IL MES E N POI T Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 141 € 0,50 B3500111 Ligabue è atteso al Teatro Regio mercoledì 2 marzo con il suo “Quasi acustico tour 2011” Tutti i successi di una carriera inarrestabile Un altro rock lirica Due opere a febbraio: “La forza del destino” fino all’8 e “Nos (Il naso)” dal 23 incontri “Pensare la vita” è un ciclo di incontri di filosofia al via il 7 con Gianni Vattimo mostre “Naufragio con spettatore” chiude il 20. A Palazzo Pigorini, Parma e la seconda guerra o i primopiano r musica m a in sommario Hanno collaborato Gian Marco Alessandrini, Sante Cantuti, William Fratti, Monica Lanzi, Maria Cristina Montanari, Marco Pipitone, Vincenzo Pirillo, Stefano Roffi, Matteo Sartini, Alessandro Trentadue, Alberto Zanetti Per segnalazioni Tel. 0521251848 Fax. 0521907857 [email protected] Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA e-mail: [email protected] www.edicta.net Tiratura 12.000 copie Distribuzione gratuita m o s 14 Teatro targato Italia al Due Don Chisciotte rivive nelle voci interpretate da Branciaroli Luigi De Filippo “avaro” al Magnani di Fidenza 20 Dolore in forma d’arte Momix Remix, al Palaraschi magia in azione 22 Al piccolo grande Tempo un mese intenso 23 Febbraio da ridere al Nuovo Pezzani arte pag 24 Ancora in viaggio con Parmiggiani In mostra gli artisti parmensi dell’Unità d’Italia pag 25 I maestri del cinema scolpiti nella pietra i g io v a n erca culio n e c a z it a v d e a s t r a r teressati all a di La no in nomic ratori le, eco o ad ia b o c a t o ll a s o c a, otiv , politic cia: se sei m e a fare turale e in z v n o e r ep nosc del tue co Parma itoria e ndire le dell’ed 848 1 5 approfo a nel campo 2 1 nz lo 052 esperie hiama smo, c lum a li u a ic n r r r u gio oc da il tu t o man icta.ne d e @ e ilmes cinema pag 26 I migliori film in originale eventi&letteratura pag 28 Dal regime fascista alla Liberazione Il mese parma magazine lo trovi: GRATUITAMENTE IN CITTÀ PRESSO Comune di Parma (Informagiovani, IAT) Provincia di Parma (Info-point, Sede di P.le della Pilotta e di V.le Martiri della Libertà) Camera di Commercio Fondazione Toscanini e Casa della Musica Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco, del Cerchio, Europa) Cinema D’Essai (Edison, D’Azeglio, Astra) Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese, Guanda) Università degli Studi (Biblioteca di Lettere, Biblioteca di Economia) I LINO’S COFFEE Via N. Sauro Via d’Azeglio, 60 Via Cavour c/o Centro Comm. EUROTORRI c/o Centro Comm. CENTROTORRI; SE POI ALL’INTERNO ME DEGLI ESPOSITORI “IL MESE POINT” PRESSO COMUNE DI PARMA (Sede di P.za Garibaldi, Duc) IKEA Largo Benito Jacovitti, 11/A – Strada Burla - Ugozzolo CENTRO TORRI c/o Supermercato Ipercoop EURO TORRI c/o Libreria Mondadori TEMPORARY STATION – Piazzale Dalla Chiesa BARILLA CENTER c/o Supermercato UNES FOOD STORE UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PARMA (Segreteria studenti - Piazzale Barezzi, Facoltà di Economia - Via D’Azeglio) BIBLIOTECA CIVICA - Vicolo S. Maria SUPERMERCATO CONAD - Viale Piacenza SUPERMERCATO COOP – Via Gramsci SUPERMERCATO COOP – Via Montanara NT Per la pubblicità Luca Bilzi, Lina Carollo, Cristina Cattani, Valentina Gasparini, Maria Lombardi, Maria Carla Magni Tel. 0521 921755 pag pag pag pag IL Redazione e coordinamento Federica Bordone, [email protected] . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] 08 Ligabue. Onda rock al Teatro Regio I Pooh e i successi di un’immensa carriera Elio e il barbiere stravagante 10 Melodie dall’America 11 “... ma quando vien lo sgelo il primo sole è mio” Estri, melodie dal mondo 12 Echi di Franz Liszt 13 Succede al Fuori Orario teatro n Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] pag pag pag pag pag i Supplemento di Il Mese di Parma n.141 Aut. Tribunale di Parma n. 16 de 22.4.1999 Registrazione ISSN: 1827-5974 Numero 119 03.2009 pag 04 La bella forza della voce pag 06 La filosofia nella vita DISTRIBUTORE METANO – Viale Milazzo IN PROVINCIA PRESSO Municipi, urp e Biblioteche dei comuni di Fidenza, Fontevivo, Fontanellato, Soragna, Roccabianca, S. Secondo, Noceto, Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile, Felino, Langhirano, Neviano, Montechiarugolo, Sala Baganza, Collecchio, Montecchio I LINO’S COFFEE LANGHIRANO TRAVERSETOLO SORBOLO A PAGAMENTO IN EDICOLA Disponibile in tutte le edicole di Parma e provincia allegato ad “Il Mese Magazine – Attualità” e “Fuori Porta” al costo di soli 50 centesimi; per avere gratuitamente la copia delle tre riviste, basta ritagliare e consegnare all’edicolante il coupon sotto riportato. di william fratti La bella forza della voce Per la Stagione Lirica, fino all’8 febbraio in scena “La forza del destino” con il nuovo allestimento del Teatro Regio. Dal 23 al 27 invece “Nos (Il naso)” ispirato al celebre racconto di Nikolaj Gogol’ L a forza del destino, capolavoro indiscusso del Cigno di Busseto, ideata nel 1862 per il Teatro Imperiale di San Pietroburgo, poi rivisitata per la messinscena scaligera del 1869, ha inaugurato la Stagione Lirica 2011 del Teatro Regio di Parma e segna l’ideale prosecuzione del Festival Verdi 2010, continuando il progetto di rappresentare e riprendere in alta definizione, a Parma e nelle terre di Verdi, tutte le opere del maestro bussetano in vista delle celebrazioni del bicentenario nel 2013. Dimitra Theodossiou torna sul podio parmigiano dopo il successo di Nabucco e de I Lombardi alla prima crociata e lo fa con un titolo mai eseguito prima. Il suo debutto nel ruolo di Donna Leonora segna un importante traguardo nella sua carriera artistica, che la sta portando ad interpretare un numero sempre crescente di eroine verdiane, come pure un avvenimento di grande rilevanza nel panorama lirico internazionale. Accanto al celebre soprano di origine greca si esibiranno Aquiles Machado, più volte applaudito dal pubblico parmigiano, e Vladimir Stoyanov nei panni di Don Alvaro e Carlo di Vargas, affiancati dal Padre Guardiano di Roberto Scandiuzzi, che lo scorso anno ha ottenuto un notevole successo personale nella parte di Fiesco in Simon Boccanegra, dal Fra’ Melitone di Carlo Lepore, esperto del repertorio buffo, e dalla giovane zingara di Mariana Pentcheva. “Ritorno al personaggio di Preziosilla con grande piacere” ha detto il mezzosoprano bulgaro “dopo averlo cantato l’ultima volta proprio a Parma quasi nove anni fa” in occasione del primo Festival Verdi nel 2002. Il nuovo allestimento de “La forza del destino” è interamente firmato da Stefano Poda, che si cimenta in uno spettacolo dal grande respiro visionario, mentre la direzione è affidata a Gianluigi Gelmetti, La Forza del Destino. Nel box dell’altra pagina, Grigory Sokolov che sale per la prima volta sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, guidando la prima edizione musicale critica dell’opera a cura di Philip Gossett e William Holmes. A dirigere il Coro verdiano già insignito di numerosi premi è Martino Faggiani. Alla recita di domenica 30 gennaio Susanna Branchini, Annunziata Vestri e INFORMAZIONI Teatro Regio di Parma 28 e 30 gennaio, 2, 5 e 8 febbraio LA FORZA DEL DESTINO Musica GIUSEPPE VERDI dal 23 al 27 febbraio NOS (IL NASO) Musica DMITRIJ SOSTAKOVIC 15, 17, 20, 23, 26 aprile IL BARBIERE DI SIVIGLIA Musica GIOACHINO ROSSINI Teatro Regio di Parma, Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. 0521 039399 - Fax 0521 504224 www.teatroregioparma.org [email protected] [04] - il mese febbraio\2011 p r i m o p i a n o L’Orchestra e i Maestri Quattro date per la Stagione Concertistica reato in composizione. Dopo un periodo in Francia, è poi rientrato in Italia dove ha ottenuto la laurea in direzione d’orchestra al Conservatorio Verdi di Milano. A Landini è affidata la direzione dei Berliner Symphoniker, una delle più importanti orchestre sinfoniche tedesche, che debuttano al Regio proprio in questa occasione con un concerto interamente dedicato a Beethoven: in programma due sinfonie - la n. 2 in Re maggiore (op. 36) e la n.8, in Fa maggiore (op. 93) - e l’ouverture dal balletto “Le creature di Prometeo” (op. 43). Altro pianista russo sul palco del Regio, lunedì 7 febbraio si esibisce Grigory Sokolov, veterano dello strumento e riconosciuto talento sin dagli esordi: a dodici anni il suo primo concerto “ufficiale”, con un repertorio che comprendeva - tra gli altri - brani di Beethoven, Schumann, Chopin, Rachmaninoff, Scriabin, Debussy e Shostakovich; poi la vittoria - nel 1966 a soli sedici anni - della medaglia d’oro (primo premio) al Concorso pianistico internazionale Cajkovskij, con il giudizio unanime della giuria. Solo al pianoforte, Sokolov eseguirà due composizioni di Johann Sebastian Bach - il Concerto in Fa maggiore “nel gusto italiano” (BWV 971) e l’Ouverture francese (Partita in Si minore - BWV 831) - e due brani di Robert Schumann: l’“Humoreske in Si bemolle maggiore” (op. 20), e la composizione “Klavierstücke” (op. 32) con i suoi quattro movimenti, Scherzo - Giga - Romanza - Fughetta. #Alessandro Trentadue# notre dame de paris nuove date I biglietti per lo spettacolo Notre Dame de Paris (quelle dall’11 al 15 maggio) sono andati esauriti appena messi in vendita. Il debutto del tour per il decnalle di questa colossale opera moderna di Riccardo Cocciante e Luc Plamondon ha registrato uno strepitoso sold out, tanto da spingere il Comune di Parma e l’organizzazione a integrare il calendario con nuove repliche, ben sette: dal 17 al 22 maggio. Biglietti: boxoffice in piazzale della Steccata tel. 0521 031622 oppure online su www.ticketone.it primopiano Riccardo Zanellato sostengono i rispettivi ruoli di Leonora, Preziosilla e del Padre Guardiano. La Stagione Lirica 2011 del Teatro Regio di Parma prosegue con un capolavoro del teatro musicale del Novecento ideato dal genio di Dmitrij Šostakovic. Nos (Il naso), ispirato al celebre racconto di Nikolaj Gogol’, è presentato dalla compagnia del Teatro da Camera di Mosca, che sa far rivivere la vicenda in tutta la sua travolgente comicità, nello storico spettacolo di Boris Pokrovskij entrato nella leggenda del teatro moderno. Estrema nei contenuti grotteschi, estrema nella vocalità spinta che va dal canto melodico al parlato ritmico, estrema nell’espressione musicale eclettica, l’opera “sovietica” è estrema persino nell’allestimento, che conta settantotto personaggi e dieci cambi di scena, e solo un duro e lungo lavoro svolto da una compagnia stabile può portare questo titolo al successo che si merita. Lo spettacolo è in lingua originale con sopratitoli in italiano. Sabato 19 febbraio alle 17 al Ridotto del Teatro Regio è in programma l’apputamento inserito nel calendario di “Prima che si alzi il siaprio” (organizzato in collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito), un’occasione per approfondire e conoscere le opere in cartellone. Due direttori - un veterano e un giovane due solisti al pianoforte e il debutto di un prestigioso ensamble sinfonico proprio nella nostra città. Questo mese la stagione concertistica del Regio propone tre appuntamenti con dei protagonisti della musica classica. Primo tra tutti, il ritorno - martedì 15 febbraio - del direttore musicale del Teatro: il Maestro Yuri Temirkanov, in carica fino al 2013, anno in cui si celebrerà il (sempre più vicino) Bicentenario verdiano. I suoi gesti esperti condurranno l’Orchestra del Regio, che garantirà il sostegno sinfonico a un solista che Temirkanov conosce bene perché - oltre a essere suo connazionale - lo ha già diretto in diverse occasioni: si tratta di Nikolai Lugansky, giovane pianista russo formatosi al Conservatorio di Mosca (dove tuttora insegna), dove è stato allievo - tra gli altri - della grande pianista Tatiana Nikolayeva e di Sergei Dorensky, di cui è assistente. Lugansky metterà in mostra la sua abilità nell’eseguire al pianoforte i “Quadri da un’esposizione” di Musorgskij e, accompagnato dall’ensamble del Regio, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in Re minore (op. 30) di Rachmaninov. Giovedì 10 febbraio la bacchetta passa invece nelle mani di un giovane direttore che ha già guidato diverse orchestre in tutto il mondo, vista anche la sua formazione all’estero. Giovanni Landini, infatti, dopo i primi studi di pianoforte e canto a Brescia si è trasferito negli Stati Uniti con una borsa di studio assegnatagli dal prestigioso Berklee College of Music di Boston, dove si è lau- p r i m o p i a n o La filosofia nella vita N ella frenesia e nel caos della quotidianità di tutti i giorni, spesso può capitare di fermarci un attimo per interrogarci sulla nostra esistenza. “Pensare la vita - Le domande fondamentali della filosofia” è il titolo del corso filosofico gratuito e aperto a tutti organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Parma con l’associazione La Ginestra, e il Dipartimento di Lettere e Filosofia di Parma. Il percorso si snocciola in nove incontri con importanti filosofi e docenti nella cornice della Casa della Musica. