L`utilizzo dei dati SDO per l`analisi epidemiologica: il caso degli

Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
Rovigo, 6 ottobre 2006
L’utilizzo dei dati SDO
per l’analisi epidemiologica:
il caso degli incidenti domestici
Paola Cacciatore
Ministero della Salute - Direzione Generale della programmazione
sanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Contenuti
la
scheda di dimissione ospedaliera (SDO) e le sue
finalità
informazioni
della SDO di interesse nell’analisi
epidemiologica dei traumatismi
principali
caratteristiche dei ricoveri per incidente
in ambito domestico
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
La scheda di dimissione ospedaliera
Decreto Ministeriale 18/12/1991
istituzione della SDO come parte integrante della cartella clinica
Decreto Ministeriale 26/07/1993
definizione delle variabili da inviare al Ministero
Decreto Ministeriale n. 380 del 27/10/2000
regolamento recante l’aggiornamento del flusso informativo
Accordo Stato Regioni del 6 giugno 2002
linee guida per la codifica delle informazioni cliniche presenti nella SDO
Decreto Ministeriale 21 novembre 2005
aggiornamento dei sistemi di classificazione ICD-9-CM e DRG
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Finalità della rilevazione SDO
valutazione epidemiologica
analisi della domanda soddisfatta di salute: principali caratteristiche della
casistica ospedalizzata per patologia, stime di prevalenza e di incidenza
valutazione della performance del sistema
sanitario
efficienza, sicurezza, appropriatezza, outcome
valutazione economica
analisi della spesa ospedaliera: remunerazione dei ricoveri, riparto FSN
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Informazioni SDO
traumatismo/intossicazione
caratteristiche anagrafiche del paziente
regime di ricovero
diagnosi principale e diagnosi secondarie (ICD-9-CM)
intervento chirurgico principale e altri interventi chirurgici e/o
procedure diagnostiche e terapeutiche (ICD-9-CM)
esito complessivo del trattamento sanitario
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
SDO – “Traumatismi o intossicazioni”
Il campo va compilato solo nel caso il ricovero sia causato da un
trauma, da un incidente o da una intossicazione (DM n. 380/00)
1.
2.
3.
4.
5.
9.
infortunio sul lavoro
infortunio in ambiente domestico
incidente stradale
violenza altrui (indipendentemente dal luogo in cui è avvenuta)
autolesione o tentativo di suicidio (indipendentemente dal luogo in
cui è avvenuto)
altro tipo di incidente o di intossicazione
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
I
C
D
9
C
M
800-829
830-839
840-848
850-854
860-869
870-897
900-904
905-909
910-919
920-924
925-929
930-939
940-949
950-957
958-959
960-979
980-989
990-995
996-999
Frattura
Lussazione
Distorsioni e distrazioni delle articolazioni e dei muscoli adiacenti
Traumatismi intracranici, esclusi quelli associati a frattura del cranio
Traumatismi interni del torace, dell’addome e della pelvi
Ferite aperte
Traumatismi dei vasi sanguigni
Postumi di traumatismi, avvelenamenti, effetti tossici ed altre cause
Traumatismi superficiali
Contusioni senza soluzione di continuo
Schiacciamento
Effetti da corpo estraneo penetrato attraverso un orifizio naturale
Ustioni
Traumatismi dei nervi e del midollo spinale
Alcune complicazioni traumatiche e traumatismi non specificati
Avvelenamento da farmaci, medicamenti e prodotti biologici
Effetti tossici di sostanze di origine non medicamentosa
Altri e non specificati effetti di cause esterne
Complicazioni di cure mediche e chirurgiche non classificate altrove
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Eziologia del trauma nei dimessi con diagnosi di traumatismo o intossicazione
(categorie ICD-9-CM 800-999 in tutti i campi diagnosi)
Trauma
infortunio sul lavoro
infortunio domestico
incidente stradale
violenza altrui
autolesione
altro
errata codifica
blank
Totale
2001
%
31.860
2,8
76.307
6,7
106.536
9,4
7.425
0,7
3.628
0,3
272.425 23,9
1.710
0,2
638.232 56,1
1.138.123 100,0
2002
%
27.739
2,5
65.736
5,9
91.472
8,2
6.930
0,6
10.490
0,9
306.272 27,5
632
0,1
604.061 54,3
1.113.332 100,0
2003
%
25.604
2,4
61.666
5,7
76.138
7,0
6.303
0,6
9.647
0,9
287.490 26,5
672
0,1
617.478 56,9
1.084.998 100,0
* Dati SDO 2004 provvisori
qualità della compilazione SDO!!
