IL MES
E
N
POI T
Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 141
€ 0,50
B3500111
Ligabue è atteso al Teatro Regio
mercoledì 2 marzo con il suo
“Quasi acustico tour 2011”
Tutti i successi
di una carriera inarrestabile
Un altro rock
lirica
Due opere a
febbraio: “La forza
del destino” fino
all’8 e “Nos (Il
naso)” dal 23
incontri
“Pensare la vita”
è un ciclo di
incontri di filosofia
al via il 7 con
Gianni Vattimo
mostre
“Naufragio con
spettatore” chiude
il 20. A Palazzo
Pigorini, Parma e
la seconda guerra
o
i
primopiano
r
musica
m
a
in sommario
Hanno collaborato
Gian Marco Alessandrini, Sante
Cantuti, William Fratti, Monica
Lanzi, Maria Cristina Montanari,
Marco Pipitone, Vincenzo Pirillo,
Stefano Roffi, Matteo Sartini,
Alessandro Trentadue, Alberto
Zanetti
Per segnalazioni
Tel. 0521251848
Fax. 0521907857
[email protected]
Editore
Edicta p.s.c.
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
e-mail: [email protected]
www.edicta.net
Tiratura
12.000 copie
Distribuzione gratuita
m
o
s
14 Teatro targato Italia al Due
Don Chisciotte rivive nelle voci interpretate da Branciaroli
Luigi De Filippo “avaro” al Magnani di Fidenza
20 Dolore in forma d’arte
Momix Remix, al Palaraschi magia in azione
22 Al piccolo grande Tempo un mese intenso
23 Febbraio da ridere al Nuovo Pezzani
arte
pag 24 Ancora in viaggio con Parmiggiani
In mostra gli artisti parmensi dell’Unità d’Italia
pag 25 I maestri del cinema scolpiti nella pietra
i
g io v a n
erca
culio n e c
a
z
it
a
v
d
e
a
s t r a r teressati all
a di
La no
in
nomic
ratori
le, eco
o
ad
ia
b
o
c
a
t
o
ll
a
s
o
c
a,
otiv
, politic cia: se sei m e a fare
turale
e
in
z
v
n
o
e
r
ep
nosc
del
tue co
Parma
itoria e
ndire le
dell’ed
848
1
5
approfo a nel campo
2
1
nz
lo 052
esperie
hiama
smo, c
lum a
li
u
a
ic
n
r
r
r
u
gio
oc
da il tu
t
o man
icta.ne
d
e
@
e
ilmes
cinema
pag 26 I migliori film in originale
eventi&letteratura
pag 28 Dal regime fascista alla Liberazione
Il mese parma magazine
lo trovi:
GRATUITAMENTE
IN CITTÀ PRESSO
Comune di Parma
(Informagiovani, IAT)
Provincia di Parma
(Info-point, Sede di P.le della Pilotta e
di V.le Martiri della Libertà)
Camera di Commercio
Fondazione Toscanini e Casa della
Musica
Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco,
del Cerchio, Europa)
Cinema D’Essai
(Edison, D’Azeglio, Astra)
Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese,
Guanda)
Università degli Studi
(Biblioteca di Lettere, Biblioteca di
Economia)
I LINO’S COFFEE
Via N. Sauro
Via d’Azeglio, 60
Via Cavour
c/o Centro Comm. EUROTORRI
c/o Centro Comm. CENTROTORRI;
SE POI
ALL’INTERNO
ME
DEGLI ESPOSITORI
“IL MESE POINT”
PRESSO
COMUNE DI PARMA
(Sede di P.za Garibaldi, Duc)
IKEA Largo Benito Jacovitti, 11/A
– Strada Burla - Ugozzolo
CENTRO TORRI c/o Supermercato
Ipercoop
EURO TORRI c/o Libreria
Mondadori
TEMPORARY STATION
– Piazzale Dalla Chiesa
BARILLA CENTER c/o
Supermercato UNES FOOD STORE
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI
PARMA (Segreteria studenti
- Piazzale Barezzi, Facoltà di
Economia - Via D’Azeglio)
BIBLIOTECA CIVICA - Vicolo S. Maria
SUPERMERCATO CONAD
- Viale Piacenza
SUPERMERCATO COOP
– Via Gramsci
SUPERMERCATO COOP
– Via Montanara
NT
Per la pubblicità
Luca Bilzi, Lina Carollo, Cristina
Cattani, Valentina Gasparini,
Maria Lombardi, Maria Carla
Magni
Tel. 0521 921755
pag
pag
pag
pag
IL
Redazione e coordinamento
Federica Bordone,
[email protected]
.
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
08 Ligabue. Onda rock al Teatro Regio
I Pooh e i successi di un’immensa carriera
Elio e il barbiere stravagante
10 Melodie dall’America
11 “... ma quando vien lo sgelo il primo sole è mio”
Estri, melodie dal mondo
12 Echi di Franz Liszt
13 Succede al Fuori Orario
teatro
n
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
pag
pag
pag
pag
pag
i
Supplemento di
Il Mese di Parma n.141
Aut. Tribunale di Parma n. 16
de 22.4.1999
Registrazione ISSN:
1827-5974
Numero 119 03.2009
pag 04 La bella forza della voce
pag 06 La filosofia nella vita
DISTRIBUTORE METANO
– Viale Milazzo
IN PROVINCIA PRESSO
Municipi, urp e Biblioteche dei
comuni di Fidenza, Fontevivo,
Fontanellato, Soragna,
Roccabianca, S. Secondo, Noceto,
Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile,
Felino, Langhirano, Neviano,
Montechiarugolo, Sala Baganza,
Collecchio, Montecchio
I LINO’S COFFEE
LANGHIRANO
TRAVERSETOLO
SORBOLO
A PAGAMENTO IN EDICOLA
Disponibile in tutte le edicole di
Parma e provincia allegato ad “Il
Mese Magazine – Attualità” e “Fuori
Porta” al costo di soli 50 centesimi;
per avere gratuitamente la copia
delle tre riviste, basta ritagliare e
consegnare all’edicolante il coupon
sotto riportato.
di william fratti
La bella forza
della voce
Per la Stagione Lirica, fino all’8 febbraio in scena
“La forza del destino” con il nuovo allestimento del
Teatro Regio. Dal 23 al 27 invece “Nos (Il naso)”
ispirato al celebre racconto di Nikolaj Gogol’
L
a forza del destino, capolavoro
indiscusso del Cigno di Busseto,
ideata nel 1862 per il Teatro Imperiale di San Pietroburgo, poi rivisitata per
la messinscena scaligera del 1869, ha
inaugurato la Stagione Lirica 2011 del
Teatro Regio di Parma e segna l’ideale
prosecuzione del Festival Verdi 2010,
continuando il progetto di rappresentare
e riprendere in alta definizione, a Parma
e nelle terre di Verdi, tutte le opere del
maestro bussetano in vista delle celebrazioni del bicentenario nel 2013.
Dimitra Theodossiou torna sul podio
parmigiano dopo il successo di Nabucco
e de I Lombardi alla prima crociata e lo
fa con un titolo mai eseguito prima. Il
suo debutto nel ruolo di Donna Leonora
segna un importante traguardo nella sua
carriera artistica, che la sta portando
ad interpretare un numero sempre crescente di eroine verdiane, come pure
un avvenimento di grande rilevanza nel
panorama lirico internazionale. Accanto
al celebre soprano di origine greca si
esibiranno Aquiles Machado, più volte
applaudito dal pubblico parmigiano, e
Vladimir Stoyanov nei panni di Don Alvaro
e Carlo di Vargas, affiancati dal Padre
Guardiano di Roberto Scandiuzzi, che
lo scorso anno ha ottenuto un notevole
successo personale nella parte di Fiesco
in Simon Boccanegra, dal Fra’ Melitone
di Carlo Lepore, esperto del repertorio
buffo, e dalla giovane zingara di Mariana
Pentcheva. “Ritorno al personaggio di
Preziosilla con grande piacere” ha detto
il mezzosoprano bulgaro “dopo averlo
cantato l’ultima volta proprio a Parma
quasi nove anni fa” in occasione del
primo Festival Verdi nel 2002.
Il nuovo allestimento de “La forza del destino” è interamente firmato da Stefano
Poda, che si cimenta in uno spettacolo
dal grande respiro visionario, mentre la
direzione è affidata a Gianluigi Gelmetti,
La Forza del Destino.
Nel box dell’altra pagina, Grigory Sokolov
che sale per la prima volta sul podio
dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma, guidando la prima edizione musicale
critica dell’opera a cura di Philip Gossett
e William Holmes.
A dirigere il Coro verdiano già insignito
di numerosi premi è Martino Faggiani.
Alla recita di domenica 30 gennaio
Susanna Branchini, Annunziata Vestri e
INFORMAZIONI
Teatro Regio di Parma
28 e 30 gennaio, 2, 5 e 8 febbraio
LA FORZA DEL
DESTINO
Musica GIUSEPPE VERDI
dal 23 al 27 febbraio
NOS (IL NASO)
Musica DMITRIJ
SOSTAKOVIC
15, 17, 20, 23, 26 aprile
IL BARBIERE DI
SIVIGLIA
Musica GIOACHINO ROSSINI
Teatro Regio di Parma, Via Garibaldi, 16/A
43121 Parma
Tel. 0521 039399 - Fax 0521 504224
www.teatroregioparma.org
[email protected]
[04] - il mese febbraio\2011
p r i m o p i a n o
L’Orchestra e i Maestri
Quattro date per la Stagione Concertistica
reato in composizione. Dopo un periodo
in Francia, è poi rientrato in Italia dove ha
ottenuto la laurea in direzione d’orchestra
al Conservatorio Verdi di Milano. A Landini
è affidata la direzione dei Berliner Symphoniker, una delle più
importanti orchestre
sinfoniche tedesche,
che debuttano al Regio proprio in questa
occasione con un concerto interamente dedicato a Beethoven:
in programma due
sinfonie - la n. 2 in Re
maggiore (op. 36) e
la n.8, in Fa maggiore
(op. 93) - e l’ouverture
dal balletto “Le creature di Prometeo”
(op. 43).
Altro pianista russo
sul palco del Regio,
lunedì 7 febbraio si
esibisce Grigory Sokolov, veterano dello
strumento e riconosciuto talento sin dagli esordi: a dodici
anni il suo primo concerto “ufficiale”, con
un repertorio che comprendeva - tra gli
altri - brani di Beethoven, Schumann,
Chopin, Rachmaninoff, Scriabin, Debussy
e Shostakovich; poi la vittoria - nel 1966 a
soli sedici anni - della medaglia d’oro (primo
premio) al Concorso pianistico internazionale Cajkovskij, con il giudizio unanime della
giuria. Solo al pianoforte, Sokolov eseguirà
due composizioni di Johann Sebastian
Bach - il Concerto in Fa maggiore “nel
gusto italiano” (BWV 971) e l’Ouverture
francese (Partita in Si minore - BWV
831) - e due brani di Robert Schumann:
l’“Humoreske in Si bemolle maggiore” (op.
20), e la composizione “Klavierstücke” (op.
32) con i suoi quattro movimenti, Scherzo
- Giga - Romanza - Fughetta. #Alessandro
Trentadue#
notre dame de paris
nuove date
I biglietti per lo spettacolo Notre Dame de Paris
(quelle dall’11 al 15 maggio) sono andati esauriti
appena messi in vendita. Il debutto del tour per
il decnalle di questa colossale opera moderna di
Riccardo Cocciante e Luc Plamondon ha registrato uno strepitoso sold out, tanto da spingere il
Comune di Parma e l’organizzazione a integrare
il calendario con nuove repliche, ben sette: dal
17 al 22 maggio. Biglietti: boxoffice in piazzale
della Steccata tel. 0521 031622 oppure online
su www.ticketone.it
primopiano
Riccardo Zanellato sostengono i rispettivi
ruoli di Leonora, Preziosilla e del Padre
Guardiano.
La Stagione Lirica 2011 del Teatro Regio
di Parma prosegue con un capolavoro del
teatro musicale del Novecento ideato dal
genio di Dmitrij Šostakovic. Nos (Il naso),
ispirato al celebre racconto di Nikolaj
Gogol’, è presentato dalla compagnia del
Teatro da Camera di Mosca, che sa far
rivivere la vicenda in tutta la sua travolgente comicità, nello storico spettacolo
di Boris Pokrovskij entrato nella leggenda
del teatro moderno.
Estrema nei contenuti grotteschi, estrema nella vocalità spinta che va dal canto
melodico al parlato ritmico, estrema
nell’espressione musicale eclettica,
l’opera “sovietica” è estrema persino
nell’allestimento, che conta settantotto
personaggi e dieci cambi di scena, e
solo un duro e lungo lavoro svolto da una
compagnia stabile può portare questo
titolo al successo che si merita.
Lo spettacolo è in lingua originale con
sopratitoli in italiano. Sabato 19 febbraio
alle 17 al Ridotto del Teatro Regio è in
programma l’apputamento inserito nel
calendario di “Prima che si alzi il siaprio”
(organizzato in collaborazione con il Conservatorio Arrigo Boito), un’occasione
per approfondire e conoscere le opere
in cartellone.
Due direttori - un veterano e un giovane due solisti al pianoforte e il debutto di un
prestigioso ensamble sinfonico proprio
nella nostra città. Questo mese la stagione
concertistica del Regio propone tre appuntamenti con dei protagonisti della musica
classica. Primo tra
tutti, il ritorno - martedì 15 febbraio - del
direttore musicale del
Teatro: il Maestro Yuri
Temirkanov, in carica
fino al 2013, anno
in cui si celebrerà il
(sempre più vicino) Bicentenario verdiano. I
suoi gesti esperti condurranno l’Orchestra
del Regio, che garantirà il sostegno sinfonico a un solista che
Temirkanov conosce
bene perché - oltre a
essere suo connazionale - lo ha già diretto
in diverse occasioni: si
tratta di Nikolai Lugansky, giovane pianista
russo formatosi al Conservatorio di Mosca
(dove tuttora insegna), dove è stato allievo
- tra gli altri - della grande pianista Tatiana
Nikolayeva e di Sergei Dorensky, di cui è
assistente. Lugansky metterà in mostra
la sua abilità nell’eseguire al pianoforte i
“Quadri da un’esposizione” di Musorgskij
e, accompagnato dall’ensamble del Regio,
il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3
in Re minore (op. 30) di Rachmaninov.