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “Università civica” che tre attori in campo stanno portando avanti con lo scopo di trattare temi culturali importanti assieme a tutta quella cittadinanza che non è iscritta all’Università o che semplicemente è interessata all’argomento. “Questa serie di appuntamenti è stata pensata per affrontare alcune delle principali tematiche del pensiero filosofico”, afferma l’assessore alla Cultura, Luca Sommi. “Nella nostra società - prosegue - le persone hanno difficoltà a porsi le domande giuste nei confronti di ciò che accade nel mondo. Le lezioni puntano a sviluppare e a diffondere uno spirito critico indispensabile per approcciarsi alla realtà”. Erronamente molti credono che la filosofia sia una disciplina elitaria, riservata a studiosi dediti all’astrazione. “Esiste una necessità sociale di riattivare i processi di pensiero critico, ed è positivo che in questa città si aprano spazi qualificati per affrontare temi di carattere filosofico”, spiega il direttore del corso, Ferruccio Andolfi - “le tematiche affrontate avranno un taglio più esistenziale, nella presunzione che ci siano ricadute sull’atteggiamento civico e sociale adottato dalle persone”. Per questo non è richiesta alcuna conoscenza preliminare per seguire la rassegna di incontri. Anzi, l’obiettivo dell’iniziativa è favorire la diffusione del sapere filosofico tra quanti generalmente non se ne sono mai interessati o non hanno mai avuto modo di farlo. Gli incontri tratteranno una serie di temi che riguardano la vita di tutte le persone: la felicità, la ricerca della verità, la responsabilità morale, la politica, la tolleranza e il corpo. Il primo appuntamento con Gianni Vattimo il 7 febbraio. Il filosofo e politico torinese ha introdotto il concetto di “pensiero debole” contrapposto ai pensieri forti dell’8-900. In questa occasione, la sua lezione intitolata “Filosofia ed esistenza” fungerà da introduzione per tutta la rassegna. Lunedì 14 sarà presente Alberto Meschiari che solleverà un assillante quesito: la vita è da considerarsi come un destino o libertà? Lunedì 28 Silvia Vegetti Finzi, psicologa e docente di Psicologia parlerà di un tema carico di significati per la vita di tutti: la felicità. Gli altri incontri, programmati al lunedì alle 18, si protrarranno fino al 18 aprile. #Sante Cantuti# Gianni Vattimo (foto, Paidós, 2010) In alto, di fianco al titolo, la conferenza stampa; da sinistra: Ferruccio Andolfi, curatore del corso, Luca Sommi, assessore alla Cultura del Comune di Parma, e Roberto Greci, preside della Facoltà di Lettere e Filosofia [06] - il mese febbraio\2011 Gianni Vattimo inaugura il 7 febbraio un ciclo di incontri - lezioni su temi fondamentali dell’esistenza: il destino, la verità, l’immortalità, la politica, la spiritualità CALENDARIO Appuntamenti alla Casa della Musica, ore 18 7 febbraio Gianni Vattimo Filosofia ed esistenza Ferruccio Andolfi - moderatore 14 febbraio Alberto Meschiari La vita: destino o progetto? Donatella Gorreta - moderatore 28 febbraio Silvia Vegetti Finzi Il senso della felicità Lavinia Pesci - moderatore 7 marzo Roberto Escobar La ricerca della verità Marina Savi - moderatore 21 marzo Ferruccio Andolfi L’individuo e l’immortalità Gaia Piccinini - moderatore 28 marzo Alberto Siclari La responsabilità morale Simona Del Bono - moderatore 4 aprile Thomas Casadei Comunità e politica Chiara Tortora - moderatore 11 aprile Marco Santambrogio Verità e tolleranza Roberto Pettenati - moderatore 18 aprile Alberto Meschiari Corpo mente spiritualità Teresa Paciarello - moderatore Info tel. 0521 218338 328 2854359 Stagione Lirica 2011 Cantadori Design Office - ph Luca Fregoso Teatro Regio di Parma venerdì 28 gennaio 2011, ore 19.30 turno A domenica 30 gennaio 2011, ore 15.30 turno D mercoledì 2 febbraio 2011, ore 19.30 turno B sabato 5 febbraio 2011, ore 17.00 turno E martedì 8 febbraio 2011, ore 19.30 turno C La forza del destino Musica GIUSEPPE VERDI Interpreti Ziyan Atfeh, Dimitra Theodossiou / Susanna Branchini (30), Vladimir Stoyanov, Aquiles Machado, Mariana Pentcheva / Annunziata Vestri (30), Roberto Scandiuzzi / Riccardo Zanellato (30), Carlo Lepore, Adriana Di Paola, Alessandro Bianchini, Myung Ho Kim, Gabriele Bolletta Maestro concertatore e direttore GIANLUIGI GELMETTI Regia, scene, costumi, coreografia e luci STEFANO PODA Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma Teatro Regio di Parma mercoledì 23 febbraio 2011, ore 20.00 turno A giovedì 24 febbraio 2011, ore 20.00 turno B venerdì 25 febbraio 2011, ore 20.00 turno C sabato 26 febbraio 2011, ore 17.00 turno E domenica 27 febbraio 2011, ore 15.30 turno D Teatro Regio di Parma venerdì 15 aprile 2011, ore 20.00 turno A domenica 17 aprile 2011, ore 15.30 turno D mercoledì 20 aprile 2011, ore 20.00 turno B sabato 23 aprile 2011, ore 17.00 turno E martedì 26 aprile 2011, ore 20.00 turno C Nos (Il naso) Il barbiere di Siviglia Solisti, Orchestra, Coro del TEATRO MUSICALE DA CAMERA DI MOSCA “B. POKROVSKIJ” Allestimento del Teatro Musicale da Camera di Mosca “B. Pokrovskij” Musica GIOACHINO ROSSINI Interpreti Dmitry Korchak, Bruno Praticò, Ketevan Kemoklidze, Luca Salsi / Vittorio Prato (20, 23, 26), Giovanni Furlanetto, Natalia Roman, Vittorio Prato / Gabriele Bolletta (20, 23,26) Maestro concertatore e direttore ANDREA BATTISTONI Regia STEFANO VIZIOLI Scene FRANCESCO CALCAGNINI Costumi ANNEMARIE HEINREICH Luci FRANCO MARRI Maestro del coro MARTINO FAGGIANI ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA Allestimento del Teatro Comunale di Ferrara - Ferrara Musica primopiano ˇOSTAKOVIČ Musica DMITRIJ S Maestro concertatore e direttore VLADIMIR AGRONSKIJ Regia BORIS POKROVSKIJ Direzione musicale GENNADIJ ROZDESTVENSKIJ Regista principale del Teatro KISLJAROV MIHAIL Scene e costumi VLADIMIR TALALAJ Coreografia LILIJA TALANKINA Luci VLADIMIR IVAKIN Biglietteria del Teatro Regio di Parma - Tel. 0521 039399 - [email protected] - www.teatroregioparma.org >musica Elio, il barbiere stravagante Domenica 13 a Salso ispirato all’opera di Rossini Elio senza le sue storie tese sarà ospite al Teatro Nuovo di Salsomaggiore, domenica 13 febbraio, protagonista in Figaro il Barbiere. Lo spettacolo è una proposta in versione cameristica de “ll Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, ideato liberamente da Roberto Fabbriciani con lo scopo di rendere l’opera lirica accattivante anche ad un pubblico giovane. Alla musica di Rossini ridotta rispetto all’originale, si unisce un narratore che interagendo col pubblico introduce i personaggi e spiega i momenti più importanti. Nella storia del melodramma la professione del barbiere è quella che ha avuto l’onore di ben tre grandi opere dove compare come protagonista assoluto. Le opere dedicategli sono i due “Barbiere di Siviglia” rispettivamente di Paisiello e Rossini e “Le nozze” di Figaro di Mozart. Il barbiere diventa una sorta di demiurgo, di astuto diplomatico che manipola uomini e cose per assecondare i suoi desideri e interessi. Usa quindi l’avarizia e la dabbenaggine, soccorre l’amore contrastato, incoraggia le buone cause, affronta gli usurpatori dell’altrui buona fede, si fa paladino della giustizia spicciola e intriga ai danni degli intriganti. Il tutto con le semplici armi del suo mestiere: il pennello da barba, il rasoio e il pettine. I clienti in attesa intermezzano la narrazione con le arie più note dell’Opera rossiniana. L’evento vedrà la partecipazione di Roberto Fabbriciani al flauto, Fabio Battistelli al clarinetto, Massimiliano Damerini al pianoforte. #Elisa Barili# Info tel. 338 8581343 www.jitmanagement.it Di sante cantuti Onda rock al Teatro Regio Ligabue è atteso sul massimo palco cittadino il 2 marzo con il suo “Quasi acustico” tour, una carrellata di hits L’ instancabile cantante, chitarrista, scrittore, regista e sceneggiatore Luciano Ligabue ha recentemente sfornato il suo quindicesimo disco “Arrivederci, mostro!” che proprio in questi mesi viene promosso da una serie di insoliti concerti che lo porteranno anche al Teatro Regio di Parma il 2 marzo: il “Quasi acustico tour”. Il “Liga” decide di staccare l’elettricità e di riproporre le canzoni del suo ultimo album, oltre gli intramontabili successi, in versione più intima e acustica. La sua carriera, cominciata nel 1990, è stata una strada che ha portato il can- tante a non fermarsi mai ma a reinventarsi continuamente sia come cantautore che come scrittore di tre romanzi e regista-sceneggiatore di due film. Il successo di tutte queste opere ha sempre confermato di volta in volta la creatività di un artista a tutto tondo la cui carriera ha valso anche una laurea ad honorem all’Università di Torino e l’indizione di un “Liga Day” il 15 aprile scorso. I più importanti cantanti e musicisti del nostro paese hanno da sempre collaborato con lui come Francesco Guccini, Pierangelo Bertoli, Luciano Pavarotti, Mauro Pagani, Jovanotti, Piero Pelù e Elisa. Nell’ultimo disco, uscito esattamente a 20 anni di distanza dal primo “Ligabue”, Luciano parla dei suoi mostri, di quelle ossessioni che ci portiamo dietro. Inutile ricordare come anche quest’ultima fatica sia arrivata direttamente ai vertici delle classifiche. Il singolo “Un colpo all’anima” ha impiegato solo poche ore per essere catapultato al primo posto dei brani più venduti su iTunes. Biglietti www.ticketone.it Pooh e i successi di un’immensa carriera La longeva e intramontabile band dei Pooh sbarca a Parma il 4 marzo, al Teatro Regio, grazie alla collaborazione tra Arci-Caos e assessorato alla Cultura del Comune di Parma. In barba ai loro 44 anni di attività incessante hanno deciso di intraprendere una tournée nei più bei teatri d’Italia in seguito all’uscita del nuovo disco “Dove comincia il Sole” (Trio/Artist First/Believe Digital). Ad accompagnare i tre eterni “ragazzi” Facchinetti, Battaglia e Canzian ci saranno Danilo Ballo alle seconde tastiere, Ludovico Vagnone alla seconda chitarra e Phil Mer alla batteria, figliastro di Canzian e già militante nelle band di Pino Daniele, Patty Pravo e Malika Ayane. Pareva ormai conclusa definitivamente l’avventura dei Pooh con il commiato dell’ultimo concerto risalente a settembre 2009. Ma, nonostante l’abbandono di Stefano D’Orazio per il mondo del musical, i tre Pooh rimanenti decidono di continuare la loro “storia infinita” con un altro disco di 12 inediti. La regia è curata dalla band stessa assieme a Fabrizio Crico, il creatore delle colorate scenografie. Info e biglietti tel 0521 706214 [08] - il mese febbraio\2011 In collaborazione con Con la coorganizzazione e il patrocinio del Con il patrocinio della Con il supporto di Con il contributo di musica 18/19/20 febbraio Piazza Garibaldi, Parma >musica Di alessandro trentadue fondazione toscanini Melodie dall’America U n omaggio a due grandi della classica e a due contemporanei americani. La Filarmonica Toscanini tocca entrambe le sponde del grande fiume musicale che scorre negli appuntamenti di questa stagione di Nuove Atmosfere. A cominciare da domenica 13 febbraio, con una serata in compagnia della musica di due compositori romantici: Johannes Brahms e la sua Sinfonia n. 4 in Mi minore (op. 98), e Frédéric Chopin con il Concerto n. 2 in Fa minore per pianoforte e orchestra (op. 21). A dirigere l’ensemble nella sinfonia del compositore tedesco sale sul podio Christian Arming, giovane austriaco tra le bacchette più richieste della sua generazione, attualmente direttore stabile della New Japan Philharmonic Orchestra di Tokyo. L’esecuzione di Chopin, invece, spetta a un pianista dotato di grande esperienza e di un talento eclettico che ha più volte stupito i critici: Ivo Pogorelich. Il legame del pianista croato con Chopin risale a quando il ventiduenne Pogorelich venne eliminato dal concorso pianistico internazionale dedicato proprio al compositore polacco: in segno di protesta la pianista argentina Martha Argerich (uno dei giudici del concorso) si dimise dichiarando che Pogorelich era invece un “genio”. Uno scenario musicale più moderno, con tinte di musica contemporanea e jazz, si apre invece al pubblico venerdì 18 febbraio. Questa volta la Toscanini è nelle mani dell’estroso direttore inglese Wayne Marshall, noto e apprezzato a Parma. A cominciare dal Concerto per clarinetto e orchestra d‘archi del compositore americano contemporaneo Aaron Copland, dove al clarinetto solista compare Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia. In programma, poi, due versioni de “Lo Schiaccianoci”: la classica suite per orchestra di Cajkovskij, e la reinterpretazione jazz della stessa musica fatta da Duke Ellington. Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 391320 [email protected] www.fondazionetoscanini.it Domenica 13, il giovane austriaco Arming e Pogorelich al piano leggono pagine di Brahms e Chopin. Venerdì 18 Marshall torna sul podio del Paganini, con Carbonare al clarinetto, per interpretare musiche di Cajkovskij e Ellington Christian Arming concerti aperitivo >>> Alla Casa della Musica Domenica 20 febbraio ore 11 Domenica 6 febbraio ore 11 Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Marina Mammarella Violino Agide Bandini Contrabbasso Rosanna Valesi Simona Mallozzi Arpe TEDESCHI, FAURÉ, SCHUMANN, RAVEL, PIAZZOLLA [10] - il mese febbraio\2011 Roberto Recchia Testi e voce recitante Alessandro Nidi Arrangiamento e direzione musicale L’elmo di Scipio Nei 150 anni dell’Unità d’Italia Navigazione ilare e pericolosa tra le parole e la musica che hanno fatto, fanno e faranno l’Unità d’Italia “... ma quando vien lo sgelo il primo sole è mio” L a grande opera lirica di Giacomo Puccini, La Bohème, verrà proposta il 25 febbraio alle ore 21 nella cornice del Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme. L’Orchestra Filarmonica Italiana di Torino interpreterà la storia di Rodolfo, Marcello, Schaunard e Colline, i quattro squattrinati artisti bohemiens. L’opera, ispirata al romanzo di Henri Murger “Scènes de la vie de la Bohème” nacque come sfida di Puccini nel confronti di Ruggero Leoncavallo. I due compositori, sul tavolino di un bar, si giurarono eterna rivalità sfidandosi nella stesura di un’opera dallo stesso titolo e tratta dalla medesima fonte. Inutile ricordare come” La Bohème” di Leoncavallo fu presto offuscata dalla fama di quella pucciniana. Qui il compositore torinese sceglie di dare un taglio drammatico e immediato alla scena, rompendo così con gli schemi narrativi clas- L’Orchestra Filarmonica Italiana porta in scena “La Boheme” di Puccini venerdì 25 febbraio al Teatro Nuovo della città termale sici e facendo di quest’opera l’emblema della fine della sua giovinezza. L’Orchestra Italiana, nata a Trento nell’88, oltre alla sua attività concertistica, ha eseguito tre eccellenti registrazioni per l’editoria italiana incidendo l’intera opera sinfonica di Mozart nel 1991, realizzando la collana “I grandi Romantici” e producendo 5 dischi di opere mozartiane strumentali e vocali. Organizza da anni il Festival delle Dolomiti e ha dato vita alla stagione estiva Trentino Opera. È promotrice di un importante circuito lirico che promuove le stagioni liriche di numerose città italiane tra cui Salsomaggiore. E proprio in questa città, al Teatro Nuovo potremo calarci nella Parigi del 1830 addentrandoci nella gelida soffitta dei quattro giovani artisti. Info tel. 059 237935 - 338 8581343 save the date Winter in jazz 11 e 18 febbraio ore 21 al Teatro Comunale di Felino Una doppia data nel nome del jazz. Venerdì 11 la serata sarà dedicata a Duke Ellington, compositore, direttore d’orchestra e pianista del Novecento (con Mario Brioschi, Andrea Dondi, Paolo Mozzoni, Max Turone e Alessia Galeotti), mentre il 18 ci sarà l’occasione per riascoltare la musica di John Coltrane, sassofonista tra i più grandi del genere (con Guido Bombardieri, Emiliano Vernizzi, Andrea Dondi, Paolo Mozzoni e Stefano Belluzzi). Info tel. 0521 335941 Sara Loreni e il Battello Ebbro 20 febbraio ore 21 al Teatro Magnani di Fidenza Il concerto/spettacolo è nutrito di suggestioni rispetto alla Chanson Française, al Jazz, all’atmosfera mitteleuropea, al tango e ad una certa tradizione italiana. Senza voler essere una rievocazione di un mondo perduto, il progetto tende a recuperare certe sonorità per inserirle in un discorso contemporaneo, unendo ai brani originali, alcune canzoni conosciute (“La vie en rose” di Edith Piaf, “Lontano Lontano” di Luigi Tenco, “Via con me” di Paolo Conte). Info tel. 0524 522044 Estri, melodie dal mondo Folksongs è il tema della rassegna Un giro del mondo tra le canzoni popolari di ogni nazione. È questo l’itinerario di “A cello around the world”, il secondo concerto della rassegna musicale “Estri armonici” della fondazione Solares, che si terrà il 13 febbraio al Teatro Cinghio. Il violoncellista Erich Oskar Huetter e il fisarmonicista Stefan Heckel proporranno un vasto repertorio di melodie provenienti da ogni angolo del pianeta, dall’Armenia alla Macedonia, dalla Carinzia all’Austria, dalla Svezia alla Norvegia, dalla cultura araba a quella ebraica. La musica riproposta ha origini concrete ma anche legate ai momenti fondamentali dell’esistenza di un popolo, come le canzoni dei migranti o quelle per i matrimoni. La rassegna si intitola appunto “Folksongs” per sottolineare ed esaltare quei punti d’incontro tra musica colta e popolare, destinate a influenzarsi reciprocamente da sempre. Dopo aver proposto un itinerario mitteleuropeo di “Czardas” lo scorso gennaio, il 6 marzo si attingerà agli estri armonici della tradizione nostrana. “A maggia de ‘na chitarra” è il nome del concerto che riporta la rassegna del quartiere Montanara a casa, tra le note delle canzoni napoletane. Il chitarrista Vito Nicola Paradiso rielaborerà le più celebri arie partenopee con l’accompagnamento della voce recitante di Ada D’Aiuto nei panni di Pulcinella. Info tel. 0521 964803 musica a salsomaggiore >musica Di sante cantuti casa della musica In febbraio sono in programma tre appuntamenti per la rassegna “I concerti della Casa della Musica” dedicati al Maestro ungherese: al piano Giovanni Bellucci, Enrico Pace e Roberto Plano Echi di Franz Liszt Si parla e si ascolta A vviata il 21 gennaio scorso, entra nel vivo a febbraio, la rassegna “I concerti della Casa della Musica” con cui l’Istituzione, insieme all’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e la Fondazione Solares, rende omaggio a Franz Liszt nel bicentenario della nascita. Mercoledì 9 febbraio Giovanni Bellucci eseguirà al piano “Le Rapsodie Ungheresi”. Autorevole pianista del nostro tempo, annovera l’incisione delle Parafrasi di Liszt sulle opere di Verdi e Bellini che, secondo la rivista Diapason, è nella top ten dei dischi lisztiani della storia. Nella Sala dei Concerti della Casa della Musica si esibirà invece nell’esecuzione di alcune delle più belle rapsodie ungheresi, tra le quali la n. 2, una delle più celebri composizioni del genio ungherese. Il 16 febbraio sarà Enrico Pace a sedersi al pianoforte in un appuntamento speciale intitolato “Il viaggio”. La carriera concertistica di Pace comincia proprio con la [12] - il mese febbraio\2011 Roberto Plano Le proposte del 2010 -2011: Sotto, GiovanniI Bellucci temi, 20 incontri, ingresso gratuito. Il salotto dei musicisti, 10 incontri, ingresso gratuito. Leggere e scrivere, 10+10 lezioni, con quota di iscrizione. Per partecipare agli incontri e alle lezioni è necessaria vittoria del Primo Premiocompletamente al Concorso una tessera nominativa, gratuita, valida per tutto l’anno. Internazionale Franz Liszt. Le “Années La tessera può essere richiesta: - alla Reception della Musica,partia partire dal de pèlerinage” sono della tre Casa raccolte 28 ottobre 2010 (anche prima dei singoli incontri) - on-line, tramite il sito http://cdm.cemlira.it colarmente complesse dedicate ai suoi viaggi in Svizzera e in Italia in compagnia della contessa Marie d’Agoult tra il 1835 Istituzione Casa della Musica e il 1839. Suggestioni letterarie, vedute P.le S. Francesco, 1 – 43121 Parma panoramicheTel.e 0521 splendidi sono le 031170 – paesaggi Fax 0521 031106 [email protected] principali fonti d’ispirazione su cui si basa www.lacasadellamusica.it [email protected] questa trilogia del viaggio. Pace eseguirà http://cdm.cemlira.it la prima parte intitolata “Primo anno: Svizzera” pubblicata nel 1855. Roberto Plano, vincitore del Concorso Pianistico Camillo Togni e del Cleveland International Piano Competition, si dedicherà invece alla seconda parte del “pèlerinage”, ambientato in Italia. L’evento di lunedì 28 febbraio avrà infatti come titolo “Liszt e l’Italia” e, oltre a presentare la seconda raccolta dalle “Années de pèlerinage” proporrà alcune parafrasi lisztiane di celebri pagine di opere di autori italiani: “Rigoletto, paraphrase de concert” (Verdi), “Réminiscences de Lucia de Lammermoor” (Donizetti) e “Réminiscences de Norma” (Bellini). “Parlare (di) musica” è il nome della rassegna di incontri organizzata dalla Casa della Musica e arrivata ormai alla sua ottava edizione. Tutti i giovedì, dalle 18 alle 19.30 si tratteranno importanti temi legati al mondo della musica. Si parlerà di Mozart e del Classicismo il 3 febbraio con Francesco Dilaghi in un incontro sul carattere espressivo delle tonalità e il 10 sulla nascita dell’orchestra moderna con Sara Dieci. Maurizio Padovan racconterà il 17 quali rapporti sono intercorsi tra musica e politica dai Visconti fino all’età barocca. Sempre rimanendo in questo tema, il 24 Marco Capra illustrerà la funzione del teatro come struttura del potere. La rassegna contiene al suo interno anche una serie di incontri-concerto “Il salotto dei musicisti” (dalle 21 alle 22,30) come quello del 15 che sarà dedicato alla viola da gamba in un incontro con Vittorio Ghielmi. Il primo marzo invece sarà la volta dell’evento initolato “La musica popolare nella musica colta del ‘900“ e avrà per protagonista Marcello Bonanno. Ingresso gratuito previa iscrizione INFO La Casa della Musica Piazzale San Francesco 1 43121 Parma Tel. 0521 031170 Fax 0521 031106 [email protected] www.lacasadellamusica.it Succede al Fuori Orario giovani on stage Premio daolio Il Nuovo Premio Centro Augusto Daolio nell’edizione numero diciassette punta a stringere la relazione tra musica e territorio. Tutte le istruzioni per partecipare al sono disponibili sul sito Internet www. premiodaolio.it. Le iscrizioni dovranno pervenire all’arci di Reggio entro il 3 marzo 2011. Tra cene con ospiti speciali e live delle mitiche cover che fanno saltare in pista, a febbraio si segnalano: la serata della pizzica, l’incontro con Borsellino e Le Luci della Centrale Elettrica pier, da Lecce a Parma Ha 24 anni, arriva da Lecce e vive a Parma, scrive e arrangia tutti i suoi testi, collabora con vari gruppi e musicisti dell’undeground rock parmense e inoltre ha composto una colonna sonora (ancora inedita): sono questi i dati minimi ma già significativi di un talento che sta sbocciando tra le mura ducali. Ha già pubblicato singoli ed ep, e ora presenta l’ultima fatica discografica: “Tratti indelebili”. Lui è Pierpaolo Nutricato, in arte Pier. Da tenere d’occhio, ma soprattutto da conoscere e ascoltare: www.youtube.com/ user/piertastiera Verdena\album Wow\ canzone Razzi Arpia Inferno e fiamme Chi pensava che i Verdena fossero una truffa dovrà ricredersi. Wow ridona lustro al gruppo bergamasco il quale ridefinisce ancora una volta la matrice delle proprie sonorità, confermando con autorevolezza la leadership nel panorama musicale nostrano. Le sorti del futuro della musica italiana passano inesorabilmente da qui. Ascoltare per credere. 9/10 S arà un febbraio davvero affollato di appuntamenti e concerti al Fuori Orario di Taneto. Tra i tanti eventi in programma, quella di venerdì 11 sarà una serata a ritmo di pizziche e musiche salentine con il concerto dei Krasì, degli Zimbaria e con Cesko, il cantante degli Après La Classe. Di madre parigina e padre salentino, il leader della patchanka-ska band propone un dj set assieme a dj Carlo Chicco. La cena-incontro Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970 secondo marco pipitone Anna Calvi\album Anna Calvi\canzone Suzanne and I Il suo nome tradisce le indiscutibili origini italiane ma lei proviene da Londra, così come il suono del suo album d’esordio che rievoca senza mezzi termini il rock crepuscolare d’oltremanica. Le chitarre “surf” incorniciano un disco che gli orfani di PJ Harvey non mancheranno di adorare, anche perché... la manda Nick Cave. Baciamo le mani. 8/10 White Lies\album Ritual\canzone Is love Generalmente la seconda prova su disco funge da spartiacque per il prosieguo della carriera. In questo caso (contrariamente alla miriade di gruppazzi nati negli ultimi anni) la prova sembra essere superata. Il disco ricalca i clichè tipici post-punk e coniuga con una certa delicatezza rock e pop risultando piacevole all’ascolto. Non serve altro. 7/10 Le Luci Della Centrale Elettrica\album Per Ora Noi la Chiameremo Felicità\canzone Cara Catastrofe Caro Vasco, se è vero che il tuo disco d’esordio suona ancora “da Dio” la tua nuova fatica discografica lascia francamente senza parole: testi e musica non sono all’altezza del tuo recente passato. Il talento non si discute, la voce anche. Non credi che forse dovresti prenderti una pausa? Ne guadagnerebbe certamente la tua carriera. Con stima. Marco 4/10 musica la musica rock Le Luci della Centrale Elettrica (foto di Ilaria Magliocchetti Lombi) del mese, prevista per mercoledì 23 alle 20.30, vede invece la partecipazione di Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato Paolo Borsellino ucciso nel 1992 nella strage di via d’Amelio. La serata, introdotta della frase di Gandhi “siate voi il cambiamento che volete vedere nel mondo”, tocca il delicato tema del ruolo della magistratura. Vasco Brondi, in arte Le Luci della Centrale Elettrica è atteso venerdì 25 alle 22.30. Il cantautore ferrarese, insignito del Premio Tenco e considerato la rivelazione del cantautorato italiano, suonerà le canzoni del nuovo disco “Per ora la chiameremo felicità”. Impossibile non citare anche la curiosa cena-incontro prevista per mercoledì 2. Paolo Nori accompagnato dai Bogoncelli ci introduce a una serata di musica e ironia. La sgangherata band, che ammette senza problemi di non saper suonare, accompagnerà lo scrittore di origini parmigiane che tra una lettura e un’altra del suo ultimo “A Bologna le biciclette erano come i cani” suonerà anche la tromba. #S.C.