2004 *
%
25.522
2,4
59.231
5,5
66.900
6,2
5.964
0,5
9.258
0,9
281.289 25,9
883
0,1
635.524 58,6
1.084.571 100,0
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Tasso di ospedalizzazione specifico per sesso ed età – Anno 2003
per 100.000 ab.
1400,00
1200,00
1000,00
800,00
M
F
600,00
400,00
200,00
< 1 anno
1 - 4 anni
5 - 9 anni
10 - 14 anni
15 - 19 anni
20 - 24 anni
25 - 29 anni
30 - 34 anni
35 - 39 anni
40 - 44 anni
45 - 49 anni
50 - 54 anni
55 - 59 anni
60 - 64 anni
65 - 69 anni
70 - 74 anni
75 - 79 anni
80 - 84 anni
85 anni e più
0,00
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Tassi di ospedalizzazione standardizzati per età - Anno 2003
(per 100.000 ab.)
200
180
160
140
120
100
80
60
40
Italia
Sardegna
Sicilia
Calabria
Basilicata
Puglia
Campania
Molise
Abruzzo
Lazio
Marche
Umbria
Toscana
Liguria
FVG
Veneto
P.A.Trento
P.A. Bolzano
Lombardia
V. d'Aosta
Piemonte
0
E. Romagna
20
valore nazionale
n. dimessi: 61.048
T.O. std: 105,14 per 100.000 ab.
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
94% ricoveri per
incidenti domestici
ORDINARI
PER ACUTI
Regione
Piemonte
Valle D'Aosta
Lombardia
P.A. Bolzano
P.A. Trento
Veneto
Friuli V. Giulia
Liguria
Emilia Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
Italia
Dimessi GG degenza
5.296
56.742
114
1.184
16.559
129.685
806
5.390
785
3.703
4.059
37.538
580
6.220
2.228
21.916
3.734
27.790
3.960
34.103
367
2.711
1.094
9.714
3.426
29.599
1.837
11.944
457
3.767
4.265
19.649
2.840
18.502
135
909
522
3.573
2.485
15.190
2.439
23.622
57.988
463.451
DM
10,7
10,4
7,8
6,7
4,7
9,2
10,7
9,8
7,4
8,6
7,4
8,9
8,6
6,5
8,2
4,6
6,5
6,7
6,8
6,1
9,7
8,0
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Diagnosi principale
Capitoli ICD-9-CM
Capitolo I
001-139
Capitolo II
140-239
Capitolo III
240-279
Capitolo IV 280-289
Capitolo V
290-319
Capitolo VI 320-389
Capitolo VII 390-459
Capitolo VIII 460-519
Capitolo IX 520-579
Capitolo X
580-629
Capitolo XI 630-677
Capitolo XII 680-709
Capitolo XIII 710-739
Capitolo XIV 740-759
Capitolo XV 760-779
Capitolo XVI 780-799
Capitolo XVII 800-999
Codici V
V01-V82
Dimessi
Malattie infettive e parassitarie
52
Tumori
121
Malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e disturbi immunitari
67
Malattie del sangue e degli organi emopoietici
59
Disturbi psichici
171
Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso
260
Malattie del sistema circolatorio
845
Malattie dell'apparato respiratorio
412
Malattie dell'apparato digerente
187
Malattie dell'apparato genitourinario
90
Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio
15
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo
21
Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo
227
Malformazioni congenite
12
Alcune condizioni morbose di origine perinatale
2
Sintomi, segni e stati morbosi mal definiti
455
Traumatismi e avvelenamenti
58.130
Fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari
540
Totale
61.666
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Categorie di diagnosi principale più frequenti
Cat. ICD-9-CM
Descrizione
820
Frattura del collo del femore