Giovedì 10 febbraio la bacchetta passa
invece nelle mani di un giovane direttore
che ha già guidato diverse orchestre in tutto
il mondo, vista anche la sua formazione
all’estero. Giovanni Landini, infatti, dopo i
primi studi di pianoforte e canto a Brescia si
è trasferito negli Stati Uniti con una borsa di
studio assegnatagli dal prestigioso Berklee
College of Music di Boston, dove si è lau-
p r i m o p i a n o
La filosofia
nella vita
N
ella frenesia e nel caos della quotidianità di tutti i giorni, spesso può
capitare di fermarci un attimo per
interrogarci sulla nostra esistenza.
“Pensare la vita - Le domande fondamentali della filosofia” è il titolo del corso filosofico gratuito e aperto a tutti organizzato
dall’assessorato alla Cultura del Comune
di Parma con l’associazione La Ginestra,
e il Dipartimento di Lettere e Filosofia di
Parma. Il percorso si snocciola in nove
incontri con importanti filosofi e docenti
nella cornice della Casa della Musica. L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto
“Università civica” che tre attori in campo
stanno portando avanti con lo scopo di
trattare temi culturali importanti assieme a tutta quella cittadinanza che non è
iscritta all’Università o che semplicemente
è interessata all’argomento.
“Questa serie di appuntamenti è stata
pensata per affrontare alcune delle principali tematiche del pensiero filosofico”,
afferma l’assessore alla Cultura, Luca
Sommi. “Nella nostra società - prosegue
- le persone hanno difficoltà a porsi le
domande giuste nei confronti di ciò che
accade nel mondo. Le lezioni puntano a
sviluppare e a diffondere uno spirito critico
indispensabile per approcciarsi alla realtà”.
Erronamente molti credono che la filosofia sia una disciplina elitaria, riservata a
studiosi dediti all’astrazione. “Esiste una
necessità sociale di riattivare i processi
di pensiero critico, ed è positivo che in
questa città si aprano spazi qualificati per
affrontare temi di carattere filosofico”,
spiega il direttore del corso, Ferruccio
Andolfi - “le tematiche affrontate avranno
un taglio più esistenziale, nella presunzione
che ci siano ricadute sull’atteggiamento civico e sociale adottato dalle persone”. Per
questo non è richiesta alcuna conoscenza
preliminare per seguire la rassegna di
incontri. Anzi, l’obiettivo dell’iniziativa è favorire la diffusione del sapere filosofico tra
quanti generalmente non se ne sono mai
interessati o non hanno mai avuto modo
di farlo. Gli incontri tratteranno una serie
di temi che riguardano la vita di tutte le
persone: la felicità, la ricerca della verità,
la responsabilità morale, la politica, la
tolleranza e il corpo.
Il primo appuntamento con Gianni Vattimo
il 7 febbraio. Il filosofo e politico torinese ha
introdotto il concetto di “pensiero debole”
contrapposto ai pensieri forti
dell’8-900. In questa occasione, la
sua lezione intitolata “Filosofia ed
esistenza” fungerà da introduzione
per tutta la rassegna. Lunedì 14
sarà presente Alberto Meschiari
che solleverà un assillante quesito:
la vita è da considerarsi come un
destino o libertà? Lunedì 28 Silvia
Vegetti Finzi, psicologa e docente
di Psicologia parlerà di un tema
carico di significati per la vita di
tutti: la felicità.
Gli altri incontri, programmati al
lunedì alle 18, si protrarranno fino
al 18 aprile. #Sante Cantuti#
Gianni Vattimo
(foto, Paidós, 2010)
In alto, di fianco al titolo, la
conferenza stampa; da sinistra:
Ferruccio Andolfi, curatore del corso,
Luca Sommi, assessore alla Cultura
del Comune di Parma, e Roberto
Greci, preside della Facoltà di Lettere
e Filosofia
[06] - il mese febbraio\2011
Gianni Vattimo inaugura
il 7 febbraio un ciclo
di incontri - lezioni su
temi fondamentali
dell’esistenza: il destino,
la verità, l’immortalità,
la politica, la spiritualità
CALENDARIO
Appuntamenti alla Casa
della Musica, ore 18
7 febbraio
Gianni Vattimo
Filosofia ed esistenza
Ferruccio Andolfi - moderatore
14 febbraio
Alberto Meschiari
La vita: destino o progetto?
Donatella Gorreta - moderatore
28 febbraio
Silvia Vegetti Finzi
Il senso della felicità
Lavinia Pesci - moderatore
7 marzo
Roberto Escobar
La ricerca della verità
Marina Savi - moderatore
21 marzo
Ferruccio Andolfi
L’individuo e l’immortalità
Gaia Piccinini - moderatore
28 marzo
Alberto Siclari
La responsabilità morale
Simona Del Bono - moderatore
4 aprile
Thomas Casadei
Comunità e politica
Chiara Tortora - moderatore
11 aprile
Marco Santambrogio
Verità e tolleranza
Roberto Pettenati - moderatore
18 aprile
Alberto Meschiari
Corpo mente spiritualità
Teresa Paciarello - moderatore
Info tel. 0521 218338
328 2854359
Stagione Lirica 2011
Cantadori Design Office - ph Luca Fregoso
Teatro Regio di Parma
venerdì 28 gennaio 2011, ore 19.30 turno A
domenica 30 gennaio 2011, ore 15.30 turno D
mercoledì 2 febbraio 2011, ore 19.30 turno B
sabato 5 febbraio 2011, ore 17.00 turno E
martedì 8 febbraio 2011, ore 19.30 turno C
La forza del destino
Musica GIUSEPPE VERDI
Interpreti Ziyan Atfeh, Dimitra Theodossiou / Susanna Branchini (30), Vladimir Stoyanov, Aquiles Machado,
Mariana Pentcheva / Annunziata Vestri (30), Roberto Scandiuzzi / Riccardo Zanellato (30),
Carlo Lepore, Adriana Di Paola, Alessandro Bianchini, Myung Ho Kim, Gabriele Bolletta
Maestro concertatore e direttore GIANLUIGI GELMETTI
Regia, scene, costumi, coreografia e luci STEFANO PODA
Maestro del coro MARTINO FAGGIANI
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Nuovo allestimento del Teatro Regio di Parma
Teatro Regio di Parma
mercoledì 23 febbraio 2011, ore 20.00 turno A
giovedì 24 febbraio 2011, ore 20.00 turno B
venerdì 25 febbraio 2011, ore 20.00 turno C
sabato 26 febbraio 2011, ore 17.00 turno E
domenica 27 febbraio 2011, ore 15.30 turno D
Teatro Regio di Parma
venerdì 15 aprile 2011, ore 20.00 turno A
domenica 17 aprile 2011, ore 15.30 turno D
mercoledì 20 aprile 2011, ore 20.00 turno B
sabato 23 aprile 2011, ore 17.00 turno E
martedì 26 aprile 2011, ore 20.00 turno C
Nos (Il naso)
Il barbiere di Siviglia
Solisti, Orchestra, Coro del
TEATRO MUSICALE DA CAMERA
DI MOSCA “B. POKROVSKIJ”
Allestimento del Teatro Musicale da Camera
di Mosca “B. Pokrovskij”
Musica GIOACHINO ROSSINI
Interpreti Dmitry Korchak, Bruno Praticò,
Ketevan Kemoklidze, Luca Salsi / Vittorio Prato (20, 23, 26),
Giovanni Furlanetto, Natalia Roman,
Vittorio Prato / Gabriele Bolletta (20, 23,26)
Maestro concertatore e direttore ANDREA BATTISTONI
Regia STEFANO VIZIOLI
Scene FRANCESCO CALCAGNINI
Costumi ANNEMARIE HEINREICH
Luci FRANCO MARRI
Maestro del coro MARTINO FAGGIANI
ORCHESTRA E CORO DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Allestimento del Teatro Comunale di Ferrara - Ferrara Musica
primopiano
ˇOSTAKOVIČ
Musica DMITRIJ S
Maestro concertatore e direttore VLADIMIR AGRONSKIJ
Regia BORIS POKROVSKIJ
Direzione musicale GENNADIJ ROZDESTVENSKIJ
Regista principale del Teatro KISLJAROV MIHAIL
Scene e costumi VLADIMIR TALALAJ
Coreografia LILIJA TALANKINA
Luci VLADIMIR IVAKIN
Biglietteria del Teatro Regio di Parma - Tel. 0521 039399 - [email protected] - www.teatroregioparma.org
>musica
Elio, il barbiere
stravagante
Domenica 13 a Salso
ispirato all’opera di Rossini
Elio senza le sue storie tese sarà ospite
al Teatro Nuovo di Salsomaggiore, domenica 13 febbraio, protagonista in Figaro
il Barbiere.
Lo spettacolo è una proposta in versione
cameristica de “ll Barbiere di Siviglia” di
Gioacchino Rossini, ideato liberamente
da Roberto Fabbriciani con lo scopo di
rendere l’opera lirica accattivante anche
ad un pubblico giovane.
Alla musica di Rossini ridotta rispetto
all’originale, si unisce un narratore che
interagendo col pubblico introduce i personaggi e spiega i momenti più importanti.
Nella storia del melodramma la professione del barbiere è quella che ha avuto l’onore di ben tre grandi opere dove compare
come protagonista assoluto. Le opere
dedicategli sono i due “Barbiere di Siviglia”
rispettivamente di Paisiello e Rossini e “Le
nozze” di Figaro di Mozart.
Il barbiere diventa una sorta di demiurgo,
di astuto diplomatico che manipola uomini
e cose per assecondare i suoi desideri e
interessi. Usa quindi l’avarizia e la dabbenaggine, soccorre l’amore contrastato,
incoraggia le buone cause, affronta gli
usurpatori dell’altrui buona fede, si fa
paladino della giustizia spicciola e intriga
ai danni degli intriganti. Il tutto con le
semplici armi del suo mestiere: il pennello
da barba, il rasoio e il pettine. I clienti in
attesa intermezzano la narrazione con le
arie più note dell’Opera rossiniana.
L’evento vedrà la partecipazione di Roberto Fabbriciani al flauto, Fabio Battistelli
al clarinetto, Massimiliano Damerini al
pianoforte. #Elisa Barili#
Info tel. 338 8581343
www.jitmanagement.it
Di sante cantuti
Onda rock al
Teatro Regio
Ligabue è atteso sul massimo palco cittadino il 2 marzo
con il suo “Quasi acustico” tour, una carrellata di hits
L’
instancabile cantante, chitarrista,
scrittore, regista e sceneggiatore
Luciano Ligabue ha recentemente
sfornato il suo quindicesimo disco “Arrivederci, mostro!” che proprio in questi mesi
viene promosso da una serie di insoliti concerti che lo porteranno anche al Teatro Regio di Parma il 2 marzo: il “Quasi acustico
tour”. Il “Liga” decide di staccare l’elettricità
e di riproporre le canzoni del suo ultimo
album, oltre gli intramontabili successi, in
versione più intima e acustica.
La sua carriera, cominciata nel 1990, è
stata una strada che ha portato il can-
tante a non fermarsi mai ma
a reinventarsi continuamente
sia come cantautore che come
scrittore di tre romanzi e regista-sceneggiatore di due film. Il
successo di tutte queste opere
ha sempre confermato di volta
in volta la creatività di un artista
a tutto tondo la cui carriera ha
valso anche una laurea ad honorem all’Università di Torino e
l’indizione di un “Liga Day” il 15
aprile scorso. I più importanti
cantanti e musicisti del nostro
paese hanno da sempre collaborato con lui come Francesco Guccini, Pierangelo Bertoli, Luciano Pavarotti, Mauro
Pagani, Jovanotti, Piero Pelù e Elisa.
Nell’ultimo disco, uscito esattamente a
20 anni di distanza dal primo “Ligabue”,
Luciano parla dei suoi mostri, di quelle
ossessioni che ci portiamo dietro. Inutile
ricordare come anche quest’ultima fatica
sia arrivata direttamente ai vertici delle
classifiche. Il singolo “Un colpo all’anima”
ha impiegato solo poche ore per essere
catapultato al primo posto dei brani più
venduti su iTunes.
Biglietti www.ticketone.it
Pooh e i successi di
un’immensa carriera
La longeva e intramontabile band dei Pooh sbarca a
Parma il 4 marzo, al Teatro Regio, grazie alla collaborazione tra Arci-Caos e assessorato alla Cultura
del Comune di Parma. In barba ai loro 44 anni di
attività incessante hanno deciso di intraprendere una
tournée nei più bei teatri d’Italia in seguito all’uscita
del nuovo disco “Dove comincia il Sole” (Trio/Artist
First/Believe Digital). Ad accompagnare i tre eterni
“ragazzi” Facchinetti, Battaglia e Canzian ci saranno
Danilo Ballo alle seconde tastiere, Ludovico Vagnone
alla seconda chitarra e Phil Mer alla batteria, figliastro di Canzian e già militante nelle band di
Pino Daniele, Patty Pravo e Malika Ayane. Pareva ormai conclusa definitivamente l’avventura
dei Pooh con il commiato dell’ultimo concerto risalente a settembre 2009. Ma, nonostante
l’abbandono di Stefano D’Orazio per il mondo del musical, i tre Pooh rimanenti decidono di
continuare la loro “storia infinita” con un altro disco di 12 inediti. La regia è curata dalla
band stessa assieme a Fabrizio Crico, il creatore delle colorate scenografie.
Info e biglietti tel 0521 706214
[08] - il mese febbraio\2011
In collaborazione con
Con la coorganizzazione
e il patrocinio del
Con il patrocinio della
Con il supporto di
Con il contributo di
musica
18/19/20 febbraio
Piazza Garibaldi, Parma
>musica
Di alessandro trentadue
fondazione toscanini
Melodie dall’America
U
n omaggio a due grandi della classica
e a due contemporanei americani. La
Filarmonica Toscanini tocca entrambe le
sponde del grande fiume musicale che scorre negli appuntamenti di questa stagione di
Nuove Atmosfere.
A cominciare da domenica 13 febbraio, con
una serata in compagnia della musica di due
compositori romantici: Johannes Brahms e
la sua Sinfonia n. 4 in Mi minore (op. 98), e
Frédéric Chopin con il Concerto n. 2 in Fa
minore per pianoforte e orchestra (op. 21).
A dirigere l’ensemble nella sinfonia del compositore tedesco sale sul podio Christian
Arming, giovane austriaco tra le bacchette
più richieste della sua generazione, attualmente direttore stabile della New Japan
Philharmonic Orchestra di Tokyo. L’esecuzione di Chopin, invece, spetta a un pianista
dotato di grande esperienza e di un talento
eclettico che ha più volte stupito i critici: Ivo
Pogorelich. Il legame del pianista croato
con Chopin risale a quando il ventiduenne
Pogorelich venne eliminato dal concorso
pianistico internazionale dedicato proprio al
compositore polacco: in segno di protesta la
pianista argentina Martha Argerich (uno dei
giudici del concorso) si dimise dichiarando
che Pogorelich era invece un “genio”.