# >teatro di emanuela fippi Teatro targato Italia al Due L’8 e il 9 in scena “Piazza Italia”, prima tappa del progetto Fratelli di Storia pensato da Marco Baliani, poi “Col sole in fronte” ispirato a Pietro Maso e “Festa di famiglia” di Mitipretese P rosegue anche nei mesi di febbraio e marzo la programmazione del Teatro Due; la stagione 2010/2011 ha visto e vedrà avvicendarsi sul palco del Due attori e compagnie straordinari, che, nonostante una politica culturale miope, continuano a regalare al pubblico importanti momenti di riflessione artistica. È il caso di “Piazza d’Italia”, in scena dal 2 al 9 febbraio, pensato e diretto da Marco Baliani e prodotto dal Teatro di Roma per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Tratto dal romanzo corale che Antonio Tabucchi scrisse nel 1973 e che due anni dopo Bompiani pubblicò con il sottotitolo “favola popolare in tre tempi, un epilogo e un’appendice”, lo spettacolo come il romanzo racconta, grazie all’evolversi delle vicende di una famiglia toscana, gli eventi che cambiarono il volto e la storia del nostro Paese dall’Unità d’Italia agli anni Sessanta. “….la grande Storia fa da sfondo all’intreccio di piccole storie molto potenti, dense di accadimenti, di conflitti, di esperienze e umanità e che proprio per questo riescono con più forza a raffigurare lo scenario del tempo storico e del suo svolgersi. La sua ineluttabilità, nella vita minuta di Garibaldo, di Gavure o di Don Milvio, acquista la forma epica del Destino, insinua la possibilità che la Storia grande possa sempre scompaginarsi, per un gesto di rivolta, per un sogno, per un crocicchio inaspettato” (Marco Baliani). Si prosegue il 12 febbraio con “Col sole in fronte”, di e con Maurizio Camilli in scena fino al 19 febbraio. Questo coraggioso spettacolo prende le mosse da uno dei fatti di cronaca più sconvolgenti degli ultimi 20 anni, il delitto Pietro Maso, per arrivare ad indagare gli abissi dell’animo umano e la differenza che c’è tra sognare il male e metterlo in pratica. Come ha dichiarato lo stesso Camilli “… Non voglio speculare sulla sua vicenda umana e non voglio provare a capire perché ha fatto quello che ha fatto, mi interessa di più la frase struggente e dolorosa con Luigi De Filippo “avaro” al Magnani di Fidenza Tre sono gli elementi che caratterizzano L’avaro, messo in scena sabato 26 febbraio al Teatro Magnani di Fidenza: l’ambientazione a Napoli, la classicità del testo e la comicità. Uno spettacolo divertente nella sua originale e umoristica ambientazione napoletana. Luigi De Filippo, grande protagonista del teatro napoletano di tradizione, ha trasportato l’azione scenica da Parigi alla Napoli del 1860 quando, con l’arrivo di Garibaldi vittorioso, nasceva l’Unità d’Italia. Un evento storico visto però con satira tutta napoletana.“L’Avaro” che Luigi De Filippo porta sulla scena, con la sua Compagnia, è un uomo legato a un mondo e privilegi che stanno tramontando e che, coi tempi nuovi, porteranno all’Unità di una Nazione. Uno spettacolo piacevolissimo su qualità e difetti degli Italiani e che celebra, con ironia e divertimento, i 150 anni dell’unità d’Italia. Info tel. 0524 517411 / 412 /510 [14] - il mese febbraio\2011 cui Padre Turoldo commentò l’accaduto…” e che riportiamo: “Io mi chiedo se proprio quei figli che noi siamo tentati di definire come mostri non siano invece i figli più logici, più sinceri, più coerenti al sistema di cui noi stessi siamo protagonisti.” Difficile rispondere, ma vale la pena pensarci. Ed infine, Andrea Camilleri “riscrive” Pirandello per raccontare la violenza sulle donne all´interno della famiglia. Sette commedie del grande autore siciliano vengono così rivisitate con un creativo copia-e-incolla dando luogo a un nuovo testo, “Festa di famiglia”, focus on Dal 23 al 26 Alessandro Bergonzoni show! “Urge” correre a teatro. A richiamare la folla è un oratore d’eccezione, Alessandro Bergonzoni, che dal 23 al 26 febbraio porta in scena al Teatro Due il suo nuovo spettacolo. Dopo il grande successo dell’ultimo lavoro “Nel”, e il premio Ubu ottenuto nel 2009 per la migliore interpretazione maschile nel teatro italiano, Bergonzoni torna sul palco spinto dall’urgenza di dare un senso alla realtà che ci circonda, verso la quale l’attore mostra nell’occasione un’insolita attenzione e verve polemica. L’interesse di Bergonzoni è quello di marcare le differenze che corrono tra il reale e l’irreale, tra il bisogno, figlio della necessità, e il sogno, rivelazione che permette di evadere dai luoghi comuni. Per l’attore il mondo non si esaurisce negli oggetti che circondano e omologano l’uomo, ma è influenzato anche dalle componenti oniriche e trascendentali, invisibili all’occhio e incomprensibili alla mente umana. “Urge” è scritto e diretto da Bergonzoni, che per la regia si è avvalso della collaborazione di Riccardo Rodolfi. Sempre dallo stesso attore è firmata la scenografia, essenziale, composta solo da sottili impalcature metalliche illuminate da alcuni faretti luminosi. A riempire la scena ci pensa però il fiume di parole e gesti dell’inarrestabile Bergonzoni. Il monologo si snoda tra battute grottesche e nonsense, grazie a un uso magistrale del linguaggio che Bergonzoni modella con la velocità di un tornitore navigato. Pur non mancando la solita comicità, in questa prova l’attore mostra un viso più serio e concentrato, spinto dalla ferma intenzione di risvegliare il pubblico da un’assuefazione pericolosa. #Vincenzo Pirillo# Info tel. 0521 230242 un´operazione in cui Camilleri collabora con la compagnia Mitipretese, in scena dal 1 al 9 marzo. Il montaggio - ricavato da brani di “Questa sera si recita a soggetto”, “Sei personaggi”, “L´amica delle mogli”, “Enrico IV”, “L´uomo, la bestia e la virtù”, “La vita che ti diedi” e “Trovarsi” - racconta il compleanno d´una mamma sessantenne alle prese con i rapporti tesi con le figlie. Un Pirandello sconosciuto a chi lo conosce e contemporaneamente sorprendente per chi si accinge a scoprirlo. In apertura “Festa di famiglia” Dall’alto, a destra, in senso orario, Alessandro Bergonzoni, “Il cappotto”, Franco Branciaroli, Luigi De Filippo “Il cappotto” di Gogol, simbolo di rinascita sociale. A Felegara Don Chisciotte rivive nelle voci interpretate da Branciaroli Martedì 15 febbraio alle 21, sarà il teatro Verdi di Busseto ad ospitare una versione rivisitata di Don Chisciotte su progetto e regia di Franco Branciaroli. “è un enorme trattato sull’imitazione così come lui imita i cavalieri, io imito i cavalieri della scena”. è questa la premessa del regista che è anche unico interprete dello spettacolo. Branciaroli imita le voci di due grandi attori del teatro italiano come Vittorio Gassman e Carmelo Bene, che si scambiano opinioni e idee sul significato del libro di Cervantes. In altri momenti dello spettacolo interpretano i personaggi principali del libro: Gassman diventa Don Chisciotte, mentre Carmelo Bene si cala nei panni di Sancho Panza. In questa esperienza fatta di suggestioni e immedesimazioni, lo spettatore può cogliere gli aspetti innovativi di questo spettacolo. All’interno dello spettacolo anche un rimando alla Divina Commedia di Dante con la recitazione del canto V dell’Inferno dedicato a Paolo e Francesca che si lega come tema a quello del Don Chisciotte nel rapporto tra letteratura e realtà. #Elisa Barili# Info tel. 0524 92487 È la storia di Akakij Akakievich, un impiegato “subordinato” di un non bene identificato ministero di San Pietroburgo, quella portata in scena al Teatro Tanzi di Felegara venerdì 25 febbraio alle 20,45. Akakij è più insignificante di una mosca, fino a quando, per sopravvivere al gelo dell’inverno russo, decide di farsi confezionare un nuovo cappotto. L’indumento diventa il simbolo di una rinascita sociale per il protagonista che, per la prima volta, si sente veramente vivo e rispettato dai colleghi d’ufficio e dai superiori i quali prima lo vessavano con insolenza. Sfortunatamente il cappotto nuovo gli verrà rubato ed Akakij, cercando invano giustizia, non reggerà al colpo, disperato per ciò che esso aveva significato per lui. In scena tre “clown” maligni che giocano crudelmente ai danni del più debole, in un inquietante e grottesco concerto corale dove tutti spettegolano sulle miserie altrui. Il protagonista non parla, non c’è mai sul palcoscenico se non negli spazi immaginati, dentro ai cappotti o dietro una porta: egli è quindi privato della sua possibilità di esistere; l’unico modo che ha per esprimersi sono le parole degli altri personaggi che continuamente lo spiano e lo seguono. Info tel. 0525 422722 teatro Info tel. 0521 230242 >calendario eventi febbraio mercoledì 2 ... e ancora ti racconto Letture per gruppi 3 - 5 anni Biblioteca Pavese Via Newton 8/a, ore 16,30 tel. 0521 493345 La Forza del Destino Stagione Lirica 2011 Musica di Giuseppe Verdi Orchestra e Coro Teatro Regio di Parma Gianluigi Gelmetti, Direttore Teatro Regio, ore 20 tel. 0521 039399 Nema problema (Storia di un ritorno) di Laura Forti con Giampiero Judica regia Pietro Bontempo Nuovo Teatro Pezzani, ore 21 tel. 0521 200241 Così è (se vi pare) regia Alessandro Averone con Giampiero Judica regia Pietro Bontempo Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 A cena con... Niccolò Fabi “Le parole di Lulù” Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 20,30 - tel. 0522 671970 Los higones MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 giovedì 3 La storia postale parmense tra Ducati e Regno d’Italia Incontro con Liliano Lamberti Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30 tel. 0521 532108 Parlare (di) Musica “Il carattere espressivo delle tonalità” Casa della Musica, ore 18 tel. 0521 031170 Niente paura Regia di Piergiorgio Gay Cinema D’Azeglio, ore 21 tel. 0521 281138 Le fuggitive con Valeria Valeri e Milena Vokotic Teatro Verdi, Busseto ore 21 - tel. 0524 92487 Nema problema (Storia di un ritorno) di Laura Forti con Giampiero Judica regia Pietro Bontempo Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Così è (se vi pare) regia Alessandro Averone con Giampiero Judica regia Pietro Bontempo Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 venerdì 4 Vivere ancora Teatro dell’Orsa Sala Convegni, Rocca Sanvitale Sala Baganza, ore 21 tel. 0521 331342 [16] - il mese febbraio\2011 Le fuggitive con Valeria Valeri e Milena Vukotic Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Giovanna Dazzi MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 DiscoInferno Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 22,30 - tel. 0522 671970 sabato 5 Simon Boccanegra “Quella sera al Regio” Casa della Musica, ore 15,30 tel. 0521 031170 Le fuggitive con Valeria Valeri e Milena Vukotic Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Gran Varietà Danze greche, latine, balera Armonie di arpa, sax, voce I mitici anni 70 Teatro Comunale, Felino, ore 21 tel. 0521 335941 Le sorelle di Cenerentola Regia di Carlo Ferrari Teatro Comunale, Fontanellato ore 21,15 - tel. 327 4089399 Io e la zietta (Auntie and me) di Morris Panych con Alessandro Benvenuti e Barbara Valmorin Arena del Sole, Roccabianca ore 21,15 - tel. 339 5612798 Giulia Amania MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 Hypergroovers ska-jazz - Giovane Italia, ore 22 www.asgiovaneitalia.it Pierdavide Carone Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 22,30 - tel. 0522 671970 domenica 6 Aperitivo alla Casa della Musica Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna Musiche di Tedeschi, Faurè, Schumann, Ravell, Piazzolla - Casa della Musica ore 11 - tel. 0521 391320 Festa del Bollito a Fontanellato Fontanellato, dalle 11,30 tel. 0521 829055 Le sorelle di Cenerentola Regia di Carlo Ferrari Teatro Comunale, Fontanellato ore 16,30 - tel. 327 4089399 Le fuggitive con Valeria Valeri e Milena Vukotic Nuovo teatro Pezzani, ore 16 tel. 0521 200241 Tutti per uno La Filarmonica Arturo Toscanini con i suoi Solisti Mihaela Costea, violino Musiche di Mendelssohn e Mozart Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 391320 martedì 8 Hereafter Regia di Clint eastwood v.o. senza sottotitoli Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Piazza d’Italia regia Marco Baliani dal romanzo di Antonio Tabucchi Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 mercoledì 9 Scopro il mondo Letture per gruppi 18 - 36 mesi Biblioteca Pavese Via Newton 8/a, ore 10,30 tel. 0521 493345 Piazza d’Italia regia Marco Baliani dal romanzo di Antonio Tabucchi Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Le rapsodie ungheresi Giovanni Bellucci, pianoforte Casa della Musica, ore 20,30 tel. 0521 031170 I funamboli MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 giovedì 10 Amabili testi “Il sistema periodico” - Primo Levi con Carlo Varotti Dipartimento di italianistica via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18 tel. 0521 031010 Riforma del gusto e riforma urbana tra Ducato e Regno Incontro con Carlo Mambriani Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30 tel. 0521 532108 Cronaca familiare Regia di Valeria Zurlini Cinema D’Azeglio, ore 21 tel. 0521 281138 venerdì 11 Non c’è più il futuro di una volta con Zuzzurro e Gaspare Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Stasera ovulo Regia di Virginia Martini con Antonella Questa Teatro Comunale, Fontanellato ore 21,15 tel. 327 4089399 Omaggio a Duke Ellington Teatro Comunale Felino, ore 21,30 tel. 0521 335941 G-Fast MateriaOFF, ore 22 tel. 0521 287543 sabato 12 Werther “Quella sera al Regio” Casa della Musica, ore 15,30 tel. 0521 031170 I segreti del Vaticano. Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario Incontro con Corrado Augias Terme Berzieri, Salsomaggiore, ore 18 tel. 0524 580111 Non c’è più il futuro di una volta con Zuzzurro e Gaspare Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Christian Arming, direttore Ivo Pgorelich, pianoforte Musiche di Chopin e Brahms Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 391320 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Rein Giovane Italia, ore 22 www.asgiovaneitalia.it Amori in Castello Cena e visita guidata Rocca Sanvitale di Fontanellato ore 20,30 - tel. 0521 829055 Johnnie Salfish & the worried men band MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 domenica 13 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 16,30 tel. 0521 230242 Non c’è più il futuro di una volta con Zuzzurro e Gaspare Nuovo teatro Pezzani, ore 16 tel. 0521 200241 A cello around the world Estri Armonici Erich Oskar Huetter, violoncello Tefan Heckel, fisarmonica Un giro del mondo nelle folksongs teatro Cinghio, ore 17,30 tel. 0521 964803 martedì 15 Biutiful Regia di Alejandro Gonzales Inarritu v.o. senza sottotitoli Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Don Chisciotte Progetto, regia e con Franco Branciaroli Teatro Verdi, Busseto ore 21 - tel. 0524 92487 mercoledì 16 Ti nascondi, cucù dove sei? Letture per gruppi 18 - 36 mesi Biblioteca Pavese Via Newton 8/a, ore 10,30 tel. 0521 493345 AGRARIA ARCHITETTURA ECONOMIA FARMACIA GIURISPRUDENZA INGEGNERIA LETTERE E FILOSOFIA MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA VETERINARIA PSICOLOGIA SCIENZE POLITICHE SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI www.unipr.it Legenda per la consultazione Cinema Incontri Musica spetta a i t e h c o d n Il mo Teatro >calendario eventi >calendario eventi ... e ancora ti racconto Letture per gruppi 3 - 5 anni Biblioteca Pavese Via Newton 8/a, ore 16,30 tel. 0521 493345 Il viaggio Enrico Pace, pianoforte Musiche di Liszt Casa della Musica, ore 20,30 tel. 0521 031170 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 I miei sette figli cena-incontro Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 20,30 - tel. 0522 671970 giovedì 17 Amabili testi “Ricordi di un impiegato” - Federigo Tozzi con Annamaria Cavalli Dipartimento di italianistica via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18 tel. 0521 031010 La scuola di Toschi tra tutela e riproduzione Incontro con Carlo Mambriani Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30 tel. 0521 532108 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Orlando Regia di Sally Potter Cinema D’Azeglio, ore 21 tel. 0521 281138 venerdì 18 Nuove Atmosfere Filarmonica Arturo Toscanini Wayne Marshall, direttore Alessandro Carbonare, clarinetto Musiche di Copland, Ellington, Cajkovskij Auditorium Paganini, ore 20,30 tel. 0521 391320 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 The end di Valeria Raimondi e Enrico Castellani Teatro al Parco, ore 21 tel. 0521 992044 Omaggio a John Coltrane Teatro Comunale, Felino, ore 21,30 tel. 0521 335941 Nihil est MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 Achtung babies Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 22,30 - tel. 0522 671970 sabato 19 Col sole in fronte di Maurizio Camilli Fondazione Teatro Due/Balletto Civile Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 [18] - il mese febbraio\2011 Moodrama elettronica, pop e metallo Giovane Italia, ore 22 www.asgiovaneitalia.it Carlot-ta MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 Merqury band Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 22,30 - tel. 0522 671970 domenica 20 Gran Carnevale di Busseto Busseto - www.carnevaledibusseto.it Aperitivo alla Casa della Musica Ensemble dell’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna “L’elmo di Scipio. Nei 150anni dell’Unità d’Italia” - Musiche di Tedeschi, Faurè, Schumann, Ravell, Piazzolla Casa della Musica, ore 11 tel. 0521 391320 Storia di Pinocchio con Monica Mattioli Drammaturgia e regia di Monica Mattioli e Silvano Antonelli Teatro Tanzi, Felegara, ore 15,45 tel. 0525 422722 Sara Loreni e il Battello Ebbro Chanson Française, jazz, tango Teatro Magnani, Fidenza, ore 21 tel. 0524 522044 Morire dal ridere! Spettacolo omaggio a Ettore Petrolini con Nicola Rignanese Teatro di Ragazzola ore 21,15 - tel. 339 5612798 martedì 22 The social network Regia di David Fincher v.o. sott. ita. Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 - tel. 0521 281138 mercoledì 23 Come tutti i giorni anche oggi… Letture per gruppi 18 - 36 mesi Biblioteca Pavese, ore 10,30 tel. 0521 493345 ... e ancora ti racconto Letture per gruppi 3 - 5 anni Biblioteca Pavese Via Newton 8/a, ore 16,30 tel. 0521 493345 Urge di e con Alessandro Bergonzoni Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Semaforo rosso teatro-canzone MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 A cena con... Salvatore Borsellino Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 20,30 - tel. 0522 671970 giovedì 24 Amabili testi “Un anno sull’altipiano” - Emilio Lussu con Francesca Fedi Dipartimento di italianistica via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18 tel. 0521 031010 Glauco Lombardi e i secondi Borbone Incontro con Francesca Sandrini Palazzo Bossi Bocchi ore 17,30 tel. 0521 532108 Urge di e con Alessandro Bergonzoni Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 Born into brothels Regia di Zana Briski, Ross Kauffman Cinema D’Azeglio, ore 21 tel. 0521 281138 venerdì 25 Urge di e con Alessandro Bergonzoni Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 Se tutto va male divento famoso con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro Nuovo teatro Pezzani ore 20,45 tel. 0521 200241 Il cappotto di Nikolaj Vasil’evic Gogol’ Adattamento e regia di Stefano Pagin Teatro Tanzi, Felegara ore 20,45 tel. 0525 422722 La Boheme Orchestra Filarmonica Italiana Teatro Nuovo Salsomaggiore, ore 21 tel. 059 237935 Ofelia dorme MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543 Le Luci della Centrale Elettrica Fuori Orario, Taneto di Gattatico ore 22,30 - tel. 0522 671970 sabato 26 I due Foscari “Quella sera al Regio” Casa della Musica, ore 15,30 tel. 0521 031170 Se tutto va male divento famoso con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45 tel. 0521 200241 Urge di e con Alessandro Bergonzoni Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242 L’avaro di Luigi De Filippo da Molière Teatro Magnani, Fidenza, ore 21 tel. 0524 522044 Woom Woom Woom! Spettacolo comico musicale Microband Teatro Comunale, Fontanellato ore 21,15 - tel. 327 4089399 A tutta band Teatro Comunale, Felino, ore 21 tel. 0521 335941 Radiochimica elettronica, pop e metallo Giovane Italia, ore 22 www.asgiovaneitalia.it Kipple MateriaOFF, ore 22 tel. 0521 287543 domenica 27 Gran Carnevale di Busseto Busseto www.carnevaledibusseto.it La tartaruga gigante delle Galapagos Centro Teatrale MaMiMò Teatro alla Corte di Giarola, ore 16 tel. 346 6716151 Se tutto va male divento famoso con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro Nuovo teatro Pezzani, ore 16 tel. 0521 200241 lunedì 28 Liszt e l’Italia Roberto Plano, pianoforte Casa della Musica, ore 20,30 tel. 0521 031170 marzo maretdì 1 Tamara Drewe Regia di Stephen Frears v.o. sott. ita. Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15 tel. 0521 281138 Festa di famiglia esto e regia Mandracchia, Reale, Toffolatti, Torres di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 mercoledì 2 Festa di famiglia esto e regia Mandracchia, Reale, Toffolatti, Torres di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello Teatro Due, ore 21 tel. 0521 230242 giovedì 3 Amabili testi “Le città invisibili” - Italo Calvino con Giuseppina Mezzadroli Dipartimento di italianistica via D’Azeglio 85 dalle 16 alle 18 tel. 0521 031010 Verdi e la musica a Parma alla prova dell’Unità d’Italia Incontro con Marco Capra Palazzo Bossi Bocchi ore 17,30 tel. 0521 532108 Pa.Ra.Da. Regia di Marco Pontecorvo Cinema D’Azeglio, ore 21 tel. 0521 281138 Festa di famiglia esto e regia Mandracchia, Reale, Toffolatti, Torres di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello Teatro Due ore 21 tel. 0521 230242 masteraltaformazione sull’immagine contemporanea calendario eventi >teatro Dolore in forma d’arte S i chiama The End lo spettacolo teatrale allestito il 18 febbraio al Teatro al Parco. Sicuramente più “spettacolo” che “teatrale”, la performance ideata da Babilonia Teatri è un marasma di suoni, immagini, litanie ossessionanti che compone un’istantanea corrosiva del nostro paese attuale, nell’epoca del suo imbarbarimento. Il fulcro centrale di questo blob performativo è la figura della morte, taciuta e nascosta dalla morale della nostra società; tabù sono le malattie gravi, vietato è l’invecchiamento, obbligatoria è la consolazione dell’aldilà. I vivi passano la loro esistenza lontani dai morti, ostra- cizzando gli ammalati e gli anziani, sperando di scacciare qualcosa che fa parte del ciclo stesso della vita. Gli attori, tra cui i registi Enrico Castellani e Valeria Raimondi, si sfogano urlando ritmicamente tutta la loro rabbia, incastrati tra i due poli esistenziali “start” e “end” che sembrano inseguirsi e a volte combaciare: la cometa che annuncia la nascita, la morte dell’asino e del bue, una croce con la scritta “wanted”, la corsa sfrenata degli attori come fossero topi in gabbia, una corsa verso qualcosa ma anche fuga da qualcosa. Le musiche, sempre violente e calzanti come “Smells like teen spirit” dei Nirvana, culminano nella celebre canzone dei Doors, un vero inno alla Fine. Il 4 e 5 marzo andrà in scena Albero senza ombra di César Brie. Il regista argentino, uno dei fondatori del Teatro de Los Andes, ha sempre contraddistinto la sua arte scegliendo di raccontare la vita degli ultimi, degli eroi ignoti e di tutte quelle vicende che restano sempre celate agli occhi del nord del mondo. “Albero senza ombra” nasce appunto da un fatto realmente accaduto l’11 settembre 2008 nella giungla boliviana, quando fu consumato un massacro di contadini: 11 deceduti e centinaia di feriti. Nessun nome per le Momix Remix, al Palaraschi magia in azione Sono 30 le candeline che Momix, una delle compagnie di danza più apprezzate del mondo, deve spegnere quest’anno. Il regalo che il direttore artistico Moses Pendleton ha deciso di fare per questo importante anniversario è un nuovo evento intitolato “Momix remix” che andrà in scena anche al Palasport di Parma il 18, 19 e 20 febbraio. Lo show ripercorre la storia della compagnia proponendo vecchie e nuove scenografie e combinando i momenti più significativi dei suoi spettacoli. Il risultato è un medley di grandi successi come “Passion”, “Opus Cactus”, “Sun flower moon”, “Momix Classics” e il più recente “Bothanica”, con l’aggiunta di tre nuove coreografie : “Baths of Cara- [20] - il mese febbraio\2011 calla”, “If you need somebody” e “Duets”. La genialità del fondatore Pendleton consiste nel riuscire a creare scenografie uniche nel loro genere che facciano da sfondo ai corpi atletici dei ballerini. I loro fisici che si muovono avanti e indietro sul palco sono strumenti flessibili, agili e leggeri che quasi sembrano ignorare la forza di gravità. Ciò che affascina di più è quell’evocazione di mondi immaginari e surreali che si viene a creare tramite la corporeità degli atleti e i giochi di luci e ombre. Lo spettatore può vedere sorgere sul palco figure ispirate al mondo della natura, forme irreali e mutevoli e tante altre illusioni ottiche. Info tel. 0521 1996386 Prevendite Music Mille tel 0521 290555 Il 18 “The end” urla contro i tabù della morte, della vecchiaia e delle facili consolazioni. Il 4 e 5 marzo Cesar Brie porta il suo “Albero senza ombra” vittime, nessun volto e nessuna storia. Brie non cerca di fare controinformazione ma piuttosto di guardare nel “paradiso interiore” di questa gente che non può permettersi la dignità di una memoria e alla quale “anche la tua pietà è