Questa è la mappa di pericolosità sismica del territorio italiano. E’ la versione più aggiornata e risale al 2006. Esprime in una scala di colori che varia dal grigio al blu i livelli di accelerazione massima del suolo (ci si riferisce a suoli rigidi). Come si può notare le aree a maggiore rischio sismico sono legate alla catena appenninica e alla zona più orientale della nostra penisola dove praticamente si sono verificati tutti gli ultimi terremoti più disastrosi. Questo è invece il planisfero che illustra le aree a maggiore rischio sismico sulla Terra ed è stato realizzato da noi dopo aver consultato molti planisferi di enti governativi e geografici.