Uno scenario musicale più moderno, con tinte di musica contemporanea e jazz, si apre
invece al pubblico venerdì 18 febbraio. Questa volta la Toscanini è nelle mani dell’estroso direttore inglese Wayne Marshall, noto
e apprezzato a Parma. A cominciare dal
Concerto per clarinetto e orchestra d‘archi
del compositore americano contemporaneo
Aaron Copland, dove al clarinetto solista
compare Alessandro Carbonare, primo
clarinetto dell’Orchestra dell’Accademia
nazionale di Santa Cecilia. In programma,
poi, due versioni de “Lo Schiaccianoci”: la
classica suite per orchestra di Cajkovskij, e
la reinterpretazione jazz della stessa musica
fatta da Duke Ellington.
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
[email protected]
www.fondazionetoscanini.it
Domenica 13, il giovane
austriaco Arming e
Pogorelich al piano leggono
pagine di Brahms e Chopin.
Venerdì 18 Marshall torna
sul podio del Paganini, con
Carbonare al clarinetto,
per interpretare musiche di
Cajkovskij e Ellington
Christian Arming
concerti aperitivo >>>
Alla Casa della Musica
Domenica 20 febbraio ore 11
Domenica 6 febbraio ore 11
Ensemble dell’Orchestra
Regionale
dell’Emilia Romagna
Ensemble dell’Orchestra
Regionale
dell’Emilia Romagna
Marina Mammarella
Violino
Agide Bandini
Contrabbasso
Rosanna Valesi
Simona Mallozzi
Arpe
TEDESCHI, FAURÉ, SCHUMANN,
RAVEL, PIAZZOLLA
[10] - il mese febbraio\2011
Roberto Recchia
Testi e voce recitante
Alessandro Nidi
Arrangiamento e
direzione musicale
L’elmo di Scipio
Nei 150 anni dell’Unità d’Italia
Navigazione ilare e pericolosa tra
le parole e la musica che hanno fatto,
fanno e faranno l’Unità d’Italia
“... ma quando vien lo
sgelo il primo sole è mio”
L
a grande opera lirica di Giacomo Puccini,
La Bohème, verrà proposta il 25 febbraio
alle ore 21 nella cornice del Teatro Nuovo di
Salsomaggiore Terme. L’Orchestra Filarmonica Italiana di Torino interpreterà la storia
di Rodolfo, Marcello, Schaunard e Colline, i
quattro squattrinati artisti bohemiens. L’opera, ispirata al romanzo di Henri Murger “Scènes de la vie de la Bohème” nacque come
sfida di Puccini nel confronti di Ruggero
Leoncavallo. I due compositori, sul tavolino di
un bar, si giurarono eterna rivalità sfidandosi
nella stesura di un’opera dallo stesso titolo e
tratta dalla medesima fonte. Inutile ricordare
come” La Bohème” di Leoncavallo fu presto
offuscata dalla fama di quella pucciniana. Qui
il compositore torinese sceglie di dare un
taglio drammatico e immediato alla scena,
rompendo così con gli schemi narrativi clas-
L’Orchestra
Filarmonica
Italiana porta
in scena “La
Boheme” di
Puccini venerdì
25 febbraio al
Teatro Nuovo
della città
termale
sici e facendo di quest’opera l’emblema della
fine della sua giovinezza. L’Orchestra Italiana,
nata a Trento nell’88, oltre alla sua attività
concertistica, ha eseguito tre eccellenti
registrazioni per l’editoria italiana incidendo
l’intera opera sinfonica di Mozart nel 1991,
realizzando la collana “I grandi Romantici” e
producendo 5 dischi di opere mozartiane
strumentali e vocali. Organizza da anni il
Festival delle Dolomiti e ha dato vita alla
stagione estiva Trentino Opera. È promotrice
di un importante circuito lirico che promuove
le stagioni liriche di numerose città italiane
tra cui Salsomaggiore. E proprio in questa
città, al Teatro Nuovo potremo calarci nella
Parigi del 1830 addentrandoci nella gelida
soffitta dei quattro giovani artisti.
Info tel. 059 237935 - 338 8581343
save the date
Winter in jazz
11 e 18 febbraio ore 21 al Teatro Comunale di Felino
Una doppia data nel nome del jazz. Venerdì 11 la serata sarà
dedicata a Duke Ellington, compositore, direttore d’orchestra e
pianista del Novecento (con Mario Brioschi, Andrea Dondi, Paolo
Mozzoni, Max Turone e Alessia Galeotti), mentre il 18 ci sarà
l’occasione per riascoltare la musica di John Coltrane, sassofonista tra i più grandi del genere (con Guido Bombardieri, Emiliano
Vernizzi, Andrea Dondi, Paolo Mozzoni e Stefano Belluzzi).
Info tel. 0521 335941
Sara Loreni e il Battello Ebbro
20 febbraio ore 21 al Teatro Magnani di Fidenza
Il concerto/spettacolo è nutrito di suggestioni rispetto alla Chanson Française, al Jazz, all’atmosfera mitteleuropea, al tango e ad
una certa tradizione italiana. Senza voler essere una rievocazione
di un mondo perduto, il progetto tende a recuperare certe sonorità per inserirle in un discorso contemporaneo, unendo ai brani
originali, alcune canzoni conosciute (“La vie en rose” di Edith Piaf,
“Lontano Lontano” di Luigi Tenco, “Via con me” di Paolo Conte).
Info tel. 0524 522044
Estri, melodie
dal mondo
Folksongs è il tema
della rassegna
Un giro del mondo tra le
canzoni popolari di ogni nazione. È questo l’itinerario di
“A cello around the world”,
il secondo concerto della
rassegna musicale “Estri
armonici” della fondazione
Solares, che si terrà il 13
febbraio al Teatro Cinghio.
Il violoncellista Erich Oskar
Huetter e il fisarmonicista
Stefan Heckel proporranno
un vasto repertorio di melodie provenienti da ogni angolo del pianeta, dall’Armenia
alla Macedonia, dalla Carinzia all’Austria, dalla Svezia
alla Norvegia, dalla cultura
araba a quella ebraica. La
musica riproposta ha origini
concrete ma anche legate
ai momenti fondamentali
dell’esistenza di un popolo,
come le canzoni dei migranti
o quelle per i matrimoni.
La rassegna si intitola appunto “Folksongs” per sottolineare ed esaltare quei
punti d’incontro tra musica
colta e popolare, destinate a
influenzarsi reciprocamente
da sempre.
Dopo aver proposto un itinerario mitteleuropeo di
“Czardas” lo scorso gennaio,
il 6 marzo si attingerà agli
estri armonici della tradizione nostrana. “A maggia
de ‘na chitarra” è il nome
del concerto che riporta
la rassegna del quartiere
Montanara a casa, tra le
note delle canzoni napoletane. Il chitarrista Vito Nicola
Paradiso rielaborerà le più
celebri arie partenopee con
l’accompagnamento della
voce recitante di Ada D’Aiuto
nei panni di Pulcinella.
Info tel. 0521 964803
musica
a salsomaggiore
>musica
Di sante cantuti
casa della musica
In febbraio sono
in programma tre
appuntamenti per la
rassegna “I concerti
della Casa della Musica”
dedicati al Maestro
ungherese: al piano
Giovanni Bellucci, Enrico
Pace e Roberto Plano
Echi di
Franz Liszt
Si parla e si ascolta
A
vviata il 21 gennaio scorso, entra nel
vivo a febbraio, la rassegna “I concerti
della Casa della Musica” con cui l’Istituzione, insieme all’Assessorato alla Cultura del
Comune di Parma e la Fondazione Solares,
rende omaggio a Franz Liszt nel bicentenario della nascita. Mercoledì 9 febbraio
Giovanni Bellucci eseguirà al piano “Le
Rapsodie Ungheresi”. Autorevole pianista
del nostro tempo, annovera l’incisione delle
Parafrasi di Liszt sulle opere di Verdi e
Bellini che, secondo la rivista Diapason, è
nella top ten dei dischi lisztiani della storia.
Nella Sala dei Concerti della Casa della
Musica si esibirà invece nell’esecuzione di
alcune delle più belle rapsodie ungheresi,
tra le quali la n. 2, una delle più celebri
composizioni del genio ungherese.
Il 16 febbraio sarà Enrico Pace a sedersi
al pianoforte in un appuntamento speciale
intitolato “Il viaggio”. La carriera concertistica di Pace comincia proprio con la
[12] - il mese febbraio\2011
Roberto Plano Le proposte del 2010 -2011:
Sotto, GiovanniI Bellucci
temi, 20 incontri, ingresso gratuito.
Il salotto dei musicisti, 10 incontri, ingresso gratuito.
Leggere e scrivere, 10+10 lezioni, con quota di iscrizione.
Per partecipare agli incontri e alle lezioni è necessaria
vittoria del Primo
Premiocompletamente
al Concorso
una tessera nominativa,
gratuita, valida
per tutto l’anno.
Internazionale
Franz
Liszt.
Le
“Années
La tessera può essere richiesta:
- alla Reception
della Musica,partia partire dal
de pèlerinage”
sono della
tre Casa
raccolte
28 ottobre 2010 (anche prima dei singoli incontri)
- on-line, tramite il sito
http://cdm.cemlira.it
colarmente complesse
dedicate
ai suoi
viaggi in Svizzera e in Italia in compagnia
della contessa Marie d’Agoult tra il 1835
Istituzione Casa della
Musica
e il 1839. Suggestioni
letterarie,
vedute
P.le S. Francesco, 1 – 43121 Parma
panoramicheTel.e 0521
splendidi
sono le
031170 – paesaggi
Fax 0521 031106
[email protected]
principali fonti
d’ispirazione su cui si basa
www.lacasadellamusica.it
[email protected]
questa trilogia
del viaggio. Pace eseguirà
http://cdm.cemlira.it
la prima parte intitolata “Primo anno:
Svizzera” pubblicata nel 1855.
Roberto Plano, vincitore del Concorso Pianistico Camillo Togni e del Cleveland International Piano Competition, si dedicherà
invece alla seconda parte del “pèlerinage”,
ambientato in Italia.
L’evento di lunedì 28 febbraio avrà infatti
come titolo “Liszt e l’Italia” e, oltre a presentare la seconda raccolta dalle “Années
de pèlerinage” proporrà alcune parafrasi
lisztiane di celebri pagine di opere di autori
italiani: “Rigoletto, paraphrase de concert”
(Verdi), “Réminiscences de Lucia de Lammermoor” (Donizetti) e “Réminiscences de
Norma” (Bellini).
“Parlare (di) musica” è il nome della rassegna di incontri organizzata dalla Casa
della Musica e arrivata ormai alla sua
ottava edizione. Tutti i giovedì, dalle 18
alle 19.30 si tratteranno importanti temi
legati al mondo della musica. Si parlerà
di Mozart e del Classicismo il 3 febbraio
con Francesco Dilaghi in un incontro sul
carattere espressivo delle tonalità e il
10 sulla nascita dell’orchestra moderna
con Sara Dieci.
Maurizio Padovan racconterà il 17 quali
rapporti sono intercorsi tra musica e
politica dai Visconti fino all’età barocca.
Sempre rimanendo in questo tema, il 24
Marco Capra illustrerà la funzione del
teatro come struttura del potere.
La rassegna contiene al suo interno
anche una serie di incontri-concerto “Il
salotto dei musicisti” (dalle 21 alle 22,30)
come quello del 15 che sarà dedicato alla
viola da gamba in un incontro con Vittorio
Ghielmi. Il primo marzo invece sarà la
volta dell’evento initolato “La musica popolare nella musica colta del ‘900“ e avrà
per protagonista Marcello Bonanno.
Ingresso gratuito previa iscrizione
INFO
La Casa della Musica
Piazzale San Francesco 1
43121 Parma
Tel. 0521 031170
Fax 0521 031106
[email protected]
www.lacasadellamusica.it
Succede al Fuori Orario
giovani on stage
Premio daolio
Il Nuovo Premio Centro Augusto Daolio
nell’edizione numero diciassette punta a
stringere la relazione tra musica e territorio. Tutte le istruzioni per partecipare
al sono disponibili sul sito Internet www.
premiodaolio.it. Le iscrizioni dovranno
pervenire all’arci di Reggio entro il 3 marzo
2011.
Tra cene con ospiti speciali e live delle mitiche cover che fanno
saltare in pista, a febbraio si segnalano: la serata della pizzica,
l’incontro con Borsellino e Le Luci della Centrale Elettrica
pier, da Lecce a Parma
Ha 24 anni, arriva da Lecce e vive a Parma,
scrive e arrangia tutti i suoi testi, collabora
con vari gruppi e musicisti dell’undeground
rock parmense e inoltre ha composto una
colonna sonora (ancora inedita): sono
questi i dati minimi ma già significativi di
un talento che sta sbocciando tra le mura
ducali. Ha già pubblicato singoli ed ep, e ora
presenta l’ultima fatica discografica: “Tratti
indelebili”. Lui è Pierpaolo Nutricato, in arte
Pier. Da tenere d’occhio, ma soprattutto da
conoscere e ascoltare: www.youtube.com/
user/piertastiera
Verdena\album Wow\
canzone Razzi Arpia
Inferno e fiamme
Chi pensava che i Verdena
fossero una truffa dovrà ricredersi. Wow ridona lustro
al gruppo bergamasco il
quale ridefinisce ancora una
volta la matrice delle proprie
sonorità, confermando con
autorevolezza la leadership
nel panorama musicale nostrano. Le sorti del futuro
della musica italiana passano
inesorabilmente da qui.
Ascoltare per credere. 9/10
S
arà un febbraio davvero affollato di
appuntamenti e concerti al Fuori Orario
di Taneto. Tra i tanti eventi in programma,
quella di venerdì 11 sarà una serata a
ritmo di pizziche e musiche salentine con
il concerto dei Krasì, degli Zimbaria e con
Cesko, il cantante degli Après La Classe. Di
madre parigina e padre salentino, il leader
della patchanka-ska band propone un dj set
assieme a dj Carlo Chicco. La cena-incontro
Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970
secondo marco pipitone
Anna Calvi\album Anna Calvi\canzone Suzanne and I
Il suo nome tradisce le indiscutibili origini italiane ma lei proviene
da Londra, così come il suono del suo album d’esordio che
rievoca senza mezzi termini il rock crepuscolare d’oltremanica.
