DIO NASCONDE SÈ STESSO IN SEMPLICITÀ 12 Aprile 1963 Western Skies Motel Albuquerque, New Mexico, U.S.A. 1. Grazie, fratello. Buona sera. É un privilegio essere qui stasera in questo bel momento di comunione fraterna. Sembra proprio così reale sentire le testimonianze di altre persone che si rallegrano di questa bella benedizione, perché stasera condividiamo assieme le nostre esperienze. E ora, desidero pure ringraziare il fratello Shakarian e molti--questo fratello Danny e tanti altri che sono qui, il cui nome non posso dire, che mi hanno invitato qui in questo bel capitolo di Albuquerque. 2. Penso che se qualche volta volessimo stare sul vostro prossimo capitolo, se mandaste qualcuno, sarebbe come girare per le chiese in un piccolo risveglio, per farli pregare e aspettare, sotto previsione nelle chiese, lo Spirito di Dio muove tutto e poi entra in una di queste, allora avete veramente qualcosa. Noi… Qui abbiamo una energia potenziale. Avete brava gente. 3. Trovo che ovunque vado--ora io sono stato un pò in giro, negli ultimissimi anni intorno, nel mondo a predicare. E scopro in questa meravigliosa esperienza che da ogni parte Dio ha brave persone. Vado nelle giungle dell’Africa, in India e in Islanda e trovo persone che non distinguono nemmeno la destra dalla sinistra, che non hanno mai sentito il Nome del Signore Gesù e non ne sanno niente in assoluto. E la cosa strana è che quando ricevono lo Spirito Santo, agiscono proprio subito allo stesso modo in cui agite voi. Vedete? Essi--voi potete vedere che c’è veramente qualcosa, e Dio li ama e li guarisce. 4. Ora, questo capitolo degli Uomini d’Affari, è la sola cosa con cui mi sono affiliato, per quanto organizzazione del mondo. É a causa di questo che una volta… 5. Sedevo col fratello Crow e parlavamo dei nostri precedenti battisti, perché io sono stato ordinato nella Chiesa Missionaria Battista, ma poi, naturalmente, quando si è presentata l’esperienza dello Spirito Santo, bene, questo lo decise proprio allora. E così noi… Non ho niente contro quei fratelli là dentro; laggiù in quel posto e in mezzo a tutte le chiese, le denominazioni, ci sono uomini perbene; ma noi li apprezziamo moltissimo. 6. Questo è stato un grande periodo di tempo per me. Questi Uomini d’Affari sono stati la cosa che mi ha dato un luogo da cui parlare. 7. Ora, quando sentii nominare la Pentecoste, beh, sentii il nome e mi riferirono che si trattava di un mucchio di santi rotolanti, che si rotolavano su e giù per terra, sbavando e tutto; ma vidi che non era così. 8. E quando poi però arrivai, venni tra loro, che erano spezzettati in tante organizzazioni diverse, come lo eravamo noi Battisti, lo erano appunto proprio loro, m entre pensavo che erano un unico solo gruppo, ma venni a sapere che c’erano proprio ogni sorta di gruppi, in contrasto l’uno con l’altro proprio più o meno tanto male quanto noi Battisti e il resto di noi. E siamo proprio all’incirca allo stesso modo. 9. E poi dunque, invece di venire e unirmi alle Assemblee o all’Unità, oppure alla Chiesa di Dio e tutti quei bravissimi uomini, tutti i gruppi, mi misi solo tra loro e dissi: "Siamo fratelli! Non disputiamo l’uno contro l’altro!" Ora, se Satana riesce a tenerci in lotta l’uno contro l’altro, non ha bisogno di lottare lui, vedete. Ma quando puntiamo le nostre armi su di lui e lontano dagli altri, ci amiamo l’un altro, avendo comunione reciproca, allora comincerà il Millennio! 10. Ma questo è stato il mio proposito, e il gruppo qui degli Uomini Cristiani d’Affari del Pieno Vangelo è stato un’oasi per me, perché io mi unissi così che favoriscono molte delle mie riunioni, e quella condizione per cui la loro gente, per salvare la propria faccia, deve venire, vedete, quindi si è fatta una grande cosa per me qui in questa nazione, in questi Stati Uniti. 