nemica”, dice il regista citando Pasolini. Info tel. 0521 993818 0503 ARS 3 “Promemoria” DANILO REA TRIO “Beatles in jazz” Piacenza - Spazio Le Rotative FRANCESCONI VOCAL QUARTET 1003 MICHELE Piacenza – Milestone Club 1203 1703 CAMPOBASSO – MANZONI RICHARD GALLIANO TRIO Fiorenzuola d’Arda (PC) – Teatro Verdi “Omaggio a Stanley Kubrick” Piacenza - Cinema Iris 2003 BILL FRISELL‘S DISFARMER PROJECT 2603 AL FOSTER QUARTET OMAR HAKIM - THE TRIO OF OZ BIGLIETTI E ABBONAMENTI Interi € 15 – Ridotti* € 12 10 marzo Interi € 10 Ridotti* € 8 Abbonamento intero (5 concerti) € 55 Abbonamento ridotto* (5 concerti) € 42 In abbonamento il 5, 10, 17, 20 e 26 marzo Fuori abbonamento il 12 marzo e 1 e 2 aprile Sabato 9 aprile ingresso libero *soci del “Piacenza Jazz Club”, allievi “Nicolini”, over 65 e under 20 PREVENDITE dal 7 febbraio 2011 Piacenza Jazz Club – Alphaville Gazebo suonante di Piazza Cavalli – Milestone [email protected] INFO [email protected] 0523.579034 - 349.8967582 Cortemaggiore (PC) – Fillmore Club Piacenza - Teatro President 0104 TROVESI E COSCIA DUO 0204 DAVE DOUGLAS BRASS ECSTASY Stradella (PV) – Teatro Sociale Piacenza – Conservatorio “Nicolini” In coproduzione con Jazz Network “Crossroads” 0904 GALA’ DI PREMIAZIONE E FINE FESTIVAL Piacenza – Spazio Le Rotative supporto promozionale Comune di Piacenza Comune di Fiorenzuola Città di Stradella Provincia di Piacenza >teatro serata etnica a fidenza Sabato 5 marzo alle 21 al Magnani di Fidenza la compagnia Mvula Sungani porta in scena “Serata etnica”, in cui il viaggio fantastico è l’espediente usato per raccontare alcune storie che dall’interno di se stessi, portano verso un’isola immaginaria dove tutte le culture si incontrano. Questo percorso immaginario e multietnico volge alla ricerca della conoscenza di quelle forze che creano le più importanti e suggestive atmosfere musicali dando vita alla complessa “macchina” di emozioni umane intesa sia nella sua accezione individuale che collettiva. Questo viaggio, che prende forza e struttura dalla musica classica unita alle musiche popolari, è una ricognizione intorno agli aspetti più intimi, ma più veri dei singoli suoni che nascono dalla gente. Così, ad esempio, l’impulso amoroso è conosciuto e descritto nel suo aspetto di passione dalle canzoni di origine popolare e così via. Insomma, ogni musica avrà una sua danza e ogni danza un suo significato. Info tel. 0524 522044 Al piccolo grande Tempo un mese intenso Si parte con un concerto per finire con l’omaggio ad Attilio Bertolucci di Argante Studio Q uattro sono gli appuntamenti attesi al Teatro del Tempo questo mese; dal concerto da camera “Da Shostakovich a Sollima”, la nuova proposta musicale dell’Amadasi-Carmarino Duo in programma il 4 e il 5 febbraio, allo spettacolo per voce e pianoforte “Quando soffia il vento (When the wind blows)” che vedrà protagonisti Paolo Rossini, Alessandra Azimonti e Luca Savazzi l’11 e il 12 febbraio in un appassionato e toccante atto d’accusa contro la guerra. Il testo di Raymond Briggs ha visto una trasposizione cinematografica e un adattamento radiofonico prodotto in Inghilterra. Dal 17 al 20 febbraio torna al teatro di borgo Cocconi la compagnia degli Artefatti (in foto) con quattro pezzi tratti “Spara, trova il tesoro e ripeti” di Mark Ravenhill. L’opera si compone Cosa succederà stasera? Si presenta con un carnet di riconoscimenti di tutto rispetto Antonella Questa che l’11 febbraio alle 21,15 sarà al Teatro Comunale di Fontanellato con “Stasera ovulo”. Il monologo di Carlotta Chierici per la regia di Virginia Martini, fregiato con il Premio Calandra 2009, è capace di coinvolgere emotivamente gli spettatori in un percorso drammaturgico che indaga sulle problematiche della maternità e della sterilità. Antonella Questa, attraverso una grandiosa prova attorale, regala al pubblico uno spettacolo intelligente, dal ritmo incalzante che con raro equilibrio commuove e fa ridere. Antonella Questa presterà inoltre il suo talento per un seminario di improvvisazione teatrale in programma il 12 e 13 (tel. 327 4089399, [email protected]). Sabato 26, protagonista assoluta della scena, sarà invece la coppia Luca Domenicali e Danilo Maggio che intratterranno il pubblico con “Woom woom woom!” tra parole e musica saccheggiando un po’ a destra e un po’ a manca: Beethoven e Rossini, Bach e Santana, Astor Piazzolla e i Jethro Tull, Trovajoli e Belafonte, Paolo Conte e Brahms, Julio Iglesias e Bob Dylan. Info tel. 3274 089399 [22] - il mese febbraio\2011 di diciassette brevi pièces, ispirate ad altrettante opere teatrali, poemi, libri e film (Le Troiane, La guerra dei mondi, Paradiso perduto, Armageddon, Odissea ecc). Ogni pièce è un piccolo e compiuto congegno teatrale che assale lo spettatore con una tensione e una carica emotiva che è la stessa che hanno vissuto i fruitori dei servizi giornalistici e televisivi che negli anni ci hanno informato delle terribili conseguenze della guerra in Iraq. Il 26 e il 27 il Teatro rende invece omaggio ad Attilio Bertolucci ospitando “Il tempo della cicala” a cura di Argante Studio. “Assenza / più acuta presenza”, scriveva tra l’altro Bertolucci; che ci ha lasciato nel 2000: era giugno, era l’estate. Info tel. 340 3802940 www.teatrodeltempo.it Febbraio da ridere al Nuovo Pezzani Gaspare e Zuzzurro porteranno il nuovo spettacolo, mentre Pignotta e Avaro tentano la fortuna... uzzurro e Gapare fanno tappa nella nostra città al Nuovo Pezzani con il loro spettacolo “Non c’è più il futuro di una volta” (in foto), un testo di Aicardi, Formicola, Pistarino, Freyrie per la regia di Andrea Brambilla. Nel week end dall’11 al 13 saliranno sul palco con la loro goffa e trascinante comicità per esprimere alcuni concetti: nell’anno di Darwin diamo all’uomo, anzi riprendiamoci, quel che è solo dell’uomo. Ad esempio se siamo dotati di pollice opponibile non usiamolo solo per digitare tastini sempre più piccoli ma difendiamoci con il gesto ottimista per antonomasia “tutto ok, ce la facciamo, ce la faremo”. Dal 25 al 27 lasceranno il testimone a Gabriele Pignotta e Fabio Avaro, affiancati da Cristiana Vaccaro e Ilaria Di Luca. “Se tutto va male divento famoso” è il titolo dello spettacolo in questione. Crisi economica mondiale, le multinazionali licenziano. Un gruppo di dipendenti si trova inaspettatamente e improvvisamente senza un lavoro. La disperazione iniziale li spingerà verso un’idea bizzarra improbabile, imprevedibile: partecipare ad un talent show televisivo per aggiudicarsi il premio in denaro di un milione di euro! Altra data altra coppia di successo. Dal 4 al 6 marzo saranno Paolo Triestino e Nicola Pistoia ad allietare il pubblico in sala con il testo di Gianni Clementi “Grisù, Giuseppe e Maria”, ambientata in una sagrestia di Pozzuoli, nell’Italia povera e appassionata degli anni cinquanta. Un sacerdote ed il suo strampalato sagrestano, due sorelle nei guai insieme al fascinoso farmacista del paese ci prendono per mano e ci fanno ridere. Info tel. 0521 200241 Storia di Gustavo Da Petrolini alla donna contemporanea In “Cadavre exquis” (di Pierre Byland, al Teatro del Cerchio il 19 febbraio) un becchino, Dante, prepara un cadavere, Gustavo Perotto, morto annegato, e accoglie la sua famiglia. Per prima, spunta una donna che viene a fare la veglia funebre, Carmen Götz. Lei ha amato Gustavo, che è morto salvando un bambino caduto in acqua. Purtroppo, Gustavo non sapeva nuotare. Ma, almeno, il bambino è vivo. A sorpresa, si presenta una seconda donna, Kate, con il suo bebè: come l’uomo, anche il piccolo si chiama Gustavo. Kate viene per ringraziare il morto, che anche lei amava... Una storia goffa, comica e complessa, raccontata in modo semplice e superbamente interpretata. Questo è “Io e la zietta”, commedia nera in scena sabato 5 febbraio all’Arena del Sole di Roccabianca. Domenica 20 ci sposta al Teatro di Ragazzola per assistere allo spettacolo omaggio a Ettore Petrolini “Morire dal ridere! o sui fantasmi del palcoscenico” con Nicola Rignanese (in foto). Affascina, ancora oggi, Petrolini, figura radicale del teatro italiano. Un esempio di attore moderno capace di sbeffeggiare, con ironia e leggera amarezza, gli atteggiamenti dominanti della sua epoca. Sabato 5 marzo Debora Villa ci racconterà “Tutto quello che non avreste voluto sapere sulla donna... ma io ci tengo a diverlo”. Quale è la situazione della donna ai giorni nostri? È davvero cambiata dai tempi delle caverne o ci sono ancora inquietanti analogie con le nostre sorelle preistoriche? Info tel. 335 490376 Info tel. 339 5612798 Al Theatro del Vicolo una favola magica Si sogna all’Europa La Compagnia dei Menestrelli, una giovane compagine che opera a stretto contatto coi bambini da molti anni, sarà protagonista nell’ambito della Rassegna Fantasia al Theatro del Vicolo. La storia messa in scena è “La Grande avventura di una magica pozione”: streghe, pirati e buffi fiorellini animati aspettaranno i piccoli amanti del teatro e loro famiglie per portarli in mondi magici dove la fantasia è l’unico timone a cui affidarsi. L’appuntamento è per domenica 13 febbraio alle 15.30 presso nell’accogliente spazio culturale in vicolo Asdente 9. Il Teatro di via Oradour apre il sipario sul mondo dei sogni. Il 12 e 13 febbraio va in scena uno spettacolo liberamente tratto da “Pinocchio” di Carlo Collodi, “La porta dei sogni”. Non racconta solo le avventure di un burattino, ma parla anche del processo della crescita, del passaggio dal mondo dei bambini a quello degli adulti. Fra questi mondi c’è una porta, e varcarla significa visitare luoghi straordinari, pieni di balocchi e divertimenti, dove ci si può perdere. E allora richiede coraggio anche tornare indietro e imparare a crescere. A volte basta un passo. Info [email protected] Info tel. 0521 243377 teatro Z >arte di sante cantuti Ancora in viaggio con Parmiggiani La chiusura della grande mostra “Naufragio con spettatore” è stata prorogata al 20 febbraio U na nave che “naufraga” sopra una pila di libri. Quest’immagine non è di certo nuova a chi è passato per Parma e si è soffermato ad ammirare la mostra di Claudio Parmiggiani, “Naufragio con spettatore”. Il successo e l’attenzione ottenuti hanno spinto l’assessorato alla Cultura del Comune di Parma a prorogare la data di chiusura, inizialmente prevista per il 16 gennaio e ora spostata al 20 febbraio. Chi non era mai entrato in contatto con la sensibilità artistica di Parmiggiani, grazie alla mostra ha avuto occasione di conoscere un autore “nascosto” e “silenzioso”. Ed è proprio nel silenzio che le sue opere emergono con la forza come impronte indelebili, pensieri, disperazioni e sogni materializzati Lontano dalle mode artistiche e lontano dai movimenti ma comunque uno dei maggiori autori a livello internazionale, Parmiggiani si presenta come un artista “autoesiliato” dal carattere universale. Le sue opere sono pezzi di realtà, frammenti di umanità come la barca, le campane, le farfalle o i libri che resuscitano in nuovi e insoliti accostamenti. Sono materiali poveri che dialogano costantemente con l’ambiente ma soprattutto con la rete simbolica che li tiene uniti. Nell’accedere al significato, lo spettatore è solo davanti all’opera in un dialogo unico e irripetibile. I luoghi nei quali vengono allestite le sue rare mostre non sono mai scelti a caso ma con un’estrema attenzione al contesto. La barca di “Naufragio con spettatore”, assegnata alla riscoperta Chiesa di San Marcellino, sembra proprio uscire dall’abside cavalcando un’onda di decine di migliaia di libri ma allo stesso tempo restando intrappolata e arenandosi in essi. “Scultura d’ombra”, un’opera inedita impressa in una sala del Palazzo del Governatore, è una suggestiva “delocazione” creata con il negativo in fuliggine di una biblioteca. Il fumo ha lasciato un segno sulle pareti di un tempio di cultura che non c’è più, che è vittima ancora una volta del gioco presenza/ assenza. La luce proveniente dalle finestre è usata con grande perizia come fosse uno strumento imprescindibile per le installazioni. Per quanto dislocata in due sedi diverse e persa tra le tante stanze del Palazzo, la mostra viene percepita dal fruitore quasi come una grande e unica opera, un lungo percorso spirituale, una deambulazione meditativa fatta di grandi presenze ed eloquenti assenze. #Sante Cantuti# Info www.palazzodelgovernatore.it tel. 0521 218929 Apertura da mercoledì a domenica 10-19 In mostra gli artisti parmensi dell’Unità d’Italia A Palazzo Bossi Bocchi fino al 27 marzo, centocinquanta opere e un ciclo di incontri Le grandi date sono in genere il punto di arrivo di dinamiche e forze in campo per anni. Così è anche per l’anniversario che il nostro Paese celebra quest’anno, il 1861, proclamazione del Regno d’Italia: l’idea di unificare l’Italia divisa serpeggiava già da lungo tempo fra gli intellettuali. Tra i primi a cogliere queste istanze vi furono gli artisti. La Fondazione Cariparma, in stretta collaborazione con la Biblioteca Palatina, offre una panoramica di questo ambiente con la