PRO.MIS - Progetto Mattone Internazionale

PRO.M.I.S.
PRO
PROgramma Mattone Internazionale Salute
Promuove la Sanità delle Regioni in Europa e nel Mondo
altresì l’Europa e il Mondo nei Sistemi Sanitari delle Regioni
italiane, nel quadro di una collaborazione sinergica con il
Sistema Paese.
Fully Networked, Digital Components for Photon-starved Biomedical Imaging
Systems - SPADNET
Tipo Soggetto:
Tipo Soggetto: Regione/Prov. Autonoma
Denominazione soggetto:
Denominazione soggetto: Provincia Autonoma di Trento
Tipo Finanziamento:
Tipo Finanziamento: Fondi Europei
Programma di Finanziamento:
Programma di Finanziamento: VII° PQ - Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione
Ente Finanziatore:
Ente Finanziatore: DG Ricerca e innovazione (RTD)
Anno della call:
Anno della call: 2009
Tema/Settore:
Tema/Settore: PSN - Health Impact Assessment
Dal:
Dal: 07/2010
Al:
Al: 12/2013
Richiesta proroga:
Richiesta proroga: No
Progetto chiuso?
Progetto chiuso? Sì
Ruolo:
Ruolo: Partner
Responsabile del progetto:
Responsabile del progetto: David Stoppa
Valore complessivo del progetto in €:
Valore complessivo del progetto in €: 5.301.770,00
Cofinanziamento della Commissione Europea/Fondi Internazionali in €:
Cofinanziamento della Commissione Europea/Fondi Internazionali in €: 3.700.000,00
Valore del Cofinanziamento da parte della partnership di progetto in €:
Valore del Cofinanziamento da parte della partnership di progetto in €: 1.601.770,00
Altre fonti di finanziamento:
Altre fonti di finanziamento: No
Numero di partners coinvolti nel progetto con budget assegnato (Associati):
Numero di partners coinvolti nel progetto con budget assegnato (Associati): 9
Partners coinvolti nel progetto con budget assegnato (Associati): University of Edinburgh (Regno Unito) (Regno Unito), ECOLE
POLYTECHNIQUE FEDERALE DE LAUSANNE (Svizzera), Commissariat Energie Atomique (Francia), Fondazione Bruno Kessler (Italia),
STMICROELECTRONICS CROLLES 2 SAS (Francia), BUDAPESTI MUSZAKI ES GAZDASAGTUDOMANYI EGYETEM (Ungheria), MEDISO ORVOSI
BERENDEZES FEJLESZTO ES SZERVIZ KFT (Ungheria), TECHNISCHE UNIVERSITEIT DELFT (Paesi Bassi), STMICROELECTRONICS (RESEARCH &
DEVELOPMENT) LTD (Regno Unito)
Numero di partners coinvolti nel progetto senza budget (Collaboratori):
Numero di partners coinvolti nel progetto senza budget (Collaboratori): 0
Numero di reti o associazioni coinvolte nel progetto:
Numero di reti o associazioni coinvolte nel progetto: 0
Obiettivi generali:
generali: Sviluppare un sensore per migliorare le diagnosi mediche in ambito oncologico, cardiologico e neurologico e una
telecamera 3D in grado di acquisire immagini tridimensionali di oggetti in rapido movimento
Sintesi del Progetto (Attività):
(Attività): In uno scenario dominato dalla tecnologia giapponese, l'Unità di ricerca SOI (Sensori Ottici Integrati) della
Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento ha presentato due nuovi prototipi di sensori di immagine nell'ambito della conferenza mondiale di
microelettronica ISSCC (International Solid-State Circuit Conference), a San Francisco, in California, dal 17 al 21 febbraio 2013. Unici europei in
questa sessione, il responsabile David Stoppa e gli altri ricercatori dell'Unità , appartenente al Centro Materiali e Microsistemi della FBK,
hanno illustarto al mondo accademico e industriale internazionale un nuovo sensore che verrà utilizzato per ottenere immagini biomedicali
dettagliate, al fine di migliorare le diagnosi in ambito oncologico, cardiologico e neurologico. Il lavoro è stato sviluppato all'interno del
progetto scientifico europeo SPADNet, insieme ai ricercatori dell'Università di Edimburgo e la collaborazione di STMicroelectronics, ed è
destinato a trovare applicazione nella prossima generazione di strumentazione per analisi in campo medico (in particolare PET/MRI). Nel
corso della conferenza, giunta alla 60esima edizione, i ricercatori SOI hanno presentato anche un prototipo di telecamera 3D in grado di
acquisire immagini tridimensionali di oggetti in rapido movimento grazie a fotorivelatori ad alta sensibilità . Al forum "Scientific Imaging",
dedicato agli esperti del settore, i ricercatori FBK hanno tenuto anche una relazione scientifica sui sistemi di visione multi spettrale, ossia in
grado di vedere dove l'occhio umano risulta essere cieco, come ad esempio nel campo dell'infrarosso e dei raggi X. "Questo successo sottolinea David Stoppa - premia l'intenso lavoro fatto da tutti i ricercatori SOI negli ultimi due anni. Sono convinto che il nuovo sensore
progettato dall'Unità permetterà di sviluppare una nuova generazione di PET scanner in grado di fornire, tra l'altro con un minore utilizzo di
radiazioni, una diagnosi sempre più precoce di alcuni tipi di tumore". http://www.spadnet.eu/
Sito web:
Sito web: http://cordis.europa.eu/projects/rcn/95016_en.html