813
Frattura del radio e dell'ulna
812
Frattura dell'omero
805
Frattura della colonna vertebrale senza lesione midollare
854
Traumatismi intracranici di natura non specificata
824
Frattura della caviglia
850
Concussione
920
Contusione della faccia, del cuoio capelluto e del collo escluso l'occhio
821
Frattura di altre parti del femore
807
Frattura delle costole, sterno, laringe e trachea
823
Frattura della tibia e perone
808
Frattura del bacino
883
Ferita delle dita della mano
959
Altri traumatismi non specificati
825
Frattura di una o più ossa del tarso e metatarso
802
Frattura delle ossa della faccia
922
Contusione del tronco
905
Postumi di traumatismi del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo
924
Contusione dell'arto inferiore e di altre sedi non specificate
822
Frattura della rotula
852
Emorragia subaracnoidea, subdurale ed extradurale consecutiva a traumatismo
Dimessi
17.811
3.336
3.193
2.501
2.095
1.952
1.872
1.841
1.579
1.505
1.459
1.155
987
749
749
732
673
642
594
572
568
%
% cum
28,9
28,9
5,4
34,3
5,2
39,5
4,1
43,5
3,4
46,9
3,2
50,1
3,0
53,1
3,0
56,1
2,6
58,7
2,4
61,1
2,4
63,5
1,9
65,4
1,6
67,0
1,2
68,2
1,2
69,4
1,2
70,6
1,1
71,7
1,0
72,7
1,0
73,7
0,9
74,6
0,9
75,5
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Categorie di traumatismo per fasce di popolazione
bambini
anziani
adulti
Traumatismi
Lussazioni
Contusioni
senza soluzioni
di continuo
Distorsioni
Ferite aperte
FRATTURE
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Distribuzione dei dimessi per modalità di dimissione
Modalità di dimissione
paziente deceduto
Dimessi
%
% dimissioni totali 2003
1.302
2,11
2,47
52.826
85,66
90,38
1.049
1,70
0,34
187
0,30
0,33
dimissione volontaria
2.397
3,89
3,75
trasferimento ad istituto per acuti
1.237
2,01
1,53
trasferimento ad altro regime di ricovero nello stesso istituto
1.264
2,05
0,65
trasferimento ad istituto di riabilitazione
1.275
2,07
0,48
129
0,21
1,23
dimissione ordinaria al domicilio
dimissione ordinaria c/o RSA
dimissione ordinaria con ospedalizzazione domiciliare
dimissione ordinaria con ADI
Totale
61.666
100,00
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Distribuzione dei dimessi per DRG
DRG
211
209
219
210
254
236
243
281
282
251
030
029
229
224
032
033
451
252
445
234
084
460
255
190
253
Tipo
C
C
C
C
M
M
M
M
M
M
M
M
C
C
M
M
M
M
M
C
M
M
M
M
M
Descrizione
Dimessi
6.462
INTERVENTI SU ARTICOLAZIONI MAGGIORI E REIMPIANTI DI ARTI INFERIORI
6.060
INTERVENTI SU ARTO INFERIORE E OMERO ECCETTO ANCA, PIEDE E FEMORE, ETA`>17 SENZA CC
3.214
INTERVENTI SU ANCA E FEMORE, ECCETTO ARTICOLAZIONI MAGGIORI, ETA` >17 CON CC
3.106
FRATTURE, DISTORSIONI, STIRAMENTI E LUSSAZIONI DI BRACCIO, GAMBA, ECCETTO PIEDE, ETA`>17 SENZA CC
3.068
FRATTURE DELL'ANCA E DELLA PELVI
2.812
AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO
2.588
TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SUBCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA`>17 SENZA CC
1.789
TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA`<18
1.696
FRATTURE, DISTORSIONI, STIRAMENTI E LUSSAZIONI DI AVAMBRACCIO, MANO E PIEDE, ETA` >17 SENZA CC