mostra “1860: prima e dopo. Gli artisti parmensi e l’Unità d’Italia” - fino al 27 marzo a Palazzo Bossi Bocchi - che si propone di studiare il ruolo significativo che gli artisti del Ducato ebbero a livello nazionale e come furono influenzati dagli eventi storici che si susseguirono dagli ultimi Borbone al 1870. Due diversi aspetti della problematica sono affrontati nelle altrettante parti in cui la mostra si suddivide: la prima verte sulla formazione all’interno dell’Accademia di belle arti, con i suoi concorsi, i soggiorni di perfezionamento all’estero e l’organizzazione di esposizioni mentre la seconda si concentra nell’analisi dei legami [24] - il mese febbraio\2011 fra gli artisti e le dinastie dei Borbone-Parma e dei Savoia che con il loro mecenatismo ebbero una funzione determinante nel creare committenze per i giovani allievi. In occasione di questa mostra - curata da Gianfranco Fiaccadori e Alessandro Malinverni dell’Università di Milano e da Carlo Mambriani dell’Università di Parma - sono state recuperate diverse opere, permettendo così nuove analisi critiche: La Contadinella di Cecrope Barilli ne è solo un esempio. Sono circa 150 i pezzi esposti, che spaziano dalla pittura all’architettura, dalla scultura alle incisioni, dalla filatelia all’arredamento e provengono da chiese, gallerie, istituti culturali e da privati di Parma e Piacenza ma anche dalle Collezioni d’arte del Palazzo del Quirinale, che è fra i collaboratori della mostra insieme a Comune e Provincia di Parma, Fondazione Museo “Glauco Lombardi”, Soprintendenza al Patrimonio artistico di Parma e Piacenza, l’Ipsia “Primo Levi” e il liceo d’arte “Paolo Toschi” di Parma. Alla mostra è affiancato inoltre un ciclo di conferenze per approfondire i temi dell’esposizione, seguite da visite guidate. #Gian Marco Alessandrini# Orari martedì-domenica, 10-12.30/15.30-18 Info tel. 0521 532108 www.fondazionecrp.it occhio al concorso Oltre 230 eventi, iniziative a larga partecipazione e progetti di cultura sportiva e formazione: questi sono alcuni numeri del calendario di “Parma Città Europea dello Sport”, il progetto promosso da Coni e Comune di Parma. Al suo interno si inserisce Cogli un attimo di sport, il concorso fotografico organizzato da Comune di Parma, Coni, Edicta Eventi. La partecipazione è gratuita e avviene inviando entro il giorno 5 di ogni mese una foto (inedita) scattata durante un evento inserito nel calendario “Parma Città Europea dello Sport” all’indirizzo di posta elettronica [email protected] con formato massimo di 4 MB. Il concorso è aperto ufficialmente dal primo gennaio 2011 e si concluderà il 31 dicembre 2011. Info [email protected] - tel. 0521 251848 Le umanità indagate Le sale della Rocca Sanvitale di Sala Baganza ospitano per un mese le fotografie di viaggio di Giovanni Greci P arlano di viaggi, sia quelli intorno al nostro ormai “piccolo” mondo che quelli interiori alla persona umana. Sono le foto di Giovanni Greci che verranno raccolte in una mostra dal 5 febbraio a 5 marzo nella Rocca Sanvitale di Sala Baganza. Non si tratta di un semplice reportage di viaggio. “Like a film like a dream” è per esempio una serie di “fotografia nella fotografia” dove, sul divano di casa dell’autore, vengono proiettate le immagini di alcuni suoi viaggi. Il divano è il luogo dove si prepara lo zaino prima di partire, dove lo si appoggia una volta tornati a casa, sul divano si proietteranno le diapositive per mostrare le memorie dei propri viaggi; è il trait d’union tra la propria interiorità e il mondo esterno. Non importa se i luoghi non sono sempre riconoscibili al primo sguardo; lo scopo di Greci non è documentare ma rappresentare il viaggio in sé, anche a costo di farlo apparire più immaginario che concreto. Nella straordinaria modernità dell’artista esiste un altro modo di viaggiare: spostarsi con lo sguardo nel luogo più importante del mondo, la figura umana. è appena stato realizzato inoltre un volume (Edicta edizioni) che raccoglie la summa degli ultimi lavori di Greci: “Ovunque: in nessun luogo/Everywhere: anywhere”. #S.C.# Info tel. 0521 331323 Giovedì 3 febbraio ore 17.30 Liliano Lamberti, La storia postale parmense tra Ducati e Regno d’Italia Giovedì 10 febbraio ore 17.30 Carlo Mambriani, Riforma del gusto e riforma urbana tra Ducato e Regno Giovedì 17 febbraio ore 17.30 Mariangela Giusto, La scuola di Toschi tra tutela e riproduzione Giovedì 24 febbraio ore 17.30 Francesca Sandrini, Glauco Lombardi e i secondi Borbone: la fine di un ducato tra collezionismo e rivendicazioni arte GLI INCONTRI >arte di fiamma bellini Forme e pensiero Techne, l’arte a confronto con la scienza Forme diverse e diverse ricerche “accomunano” Gaetano Barbone e Mauro Marchini, scultore e ceramista l’uno, pittore l’altro, entrambi nati a Parma e con un legame con l’Istituto d’Arte Toschi. I loro lavori sono esposti fino al 20 febbraio a Palazzo Giordani, lo storico edificio sede di numerosi uffici della Provincia di Parma. Gaetano Barbone è maestro d’arte in decorazione pittorica presso l’Istituto d’Arte Paolo Toschi. Mauro Marchini si è occupato di industrial design, di illustrazione di libri e di restauro collaborando ai lavori per il Battistero e il Duomo di Parma. Si apre il 19 febbraio alle 16 al Centro Congressi la mostra che raccoglie le opere selezionate del Premio “Techne – Creatività scientifica applicata” organizzato dall’Archivio Giovani Artisti, assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma e Kika events. La mostra presenterà le opere selezionate dalla Giuria per le due sezioni del Premio, “Installazione e Tecnologia” e “Progettazione e Urbanistica”. Il programma della giornata inaugurale prevede una tavola rotonda sul tema dell’importanza dell’innovazione e della tecnologia nel percorso artistico. Oltre agli organizzatori del Premio Techne, saranno presenti Marco Scotti storico dell’arte, Lorenzo Immovilli di radio K-rock e Alex Orlowski video maker di fama internazionale. Durante l’opening della mostra verrà presentato anche il catalogo. La mostra, così come il progetto Techne nel suo complesso, nasce dall’esigenza di equiparare la realtà creativa locale alle realtà progettuali ed artistiche internazionali che vedono il confronto tra arti di estrazioni diverse, l’apertura al dialogo internazionale e soprattutto l’applicazione di elementi scientifici e razionali alla disciplina artistica. L’iniziativa vedrà l’esposizione di opere tridimensionali legate alle tematiche più varie quali, oltre all’innovazione e la tecnologia, l’ecologia, le riqualificazioni e trasformazioni urbane, le problematiche sociali, i nuovi concetti estetici e molte altre. Info tel. 0521 931963 Info tel. 0521 384468 / 921956 I maestri del cinema scolpiti nella pietra Dal 5 febbraio alla Galleria Centro Steccata allestite le opere di Ferdinando Lauretani U n regista si scopre guardando i suoi film più volte, analizzandoli, lasciandosi coinvolgere dallo scorrere della pellicola. Oppure si trova nel fermo immagine marmoreo delle opere di Ferdinando Lauretani, anch’egli regista, coautore di programmi RAI, docente di cinema, ma fin dalla giovinezza artista versatile e allievo dello scultore Pietro Corradi. In quattro anni di lavoro ha realizzato le sculture dedicate ai “Fabbricanti di sogni” del cinema italiano (15 opere, di cui 13 in marmo e 2 in terracotta), un concentrato poetico del pensiero, dell’animo e dell’arte dei più importanti registi del nostro paese. Vediamo, tra gli altri, Roberto Rossellini e la filosofia dell’attesa, Michelangelo Antonioni in un’oscillazione di stupore dinnanzi alla sua enigmatica luminosa rivelazione, Fellini e la poetica della luce, ma anche registi viventi come Bernardo Bertolucci o l’istrionico Roberto Benigni. Forse l’opera più artisticamente efficace è la silente – ma non meno intensa - scultura del “regista anonimo”, grave e malinconica, immota visione. Una sorta di musa inquietante e, soprattutto, un’autentica dichiarazione d’amore al cinema. Le opere saranno esposte alla Galleria Centro Steccata dal 5 febbraio al 10 marzo, e la mostra sarà corredata da importanti eventi collaterali quali l’incontro con uno degli ultimi maestri del neorealismo italiano: Carlo Lizzani (24 febbraio). Ogni giovedì alle 17, dopo l’inaugurazione del 5 febbraio, al Centro Steccata saranno proiettati documentari in omaggio a Mario Monicelli, a Federico Fellini e a Pier Paolo Pasolini con presentazioni e interventi di Filiberto Molossi, di Roberto Campari e di Roberto Silvestri. Info tel. 0521 285118 / lunedì-sabato 10.30 - 13 / 15.30 - 19.30 Domenica e festivi su appuntamento All’HUB Cafè si riflette sulla natura A febbraio HUB Cafè torna sui temi ambiente e eco-sostenibilità ospitando diversi appuntamenti nell’ambito della rassegna cinematografica Ambiente Cinema Uomo promossa dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Parma in collaborazione con il Cinema Astra e con il ricercatore Fabio Guenza. Giovedì 10 febbraio verrà presentata una doppia mostra fotografica (organizzata in collaborazione con l’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia) intitolata ”Synthesis” in cui le macrofotografie naturalistiche del fotografo Emidio Dosi, saranno affiancate alle immagini desolanti tratte dal progetto “Industrial Revolution” di Iacopo Vaja. L’ appuntamento inaugurale della rassegna Ambiente Cinema Uomo si terrà all’HUB Cafè giovedì 17 febbraio alle ore 19.30, e sarà una performance di sand animation realizzata dalla sand artist Karin Pedrona. Il giovedì successivo (24 febbraio, ore 19.30) si terrà una speciale serata V Zone, spazio che HUB Cafè dedica mensilmente ai video artisti del territorio, con vj - dj set a cura di Q.U.I.A. SOUND. SYSTEM ispirati alla tematica della green economy. A partire da lunedì 14 febbraio e a seguire per tutti i lunedì di durata della rassegna HUB Cafè allestirà inoltre buffet a base di prodotti biologici a km zero. Anche a febbraio proseguiranno tutti i sabati, dalle 19 alle 21, gli aperitivi Rock di Radio HUB curati da Marco Pipitone. Info tel. 331 4020583 [26] - il mese febbraio\2011 arte >cinema >cinema I migliori film in originale Riprende il fortunato ciclo che ripropone al D’Azeglio i titoli della stagione, in versione originale. A febbraio: “Hereafter”, “Tamara Drewe”, “Biutiful” e “The social network” L a rassegna “Original Ones”, organizzata al cinema D’Azeglio e dall’associazione “The Dead Movie Society”, offre da anni il meglio del cinema internazionale in versione originale, un modo per accostarsi a una lingua straniera e per ascoltare le autentiche voci degli attori. Fascino e bellezza comunicano un idioma universale esportabile ovunque. Lo confermano i titoli della rassegna in febbraio. Cecile De France, nome programmatico anche se l’origine è belga, illumina un film, per altri versi, cupo come Hereafter di sua Maestà Clint Eastwood in programma l’8 febbraio; più che scampata all’aldilà nel corso del tremendo tsunami del 2004 nell’Oceano Indiano, la bionda attrice di formazione teatrale già apprezzata nell’horror Alta Tensione sembra, al contrario, un’offerta paradisiaca per i comuni mortali come si accorgerà bene il sensitivo Matt Damon. Allo stesso modo la mora e statuaria nuova star Gemma Arterton in Tamara Drewe (1 marzo, con sott.) dell’esperto Stephen Frears (“The Queen”, “Alta fedeltà”, “Le relazioni pericolose”) sconvolge con la sua conturbante presenza una cittadina di provincia da cui era partita in giovinezza come brutta e sgraziata nella trasposizione della graphic novel di Sy Simmonds ispirata al classico di Thomas Hardy “Via dalla pazza folla”. Tra scrittori al confino, rockstar in trasferta e ragazzine pestifere, il tocco britannico conferma la sua straordinaria vocazione per humor e racconto. Per la gioia del pubblico femminile ritorna poi il tenebroso Javier Bardem in Biutiful (15 febbraio), il nuovo film del messicano Alejandro Gonzalez Inarritu (Amores Perros, 21 grammi, Babel) anche se, questa volta, la Barcellona del grande schermo ha i toni cupi di un dramma familiare privo di apparente soluzione. Non un volto seducente, ma un logo irresistibile è il protagonista di The Social Network (22 febbraio, con sott.), quello del sito internet più diffuso al mondo insieme a Google e You Tube. La storia del giovane inventore di Facebook, Mark Zuckenberg, basata su di una biografia non autorizzata rivela cosa si nasconde dietro un cervellone di Harvard divenuto bilionario a venticinque anni: fragilità, timidezza, soli- tudine... Con questo ritratto il controverso e sopravalutato David Fincher (Seven, Fight Club, Zodiac) ha forse realizzato il suo film migliore. #Alberto Zanetti# Info tel. 0521 281138 - www.cinedazeglio.it doopia proiezione 18,30 e 21,15 Cinepresa puntata sulla famiglia con pellicole di ieri e di oggi Famiglia, genitori, figli: questi sono i temi trattati dai sei film d’autore in programma dal 3 febbraio al d’Azeglio. La rassegna rientra nel “Progetto genitorialità 2011” promosso dal Comune di Parma e da Parma