it Per l’attività conoscitiva che la legge istitutiva (L.183/89) assegnava al Servizio Sismico Nazionale nel settore del rischio sismico, poi trasferita al DPC dal 2001, furono tra l’altro realizzate le due reti nazionali di rilevamento: - la Rete Accelerometrica Nazionale (RAN), dal 1997, per il monitoraggio accelerometrico al suolo, e - l’Osservatorio Sismico delle Strutture (OSS), dal 1992, per il monitoraggio della risposta sismica di edifici pubblici ed altre strutture strategiche per la protezione civile, la cui realizzazione e gestione costituiscono i principali compiti d’istituto del Servizio Monitoraggio sismico del territorio (MOT) dell’Ufficio SIV del DPC. Nell’impostazione ed attuazione della attività di monitoraggio è stata sempre proficua la collaborazione del DPC con l’ENEA. Si ricordano in particolare: - Poliambulatorio di Pievepelago (MO) (muratura): prove dinamiche con rumore ambientale (1994); c.s. con vibrodina di UniBologna, protocollo d’intesa con ASL e Regione per studio e monitoraggio sismico, realizzazione del sistema di monitoraggio permanente (1996-97); convenzione per studi ENEA di validazione del sistema (1997-'98). - S.Giuliano di Puglia (CB): convenzione per monitoraggio strutturale e geotecnico in prospettiva sismica (v.oltre). Il DPC è inoltre disponibile a inserire nell’OSS i nuovi sistemi di Foligno. -2- La convenzione 8 giugno 2010 www.protezionecivile.gov.it A séguito del sisma molisano del 31-10-2002, l’8 giugno 2010 veniva firmata da: Dipartimento della Protezione Civile, Comune di San Giuliano di Puglia (CB), Soggetto Attuatore per la ricostruzione di S.Giuliano, ENEA ed Università del Molise una Convenzione quadriennale per la realizzazione (I anno) e gestione (II-III-IV anno) di un sistema di monitoraggio strutturale e geotecnico in prospettiva sismica nell’ambito della ricostruzione di S.Giuliano di Puglia, prevedente le seguenti attività: 1. Realizzazione e gestione di una rete accelerometrica in free field per la registrazione di eventi sismici in tre siti di interesse ed elaborazione dati (DPC-ENEA); 2. Realizzazione e gestione di tre reti di monitoraggio sismico su tre edifici di interesse ed elaborazione dei dati (DPC-ENEA); 3. Monitoraggio di un sito suscettibile di fenomeni franosi (ENEA); 4. Formazione di due unità nell’ambito delle attività di cui sopra (UniMol). Il Soggetto Attuatore, poi identificato con il Sindaco di S.Giuliano, ha concorso finanziariamente e con opere civili per la parte RAN. Il DPC ha realizzato con rimborso del 71%: 3 postazioni della RAN a S.Giuliano di Puglia, con sensori superficiali ed in pozzo, e 3 sistemi completi di monitoraggio sismico dell’OSS, di cui 2 a S.Giuliano ed 1 a Termoli. I sistemi OSS e le postazioni RAN sono permanenti e collegati al DPC via HSPA. Da allora l’ENEA e il DPC cooperano nell’elaborazione delle registrazioni. -4- Il progetto RAN www.protezionecivile.gov.it La RAN è la rete permanente di monitoraggio sismico in strong motion del DPC. Essa fornisce in tempo quasi-reale al DPC e alla comunità tecnicoscientifica dati in strong motion di alta qualità ed elaborazioni utili a valutare lo scuotimento in area epicentrale per le azioni di protezione civile e il progetto della ricostruzione, oltre che per studi di ingegneria sismica e sismologia. Si possono stimare effetti di direttività e spostamenti permanenti del suolo, ed osservare la distribuzione dell’accelerazione in prossimità della faglia, elementi utili sia per la caratterizzazione della sorgente, sia per il progetto ottimizzato delle strutture nelle zone sismiche. Nel lungo termine i dati RAN contribuiscono alle indagini di sismotettonica, alla modellazione near source e dell’attenuazione a scala regionale, nonché alle norme tecniche per le costruzioni in zona sismica. Al progetto RAN cooperano gli Enti Territoriali. Il database della RAN punta ad integrare in tempo quasi-reale i dati di altre reti accelerometriche italiane. -5- Attuale configurazione della RAN www.protezionecivile.gov.it All’aperto in terreni comunali (free field): -311 stazioni con strum. Kinemetrics (propr.DPC tranne 8 della Prov. di Potenza) -19 stazioni con strum. Tipica postazione Cesi (propr.R.Calabria) in free field In cabine di ENEL Distr. -198 stazioni con strum. Syscom-Reftek (propr. DPC) Reti “tributarie” i cui dati confluiscono Stazioni permanenti della RAN Cabina ENEL già nel database RAN: La RAN è gestita dal DPC e manutenzio- - 14 staz. in Friuli VG (propr. UniTrieste) nata dai produttori della strumentazione, - 30 staz. in Irpinia (propr. AMRA). con efficienza garantita