11. Ora, il 5, il 6, lo so io… Va bene se dico qualcosa sulla riunione? [Un Fratello dice: "Certo". - Ed.] Sì. C’era il 5, 6 e il 7; il 5, 6, 7 e 8 di Giugno, avremo una campagna a Tucson nel posto in cui hanno tenuto un pranzo gli Uomini d’Affari, a Ramada Inn. Ci sono posti a sedere per 2500 - 3500, tutti con aria condizionata. 12. E ora, come oratore, tutti coloro che mi conoscono sanno che io non sono un oratore. Ho solo un’istruzione scolastica di scuola media e questo è poco, una semplice licenza media! E così io, in quanto a parlare di un predicatore, sapete che non lo sono, ma faccio solo uno strepito gioioso al Signore, e poi cerco di condividere quello che ho appreso di Lui con altri. 13. La chiamata della mia vita è la preghiera per i malati, di pregare per i malati. É con questo che il Signore mi ha benedetto: grandi riunioni, per portare la gente. Il maggior numero che io abbia mai avuto in una sola volta in una singola riunione è stato a Bombay: 500 mila in una sola riunione! 14. E quando poi, credo in Africa, contammo i convertiti fra gli indigeni pagani, che non distinguevano qual era la destra dalla sinistra, ce n’erano 30 mila in una sola volta, che ricevettero Cristo nello stesso tempo. C’era un ragazzo storpio e cieco, la quinta persona sul palco, che non era nemmeno mentalmente a posto. E quando lo Spirito Santo… 15. E ho visto dottori in medicina, come questo bravo medico di pochi momenti fa che se io stessi in questa città e fossi malato, e dovessi avere assistenza medica, vorrei che fosse un uomo simile a occuparsi di me, uno che crede in Dio. Se avessi bisogno della sua assistenza medica, vorrei certamente un uomo come quello, che crede in Dio. Un vero… Voi qui di questa città siete fortunati ad avere un simile dottore, un vero uomo timorato da Dio, che confida nella mano di Dio per la chirurgia o quel che mai fa. Io ho fiducia in un uomo del genere. Ho visto dottori in medicina farsi avanti, dare i loro cuori a Cristo e diventare missionari nelle giungle; e l’apprezzo certamente. 16. Ora, qui a casa, in America, io viaggio in giro, ho un piccolo servizio di guarigione, prego per i figli di Dio malati; e apprezzo molto l’opportunità. 17. Perciò se siete nei pressi e dintorni di Tucson, il 5, 6, 7 e 8 giugno, il capitolo lo sponsorizzerà, ora, per quanto ne sappiamo; e tutte le Assemblee di Dio; mi pare ci siano cinque, sei o sette Assemblee di Dio e molte delle altre, la "Chiesa di Dio" e via di seguito, stanno tutte venendo in una fratellanza unita per questa riunione. Ora, se voi… se… penso che sia stato reclamizzato. [Un Fratello dice: "Sarà di nuovo a Ramada Inn". - Ed.] Sarà al Ramada Inn. Il fratello Stromei, non so come pronunciarlo, ma lui è un… lo vedete là nella Voce degli Uom ini. Egli potrebbe chiarirvelo di più mentre il tempo procede. 18. Ora, andrò subito in Alaska per organizzare un capitolo là ad Anchorage. 19. E così poi mi addentrerò nello Yukon per almeno un’altra settimana o dieci giorni, e su in posticini lontani, quei luoghi dove non possono arrivare ministri e uomini importanti come il fratello Oral Roberts e Tommy Osborn e altri di quegli uomini che hanno quei grandi e notevoli ministeri, che non se lo possono permettere; non possono proprio occupare tutto quel tempo. 