Infanzia. Il 3 febbraio verrà proiettato “Niente paura” di Piergiorgio Gay, una sorta di documentario che, partendo dal racconto della storia di Luciano Ligabue, percorre gli ultimi 30 anni del nostro paese, con le testimonianze di Fabio Volo, Paolo Rossi, Margherita Hack, Umberto Veronesi e tanti altri. Il 10 sarà il turno di “Cronaca familiare” di Valerio Zurlini con Marcello Mastroianni nei panni del giornalista Enrico. Questi, dopo aver ricevuto la notizia della morte del fratello, rivive la sua storia familiare e tutti i momenti passati con il tanto amato e tanto odiato fratello. “Orlando” (in foto) è il film di Sally Potter che verrà proiettato il 17. La trama, tratta da un romanzo di Virginia Woolf, è ambientata nell’Inghilterra elisabettiana. Orlando, interpretato da un’efebica Tilda Swinton, è un giovane ragazzo entrato nelle grazie della regina Elisabetta che, dopo una delusione d’amore, cade in un profondo sonno e si risveglia donna. Il 24 febbraio sarà il momento di “Born into Brothels” di Zana Briski. È un documentario ambientato in un quartiere a luci rosse di Calcutta e racconta le dura storia di un gruppo di ragazzini nati in un bordello e costretti ogni giorno a scontarsi con questa triste realtà. Il film, premiato all’Oscar come miglior documentario, è nato da un reale viaggio compiuto dalla regista nel 1998. In “PA.RA.DA.” (3 marzo), il regista Marco Pontecorvo racconta una storia vera ambientata della Romania del 1992: una banda di ragazzini tra i tre e i sedici anni incontrano il giovane clown franco-algerino Miloud e, grazie ai suoi insegnamenti sulle arti circensi, ritrovano la speranza di un’esistenza futura. La rassegna si conclude il 10 marzo con “Adam Resurrected” di Paul Schrader, un film che narra di un ex artista circense che, risparmiato dalla camera a gas, incontra un altro giovane nella stessa situazione facendo nascere così un’amicizia che lo porterà a una vera e propria “resurrezione”. Inizio ore 21, ingresso gratuito. #S.C.# [28] - il mese febbraio\2011 Dal regime fascista alla Liberazione: periodici, libri, manifesti, filmati... A Palazzo Pigorini, dal 13 febbraio al 27 marzo, sarà allestita un’imponente mostra documentaria che rientra nel più ampio progetto dell’Istituzione Biblioteche su Parma nella storia iunge quest’anno a compimento il progetto di mostre documentarie che l’Istituzione Biblioteche del Comune di Parma ha promosso per illustrare la storia della nostra città dal 1860 alla fine della Seconda Guerra Mondiale: la puntata di quest’anno copre l’arco che va dal 1927 al 1945. “Un periodo che sino ad oggi è rimasto piuttosto inesplorato dalla storia locale, se si eccettua il biennio1943-1945, ove invece è massiccia la memorialistica e la storiografia, dedicata soprattutto a una delle parti in lotta, il movimento della Resistenza, mentre poco sondate (se si eccettua qualche eccezione) sono la Repubblica Sociale Italiana e più in generale le condizioni di vita della popolazioni civile.” dichiara il direttore scientifico, Fiorenzo Sicuri. Gli anni del regime fascista soffrono peraltro di una grave carenza di documentazione archivistica, carenza tanto più grave se si tiene conto del fatto che i periodici e la stampa in generale erano sottoposti a censura. La scomparsa dei fondi della Prefettura e della Questura di Parma (distrutti per gran parte dai bombardamenti del 1944), così come la distruzione post-bellica dei fondi del Partito Nazionale Fascista, della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale, dei sindacati fascisti e delle corporazioni nonché delle organizzazioni collaterali del Partito Nazionale Fascista ha costretto la ricerca d’archivio alla consultazione dei fondi dell’Archivio Centrale dello Stato di Roma. La mostra intende porre in luce, seguendo le tracce di ricerca già messe in opera nelle precedenti occasioni, la storia politica, economica, religiosa, culturale e artistica (letteraria, musicale e delle arti visive) della provincia. Per ciascuna di queste tematiche è presente in mostra un’apposita sezione e nel catalogo un saggio che ne tratta in modo esaustivo. Per la parte audiovisiva, curata da Primo Giroldini, saranno proiettai nella sede della mostra alcuni cinegiornali dell’Istituto Luce che hanno come contenuto Parma, in tutto o in parte e anche produzioni cinematografiche locali, fra cui brevi cortometraggi girati da amatori girati nei giorni attorno al 25 aprile 1945. Sarà infine esposta una scelta di manifesti dell’epoca prodotti dal Comune di Parma e alcuni documenti iconografiche minori (scelte dai materiali riguardanti Parma nell’Archivio Centrale dello Stato e nell’Archivio di Stato di Parma e nell’Istituto Storico della Resistenza). Apertura dalle 9 alle 13 e dalle 19 alle 19 Info wtel. 0521 031010 “Amabili testi”: incontri sui grandi scrittori italiani del Novecento Corrado Augias racconta a Salso “I segreti del Vaticano”” Il progetto, promosso e organizzato dal Dipartimento di Italianistica dell’Università di Parma, con il sostegno della Istituzione Biblioteche di Parma, dedica nove incontri ad altrettante opere della letteratura italiana del Novecento nel plesso universitario di Via Kennedy. Libri “piccoli” ma capolavori a tutti gli effetti, degni di entrare in un canone di letture imprescindibili del Novecento italiano. I destinatari delle lezioni sono gli studenti universitari e liceali, nonché gli insegnanti delle scuole secondarie, ai quali si vuole offrire la lettura aggiornata di libri che, per la loro agilità, gli studenti possono maneggiare anche autonomamente o con relativa facilità. Ma oltre che, al mondo della scuola, il progetto è poi rivolto ad ogni lettore curioso e consapevole, invitato a nuove scoperte o a stimolanti riletture. I primi incontri sono: 10 febbraio: Primo Levi, Il sistema periodico (condotta da Carlo Varotti); 17 febbraio: Federigo Tozzi, Ricordi di un impiegato (Annamaria Cavalli); 24 febbraio: Emilio Lussu, Un anno sull’altipiano (Francesca Fedi). è atteso a Salsomaggiore Terme il 12 febbraio alle ore 18 presso il salone delle Terme Berzieri, Corrado Augias, che presenterà “I segreti del Vaticano. Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario”. Il termine “Vaticano” evoca immediatamente l’immagine dell’immensa piazza antistante la basilica di San Pietro e il monumentale colonnato che l’abbraccia. Tra i fedeli cattolici evoca anche la finestra da cui il papa benedice la folla festante. Ma il Vaticano è molto di più. Stato di diritto tra i più piccoli al mondo, minuscola città dentro Roma, di cui ha condiviso le vicissitudini e di cui costituisce “l’altra faccia”. È questo il mondo che Corrado Augias, ormai specializzato nel “dietro le quinte” della storia, racconta in questo suo ultimo libro. Racconta vicende che si sviluppano dai primi anni nel primo secolo dopo Cristo ai giorni nostri. Non può e non vuole dunque essere un saggio completo, ma piuttosto un viaggio storico affascinante. Si inizia con Nerone e i primi cristiani sullo sfondo della Roma imperiale per passare poi a Costantino. Oltre a templari, gesuiti, inquisitori e membri della potente Opus Dei, ci sono, naturalmente, i papi. E con loro gli artisti. Info tel. 0521 031010 Info www.lascienzainpiazza.it - tel. 051 6489877 eventi&letteratura G fuori porta >>> Il Gran Carnevale di Busseto 20 e 27 febbraio, 6 e 13 marzo memoria Venerdì 4 febbraio alle 21 il Teatro dell’Orsa propone l’orazione “Vivere ancora”, ad ingresso gratuito, presso la Sala Convegni della Rocca Sanvitale di Sala Baganza. L’olocausto raccontato dal cuore pensante di uomini e donne. Dai quaderni, dai diari, dalle tracce degli scritti, proviene la testimonianza di persone sopravvissute e no all’olocausto. Sono parole e tormenti, sono domande. La scelta dei testi di Etty Hillesum, Elie Wisel, Peter Weiss, Primo Levi, Ruth Kluger, Elisa Springer, tra altri, nasce dall’esigenza di rappresentare la resistenza e la resa di fronte al tentativo di omologare e uccidere ogni diversità sia di classe che di razza o religione. Hetty Hillesum conclude così il suo diario: “si vorrebbe essere un balsamo per molte ferite”. Buon Compleanno Alpi! Compie 130 anni il Gran Carnevale della Risata di Busseto, noto nello Stivale come il Carnevale più Musicale d’Italia! Per festeggiare il prestigioso traguardo la fantasmagorica kermesse parmense nata nel 1881 ha invitato grandi e piccoli a fare festa, tra coriandoli e sfilate mascherate, per quattro domeniche (20 e 27 febbraio, 6 e 13 marzo, sempre dalle 14.30 alle 19) con le migliori bande nazionali, gli sbandieratori e le loro incredibili acrobazie in aria, le marching band più divertenti sulla piazza ed un’animazione sempre diversa ogni finesettimana in centro storico, in piazza, sotto i portici. Quali saranno nel 2011 i bersagli messi alla berlina dalla satira issata su giganti carri di cartapesta? E’ una sorpresa: i carri sono lunghi anche quindici metri, realizzati ad arte e a mano dai cento Amici della Cartapesta di Busseto riuniti in associazione che proporranno diverse tematiche come ogni anno un po’ per fare sorridere, un po’ per fare riflettere. Info www.carnevaledibusseto.it Prima edizione della Festa del Bollito La Biblioteca Internazionale spegne due candeline con una giornata ricca di iniziative per grandi e piccoli I l 2 febbraio 2011 la Biblioteca Internazionale Ilaria Alpi compie 2 anni e per festeggiare insieme a tutti i suoi utenti ha in programma diverse iniziative che ancora una volta sottolineano il ruolo che la biblioteca ha assunto nell’arco della sua attività, quello di “ponte tra le culture del mondo”. Durante la mattinata alcune classi delle scuole elementari parteciperanno ad un laboratorio creativo a cura dell’attrice Franca Tragni. Durante il laboratorio i bambini viaggeranno nel tempo per arrivare nell’antica Cina e seguire la storia del piccolo Ping narrata ne “Il vaso Vuoto” favola che scaturisce dalla creatività della scrittrice per l’infanzia Charlotte Hunt. Al pomeriggio invece, alle ore 18, prenderà il via il gruppo di conversazione in lingua spagnola che è aperto a tutti coloro che vogliono approfondire o rinfrescare la conoscenza della lingua spagnola chiacchierando di diverse tematiche. Verrà inoltre presentata l’edizione 2011 di “Leggere in giro per il mondo” il Centro Estivo della Biblioteca Internazionale che dopo il successo dello scorso anno torna anche per l’estate 2011 con 4 settimane in programma tra giugno e settembre aperte a tutti i bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni con attività diversificate per le diverse fasce d’età che metteranno al centro le lingue straniere. Info tel. 0521 031984 Fontanellato, domenica 6 febbraio Dal 18 al 20 febbraio “Cioccolato puro” con i migliori maestri da tutta Italia A tutti i modi di cucinare e servire il Bollito, dalle sue parti più nobili fino a quelle più comuni, è dedicato, domenica 6 febbraio 2011, l’evento in programma a Fontanellato, in Rocca Sanvitale: un convegno, degustazioni, disfide, esposizione di capi di bestiame e vitellini, banco dei macellai, visite guidate tematiche al Museo Rocca Sanvitale... E per chi volesse fare una capatina nel parmense dal 1 al 12 febbraio “Il Bollito di Parma a Parma” farà capolino anche nei più rinomati ristoranti di Parma città e nelle migliori locande del territorio parmense. Info tel. 0521 829055 [30] - il mese febbraio\2011 Torna per il terzo anno consecutivo, dal 18 al 20 febbraio, “Cioccolato puro” l’evento organizzato da CNA Parma in collaborazione con Acai, con il supporto di Edicta Eventi, il patrocinio e la coorganizzazione del Comune di Parma e della Provincia di Parma, il contributo di Banca Monte Parma, Camera di Commercio di Parma ed Ecipar Parma. Una quindicina gli stand che saranno elegantemente allestiti in Piazza Garibaldi e che ospiteranno i migliori maestri cioccolatieri e le eccellenze provenienti da ogni parte d’Italia, che presenteranno al pubblico il meglio delle loro produzioni. Per tutta la durata della manifestazione il pubblico potrà assistere alla lavorazione del prodotto, ammirare le creazioni che saranno realizzate nel laboratorio didattico, assistere a performance collegate al mondo del cioccolato, partecipare agli esperimenti scientifici organizzati dall’associazione Googol, trovare tutta la letteratura dedicata al cioccolato presso il punto letterario curato da Minimondi, acquistare e degustare alcune prelibatezze messe a disposizione dai maestri cioccolatieri. Info tel. 0521 227248 [email protected] 2011 Fontanellato Città dei Mercati 140 mercati all’anno e 50 negozi aperti anche la domenica Volkswagen raccomanda www.volkswagenservice.it Ricambi Originali Volkswagen®: fatti per stare insieme. I Ricambi Originali Volkswagen® sono progettati su misura per la tua auto: la loro perfetta compatibilità garantisce alla tua Volkswagen la qualità, la sicurezza e la durata che la caratterizzano da sempre. Perché la tua Volkswagen sia sempre una Volkswagen. 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