TEORIA SOCIALE (II semestre) Docente responsabile: Leonardo Parri Titolo del corso: La spiegazione nelle scienze sociali Presentazione dell’insegnamento La prima parte del corso fornisce le nozioni filosofiche indispensabili per comprendere il concetto di spiegazione scientifica: deduzione e induzione; teoria e osservazione; realismo e idealismo; leggi di copertura deduttive e induttive; causalità. Ci si riferisce alle scienze in generale, non solo sociali, ma anche naturali. La seconda parte del corso approfondisce i tre principali tipi di spiegazione presenti nelle scienze sociali: causale, funzionale e intenzionale. Di ogni tipo di spiegazione si presenta la struttura logica e argomentativa, corredata da numerosi esempi empirici tratti da sociologia, scienza politica, antropologia, economia e storia. La trattazione tiene presente il dibattito epistemologico delle scienze sociali, individuando sia somiglianze sia differenze tra queste e le scienze naturali. Sulla base di quanto sopra, si propone infine un quadro teorico unitario, che integra gli aspetti causali e intenzionali, nonché quelli macro e micro presenti nella spiegazione scientifico sociale. Ciò dovrebbe permettere di raggiungere l’obbiettivo formativo del corso: conferire agli studenti la capacità di valutare criticamente le argomentazioni esplicative esistenti nelle scienze sociali e nei dibattiti concernenti la nostra società. Prova d’esame Gli studenti che frequentano costantemente sostengono un esame scritto basato sui propri appunti e su un testo didattico del docente, reso accessibile solo per chi ha seguito il corso. Gli studenti non frequentanti sostengono un esame scritto basato sui seguenti testo, articolo e voce enciclopedica. Di Nuoscio, E., Il mestiere dello scienziato sociale, Napoli, Liguori, 2006. Popper, K. R., Modelli, strumenti e verità, articolo contenuto in K. R. Popper, Il mito della cornice. Bologna, Il Mulino, 1995. Boudon, R., Spiegazione e comprensione, voce contenuta in Enciclopedia delle scienze sociali, vol. VIII, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 1998.