laboratorio epistemologia PER CHE PERCHÉ [John Searle, La riscoperta della mente, Bollati Boringhieri 1994] Marcello Sala Festival della Scienza di Genova 2008 Riempire i fumetti Che cos’hanno in comune queste situazioni? Che cos’è una domanda? Quando si scopre di non sapere e si è interessati a sapere “oh!?” è la stessa cosa di spiazzamento apprendimento ricerca scienza “ooooh!” ? Oooooh!! Semplificare e spettacolarizzare “[…] soddisfacendo in modo immediato la curiosità e moltiplicando le occasioni di risvegliarla, non si favorisce la conoscenza scientifica ma la si intralcia. La conoscenza infatti viene sostituita dall’ammirazione, e le idee dalle immagini.” (Gaston Bachelard) Semplificare e spettacolarizzare [...] vedremo istaurarsi un’era di facilità che priverà la scienza del senso del problema, che costituisce invece la nervatura del progresso. Queste teorie primitive di fenomeni tanto complessi si presentavano così come teorie facili, condizione questa indispensabile perché fossero divertenti e interessassero il pubblico. L’immaginazione lavora malgrado l’opposizione dell’esperienza. Non ci si separa dal meraviglioso, quando gli si è dato credito. (Gaston Bachelard) Semplificare e spettacolarizzare e alla fine... “Sono profondamente grata a tutti i ricercatori italiani che hanno contribuito questo evento che cambierà il volto della fisica moderna. lI superamento della velocità della luce è una vittoria epocale per la ricerca scientifica di tutto il mondo. Alla costruzione del tunnel tra il Cern e il Laboratorio del Gran Sasso, attraverso il quale si è svolto l’esperimento, l’Italia ha contribuito con uno stanziamento stimabile in 45 milioni di euro” 23/9/2011 Mariastella Gelmini Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Che cos’è una risposta? ... ... ... Il radiometro di Crookes - In un bulbo di vetro è stato fatto un vuoto parziale All'interno c'è un rotore con diverse piastrine di metallo leggero. Le piastrine sono su un lato nere, sull'altro lucidate a specchio o dipinte di bianco. Se esposto a luce solare, luce artificiale o radiazioni infrarosse (anche il calore di una mano posta vicino può essere sufficiente), le piastrine cominciano a ruotare nel senso di avanzamento del lato bianco. Raffreddando la rotazione è opposta Perché ruota? La ragione della rotazione ha causato molti dibattiti scientifici Visitatori: “???” Guida: “ Il nero attira il calore e ...” Visitatori: “Ah, sì!” ”E già...!” “Il nero attira il calore” “Ah, sì!” “E già...!” Improvvisamente, una parola risuona in noi e incontra un eco troppo prolungata presso certe care e antiche idee; oppure un’immagine si illumina e ci convince bruscamente, di colpo e in blocco. [...] in tutte queste imprudenti razionalizzazioni, la risposta è molto più precisa della domanda, o meglio la risposta è stata data prima che la questione fosse chiarita. (Gaston Bachelard) “Il nero attira il calore” “Ah, sì! “E già...!” E allora tutto diventa chiaro, tutto viene identificato. A parer nostro però, tanto più è breve la procedura di identificazione, tanto più è povero il pensiero sperimentale. (Gaston Bachelard) “Il nero attira il calore” lo diceva anche la mia nonnina Con l’uso le idee si valorizzano indebitamente. [...] questa valorizzazione [...] è costituita dall’adesione appassionata a certe idee primitive che trovano solo dei pretesti nel mondo oggettivo. E poi come diventiamo di cattivo umore quando le nostre conoscenze elementari vengono contraddette, quando viene intaccato quel tesoro puerile conquistato dai nostri sforzi scolastici! (Gaston Bachelard) Cercare una risposta Che cos’è una spiegazione? Nel Malato Immaginario di Molière (1673): “BACCELIERUS Mihi a docto Doctore Domandatur causam et rationem quare Opium facit dormire; A questo respondeo, Quia est in eo Virtus dormitiva, Cuius est natura Sensus assopire” Che tipo di spiegazione è? Gregory Bateson: i “principi dormitivi” [in 5a primaria; “come si è formato il Sistema Solare?”] MARCO - ... un pianeta tipo il nostro, tipo Giove, gigantesco, una grossa massa di pietra che il suo nucleo era parecchio grande; allora, esplodendo, lui è... tipo un pulcino che esce fuori dall’uovo... che allora il nucleo era un pulcino e tutte le pietre intorno era l’uovo: esplodendo questo grandissimo strato di pietra ha lasciato il nucleo e ha formato asteroidi, satelliti e pianeti. Che tipo di spiegazione è? Immagine analogica Video È la spiegazione di che cosa...? Qual è l’argomento del filmato precedente? L’evoluzione Che cosa si vede nel filmato? Le successive metamorfosi del personaggio E dunque quale analogia strutturale è stata costruita? La metamorfosi dell’individuo nella sua vita come metafora dell’evoluzione della specie attraverso le generazioni [...] nella mentalità scientifica l’analogia entra in gioco dopo la teoria, mentre nella mentalità pre-scientifica essa entra in gioco prima. Il pericolo delle metafore immediate per la formazione dello spirito scientifico è dovuto al fatto che non si tratta necessariamente di immagini che passano; esse spingono a un pensiero autonomo, e tendono a completarsi e a compiersi nel regno delle immagini. Che lo si voglia o no, le metafore seducono la ragione. Esse sono delle immagini particolari e remote che diventano insensibilmente degli schemi generali. (Gaston Bachelard) Charles Darwin, Taccuino Rosso (1836) pag. 78 I vulcani devono essere considerati alla stregua di storte chimiche. – Lasciando da parte la produzione originale di