20. Bene, io ho cercato di tenere umile quel piccolo ministerio che il Signore mi ha dato. In vita mia non ho mai preso un’offerta; non ho nessun programma da sponsorizzare; non ho niente da vendere. Voglio solo tenerlo così che se il Signore vuole che io vada a predicare a dieci, io possa andare, e se Lui vuole che vada oltreoceano lo sponsorizzerà Lui. Quindi ciò è perché io possa andare ovunque Lui mi conduce. È in quel modo che mi piace e non ho bisogno di avere molti soldi né altro; voglio solo le benedizioni del Signore. Perciò pregate proprio per me, se volete. Ecco a cosa pensavo quando io… 21. Non molto tempo fa sono stato invitato dal nostro prezioso e valente fratello Oral Roberts; me ne stavo là al suo posto, mi pare che lui abbia detto che l’edificio costasse circa tre milioni di dollari; oh, m y! Sono stato a Hollywood e ho pregato per re Giorgio nel suo palazzo e su in Svezia da Gustavo e in diversi posti, e mi sono trovato in molti luoghi, col privilegio di stare là e ho visto tanto, però non ho mai visto un edificio simile a quello! Quando entrai, c’erano tante persone all’ingresso che la polizia dovette farmi cambiare direzione e farmi uscire dal retro, in attesa di venire fuori per pregare per i malati. E quando uscii dal retro, il fratello Fisher mi portò fuori dopo avermi mostrato in tutta la sala; quando mi trovai là fuori, alzai lo sguardo per osservare quel mastodontico edificio. 22. Ero appena venuto dal fratello Tommy Osborn. Tutti e due quei ragazzi dicono di venire alla riunione e di essere stati ispirati. Allora ringraziai il Signore per aver permesso che io avessi una piccola parte nel ministerio. 23. E il fratello Osborn venne quella sera là e vide quel folle correre verso il palco per uccidermi, il quale aveva steso le braccia in fuori dicendo: "Ti romperò ogni osso del corpo!" 24. Dissi: "Poiché stasera tu hai sfidato lo Spirito di Dio, cadrai sui miei piedi!" 25. Lui mi sputò in faccia e disse: "Ti farò vedere su quali piedi cadrò!" E sollevò indietro il suo pugno per colpirmi. 26. Al che dissi: "Satana! Lascia l’uomo!" Egli girò più volte intorno e cadde sui miei piedi, e la polizia dovette farlo rotolare via. 27. Tommy Osborn disse: "Se Dio può far questo per un uomo, lo può fare per un altro!" E così… 28. E Tommy Osborn è un’anima valorosa, un vero uomo! Sono stato giù al suo grande locale e ho visto il suo grande edificio. 29. Andai e vidi il fratello Oral Roberts. Poi essi--io uscii dal retro, loro avevano fatto il giro per venirmi a prendere. Guardavo quel grande e imponente edificio e pensai: "Oh, m y! Guarda, Signore, come hai benedetto il fratello Tommy!" Guardai qui e vidi il fratello Oral; dissi: "Penso proprio a quel che può fare Dio per un piccolo umile uomo! Oral Roberts, nato, credo, laggiù in un rifugio. Un ragazzetto povero, che ha potuto ricevere milioni di dollari nelle mani e via dicendo". Ora, Qualcosa mi disse: "Ebbene, che ne è di te?" 30. Pensai: "Beh, no", pensai: "gente, certo che mi vergognerei se uno di loro venisse nel posto dove sto. Ho una macchina per scrivere messa in fondo al palazzo. Ora, il fratello Oral mi pare che abbia 500 macchine IBM su un solo piano!" Pensai: "Tutto questo a questa altezza non è nemmeno stato sfiorato da mani umane". Pensai: "Oh, m y! Se venisse nel posto dove sto e dicesse: "Vorrei vedere il tuo ufficio, fratello Branham". Oh, pensai: "mi vergognerei di me stesso!" Pensai: "Bene, Signore, forse non potresti avere fiducia in me. Forse non farebbe per me di essere così". Dissi: "No. Tu, Signore, sei infinito; sai che non ho molta intelligenza", pensai: "guarda cosa hanno ereditato". Pensai: "Beh, credo di non avere poi tanto!" 31. E Qualcosa mi disse: "Alza lo sguardo!" Così allora fui molto appagato: Io cerco una città il cui Architetto e Costruttore è Dio! 32. Ora, non sono contro questi fratelli per cui Dio può avere fiducia, ma li amo e ringrazio Dio per aver fatto questo per simili grandi uomini. 33. Ma in quanto a me, beh, mi preoccuperebbe a morte se io avessi 20 o 30 mila dollari al giorno per svolgere degli affari. Se ricevo quanto basta per me, i miei tre figli e mia moglie, e da mangiare, un posto per dormire, questo mi basta. Quindi se il Signore vuole che io vada da qualche parte di questi posticini umili, allora posso andarci. Forse Lui mi ha tenuto in quel modo, vedete. 