Le chitarre “surf” incorniciano un disco che gli orfani di PJ
Harvey non mancheranno di adorare, anche perché... la manda
Nick Cave.
Baciamo le mani. 8/10
White Lies\album Ritual\canzone Is love
Generalmente la seconda prova su disco funge da spartiacque
per il prosieguo della carriera. In questo caso (contrariamente
alla miriade di gruppazzi nati negli ultimi anni) la prova sembra
essere superata. Il disco ricalca i clichè tipici post-punk e
coniuga con una certa delicatezza rock e pop risultando
piacevole all’ascolto.
Non serve altro. 7/10
Le Luci Della Centrale Elettrica\album Per Ora Noi la
Chiameremo Felicità\canzone Cara Catastrofe
Caro Vasco, se è vero che il tuo disco d’esordio suona ancora
“da Dio” la tua nuova fatica discografica lascia francamente senza
parole: testi e musica non sono all’altezza del tuo recente passato. Il talento non si discute, la voce anche. Non credi che forse
dovresti prenderti una pausa? Ne guadagnerebbe certamente la
tua carriera. Con stima. Marco 4/10
musica
la musica rock
Le Luci della Centrale Elettrica
(foto di Ilaria Magliocchetti Lombi)
del mese, prevista per mercoledì 23 alle
20.30, vede invece la partecipazione di
Salvatore Borsellino, fratello minore del
magistrato Paolo Borsellino ucciso nel 1992
nella strage di via d’Amelio. La serata,
introdotta della frase di Gandhi “siate voi il
cambiamento che volete vedere nel mondo”,
tocca il delicato tema del ruolo della magistratura. Vasco Brondi, in arte Le Luci della
Centrale Elettrica è atteso venerdì 25 alle
22.30. Il cantautore ferrarese, insignito del
Premio Tenco e considerato la rivelazione del
cantautorato italiano, suonerà le canzoni del
nuovo disco “Per ora la chiameremo felicità”. Impossibile non citare anche la curiosa
cena-incontro prevista per mercoledì 2.
Paolo Nori accompagnato dai Bogoncelli ci
introduce a una serata di musica e ironia.
La sgangherata band, che ammette senza
problemi di non saper suonare, accompagnerà lo scrittore di origini parmigiane che
tra una lettura e un’altra del suo ultimo “A
Bologna le biciclette erano come i cani”
suonerà anche la tromba. #S.C.#
>teatro
di emanuela fippi
Teatro targato
Italia al Due
L’8 e il 9 in scena “Piazza Italia”, prima tappa
del progetto Fratelli di Storia pensato da Marco
Baliani, poi “Col sole in fronte” ispirato a Pietro
Maso e “Festa di famiglia” di Mitipretese
P
rosegue anche nei mesi di febbraio e
marzo la programmazione del Teatro
Due; la stagione 2010/2011 ha visto e
vedrà avvicendarsi sul palco del Due attori
e compagnie straordinari, che, nonostante
una politica culturale miope, continuano a
regalare al pubblico importanti momenti di
riflessione artistica. È il caso di “Piazza d’Italia”, in scena dal 2 al 9 febbraio, pensato
e diretto da Marco Baliani e prodotto dal
Teatro di Roma per i 150 anni dell’Unità
d’Italia. Tratto dal romanzo corale che
Antonio Tabucchi scrisse nel 1973 e che
due anni dopo Bompiani pubblicò con il
sottotitolo “favola popolare in tre tempi, un
epilogo e un’appendice”, lo spettacolo come
il romanzo racconta, grazie all’evolversi
delle vicende di una famiglia toscana, gli
eventi che cambiarono il volto e la storia
del nostro Paese dall’Unità d’Italia agli
anni Sessanta. “….la grande Storia fa da
sfondo all’intreccio di piccole storie molto
potenti, dense di accadimenti, di conflitti,
di esperienze e umanità e che proprio per
questo riescono con più forza a raffigurare
lo scenario del tempo storico e del suo
svolgersi. La sua ineluttabilità, nella vita
minuta di Garibaldo, di Gavure o di Don
Milvio, acquista la forma epica del Destino,
insinua la possibilità che la Storia grande
possa sempre scompaginarsi, per un gesto
di rivolta, per un sogno, per un crocicchio
inaspettato” (Marco Baliani). Si prosegue il
12 febbraio con “Col sole in fronte”, di e con
Maurizio Camilli in scena fino al 19 febbraio. Questo coraggioso spettacolo prende
le mosse da uno dei fatti di cronaca più
sconvolgenti degli ultimi 20 anni, il delitto
Pietro Maso, per arrivare ad indagare gli
abissi dell’animo umano e la differenza che
c’è tra sognare il male e metterlo in pratica. Come ha dichiarato lo stesso Camilli
“… Non voglio speculare sulla sua vicenda
umana e non voglio provare a capire perché
ha fatto quello che ha fatto, mi interessa
di più la frase struggente e dolorosa con
Luigi De Filippo “avaro” al Magnani di Fidenza
Tre sono gli elementi che caratterizzano L’avaro, messo in scena sabato 26 febbraio al Teatro Magnani di
Fidenza: l’ambientazione a Napoli, la classicità del testo
e la comicità.
Uno spettacolo divertente nella sua originale e umoristica ambientazione napoletana. Luigi De Filippo, grande
protagonista del teatro napoletano di tradizione, ha
trasportato l’azione scenica da Parigi alla Napoli del
1860 quando, con l’arrivo di Garibaldi vittorioso, nasceva l’Unità d’Italia.
Un evento storico visto però con satira tutta
napoletana.“L’Avaro” che Luigi De Filippo porta sulla
scena, con la sua Compagnia, è un uomo legato a un
mondo e privilegi che stanno tramontando e che, coi
tempi nuovi, porteranno all’Unità di una Nazione.
Uno spettacolo piacevolissimo su qualità e difetti degli
Italiani e che celebra, con ironia e divertimento, i 150
anni dell’unità d’Italia.
Info tel. 0524 517411 / 412 /510
[14] - il mese febbraio\2011
cui Padre Turoldo commentò l’accaduto…”
e che riportiamo: “Io mi chiedo se proprio
quei figli che noi siamo tentati di definire
come mostri non siano invece i figli più
logici, più sinceri, più coerenti al sistema di
cui noi stessi siamo protagonisti.” Difficile
rispondere, ma vale la pena pensarci.
Ed infine, Andrea Camilleri “riscrive” Pirandello per raccontare la violenza sulle donne
all´interno della famiglia. Sette commedie
del grande autore siciliano vengono così rivisitate con un creativo copia-e-incolla dando
luogo a un nuovo testo, “Festa di famiglia”,
focus on
Dal 23 al 26 Alessandro Bergonzoni show!
“Urge” correre a teatro. A richiamare la folla è un
oratore d’eccezione, Alessandro Bergonzoni, che dal
23 al 26 febbraio porta in scena al Teatro Due il suo
nuovo spettacolo. Dopo il grande successo dell’ultimo
lavoro “Nel”, e il premio Ubu ottenuto nel 2009 per la
migliore interpretazione maschile nel teatro italiano,
Bergonzoni torna sul palco spinto dall’urgenza di dare
un senso alla realtà che ci circonda, verso la quale
l’attore mostra nell’occasione un’insolita attenzione
e verve polemica. L’interesse di Bergonzoni è quello
di marcare le differenze che corrono tra il reale e
l’irreale, tra il bisogno, figlio della necessità, e il sogno,
rivelazione che permette di evadere dai luoghi comuni.
Per l’attore il mondo non si esaurisce negli oggetti che
circondano e omologano l’uomo, ma è influenzato anche
dalle componenti oniriche e trascendentali, invisibili
all’occhio e incomprensibili alla mente umana.
“Urge” è scritto e diretto da Bergonzoni, che per la regia si è avvalso della collaborazione
di Riccardo Rodolfi. Sempre dallo stesso attore è firmata la scenografia, essenziale, composta solo da sottili impalcature metalliche illuminate da alcuni faretti luminosi. A riempire
la scena ci pensa però il fiume di parole e gesti dell’inarrestabile Bergonzoni. Il monologo
si snoda tra battute grottesche e nonsense, grazie a un uso magistrale del linguaggio che
Bergonzoni modella con la velocità di un tornitore navigato. Pur non mancando la solita
comicità, in questa prova l’attore mostra un viso più serio e concentrato, spinto dalla ferma
intenzione di risvegliare il pubblico da un’assuefazione pericolosa. #Vincenzo Pirillo#
Info tel. 0521 230242
un´operazione in cui Camilleri collabora con
la compagnia Mitipretese, in scena dal 1 al
9 marzo. Il montaggio - ricavato da brani
di “Questa sera si recita a soggetto”, “Sei
personaggi”, “L´amica delle mogli”, “Enrico
IV”, “L´uomo, la bestia e la virtù”, “La vita
che ti diedi” e “Trovarsi” - racconta il compleanno d´una mamma sessantenne alle
prese con i rapporti tesi con le figlie. Un
Pirandello sconosciuto a chi lo conosce e
contemporaneamente sorprendente per
chi si accinge a scoprirlo.
In apertura “Festa
di famiglia”
Dall’alto, a destra,
in senso orario,
Alessandro
Bergonzoni, “Il
cappotto”, Franco
Branciaroli, Luigi
De Filippo
“Il cappotto” di Gogol, simbolo di
rinascita sociale. A Felegara
Don Chisciotte rivive nelle voci
interpretate da Branciaroli
Martedì 15 febbraio alle 21, sarà il teatro Verdi di Busseto ad
ospitare una versione rivisitata di Don Chisciotte su progetto e regia di Franco Branciaroli. “è un enorme trattato sull’imitazione così
come lui imita i cavalieri, io imito i cavalieri della scena”. è questa la
premessa del regista che è anche unico interprete dello spettacolo.
Branciaroli imita le voci di due grandi attori del teatro italiano come
Vittorio Gassman e Carmelo Bene, che si scambiano opinioni e idee
sul significato del libro di Cervantes. In altri momenti dello spettacolo interpretano i personaggi principali del libro: Gassman diventa
Don Chisciotte, mentre Carmelo Bene si cala nei panni di Sancho
Panza. In questa esperienza fatta di suggestioni e immedesimazioni,
lo spettatore può cogliere gli aspetti innovativi di questo spettacolo.
All’interno dello spettacolo anche un rimando alla Divina Commedia
di Dante con la recitazione del canto V dell’Inferno dedicato a Paolo
e Francesca che si lega come tema a quello del Don Chisciotte nel
rapporto tra letteratura e realtà. #Elisa Barili#
Info tel. 0524 92487
È la storia di Akakij Akakievich,
un impiegato “subordinato”
di un non bene identificato
ministero di San Pietroburgo,
quella portata in scena al Teatro Tanzi di Felegara venerdì 25
febbraio alle 20,45. Akakij è più
insignificante di una mosca, fino
a quando, per sopravvivere al
gelo dell’inverno russo, decide
di farsi confezionare un nuovo
cappotto. L’indumento diventa il
simbolo di una rinascita sociale
per il protagonista che, per la
prima volta, si sente veramente
vivo e rispettato dai colleghi
d’ufficio e dai superiori i quali
prima lo vessavano con insolenza. Sfortunatamente il cappotto
nuovo gli verrà rubato ed Akakij,
cercando invano giustizia, non
reggerà al colpo, disperato per
ciò che esso aveva significato
per lui. In scena tre “clown”
maligni che giocano crudelmente ai danni del più debole,
in un inquietante e grottesco
concerto corale dove tutti spettegolano sulle miserie altrui. Il
protagonista non parla, non c’è
mai sul palcoscenico se non
negli spazi immaginati, dentro
ai cappotti o dietro una porta:
egli è quindi privato della sua
possibilità di esistere; l’unico
modo che ha per esprimersi
sono le parole degli altri personaggi che continuamente lo
spiano e lo seguono.