trachite, prendiamo in considerazione lo zolfo, il sale, il calcare, diffusi su tutta la superficie; come mai non fuoriescono insieme? Come vengono eliminati? [in 3a primaria; ”da dove viene la pioggia?”] FRANCESCO - Quando c'è il sole, le nuvole attirano l'acqua dei fiumi e dopo quando le nuvole sono tanto piene, piove. SIMONE - Quando tutte le nuvole, ad esempio, si attaccano viene il cielo grigio e piove insomma. ALESSIA - Quella poca acqua che è dentro alle nuvole dopo si unisce e forma le gocce. GREGORIO - L'acqua che sta nei mari e nei laghi, il cielo la risucchia e dopo piove. Che tipo di spiegazione è? Dall’analogia al modello Che cos’è una spiegazione? Qual la funzione linguistica di “perché”? È un predicato che stabilisce una relazione tra due argomenti che sono nuclei di frase (A) la lampadina si accende perché (B) premo l’interruttore Quale tipo di relazione necessaria tra i fatti A e B? “Precede”: B precede A Invertendo la posizione di A e B si può mantenere lo stesso significato? (B) premo l’interruttore perciò (A) la lampadina si accende (A) la lampadina si accende perché (B) ho premuto l’interruttore (B) ho premuto l’interruttore perciò (A) la lampadina si accende Quale tipo di relazione tra A e B? A la è l’effetto e B la sua causa efficiente Causa-effetto nel “territorio” della realtà (B) ho premuto l’interruttore perchè (A) la lampadina si accenda: quale tipo di relazione tra A e B? Viene espressa la relazione tra B e una rappresentazione di A: l’uso del congiuntivo segnala che l’effetto A è argomento di una volontà/desiderio/intenzione soggettiva Il fatto A è sempre l’effetto, ma la sua rappresentazione diventa causa (finale) di B: il fine sta nella “mappa” mentale del soggetto A 6 anni: «Perché ci sono due monti Salève, uno grande e uno piccolo?» «Perché ce ne vuole uno per le grandi passeggiate e un altro per le piccole.» “I perché testimoniano una pre-causalità intermediaria tra la causa efficiente e la causa finale e tendono in particolare a trovare una ragione, da questi due punti di vista, ai fenomeni che per noi sono fortuiti ma che al bambino provocano allora, a maggior ragione, il bisogno di una spiegazione finalista.” Jean Piaget Dato osservativo: le foglie delle piante si volgono verso la fonte di luce Spiegazione...? - la pianta volge le foglie verso il sole per sopravvivere spiegazione finalista = la rappresentazione dell’effetto è causa del comportamento materiale Come può esserne la causa? La spiegazione finalista è “animista” = a somiglianza umana presuppone un’intenzione nella pianta Dato osservativo: le foglie delle piante si volgono verso la fonte di luce Spiegazione...? - secrezioni variabili di auxina fanno sì che le foglie delle piante si volgano verso il sole (meccanica) - le piante le cui foglie si volgono verso il sole hanno maggiori probabilità di sopravvivere (funzionale) Il comportamento della pianta è l’effetto di un processo fisiologico materiale Dato osservativo: se la testa sobbalza mentre si fissa un oggetto fermo l’oggetto si mantiene fermo al centro della visione Spiegazione...? Per mantenere stabile la visione quando si muove la testa gli occhi si muovono in modo da mantenere l’immagine al centro Che tipo di spiegazione è? Finalistica Per mantenere stabile la visione quando si muove la testa gli occhi si muovono in modo da mantenere l’immagine al centro L’azione materiale degli occhi è intenzionale e consapevole? Intenzionalità cosciente: “mantieni l’attenzione visiva sull’oggetto” Regola inconscia: “muovi i bulbi oculari nelle orbite con movimenti opposti a quelli della testa in modo da mantenere stabile l’immagine retinica” La regola inconscia è un comportamento intelligente? È complessa, flessibile, diretta a un obiettivo, fa uso di elaborazione di informazioni, ha capacità generative (infinite combinazioni di movimenti oculari) è capace di apprendimento (modifiche sistematiche se ad es. si interpongono lenti di ingrandimento) è intelligente intelligente intenzionale una regola inconscia sarebbe intenzionale Irrisolta la domanda: in che modo una intenzione (finalità cosciente) ha come effetto una azione inconscia adeguata? Spiegazione meccanica: riflesso vestibulo-oculomotore (RVO) movimento della testa movimento dei fluidi nel canale semicircolare dell’orecchio stimolazione neuronale (VIII nervo encefalico – midollo allungato – cervelletto - motoneuroni) nervi oculomotori muscoli oculari movimenti oculari Spiegazione funzionale: i movimenti RVO mantengono stabile l’immagine retinica migliore qualità della visione Che cosa cambia passando alla spiegazione meccanica + funzionale? Il miglioramento della visione non è la causa (finale) ma l’effetto di un processo fisiologico materiale Non è più necessario spiegare come la rappresentazione del miglioramento possa essere la causa di un comportamento materiale Che differenza c’è tra spiegazione meccanica e spiegazione funzionale? La spiegazione meccanica descrive relazioni causali che stanno nel “territorio” della realtà materiale La spiegazione funzionale descrive in modo normativo relazioni causali che stanno nella “mappa” dell’osservatore selezionati secondo i suoi interessi “È interessante notare come sia pressoché inevitabile che gli evoluzionisti, da Darwin compreso in poi, adottino un linguaggio antropomorfico e intenzionale per descrivere descrivere l’operato della selezione naturale. per È come se la nostra mente non fosse attrezzata per farne a meno.” (Telmo Pievani, Nati per credere, Codice 2008)