34. Io non potrei incontrare gli uomini che incontrano loro. Non ho quella intelligenza; non ho la cultura, perciò vado a pregare per i Suoi figli malati e spero che un giorno nei palazzi di Lassù, potremo incontrarci di nuovo tutti, dove non dovranno esserci più malati, né più riunioni di preghiera, né prediche per i peccatori. Fino a quel momento, sono vostro fratello in Cristo. 35. Ora, vi potete procurare le registrazioni che sono state fatte qui. C’è il signor Sothmann quassù; l’hanno già preparato. Potete averle proprio subito dopo il servizio. Non dovrete aspettarle, sono proprio là, potete averle. E ora, pregate per me. 36. E ora, il fratello Shakarian mi ha detto che stasera mi farà continuare per poco; immagino che voglia dire di "uscire presto". Farò del mio meglio per riuscirci. Questo è il "venerdì santo" e pensavo questa mattina di prendere… 37. [Il fratello Shakarian dice: "Quanti vogliono che il fratello Branham occupi proprio pienamente il suo tempo ma senza avere fretta?" – La congregazione applaude e dice: "Amen". - Ed.] Oh, grazie! Grazie. Grazie. Grazie. Grazie. [Molto bene. Non voglio che te la prenda con me".] No, fratello. Fratello Shakarian non volevo dire in quel modo, vedi? Io… [Noi vogliamo--vogliamo che tu occupi proprio il tuo tempo, Fratello Branham. Abbiamo tutta la notte qui".] Grazie, grazie. ["Dove c’è il Signore, c’è pace, c’è conforto e c’è riposo".] Grazie. 38. A volte parlando, confondo tutte le mie parole, il che mi fa venire in mente una storiella che ho sentito una volta di un ragazzino. Un ministro veniva su per una viuzza e sentì un ragazzino in un angolo che diceva l’alfabeto: "A, B, C, D!" lo sentì, egli teneva le mani sollevate verso il cielo. Disse… Dopo che ebbe finito, si rialzò e si mise il cappello. 39. Egli disse: "Figliolo!" Quello si voltò e lo guardò. Gli disse: "Sono un ministro", fece: "ti ho sentito parlare mentre eri in ginocchio, tenevi le mani alzate e dicevi l’alfabeto". 40. Lui rispose: "Signore", disse: "sono cresciuto in una famiglia Cristiana. Mio padre e mia madre sono entrambi morti improvvisamente e sono stato portato via". Disse: "L’uomo con cui vivo è molto crudele con me", disse: "io dicevo appunto tutto l’alfabeto e ho pensato che forse Dio saprebbe come mettere assieme le parole!" 41. Così forse pensate di me la stessa cosa, che è probabile che Lui lo capisca e lo metta assieme in un tale modo che capirete da ciò che dico l’obiettivo che ho in cuor mio verso quel che dico. 42. Non sono mai stato propenso a cercare di essere agitato tra gli uomini, poiché sono stato tra gli uomini. C’è solo una cosa che vedo e cioè Cristo e Lui crocifisso! Vedo una Chiesa che amo per cui Lui è morto, e di quella Chiesa sono molto zelante e faccio del meglio che posso per tenere ciò che penso sia giusto in ordine e in linea con la Parola di Dio, e ora, vedo che un certo giorno passerò un’eternità senza fine con voi in una Terra dove staremo assiem e come avviene stasera. 43. Molte volte quando teniamo le colazioni e le cene e cose simili io osservo. Ora, sono un meridionale e per me la cena è ancora tale. Qui parlano di questa colazione, pranzo e cena; io non riesco a farlo. Ora che ne dite della mia cena? Vedete? Io devo proprio avere una cena, è vero, il pranzo non mi arreca appunto alcun bene; devo mangiare tre volte al giorno. 44. Ma così riflettevo mentre osservavo, e ho stretto la mano qui a qualche uomo, a dei ministri di una certa età che probabilmente erano sul campo quando ero ancora un peccatore. E li osservai e mi sembrò avessero i capelli grigi, e pensai: "Oh, questi uomini si trovavano fuori a lottare perfino prima che io fossi convertito! Il mio compito non è di stare sul palco a parlare loro così!" Perciò osservai… 45. Beh, la cosa che facevano era di profetizzare e dire queste cose che sarebbero avvenute. E io voglio, fratelli, che sappiate, che credo che voi abbiate proprio deposto le pietre del fondamento e diffuso le campagne evangelistiche. 