del 96% (reale Seguiranno i dati di 142 sensori INGV. 99%), al costo tot. di € 3.640/staz./anno -6- Postazione RAN tipica in free field GPS modem / router GPRS……UMTS personalizzato www.protezionecivile.gov.it armadio in vetroresina blocco in c.a.emergente soletta in c.a. antenna Strumento: Etna/Basalt/Obsidian (Kinemetrics) Antenna GPS barre d’ancoraggio Quadro elettrico Interno armadietto Messe a norma di sicurezza. Dotate di scaricatore di fulmine, protezione galvanica, messa a terra. Alimentate da contatore comunale, talvolta pannello Accelero- solare o contatore DPC. grafo tri- Ubicate in cortili o altre pertinenze di scuole, cimiteri, assiale serbatoi, o in altri siti in genere comunali. digitale Rischio abbandono sito e/o atti vandalici. -7- Postazione in cabina Enel www.protezionecivile.gov.it Caratteristiche tecniche delle stazioni RAN Accelerografo triassiale digitale che registra e trasmette i dati al superamento di una soglia. • • • • 3 2 1 4 risoluzione 18– 24 bit full scale range 1 g sample rate 200 (dati triggerati) sample rate 100 (registrazione in continuo in locale, e al CAED per 60 strumenti ca.) antenne • sincronizzato con tempo GPS GPS,GPRS • frequency response ≥ DC – 80 HZ @200Hz • Memory card locale (≤ 2 GB) 1 = digitizer (Reftek); 2 = processensore sore (Syscom); 3 = router gprs; 4 = batteria La rete GPRS/UMTS di TIM copre bene il territorio e offre un buon compromesso costi-benefici - 8 - Centro Elaborazione ed Acquisizione Dati 2 x Dell PowerEdge R720 (2U) con: - 2 x Intel Xeon E5-2690 3.30GHz 8-core CPU - 128GB RAM - 2 x 400GB SSD hot-plug drives in configurazione RAID1 (mirrored) - Dual-port fiber-channel HBA - Dual hot-plug redundant Power Supplies (configurazione 1+1) - iDRAC7 Enterprise Management Controller 4 x Dell OptiPlex 7010 con: -Intel 3.4Ghz Dual-core CPU -8GB RAM -320GB SATA HDD -DVD+/-RW SATA -2 x Display ports Le macchine sono fornite con cavi ed accessori necessari: -3 x monitor 24” LCD; -5 x Display Port to DVI adapter www.protezionecivile.gov.it 1 x DELL PRECISION T3610 T OWER (DISPLAY SERVER up 6 monitors) con: 3.7GHz Quad-core CPU 8GB RAM 500GB SATA HDD DVD ROM SATA 1 x AMD FirePRO W600 Graphic cards (6 miniDisplayPort) 256MB Nel sett. 2010 e nell’ott. 2014 fu rinnovato come sopra il sistema HW/SW di gestione della RAN, che usa l’applicativo Antelope™ (rel.5.4) della BRTT per ricevere i dati delle stazioni RAN Kinemetrics (free field), e per memorizzarli ed analizzarli in tempo quasi-reale insieme a quelli delle stazioni RAN con strumento Syscom (cabine Enel), ed a quelli delle reti tributarie. Il sistema Antelope si compone di 2 server Dell in cluster, sotto Linux, collegati ad un disk array, a 4 client ed un wall system con 8 monitor 46”. E’ allo studio la virtualizzazione dei processi, già attiva nello specifico sistema HW/SW della RAN Syscom . -9- Acquisizione ed elaborazione www.protezionecivile.gov.it L’Object Ring Buffer (ORB) riceve i dati (528) delle stazioni RAN e quelli delle reti tributarie, via Gprs…Umts. (14) I dati sono memorizzati in un database relazionale ed elaborati automaticamente per generare un rapporto preliminare, purché sia superata in 1 canale di almeno 5 stazioni la soglia preimpostata di attivazione della registrazione permanente. Filtri passa-basso e passa-alto sono applicati secondo il rapporto segnale / rumore Per valutare il potenziale distruttivo della scossa e tarare la risposta in emergenza, dai dati affluiti si calcolano in automatico parametri di strong motion tra cui PGA, PGV, PGD, - 10 PSA01, PSA03, PSA30, tD, IS ed IA , inclusi in un e-mail report inviato entro 15’. Contenuto del database della RAN www.protezionecivile.gov.it 13.218 registrazioni digitali 720 registrazioni analogiche 522 1998-2006 2007-2008 76 1786 1986 2009 1972-1993 1994-1997 1998-2006 136 2010 3656 2331 508 2011 2012 1840 647 450 2013 2014 Al 31 dicembre 2014, il database della RAN comprendeva 13.938 registrazioni tri-canale: 720 analogiche (strong motion) + 13.218 digitali con M>3 (fino al 2012) o N>5 stazioni triggerate (dal 2013). Diffusione online di dati e risultati www.protezionecivile.gov.it Dati e parametri di strong motion con M≥4 sono anche online dopo 15’ , tabellati e mappati, su RAN.protezionecivile.gov.it. Su http://www.protezionecivile.gov.it/jc ms/it/ran.wp sono disponibili informazioni sulla RAN. Tabella parametri strong motion I parametri sono anche inseriti in automatico su sito ftp per il calcolo in convenzione delle shakemap degli eventi principali da parte dell’INGV. Sisma 24-12-14 a S.Giuliano di P.: Pagina di RANdownload - 12 -