Info tel. 0525 422722
teatro
Info tel. 0521 230242
>calendario eventi
febbraio
mercoledì 2
... e ancora ti racconto
Letture per gruppi 3 - 5 anni
Biblioteca Pavese
Via Newton 8/a, ore 16,30
tel. 0521 493345
La Forza del Destino
Stagione Lirica 2011
Musica di Giuseppe Verdi
Orchestra e Coro Teatro Regio di Parma
Gianluigi Gelmetti, Direttore
Teatro Regio, ore 20
tel. 0521 039399
Nema problema (Storia di un
ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Così è (se vi pare)
regia Alessandro Averone
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
A cena con... Niccolò Fabi
“Le parole di Lulù”
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
Los higones
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
giovedì 3
La storia postale parmense tra
Ducati e Regno d’Italia
Incontro con Liliano Lamberti
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Parlare (di) Musica
“Il carattere espressivo delle tonalità”
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
Niente paura
Regia di Piergiorgio Gay
Cinema D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
Le fuggitive
con Valeria Valeri
e Milena Vokotic
Teatro Verdi, Busseto
ore 21 - tel. 0524 92487
Nema problema
(Storia di un ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Così è (se vi pare)
regia Alessandro Averone
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
venerdì 4
Vivere ancora
Teatro dell’Orsa
Sala Convegni, Rocca Sanvitale
Sala Baganza, ore 21
tel. 0521 331342
[16] - il mese febbraio\2011
Le fuggitive
con Valeria Valeri e Milena Vukotic
Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Giovanna Dazzi
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
DiscoInferno
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
sabato 5
Simon Boccanegra
“Quella sera al Regio”
Casa della Musica, ore 15,30
tel. 0521 031170
Le fuggitive
con Valeria Valeri e Milena Vukotic
Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Gran Varietà
Danze greche, latine, balera
Armonie di arpa, sax, voce
I mitici anni 70
Teatro Comunale, Felino, ore 21
tel. 0521 335941
Le sorelle di Cenerentola
Regia di Carlo Ferrari
Teatro Comunale, Fontanellato
ore 21,15 - tel. 327 4089399
Io e la zietta (Auntie and me)
di Morris Panych
con Alessandro Benvenuti e Barbara
Valmorin
Arena del Sole, Roccabianca
ore 21,15 - tel. 339 5612798
Giulia Amania
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
Hypergroovers
ska-jazz - Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Pierdavide Carone
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
domenica 6
Aperitivo alla Casa della Musica
Ensemble dell’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna
Musiche di Tedeschi, Faurè, Schumann,
Ravell, Piazzolla - Casa della Musica
ore 11 - tel. 0521 391320
Festa del Bollito a Fontanellato
Fontanellato, dalle 11,30
tel. 0521 829055
Le sorelle di Cenerentola
Regia di Carlo Ferrari
Teatro Comunale, Fontanellato
ore 16,30 - tel. 327 4089399
Le fuggitive
con Valeria Valeri e Milena Vukotic
Nuovo teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
Tutti per uno
La Filarmonica Arturo Toscanini
con i suoi Solisti
Mihaela Costea, violino
Musiche di Mendelssohn e Mozart
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
martedì 8
Hereafter
Regia di Clint eastwood
v.o. senza sottotitoli
Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15
tel. 0521 281138
Piazza d’Italia
regia Marco Baliani
dal romanzo di Antonio Tabucchi
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
mercoledì 9
Scopro il mondo
Letture per gruppi 18 - 36 mesi
Biblioteca Pavese
Via Newton 8/a, ore 10,30
tel. 0521 493345
Piazza d’Italia
regia Marco Baliani
dal romanzo di Antonio Tabucchi
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Le rapsodie ungheresi
Giovanni Bellucci, pianoforte
Casa della Musica, ore 20,30
tel. 0521 031170
I funamboli
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
giovedì 10
Amabili testi
“Il sistema periodico” - Primo Levi
con Carlo Varotti
Dipartimento di italianistica
via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18
tel. 0521 031010
Riforma del gusto e riforma
urbana tra Ducato e Regno
Incontro con Carlo Mambriani
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Cronaca familiare
Regia di Valeria Zurlini
Cinema D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
venerdì 11
Non c’è più il futuro di una volta
con Zuzzurro e Gaspare
Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Stasera ovulo
Regia di Virginia Martini
con Antonella Questa
Teatro Comunale, Fontanellato
ore 21,15
tel. 327 4089399
Omaggio a Duke Ellington
Teatro Comunale
Felino, ore 21,30
tel. 0521 335941
G-Fast
MateriaOFF, ore 22
tel. 0521 287543
sabato 12
Werther
“Quella sera al Regio”
Casa della Musica, ore 15,30
tel. 0521 031170
I segreti del Vaticano. Storie,
luoghi, personaggi di un potere
millenario
Incontro con Corrado Augias
Terme Berzieri, Salsomaggiore, ore 18
tel. 0524 580111
Non c’è più il futuro di una volta
con Zuzzurro e Gaspare
Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Nuove Atmosfere
Filarmonica Arturo Toscanini
Christian Arming, direttore
Ivo Pgorelich, pianoforte
Musiche di Chopin e Brahms
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Rein
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Amori in Castello
Cena e visita guidata
Rocca Sanvitale di Fontanellato
ore 20,30 - tel. 0521 829055
Johnnie Salfish & the worried
men band
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
domenica 13
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
Non c’è più il futuro di una volta
con Zuzzurro e Gaspare
Nuovo teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
A cello around the world
Estri Armonici
Erich Oskar Huetter, violoncello
Tefan Heckel, fisarmonica
Un giro del mondo nelle folksongs
teatro Cinghio, ore 17,30
tel. 0521 964803
martedì 15
Biutiful
Regia di Alejandro Gonzales Inarritu
v.o. senza sottotitoli
Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15
tel. 0521 281138
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Don Chisciotte
Progetto, regia e con Franco Branciaroli
Teatro Verdi, Busseto
ore 21 - tel. 0524 92487
mercoledì 16
Ti nascondi, cucù dove sei?
Letture per gruppi 18 - 36 mesi
Biblioteca Pavese
Via Newton 8/a, ore 10,30
tel. 0521 493345
AGRARIA
ARCHITETTURA
ECONOMIA
FARMACIA
GIURISPRUDENZA
INGEGNERIA
LETTERE E FILOSOFIA
MEDICINA E CHIRURGIA
MEDICINA VETERINARIA
PSICOLOGIA
SCIENZE POLITICHE
SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
www.unipr.it
Legenda per la consultazione
Cinema
Incontri
Musica
spetta
a
i
t
e
h
c
o
d
n
Il mo
Teatro
>calendario eventi
>calendario eventi
... e ancora ti racconto
Letture per gruppi 3 - 5 anni
Biblioteca Pavese
Via Newton 8/a, ore 16,30
tel. 0521 493345
Il viaggio
Enrico Pace, pianoforte
Musiche di Liszt
Casa della Musica, ore 20,30
tel. 0521 031170
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
I miei sette figli
cena-incontro
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
giovedì 17
Amabili testi
“Ricordi di un impiegato” - Federigo Tozzi
con Annamaria Cavalli
Dipartimento di italianistica
via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18
tel. 0521 031010
La scuola di Toschi tra tutela e
riproduzione
Incontro con Carlo Mambriani
Palazzo Bossi Bocchi, ore 17,30
tel. 0521 532108
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Orlando
Regia di Sally Potter
Cinema D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
venerdì 18
Nuove Atmosfere
Filarmonica Arturo Toscanini
Wayne Marshall, direttore
Alessandro Carbonare, clarinetto
Musiche di Copland, Ellington, Cajkovskij
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
The end
di Valeria Raimondi e Enrico Castellani
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 992044
Omaggio a John Coltrane
Teatro Comunale, Felino, ore 21,30
tel. 0521 335941
Nihil est
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
Achtung babies
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
sabato 19
Col sole in fronte
di Maurizio Camilli
Fondazione Teatro Due/Balletto Civile
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
[18] - il mese febbraio\2011
Moodrama
elettronica, pop e metallo
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Carlot-ta
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
Merqury band
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
domenica 20
Gran Carnevale di Busseto
Busseto - www.carnevaledibusseto.it
Aperitivo alla Casa della Musica
Ensemble dell’Orchestra Regionale
dell’Emilia Romagna
“L’elmo di Scipio. Nei 150anni dell’Unità
d’Italia” - Musiche di Tedeschi, Faurè,
Schumann, Ravell, Piazzolla
Casa della Musica, ore 11
tel. 0521 391320
Storia di Pinocchio
con Monica Mattioli
Drammaturgia e regia di Monica Mattioli
e Silvano Antonelli
Teatro Tanzi, Felegara, ore 15,45
tel. 0525 422722
Sara Loreni e il Battello Ebbro
Chanson Française, jazz, tango
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 522044
Morire dal ridere!
Spettacolo omaggio a Ettore Petrolini
con Nicola Rignanese
Teatro di Ragazzola
ore 21,15 - tel. 339 5612798
martedì 22
The social network
Regia di David Fincher
v.o. sott. ita. Cinema D’Azeglio, ore
18,30 - 21,15 - tel. 0521 281138
mercoledì 23
Come tutti i giorni anche oggi…
Letture per gruppi 18 - 36 mesi
Biblioteca Pavese, ore 10,30
tel. 0521 493345
... e ancora ti racconto
Letture per gruppi 3 - 5 anni
Biblioteca Pavese
Via Newton 8/a, ore 16,30
tel. 0521 493345
Urge
di e con Alessandro Bergonzoni
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Semaforo rosso
teatro-canzone
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
A cena con... Salvatore Borsellino
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
giovedì 24
Amabili testi
“Un anno sull’altipiano” - Emilio Lussu
con Francesca Fedi
Dipartimento di italianistica
via D’Azeglio 85, dalle 16 alle 18
tel. 0521 031010
Glauco Lombardi e i secondi
Borbone
Incontro con Francesca Sandrini
Palazzo Bossi Bocchi
ore 17,30
tel. 0521 532108
Urge
di e con Alessandro Bergonzoni
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Born into brothels
Regia di Zana Briski, Ross Kauffman
Cinema D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
venerdì 25
Urge
di e con Alessandro Bergonzoni
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Se tutto va male divento famoso
con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro
Nuovo teatro Pezzani
ore 20,45
tel. 0521 200241
Il cappotto
di Nikolaj Vasil’evic Gogol’
Adattamento e regia di Stefano Pagin
Teatro Tanzi, Felegara
ore 20,45
tel. 0525 422722
La Boheme
Orchestra Filarmonica Italiana
Teatro Nuovo
Salsomaggiore, ore 21
tel. 059 237935
Ofelia dorme
MateriaOFF, ore 22 - tel. 0521 287543
Le Luci della Centrale Elettrica
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
sabato 26
I due Foscari
“Quella sera al Regio”
Casa della Musica, ore 15,30
tel. 0521 031170
Se tutto va male divento famoso
con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro
Nuovo teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Urge
di e con Alessandro Bergonzoni
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
L’avaro
di Luigi De Filippo da Molière
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 522044
Woom Woom Woom!
Spettacolo comico musicale
Microband
Teatro Comunale, Fontanellato
ore 21,15 - tel. 327 4089399
A tutta band
Teatro Comunale, Felino, ore 21
tel. 0521 335941
Radiochimica
elettronica, pop e metallo
Giovane Italia, ore 22
www.asgiovaneitalia.it
Kipple
MateriaOFF, ore 22
tel. 0521 287543
domenica 27
Gran Carnevale di Busseto
Busseto
www.carnevaledibusseto.it
La tartaruga gigante delle
Galapagos
Centro Teatrale MaMiMò
Teatro alla Corte di Giarola, ore 16
tel. 346 6716151
Se tutto va male divento famoso
con Gabriele Pignotta e Fabio Avaro
Nuovo teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
lunedì 28
Liszt e l’Italia
Roberto Plano, pianoforte
Casa della Musica, ore 20,30
tel. 0521 031170
marzo
maretdì 1
Tamara Drewe
Regia di Stephen Frears
v.o. sott. ita.
Cinema D’Azeglio, ore 18,30 - 21,15
tel. 0521 281138
Festa di famiglia
esto e regia Mandracchia, Reale,
Toffolatti, Torres
di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
mercoledì 2
Festa di famiglia
esto e regia Mandracchia, Reale,
Toffolatti, Torres
di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
giovedì 3
Amabili testi
“Le città invisibili” - Italo Calvino
con Giuseppina Mezzadroli
Dipartimento di italianistica
via D’Azeglio 85
dalle 16 alle 18
tel. 0521 031010
Verdi e la musica a Parma alla
prova dell’Unità d’Italia
Incontro con Marco Capra
Palazzo Bossi Bocchi
ore 17,30
tel. 0521 532108
Pa.Ra.Da.
Regia di Marco Pontecorvo
Cinema D’Azeglio, ore 21
tel. 0521 281138
Festa di famiglia
esto e regia Mandracchia, Reale,
Toffolatti, Torres
di Mitipretese tratto da Luigi Pirandello
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242
masteraltaformazione
sull’immagine
contemporanea
calendario eventi
>teatro
Dolore in
forma d’arte
S
i chiama The End lo spettacolo teatrale allestito il 18 febbraio al Teatro
al Parco. Sicuramente più “spettacolo”
che “teatrale”, la performance ideata da
Babilonia Teatri è un marasma di suoni,
immagini, litanie ossessionanti che compone un’istantanea corrosiva del nostro
paese attuale, nell’epoca del suo imbarbarimento. Il fulcro centrale di questo
blob performativo è la figura della morte,
taciuta e nascosta dalla morale della nostra società; tabù sono le malattie gravi,
vietato è l’invecchiamento, obbligatoria è
la consolazione dell’aldilà. I vivi passano
la loro esistenza lontani dai morti, ostra-
cizzando gli ammalati e gli
anziani, sperando di scacciare
qualcosa che fa parte del ciclo
stesso della vita. Gli attori, tra
cui i registi Enrico Castellani
e Valeria Raimondi, si sfogano
urlando ritmicamente tutta la
loro rabbia, incastrati tra i due
poli esistenziali “start” e “end”
che sembrano inseguirsi e a
volte combaciare: la cometa
che annuncia la nascita, la morte dell’asino
e del bue, una croce con la scritta “wanted”, la corsa sfrenata degli attori come
fossero topi in gabbia, una corsa verso
qualcosa ma anche fuga da qualcosa. Le
musiche, sempre violente e calzanti come
“Smells like teen spirit” dei Nirvana, culminano nella celebre canzone dei Doors, un
vero inno alla Fine.
Il 4 e 5 marzo andrà in scena Albero
senza ombra di César Brie. Il regista
argentino, uno dei fondatori del Teatro de
Los Andes, ha sempre contraddistinto
la sua arte scegliendo di raccontare la
vita degli ultimi, degli eroi ignoti e di tutte
quelle vicende che restano sempre celate
agli occhi del nord del mondo. “Albero
senza ombra” nasce appunto da un fatto
realmente accaduto l’11 settembre 2008
nella giungla boliviana, quando fu consumato un massacro di contadini: 11 deceduti
e centinaia di feriti. Nessun nome per le
Momix Remix, al Palaraschi magia in azione
Sono 30 le candeline che Momix, una delle
compagnie di danza più apprezzate del
mondo, deve spegnere quest’anno. Il regalo
che il direttore artistico Moses Pendleton
ha deciso di fare per questo importante
anniversario è un nuovo evento intitolato
“Momix remix” che andrà in scena anche al
Palasport di Parma il 18, 19 e 20 febbraio.
Lo show ripercorre la storia della compagnia
proponendo vecchie e nuove scenografie e
combinando i momenti più significativi dei
suoi spettacoli. Il risultato è un medley di
grandi successi come “Passion”, “Opus Cactus”, “Sun flower moon”, “Momix Classics”
e il più recente “Bothanica”, con l’aggiunta
di tre nuove coreografie : “Baths of Cara-
[20] - il mese febbraio\2011
calla”, “If you need somebody” e “Duets”. La
genialità del fondatore Pendleton consiste nel
riuscire a creare scenografie uniche nel loro
genere che facciano da sfondo ai corpi atletici
dei ballerini. I loro fisici che si muovono avanti
e indietro sul palco sono strumenti flessibili,
agili e leggeri che quasi sembrano ignorare
la forza di gravità. Ciò che affascina di più è
quell’evocazione di mondi immaginari e surreali
che si viene a creare tramite la corporeità degli
atleti e i giochi di luci e ombre. Lo spettatore
può vedere sorgere sul palco figure ispirate al
mondo della natura, forme irreali e mutevoli e
tante altre illusioni ottiche.
Info tel. 0521 1996386
Prevendite Music Mille tel 0521 290555
Il 18 “The end” urla
contro i tabù della
morte, della vecchiaia e
delle facili consolazioni.
Il 4 e 5 marzo Cesar
Brie porta il suo “Albero
senza ombra”
vittime, nessun volto e nessuna storia.
Brie non cerca di fare controinformazione
ma piuttosto di guardare nel “paradiso
interiore” di questa gente che non può
permettersi la dignità di una memoria e
alla quale “anche la tua pietà è nemica”,
dice il regista citando Pasolini.