1.497
STATO STUPOROSO E COMA DI ORIGINE TRAUMATICA, COMA < 1 ORA, ETA` < 18
1.350
STATO STUPOROSO E COMA DI ORIGINE TRAUMATICA, COMA < 1 ORA, ETA` > 17 SENZA CC
1.245
INTERVENTI SU MANO O POLSO ECCETTO INTERVENTI MAGGIORI SULLE ARTICOLAZIONI, SENZA CC
1.242
INTERVENTI SU SPALLA, GOMITO O AVAMBRACCIO ECCETTO INTERVENTI MAGGIORI SU ARTICOLAZIONI SENZA CC
1.194
COMMOZIONE CEREBRALE, ETA` > 17 SENZA CC
850
COMMOZIONE CEREBRALE, ETA` < 18
774
AVVELENAMENTI ED EFFETTI TOSSICI DEI FARMACI, ETA` < 18
750
FRATTURE, DISTORSIONI, STIRAMENTI E LUSSAZIONI DI AVAMBRACCIO, MANO E PIEDE, ETA` <18
598
TRAUMATISMI, ETA` > 17, SENZA CC
541
ALTRI INTERVENTI SU SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO E TESSUTO CONNETTTIVO SENZA CC
535
TRAUMI MAGGIORI DEL TORACE, SENZA CC
524
USTIONI NON ESTESE SENZA INTERVENTO CHIRURGICO
522
FRATTURE, DISTORSIONI, STIRAMENTI E LUSSAZIONI DI BRACCIO, GAMBA, ECCETTO PIEDE, ETA` < 18
509
ALTRE DIAGNOSI RELATIVE ALL'APPARATO DIGERENTE, ETA` < 18
471
462
FRATTURE, DISTORSIONI, STIRAMENTI E LUSSAZIONI DI BRACCIO, GAMBA, ECCETTO PIEDE, ETA` >17 CON CC
INTERVENTI SU ANCA E FEMORE, ECCETTO ARTICOLAZIONI MAGGIORI, ETA` >17 SENZA CC
%
% cum
11,1
11,1
10,5
21,6
5,5
27,1
5,4
32,5
5,3
37,8
4,8
42,6
4,5
47,1
3,1
50,2
2,9
53,1
2,6
55,7
2,3
58,0
2,1
60,2
2,1
62,3
2,1
64,4
1,5
65,8
1,3
67,2
1,3
68,5
1,0
69,5
0,9
70,4
0,9
71,3
0,9
72,2
0,9
73,1
0,9
74,0
0,8
74,8
0,8
75,6
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
POTENZIALITA’ della banca dati SDO
disponibilità delle informazioni sui dimessi da tutte le strutture
di cura pubbliche e private esistenti sul territorio dal 1995
flusso informativo corrente
completezza dell’archivio che si avvicina al 100% con buona
affidabilità dei dati dal 2000
modalità di compilazione e tracciati relativamente uniformi
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
LIMITI nell’utilizzo di dati SDO
Dati amministrativi che nascono per finalità “ben definite” ma
spesso diverse rispetto all’utilizzo successivo
Problemi di completezza e qualità variabili nel tempo
Informazioni di natura amministrativa non rilevanti a fini
economici, segnalate in modo incompleto o poco accurato
Problemi per alcune variabili di natura sanitaria, di dati distorti per
fini opportunistici
Classificazioni diverse negli anni (ICD 9, ICD9 CM 97, ICD9 CM
2002, DRG 10°, DRG 14°, DRG 19°)
Mancanza di informazioni legate al contesto sociale e alla storia
precedente del paziente
Incidenti domestici: dalla conoscenza alla prevenzione
L’utilizzo dei dati SDO per l’analisi epidemiologica: il caso degli incidenti domestici
Considerazioni finali
Opportunità di conoscenza
statistico-epidemiologiche sullo stato sanitario del Paese
valutazione della attività ospedaliera
valutazione della spesa ospedaliera
monitoraggio degli effetti delle campagne di prevenzione
Azioni di miglioramento
coinvolgere le Regioni
promuovere il miglioramento della qualità della compilazione
valutare opportunità aggiornamento flusso informativo
integrare i flussi informativi (ricoveri e pronto soccorso)