I.R.C.C.S. Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ) C.R.O.B. 85028 Rionero in Vulture (PZ) – Via Padre Pio,1 P. IVA. 01323150761 C.F. 93002460769- Tel. 0972-726111 Fax 0972-723509 Rionero in Vulture, 19/07/2010 Presso l’Unità Operativa di Endoscopia dell’Irccs Crob di Rionero in Vulture è stato asportato un adenocarcinoma allo stomaco senza l’intervento chirurgico tradizionale grazie all’ausilio dell’ecoendoscopio. La paziente, una donna di 73 anni, è arrivata all’Istituto di Ricerca per una lesione del fondo gastrico che dopo l’esame istologico si è rivelata essere un adenocarcinoma. Secondo la prassi per questo tipo di neoplasia deve essere effettuata la gastrectomia totale, ovvero, l’asportazione completa dello stomaco. Il medico che ha eseguito l’intervento, Orazio Ignomirelli, spiega “in questo caso grazie all’ecoendoscopia è stato possibile studiare preventivamente la profondità di infiltrazione del tumore nella parete dello stomaco”. In questo modo, senza intervenire chirurgicamente sulla paziente, si è potuto stabilire che il tumore aveva intaccato solo lo strato più superficiale dell’organo e non interessava i linfonodi. Grazie a questa informazione è stato possibile rimuovere la neoplasia endoscopicamente, risparmiando così alla paziente un grosso intervento demolitivo. L’ecoendoscopia è una nuovissima branca dell’endoscopia disponibile presso l’Irccs Crob. Si basa sull’accoppiamento di un ecografo con un endoscopio e permette di eseguire esami ecografici dall’interno degli organi cavi come il retto, lo stomaco, l’esofago, consentendo lo studio approfondito delle lesioni tumorali che si originano dall’interno. Ignomirelli, che utilizza questa metodica, ha conseguito un master specifico presso il San Raffaele di Milano. Mario Ciuffi, che con Ignomirelli condivide la responsabilità del servizio di Endoscopia, aggiunge: “l’Irccs Crob è l’unico ospedale in Basilicata in cui questa metodica è attiva. Nel caso specifico abbiamo evitato l’intervento rimuovendo dallo stomaco esclusivamente il tumore. La paziente è stata ricoverata per un solo giorno e l’esame istologico ha poi confermato che la procedura è stata definitiva” Lucia Nardiello Addetto Stampa Irccs Crob