Info tel. 0521 993818
0503
ARS 3 “Promemoria”
DANILO REA TRIO “Beatles in jazz”
Piacenza - Spazio Le Rotative
FRANCESCONI
VOCAL QUARTET
1003 MICHELE
Piacenza – Milestone Club
1203
1703 CAMPOBASSO – MANZONI
RICHARD GALLIANO TRIO
Fiorenzuola d’Arda (PC) – Teatro Verdi
“Omaggio a Stanley Kubrick”
Piacenza - Cinema Iris
2003
BILL FRISELL‘S DISFARMER
PROJECT
2603
AL FOSTER QUARTET
OMAR HAKIM - THE TRIO OF OZ
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Interi € 15 – Ridotti* € 12
10 marzo Interi € 10 Ridotti* € 8
Abbonamento intero (5 concerti) € 55
Abbonamento ridotto* (5 concerti) € 42
In abbonamento il 5, 10, 17, 20 e 26 marzo
Fuori abbonamento il 12 marzo e 1 e 2 aprile
Sabato 9 aprile ingresso libero
*soci del “Piacenza Jazz Club”, allievi “Nicolini”, over 65 e under 20
PREVENDITE dal 7 febbraio 2011
Piacenza Jazz Club – Alphaville
Gazebo suonante di Piazza Cavalli – Milestone
[email protected]
INFO
[email protected]
0523.579034 - 349.8967582
Cortemaggiore (PC) – Fillmore Club
Piacenza - Teatro President
0104 TROVESI E COSCIA DUO
0204 DAVE DOUGLAS BRASS ECSTASY
Stradella (PV) – Teatro Sociale
Piacenza – Conservatorio “Nicolini”
In coproduzione con Jazz Network “Crossroads”
0904
GALA’ DI PREMIAZIONE
E FINE FESTIVAL
Piacenza – Spazio Le Rotative
supporto
promozionale
Comune di Piacenza
Comune di Fiorenzuola
Città di Stradella
Provincia di Piacenza
>teatro
serata etnica a fidenza
Sabato 5 marzo alle 21 al Magnani di Fidenza la compagnia Mvula
Sungani porta in scena “Serata etnica”, in cui il viaggio fantastico
è l’espediente usato per raccontare alcune storie che dall’interno
di se stessi, portano verso un’isola immaginaria dove tutte le
culture si incontrano. Questo percorso immaginario e multietnico
volge alla ricerca della conoscenza di quelle forze che creano le
più importanti e suggestive atmosfere musicali dando vita alla
complessa “macchina” di emozioni umane intesa sia nella sua
accezione individuale che collettiva.
Questo viaggio, che prende forza e struttura dalla musica classica
unita alle musiche popolari, è una ricognizione intorno agli aspetti
più intimi, ma più veri dei singoli suoni che nascono dalla gente.
Così, ad esempio, l’impulso amoroso è conosciuto e descritto nel
suo aspetto di passione dalle canzoni di origine popolare e così
via. Insomma, ogni musica avrà una sua danza e ogni danza un
suo significato.
Info tel. 0524 522044
Al piccolo grande Tempo un mese intenso
Si parte con un concerto per finire con l’omaggio ad Attilio Bertolucci di Argante Studio
Q
uattro sono gli appuntamenti attesi
al Teatro del Tempo questo mese;
dal concerto da camera “Da Shostakovich a Sollima”, la nuova proposta
musicale dell’Amadasi-Carmarino Duo in
programma il 4 e il 5 febbraio, allo spettacolo per voce e pianoforte “Quando
soffia il vento (When the wind blows)”
che vedrà protagonisti Paolo Rossini,
Alessandra Azimonti e Luca Savazzi l’11
e il 12 febbraio in un appassionato e
toccante atto d’accusa contro la guerra.
Il testo di Raymond Briggs ha visto una
trasposizione cinematografica e un adattamento radiofonico
prodotto in Inghilterra.
Dal 17 al 20 febbraio torna al teatro di borgo Cocconi la compagnia degli Artefatti (in foto) con quattro pezzi tratti “Spara,
trova il tesoro e ripeti” di Mark Ravenhill. L’opera si compone
Cosa succederà stasera?
Si presenta con un carnet di riconoscimenti di tutto rispetto Antonella Questa
che l’11 febbraio alle 21,15 sarà al Teatro Comunale di Fontanellato con
“Stasera ovulo”. Il monologo di Carlotta Chierici per la regia di Virginia Martini,
fregiato con il Premio Calandra 2009, è capace di coinvolgere emotivamente
gli spettatori in un percorso drammaturgico che indaga sulle problematiche
della maternità e della sterilità. Antonella Questa, attraverso una grandiosa prova attorale, regala al pubblico uno spettacolo intelligente, dal ritmo
incalzante che con raro equilibrio commuove e fa ridere. Antonella Questa
presterà inoltre il suo talento per un seminario di improvvisazione teatrale in
programma il 12 e 13 (tel. 327 4089399, [email protected]).
Sabato 26, protagonista assoluta della scena, sarà invece la coppia Luca
Domenicali e Danilo Maggio che intratterranno il pubblico con “Woom woom
woom!” tra parole e musica saccheggiando un po’ a destra e un po’ a manca:
Beethoven e Rossini, Bach e Santana, Astor Piazzolla e i Jethro Tull, Trovajoli
e Belafonte, Paolo Conte e Brahms, Julio Iglesias e Bob Dylan.
Info tel. 3274 089399
[22] - il mese febbraio\2011
di diciassette brevi pièces, ispirate ad
altrettante opere teatrali, poemi, libri e
film (Le Troiane, La guerra dei mondi,
Paradiso perduto, Armageddon, Odissea
ecc). Ogni pièce è un piccolo e compiuto
congegno teatrale che assale lo spettatore con una tensione e una carica emotiva che è la stessa che hanno vissuto i
fruitori dei servizi giornalistici e televisivi
che negli anni ci hanno informato delle
terribili conseguenze della guerra in
Iraq. Il 26 e il 27 il Teatro rende invece
omaggio ad Attilio Bertolucci ospitando
“Il tempo della cicala” a cura di Argante Studio. “Assenza /
più acuta presenza”, scriveva tra l’altro Bertolucci; che ci ha
lasciato nel 2000: era giugno, era l’estate.
Info tel. 340 3802940
www.teatrodeltempo.it
Febbraio da ridere al Nuovo Pezzani
Gaspare e Zuzzurro porteranno il nuovo spettacolo, mentre Pignotta e Avaro tentano la fortuna...
uzzurro e Gapare fanno tappa nella
nostra città al Nuovo Pezzani con il
loro spettacolo “Non c’è più il futuro di
una volta” (in foto), un testo di Aicardi,
Formicola, Pistarino, Freyrie per la regia
di Andrea Brambilla. Nel week end dall’11
al 13 saliranno sul palco con la loro goffa
e trascinante comicità per esprimere
alcuni concetti: nell’anno di Darwin diamo
all’uomo, anzi riprendiamoci, quel che è
solo dell’uomo. Ad esempio se siamo
dotati di pollice opponibile non usiamolo
solo per digitare tastini sempre più piccoli
ma difendiamoci con il gesto ottimista per antonomasia “tutto
ok, ce la facciamo, ce la faremo”.
Dal 25 al 27 lasceranno il testimone a Gabriele Pignotta e Fabio
Avaro, affiancati da Cristiana Vaccaro e Ilaria Di Luca. “Se tutto
va male divento famoso” è il titolo dello spettacolo in questione.
Crisi economica mondiale, le multinazionali licenziano. Un gruppo di dipendenti
si trova inaspettatamente e improvvisamente senza un lavoro. La disperazione
iniziale li spingerà verso un’idea bizzarra
improbabile, imprevedibile: partecipare
ad un talent show televisivo per aggiudicarsi il premio in denaro di un milione di
euro! Altra data altra coppia di successo.
Dal 4 al 6 marzo saranno Paolo Triestino
e Nicola Pistoia ad allietare il pubblico in
sala con il testo di Gianni Clementi “Grisù,
Giuseppe e Maria”, ambientata in una
sagrestia di Pozzuoli, nell’Italia povera e appassionata degli anni
cinquanta. Un sacerdote ed il suo strampalato sagrestano, due
sorelle nei guai insieme al fascinoso farmacista del paese ci
prendono per mano e ci fanno ridere.
Info tel. 0521 200241
Storia di Gustavo
Da Petrolini alla donna contemporanea
In “Cadavre exquis” (di Pierre Byland,
al Teatro del Cerchio il 19 febbraio) un
becchino, Dante, prepara un cadavere,
Gustavo Perotto, morto annegato, e
accoglie la sua famiglia. Per prima,
spunta una donna che viene a fare la
veglia funebre, Carmen Götz. Lei ha
amato Gustavo, che è morto salvando
un bambino caduto in acqua.
Purtroppo, Gustavo non sapeva nuotare.
Ma, almeno, il bambino è vivo. A sorpresa, si presenta una seconda donna,
Kate, con il suo bebè: come l’uomo,
anche il piccolo si chiama Gustavo. Kate
viene per ringraziare il morto, che anche
lei amava...
Una storia goffa, comica e complessa, raccontata in
modo semplice e superbamente interpretata. Questo
è “Io e la zietta”, commedia nera in scena sabato 5
febbraio all’Arena del Sole di Roccabianca. Domenica
20 ci sposta al Teatro di Ragazzola per assistere allo
spettacolo omaggio a Ettore Petrolini “Morire dal
ridere! o sui fantasmi del palcoscenico” con Nicola
Rignanese (in foto). Affascina, ancora oggi, Petrolini,
figura radicale del teatro italiano. Un esempio di
attore moderno capace di sbeffeggiare, con ironia e
leggera amarezza, gli atteggiamenti dominanti della
sua epoca. Sabato 5 marzo Debora Villa ci racconterà “Tutto quello che non avreste voluto sapere sulla donna... ma io ci tengo a diverlo”.
Quale è la situazione della donna ai giorni nostri? È davvero cambiata dai tempi delle caverne
o ci sono ancora inquietanti analogie con le nostre sorelle preistoriche?
Info tel. 335 490376
Info tel. 339 5612798
Al Theatro del Vicolo una favola magica
Si sogna all’Europa
La Compagnia dei Menestrelli, una giovane
compagine che opera a stretto contatto
coi bambini da molti anni, sarà protagonista nell’ambito della Rassegna Fantasia al
Theatro del Vicolo.
La storia messa in scena è “La Grande
avventura di una magica pozione”: streghe,
pirati e buffi fiorellini animati aspettaranno i
piccoli amanti del teatro e loro famiglie per
portarli in mondi magici dove la fantasia è
l’unico timone a cui affidarsi.
L’appuntamento è per domenica 13 febbraio
alle 15.30 presso nell’accogliente spazio
culturale in vicolo Asdente 9.
Il Teatro di via Oradour apre il sipario
sul mondo dei sogni. Il 12 e 13 febbraio
va in scena uno spettacolo liberamente
tratto da “Pinocchio” di Carlo Collodi,
“La porta dei sogni”. Non racconta solo
le avventure di un burattino, ma parla
anche del processo della crescita, del
passaggio dal mondo dei bambini a
quello degli adulti. Fra questi mondi c’è
una porta, e varcarla significa visitare
luoghi straordinari, pieni di balocchi e
divertimenti, dove ci si può perdere. E
allora richiede coraggio anche tornare
indietro e imparare a crescere. A volte
basta un passo.
Info [email protected]
Info tel. 0521 243377
teatro
Z
>arte di sante cantuti
Ancora in viaggio con Parmiggiani
La chiusura della grande mostra “Naufragio con spettatore” è stata prorogata al 20 febbraio
U
na nave che “naufraga” sopra una pila di libri. Quest’immagine non è di certo nuova a
chi è passato per Parma e si
è soffermato ad ammirare la
mostra di Claudio Parmiggiani,
“Naufragio con spettatore”. Il
successo e l’attenzione ottenuti
hanno spinto l’assessorato alla
Cultura del Comune di Parma a
prorogare la data di chiusura,
inizialmente prevista per il 16
gennaio e ora spostata al 20
febbraio.
Chi non era mai entrato in contatto con la sensibilità artistica di
Parmiggiani, grazie alla mostra
ha avuto occasione di conoscere
un autore “nascosto” e “silenzioso”. Ed è proprio nel silenzio che
le sue opere emergono con la
forza come impronte indelebili,
pensieri, disperazioni e sogni
materializzati
Lontano dalle mode artistiche e lontano dai
movimenti ma comunque uno dei maggiori
autori a livello internazionale, Parmiggiani
si presenta come un artista “autoesiliato”
dal carattere universale. Le sue opere
sono pezzi di realtà, frammenti di umanità
come la barca, le campane, le farfalle o
i libri che resuscitano in nuovi e insoliti
accostamenti. Sono materiali poveri che
dialogano costantemente con l’ambiente
ma soprattutto con la rete simbolica che
li tiene uniti. Nell’accedere al significato,
lo spettatore è solo davanti all’opera in un
dialogo unico e irripetibile.
I luoghi nei quali vengono allestite le sue
rare mostre non sono mai scelti a caso
ma con un’estrema attenzione al contesto.
La barca di “Naufragio con spettatore”,
assegnata alla riscoperta Chiesa di San Marcellino, sembra
proprio uscire dall’abside cavalcando un’onda di decine di
migliaia di libri ma allo stesso
tempo restando intrappolata e
arenandosi in essi.
“Scultura d’ombra”, un’opera
inedita impressa in una sala
del Palazzo del Governatore,
è una suggestiva “delocazione”
creata con il negativo in fuliggine di una biblioteca. Il fumo ha
lasciato un segno sulle pareti
di un tempio di cultura che non
c’è più, che è vittima ancora
una volta del gioco presenza/
assenza. La luce proveniente
dalle finestre è usata con
grande perizia come fosse
uno strumento imprescindibile
per le installazioni. Per quanto
dislocata in due sedi diverse e
persa tra le tante stanze del
Palazzo, la mostra viene percepita dal
fruitore quasi come una grande e unica
opera, un lungo percorso spirituale, una
deambulazione meditativa fatta di grandi
presenze ed eloquenti assenze.
#Sante Cantuti#
Info www.palazzodelgovernatore.it
tel. 0521 218929
Apertura da mercoledì a domenica 10-19
In mostra gli artisti parmensi dell’Unità d’Italia
A Palazzo Bossi Bocchi fino al 27 marzo,
centocinquanta opere e un ciclo di incontri
Le grandi date sono in genere il punto di arrivo di dinamiche e forze
in campo per anni. Così è anche per l’anniversario che il nostro
Paese celebra quest’anno, il 1861, proclamazione del Regno d’Italia:
l’idea di unificare l’Italia divisa serpeggiava già da lungo tempo fra
gli intellettuali. Tra i primi a cogliere queste istanze vi furono gli
artisti. La Fondazione Cariparma, in stretta collaborazione con la
Biblioteca Palatina, offre una panoramica di questo ambiente con
la mostra “1860: prima e dopo. Gli artisti parmensi e l’Unità
d’Italia” - fino al 27 marzo a Palazzo Bossi Bocchi - che si propone
di studiare il ruolo significativo che gli artisti del Ducato ebbero a
livello nazionale e come furono influenzati dagli eventi storici che si
susseguirono dagli ultimi Borbone al 1870.
Due diversi aspetti della problematica sono affrontati nelle altrettante parti in cui la mostra si suddivide: la prima verte sulla
formazione all’interno dell’Accademia di belle arti, con i suoi concorsi, i soggiorni di perfezionamento all’estero e l’organizzazione di
esposizioni mentre la seconda si concentra nell’analisi dei legami
[24] - il mese febbraio\2011
fra gli artisti e le dinastie dei Borbone-Parma e dei Savoia che con
il loro mecenatismo ebbero una funzione determinante nel creare
committenze per i giovani allievi.
In occasione di questa mostra - curata da Gianfranco Fiaccadori e
Alessandro Malinverni dell’Università di Milano e da Carlo Mambriani
dell’Università di Parma - sono state recuperate diverse opere, permettendo così nuove analisi critiche: La Contadinella di Cecrope Barilli
ne è solo un esempio. Sono circa 150 i pezzi esposti, che spaziano
dalla pittura all’architettura, dalla scultura alle incisioni, dalla filatelia
all’arredamento e provengono da chiese, gallerie, istituti culturali e
da privati di Parma e Piacenza ma anche dalle Collezioni d’arte del
Palazzo del Quirinale, che è fra i collaboratori della mostra insieme a
Comune e Provincia di Parma, Fondazione Museo “Glauco Lombardi”,
Soprintendenza al Patrimonio artistico di Parma e Piacenza, l’Ipsia
“Primo Levi” e il liceo d’arte “Paolo Toschi” di Parma.
Alla mostra è affiancato inoltre un ciclo di conferenze per approfondire i temi dell’esposizione, seguite da visite guidate. #Gian Marco
Alessandrini#
Orari martedì-domenica, 10-12.30/15.30-18
Info tel. 0521 532108
www.fondazionecrp.it
occhio al concorso
Oltre 230 eventi, iniziative a larga partecipazione e progetti di cultura sportiva e formazione: questi sono alcuni numeri del calendario di “Parma Città
Europea dello Sport”, il progetto promosso da Coni e Comune di Parma. Al
suo interno si inserisce Cogli un attimo di sport, il concorso fotografico
organizzato da Comune di Parma, Coni, Edicta Eventi. La partecipazione è
gratuita e avviene inviando entro il giorno 5 di ogni mese una foto (inedita)
scattata durante un evento inserito nel calendario “Parma Città Europea dello
Sport” all’indirizzo di posta elettronica [email protected] con formato massimo di 4 MB. Il concorso è aperto ufficialmente dal primo gennaio
2011 e si concluderà il 31 dicembre 2011.
Info [email protected] - tel. 0521 251848
Le umanità indagate
Le sale della Rocca Sanvitale di Sala Baganza ospitano per un
mese le fotografie di viaggio di Giovanni Greci
P
arlano di viaggi, sia quelli intorno al nostro
ormai “piccolo” mondo che quelli interiori alla
persona umana. Sono le foto di Giovanni Greci
che verranno raccolte in una mostra dal 5 febbraio a 5 marzo nella Rocca Sanvitale di Sala
Baganza. Non si tratta di un semplice reportage
di viaggio. “Like a film like a dream” è per esempio
una serie di “fotografia nella fotografia” dove, sul
divano di casa dell’autore, vengono proiettate le
immagini di alcuni suoi viaggi. Il divano è il luogo
dove si prepara lo zaino prima di partire, dove lo si appoggia una volta tornati a casa,
sul divano si proietteranno le diapositive per mostrare le memorie dei propri viaggi;
è il trait d’union tra la propria interiorità e il mondo esterno. Non importa se i luoghi
non sono sempre riconoscibili al primo sguardo; lo scopo di Greci non è documentare
ma rappresentare il viaggio in sé, anche a costo di farlo apparire più immaginario che
concreto. Nella straordinaria modernità dell’artista esiste un altro modo di viaggiare:
spostarsi con lo sguardo nel luogo più importante del mondo, la figura umana. è appena
stato realizzato inoltre un volume (Edicta edizioni) che raccoglie la summa degli ultimi
lavori di Greci: “Ovunque: in nessun luogo/Everywhere: anywhere”. #S.C.#
Info tel. 0521 331323
Giovedì 3 febbraio
ore 17.30
Liliano Lamberti,
La storia postale parmense
tra Ducati e Regno d’Italia
Giovedì 10 febbraio
ore 17.30
Carlo Mambriani,
Riforma del gusto e riforma
urbana tra Ducato e Regno
Giovedì 17 febbraio
ore 17.30
Mariangela Giusto,
La scuola di Toschi tra tutela
e riproduzione
Giovedì 24 febbraio
ore 17.30
Francesca Sandrini,
Glauco Lombardi e i secondi
Borbone: la fine di un
ducato tra collezionismo e
rivendicazioni
arte
GLI INCONTRI
>arte di fiamma bellini
Forme e pensiero
Techne, l’arte a confronto con la scienza
Forme diverse e diverse ricerche “accomunano” Gaetano Barbone e Mauro
Marchini, scultore e ceramista l’uno,
pittore l’altro, entrambi nati a Parma
e con un legame con l’Istituto d’Arte
Toschi. I loro lavori sono esposti fino
al 20 febbraio a Palazzo Giordani, lo
storico edificio sede di numerosi uffici
della Provincia di Parma.
Gaetano Barbone è maestro d’arte in
decorazione pittorica presso l’Istituto
d’Arte Paolo Toschi. Mauro Marchini
si è occupato di industrial design, di
illustrazione di libri e di restauro collaborando ai lavori per il Battistero e il
Duomo di Parma.
Si apre il 19 febbraio alle 16 al Centro Congressi la mostra che raccoglie le opere selezionate
del Premio “Techne – Creatività scientifica applicata” organizzato dall’Archivio Giovani Artisti,
assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma e Kika events.
La mostra presenterà le opere selezionate dalla Giuria per le due sezioni del Premio, “Installazione e Tecnologia” e “Progettazione e Urbanistica”. Il programma della giornata inaugurale
prevede una tavola rotonda sul tema dell’importanza dell’innovazione e della tecnologia nel
percorso artistico. Oltre agli organizzatori del Premio Techne, saranno presenti Marco Scotti
storico dell’arte, Lorenzo Immovilli di radio K-rock e Alex Orlowski video maker di fama internazionale. Durante l’opening della mostra verrà presentato anche il catalogo.
La mostra, così come il progetto Techne nel suo complesso, nasce dall’esigenza di equiparare la realtà creativa locale alle realtà progettuali ed artistiche internazionali che vedono
il confronto tra arti di estrazioni diverse, l’apertura al dialogo internazionale e soprattutto
l’applicazione di elementi scientifici e razionali alla disciplina artistica.
L’iniziativa vedrà l’esposizione di opere tridimensionali legate alle tematiche più varie quali,
oltre all’innovazione e la tecnologia, l’ecologia, le riqualificazioni e trasformazioni urbane, le
problematiche sociali, i nuovi concetti estetici e molte altre.
Info tel. 0521 931963
Info tel. 0521 384468 / 921956
I maestri del cinema scolpiti nella pietra
Dal 5 febbraio alla Galleria Centro Steccata allestite le opere di Ferdinando Lauretani
U
n regista si scopre guardando i suoi film
più volte, analizzandoli, lasciandosi coinvolgere dallo scorrere della pellicola. Oppure
si trova nel fermo immagine marmoreo delle
opere di Ferdinando Lauretani, anch’egli
regista, coautore di programmi RAI, docente
di cinema, ma fin dalla giovinezza artista
versatile e allievo dello scultore Pietro Corradi. In quattro anni di lavoro ha realizzato
le sculture dedicate ai “Fabbricanti di sogni”
del cinema italiano (15 opere, di cui 13 in
marmo e 2 in terracotta), un concentrato
poetico del pensiero, dell’animo e dell’arte
dei più importanti registi del nostro paese.
Vediamo, tra gli altri, Roberto Rossellini e la
filosofia dell’attesa, Michelangelo Antonioni in un’oscillazione di
stupore dinnanzi alla sua enigmatica luminosa rivelazione, Fellini
e la poetica della luce, ma anche registi viventi come Bernardo
Bertolucci o l’istrionico Roberto Benigni.
Forse l’opera più artisticamente efficace è la
silente – ma non meno intensa - scultura del
“regista anonimo”, grave e malinconica, immota visione. Una sorta di musa inquietante
e, soprattutto, un’autentica dichiarazione
d’amore al cinema.
Le opere saranno esposte alla Galleria Centro Steccata dal 5 febbraio al 10 marzo, e la
mostra sarà corredata da importanti eventi
collaterali quali l’incontro con uno degli ultimi
maestri del neorealismo italiano: Carlo Lizzani (24 febbraio). Ogni giovedì alle 17, dopo
l’inaugurazione del 5 febbraio, al Centro
Steccata saranno proiettati documentari in
omaggio a Mario Monicelli, a Federico Fellini
e a Pier Paolo Pasolini con presentazioni e interventi di Filiberto
Molossi, di Roberto Campari e di Roberto Silvestri.
Info tel. 0521 285118 / lunedì-sabato 10.30 - 13 / 15.30 - 19.30
Domenica e festivi su appuntamento
All’HUB Cafè si riflette sulla natura
A febbraio HUB Cafè torna sui temi ambiente e eco-sostenibilità ospitando diversi appuntamenti
nell’ambito della rassegna cinematografica Ambiente Cinema Uomo promossa dall’Assessorato
all’Ambiente del Comune di Parma in collaborazione con il Cinema Astra e con il ricercatore
Fabio Guenza. Giovedì 10 febbraio verrà presentata una doppia mostra fotografica (organizzata
in collaborazione con l’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia) intitolata ”Synthesis” in cui
le macrofotografie naturalistiche del fotografo Emidio Dosi, saranno affiancate alle immagini
desolanti tratte dal progetto “Industrial Revolution” di Iacopo Vaja.
L’ appuntamento inaugurale della rassegna Ambiente Cinema Uomo si terrà all’HUB Cafè giovedì
17 febbraio alle ore 19.30, e sarà una performance di sand animation realizzata dalla sand
artist Karin Pedrona. Il giovedì successivo (24 febbraio, ore 19.30) si terrà una speciale serata
V Zone, spazio che HUB Cafè dedica mensilmente ai video artisti del territorio, con vj - dj set a
cura di Q.U.I.A. SOUND. SYSTEM ispirati alla tematica della green economy.
A partire da lunedì 14 febbraio e a seguire per tutti i lunedì di durata della rassegna HUB Cafè
allestirà inoltre buffet a base di prodotti biologici a km zero. Anche a febbraio proseguiranno
tutti i sabati, dalle 19 alle 21, gli aperitivi Rock di Radio HUB curati da Marco Pipitone.
Info tel. 331 4020583
[26] - il mese febbraio\2011
arte
>cinema
>cinema
I migliori film in originale
Riprende il fortunato ciclo che ripropone al D’Azeglio i titoli
della stagione, in versione originale. A febbraio: “Hereafter”,
“Tamara Drewe”, “Biutiful” e “The social network”
L
a rassegna “Original Ones”, organizzata
al cinema D’Azeglio e dall’associazione
“The Dead Movie Society”, offre da anni
il meglio del cinema internazionale in versione originale, un modo per accostarsi
a una lingua straniera e per ascoltare
le autentiche voci degli attori. Fascino e
bellezza comunicano un idioma universale
esportabile ovunque. Lo confermano i titoli
della rassegna in febbraio.
Cecile De France, nome programmatico
anche se l’origine è belga, illumina un film,
per altri versi, cupo come Hereafter di sua
Maestà Clint Eastwood in programma l’8
febbraio; più che scampata all’aldilà nel
corso del tremendo tsunami del 2004
nell’Oceano Indiano, la bionda attrice
di formazione teatrale già apprezzata
nell’horror Alta Tensione sembra, al contrario, un’offerta paradisiaca per i comuni
mortali come si accorgerà bene il sensitivo
Matt Damon.
Allo stesso modo la mora e statuaria nuova star Gemma Arterton in Tamara Drewe
(1 marzo, con sott.) dell’esperto Stephen
Frears (“The Queen”, “Alta fedeltà”, “Le
relazioni pericolose”) sconvolge con la sua
conturbante presenza una cittadina di provincia da cui era partita in giovinezza come
brutta e sgraziata nella trasposizione della
graphic novel di Sy Simmonds ispirata al
classico di Thomas Hardy “Via dalla pazza
folla”. Tra scrittori al confino, rockstar in
trasferta e ragazzine pestifere, il tocco
britannico conferma la sua straordinaria
vocazione per humor e racconto.
Per la gioia del pubblico femminile ritorna
poi il tenebroso Javier Bardem in Biutiful
(15 febbraio), il nuovo film del messicano
Alejandro Gonzalez Inarritu (Amores Perros, 21 grammi, Babel) anche se, questa
volta, la Barcellona del grande schermo
ha i toni cupi di un dramma familiare privo
di apparente soluzione.
Non un volto seducente, ma un logo irresistibile è il protagonista di The Social
Network (22 febbraio, con sott.), quello
del sito internet più diffuso al mondo insieme a Google e You Tube. La storia del
giovane inventore di Facebook, Mark Zuckenberg, basata su di una biografia non
autorizzata rivela cosa si nasconde dietro
un cervellone di Harvard divenuto bilionario
a venticinque anni: fragilità, timidezza, soli-
tudine... Con questo ritratto il controverso
e sopravalutato David Fincher (Seven,
Fight Club, Zodiac) ha forse realizzato il
suo film migliore. #Alberto Zanetti#
Info tel. 0521 281138 - www.cinedazeglio.it
doopia proiezione 18,30 e 21,15
Cinepresa puntata sulla famiglia con pellicole di ieri e di oggi
Famiglia, genitori, figli: questi sono i temi trattati dai sei film d’autore in programma dal 3 febbraio al d’Azeglio. La rassegna rientra nel “Progetto genitorialità 2011” promosso dal Comune
di Parma e da Parma Infanzia. Il 3 febbraio verrà proiettato “Niente paura” di Piergiorgio Gay,
una sorta di documentario che, partendo dal racconto della storia di Luciano Ligabue, percorre
gli ultimi 30 anni del nostro paese, con le testimonianze di Fabio Volo, Paolo Rossi, Margherita
Hack, Umberto Veronesi e tanti altri. Il 10 sarà il turno di “Cronaca familiare” di Valerio Zurlini
con Marcello Mastroianni nei panni del giornalista Enrico. Questi, dopo aver ricevuto la notizia
della morte del fratello, rivive la sua storia familiare e tutti i momenti passati con il tanto amato
e tanto odiato fratello. “Orlando” (in foto) è il film di Sally Potter che verrà proiettato il 17. La
trama, tratta da un romanzo di Virginia Woolf, è ambientata nell’Inghilterra elisabettiana. Orlando, interpretato da un’efebica Tilda Swinton, è un giovane ragazzo entrato nelle grazie della
regina Elisabetta che, dopo una delusione d’amore, cade in un profondo sonno e si risveglia
donna. Il 24 febbraio sarà il momento di “Born into Brothels” di Zana Briski. È un documentario
ambientato in un quartiere a luci rosse di Calcutta e racconta le dura storia di un gruppo di
ragazzini nati in un bordello e costretti ogni giorno a scontarsi con questa triste realtà. Il film,
premiato all’Oscar come miglior documentario, è nato da un reale viaggio compiuto dalla regista
nel 1998. In “PA.RA.DA.” (3 marzo), il regista Marco Pontecorvo racconta una storia vera
ambientata della Romania del 1992: una banda di ragazzini tra i tre e i sedici anni incontrano il
giovane clown franco-algerino Miloud e, grazie ai suoi insegnamenti sulle arti circensi, ritrovano la
speranza di un’esistenza futura. La rassegna si conclude il 10 marzo con “Adam Resurrected”
di Paul Schrader, un film che narra di un ex artista circense che, risparmiato dalla camera a
gas, incontra un altro giovane nella stessa situazione facendo nascere così un’amicizia che lo
porterà a una vera e propria “resurrezione”. Inizio ore 21, ingresso gratuito. #S.C.#
[28] - il mese febbraio\2011
Dal regime fascista alla Liberazione:
periodici, libri, manifesti, filmati...
A Palazzo Pigorini, dal 13 febbraio al 27 marzo, sarà allestita
un’imponente mostra documentaria che rientra nel più ampio
progetto dell’Istituzione Biblioteche su Parma nella storia
iunge quest’anno a compimento il
progetto di mostre documentarie
che l’Istituzione Biblioteche del Comune
di Parma ha promosso per illustrare la
storia della nostra città dal 1860 alla
fine della Seconda Guerra Mondiale: la
puntata di quest’anno copre l’arco che va
dal 1927 al 1945. “Un periodo che sino
ad oggi è rimasto piuttosto inesplorato
dalla storia locale, se si eccettua il biennio1943-1945, ove invece è massiccia la
memorialistica e la storiografia, dedicata
soprattutto a una delle parti in lotta, il
movimento della Resistenza, mentre poco
sondate (se si eccettua qualche eccezione)
sono la Repubblica Sociale Italiana e più in
generale le condizioni di vita della popolazioni civile.” dichiara il direttore scientifico,
Fiorenzo Sicuri.
Gli anni del regime fascista soffrono peraltro di una grave carenza di documentazione archivistica, carenza tanto più grave
se si tiene conto del fatto che i periodici
e la stampa in generale erano sottoposti
a censura. La scomparsa dei fondi della
Prefettura e della Questura di Parma
(distrutti per gran parte dai bombardamenti del 1944), così come la distruzione
post-bellica dei fondi del Partito Nazionale
Fascista, della Milizia Volontaria per la
Sicurezza Nazionale, dei sindacati fascisti
e delle corporazioni nonché delle organizzazioni collaterali del Partito Nazionale
Fascista ha costretto la ricerca d’archivio
alla consultazione dei fondi dell’Archivio
Centrale dello Stato di Roma.
La mostra intende porre in luce, seguendo
le tracce di ricerca già messe in opera nelle precedenti occasioni, la storia politica,
economica, religiosa, culturale e artistica
(letteraria, musicale e delle arti visive)
della provincia. Per ciascuna di queste tematiche è presente in mostra un’apposita
sezione e nel catalogo un saggio che ne
tratta in modo esaustivo.
Per la parte audiovisiva, curata da Primo
Giroldini, saranno proiettai nella sede della
mostra alcuni cinegiornali dell’Istituto Luce
che hanno come contenuto Parma, in tutto o in parte e anche produzioni cinematografiche locali, fra cui brevi cortometraggi
girati da amatori girati nei giorni attorno
al 25 aprile 1945.
Sarà infine esposta una scelta di manifesti
dell’epoca prodotti dal Comune di Parma
e alcuni documenti iconografiche minori
(scelte dai materiali riguardanti Parma
nell’Archivio Centrale dello Stato e nell’Archivio di Stato di Parma e nell’Istituto
Storico della Resistenza).
Apertura dalle 9 alle 13 e dalle 19 alle 19
Info wtel. 0521 031010
“Amabili testi”: incontri sui grandi
scrittori italiani del Novecento
Corrado Augias racconta a Salso
“I segreti del Vaticano””
Il progetto, promosso e organizzato dal Dipartimento
di Italianistica dell’Università
di Parma, con il sostegno
della Istituzione Biblioteche
di Parma, dedica nove incontri ad altrettante opere
della letteratura italiana del
Novecento nel plesso universitario di Via Kennedy.
Libri “piccoli” ma capolavori
a tutti gli effetti, degni di
entrare in un canone di letture imprescindibili del Novecento
italiano. I destinatari delle lezioni sono gli studenti universitari e
liceali, nonché gli insegnanti delle scuole secondarie, ai quali si
vuole offrire la lettura aggiornata di libri che, per la loro agilità,
gli studenti possono maneggiare anche autonomamente o con
relativa facilità.
Ma oltre che, al mondo della scuola, il progetto è poi rivolto ad
ogni lettore curioso e consapevole, invitato a nuove scoperte o
a stimolanti riletture. I primi incontri sono: 10 febbraio: Primo
Levi, Il sistema periodico (condotta da Carlo Varotti); 17 febbraio:
Federigo Tozzi, Ricordi di un impiegato (Annamaria Cavalli); 24
febbraio: Emilio Lussu, Un anno sull’altipiano (Francesca Fedi).
è atteso a Salsomaggiore Terme il 12
febbraio alle ore 18 presso il salone
delle Terme Berzieri, Corrado Augias,
che presenterà “I segreti del Vaticano.
Storie, luoghi, personaggi di un potere millenario”. Il termine “Vaticano”
evoca immediatamente l’immagine
dell’immensa piazza antistante la basilica di San Pietro e il monumentale
colonnato che l’abbraccia. Tra i fedeli
cattolici evoca anche la finestra da cui
il papa benedice la folla festante. Ma il
Vaticano è molto di più. Stato di diritto
tra i più piccoli al mondo, minuscola
città dentro Roma, di cui ha condiviso le vicissitudini e di cui costituisce “l’altra faccia”. È questo il mondo che Corrado Augias,
ormai specializzato nel “dietro le quinte” della storia, racconta in
questo suo ultimo libro. Racconta vicende che si sviluppano dai
primi anni nel primo secolo dopo Cristo ai giorni nostri. Non può
e non vuole dunque essere un saggio completo, ma piuttosto un
viaggio storico affascinante. Si inizia con Nerone e i primi cristiani
sullo sfondo della Roma imperiale per passare poi a Costantino.
Oltre a templari, gesuiti, inquisitori e membri della potente Opus
Dei, ci sono, naturalmente, i papi. E con loro gli artisti.
Info tel. 0521 031010
Info www.lascienzainpiazza.it - tel. 051 6489877
eventi&letteratura
G
fuori porta >>>
Il Gran Carnevale
di Busseto
20 e 27 febbraio, 6 e 13 marzo
memoria
Venerdì 4 febbraio alle 21 il Teatro dell’Orsa propone l’orazione “Vivere
ancora”, ad ingresso gratuito, presso la Sala Convegni della Rocca
Sanvitale di Sala Baganza. L’olocausto raccontato dal cuore pensante
di uomini e donne. Dai quaderni, dai diari, dalle tracce degli scritti, proviene la testimonianza di persone sopravvissute e no all’olocausto. Sono
parole e tormenti, sono domande. La scelta dei testi di Etty Hillesum,
Elie Wisel, Peter Weiss, Primo Levi, Ruth Kluger, Elisa Springer, tra altri,
nasce dall’esigenza di rappresentare la resistenza e la resa di fronte
al tentativo di omologare e uccidere ogni diversità sia di classe che di
razza o religione. Hetty Hillesum conclude così il suo diario: “si vorrebbe
essere un balsamo per molte ferite”.
Buon Compleanno Alpi!
Compie 130 anni il Gran Carnevale della
Risata di Busseto, noto nello Stivale come
il Carnevale più Musicale d’Italia! Per
festeggiare il prestigioso traguardo la
fantasmagorica kermesse parmense nata
nel 1881 ha invitato grandi e piccoli a fare
festa, tra coriandoli e sfilate mascherate,
per quattro domeniche (20 e 27 febbraio,
6 e 13 marzo, sempre dalle 14.30 alle 19)
con le migliori bande nazionali, gli sbandieratori e le loro incredibili acrobazie in aria,
le marching band più divertenti sulla piazza
ed un’animazione sempre diversa ogni
finesettimana in centro storico, in piazza,
sotto i portici. Quali saranno nel 2011
i bersagli messi alla berlina dalla satira
issata su giganti carri di cartapesta? E’ una
sorpresa: i carri sono lunghi anche quindici
metri, realizzati ad arte e a mano dai cento
Amici della Cartapesta di Busseto riuniti
in associazione che proporranno diverse
tematiche come ogni anno un po’ per fare
sorridere, un po’ per fare riflettere.
Info www.carnevaledibusseto.it
Prima edizione della
Festa del Bollito
La Biblioteca Internazionale spegne due candeline con una
giornata ricca di iniziative per grandi e piccoli
I
l 2 febbraio 2011 la Biblioteca Internazionale Ilaria
Alpi compie 2 anni e per festeggiare insieme a
tutti i suoi utenti ha in programma diverse iniziative
che ancora una volta sottolineano il ruolo che la
biblioteca ha assunto nell’arco della sua attività,
quello di “ponte tra le culture del mondo”.
Durante la mattinata alcune classi delle scuole
elementari parteciperanno ad un laboratorio creativo a cura dell’attrice Franca Tragni. Durante il
laboratorio i bambini viaggeranno nel tempo per
arrivare nell’antica Cina e seguire la storia del piccolo Ping narrata ne “Il vaso Vuoto” favola
che scaturisce dalla creatività della scrittrice per l’infanzia Charlotte Hunt. Al pomeriggio
invece, alle ore 18, prenderà il via il gruppo di conversazione in lingua spagnola che è
aperto a tutti coloro che vogliono approfondire o rinfrescare la conoscenza della lingua
spagnola chiacchierando di diverse tematiche. Verrà inoltre presentata l’edizione 2011 di
“Leggere in giro per il mondo” il Centro Estivo della Biblioteca Internazionale che dopo il
successo dello scorso anno torna anche per l’estate 2011 con 4 settimane in programma tra giugno e settembre aperte a tutti i bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni con attività
diversificate per le diverse fasce d’età che metteranno al centro le lingue straniere.
Info tel. 0521 031984
Fontanellato, domenica 6 febbraio
Dal 18 al 20 febbraio “Cioccolato puro”
con i migliori maestri da tutta Italia
A tutti i modi di cucinare e servire il Bollito,
dalle sue parti più nobili fino a quelle più
comuni, è dedicato, domenica 6 febbraio
2011, l’evento in programma a Fontanellato, in Rocca Sanvitale: un convegno,
degustazioni, disfide, esposizione di capi
di bestiame e vitellini, banco dei macellai,
visite guidate tematiche al Museo Rocca
Sanvitale... E per chi volesse fare una capatina nel parmense dal 1 al 12 febbraio
“Il Bollito di Parma a Parma” farà capolino
anche nei più rinomati ristoranti di Parma
città e nelle migliori locande del territorio
parmense.
Info tel. 0521 829055
[30] - il mese febbraio\2011
Torna per il terzo anno consecutivo, dal 18
al 20 febbraio, “Cioccolato puro” l’evento
organizzato da CNA Parma in collaborazione
con Acai, con il supporto di Edicta Eventi, il
patrocinio e la coorganizzazione del Comune
di Parma e della Provincia di Parma, il contributo di Banca Monte Parma, Camera di
Commercio di Parma ed Ecipar Parma.
Una quindicina gli stand che saranno elegantemente allestiti in Piazza Garibaldi e che
ospiteranno i migliori maestri cioccolatieri e
le eccellenze provenienti da ogni parte d’Italia, che presenteranno al pubblico il meglio
delle loro produzioni. Per tutta la durata della
manifestazione il pubblico potrà assistere alla
lavorazione del prodotto, ammirare le creazioni che saranno realizzate nel laboratorio
didattico, assistere a performance collegate
al mondo del cioccolato, partecipare agli
esperimenti scientifici organizzati dall’associazione Googol, trovare tutta la letteratura dedicata al cioccolato presso il punto
letterario curato da Minimondi, acquistare
e degustare alcune prelibatezze messe a
disposizione dai maestri cioccolatieri.
Info tel. 0521 227248
[email protected]
2011
Fontanellato
Città dei Mercati
140 mercati all’anno
e 50 negozi aperti anche la domenica
Volkswagen raccomanda
www.volkswagenservice.it
Ricambi Originali Volkswagen®: fatti per stare insieme.
I Ricambi Originali Volkswagen® sono progettati su misura per la tua auto: la loro perfetta compatibilità
garantisce alla tua Volkswagen la qualità, la sicurezza e la durata che la caratterizzano da sempre.
Perché la tua Volkswagen sia sempre una Volkswagen.
Volkswagen Service.
Autocentro Baistrocchi S.p.A.
Via San Leonardo 146/A 43122 Parma
Tel. 0521 779611 www.baistrocchi.it