46. Voi fratelli pentecostali che stavate qua fuori con un tamburello in mano, quando non avevate una chiesa a cui andare, quando la gente rideva e vi tirava le uova marce, e finivate in carcere per tutta la notte, poiché i vostri figli avevano fame strappavate il frumento sui binari della ferrovia. Dio vi benedica anime di valore! Dovreste stare voi qui e non io! 47. Ma avete detto che sarebbe venuto il momento in cui si sarebbero verificate queste cose. Sono felice che siate vissuti per vederlo compiersi. Non è nemmeno stata detto la metà, e io vi apprezzo. 48. Mentre abbasso lo sguardo sul tavolo, vedo voi altri e penso: "Può darsi che io non cenerò di nuovo con voi qui sulla terra; ma un giorno quando la vita sarà tutta finita, ceneremo di nuovo lassù nella Casa del Padre, quando guarderemo al di là del tavolo e ci vedremo l’un l’altro". É vero! Adesso ci troviamo sul campo di battaglia. Dobbiamo affrettarci, ma mi immagino appunto cosa ci sarà quando guarderò oltre il tavolo e vedrò tutti i redenti seduti là, stenderò la mano e prenderò la vostra! Cominceremo a piangere. Lo dobbiamo! A quel punto il Re uscirà e asciugherà tutte le lacrime dai nostri occhi, dicendo: "Non piangete, figlioli! E tutto finito, entrate nelle gioie che il Signore ha preparato per voi dalla fondazione del mondo!" Allora, le nostre piccole differenze spariranno, e ci sarà una grande eternità che io voglio passare con voi. Preghiamo ora, mentre chiniamo i nostri capi. 49. Nostro Padre celeste, grande e possente Geova che al principio tuonasti e dicesti: "Sia la Luce!" e la luce fu, oh, Geova, tuona ancora! Fai stasera Luce sui nostri sentieri. Fai luce sulla Tua Parola, fai Luce sul tempo in cui viviamo. Manda la Luce. Accordalo, Signore. 50. Benedici il Tuo popolo da ogni parte nel mondo dove le fiamme del risveglio ardono, sulle fiancate dei colli, nelle terre pagane intorno al mondo. Noi preghiamo che Tu benedica ogni ministro mandato da Dio. O Dio, ispira le loro vite. E pensare solo che proprio in questo stesso momento la gente in tutto il mondo riceve lo Spirito Santo. La gente in questo stesso minuto viene sanata in tutto il mondo. Come Ti ringraziamo per questa grande benedizione spirituale universale che fu resa possibile dalla morte del Tuo Figliolo circa millenovecento anni fa questo pomeriggio, come abbiamo celebrato questo venerdì santo. 51. Noi preghiamo, Signore, che il Suo Spirito Santo venga ora tra noi e ci dia la porzione del Pane di Vita di cui abbiamo bisogno, affinché ci sostenga oltre per il viaggio, come siamo venuti da una parte del campo per questi pochi giorni per stare all’ombra dell’Albero della Vita, perché ce ne rallegriamo a vicenda e stiamo assieme in compagnia. Te ne ringraziamo; ciò è stato di refrigerio. Ora, accordalo stasera ancora una volta, Padre, e riempi le nostre anime. 52. Sana ogni persona malata che c’è qui. Quanto Ti ringraziamo oggi per la guarigione della nostra sorella con quell’arto corto, il piede corto e in quella condizione. Siamo riconoscenti, Signore. Te ne ringraziamo. Ciò mostra che l’Iddio vivente dimora tra noi. Ti ringraziamo per la sorella che è stata guarita dal gozzo nella gola. Forse non ci rendiamo nemmeno conto di tutto ciò che hai fatto. È notevole, Signore, vedere come realizzi le cose. Te ne siamo grati. 53. Ora, benedicici oltre. Benedici la lettura della Tua Parola. Nascondi ora i Tuoi servitori. Circoncidi le labbra che parleranno e le orecchie che ascolteranno, perché lo chiediamo nel Nome di Gesù. Amen. 54. Prendiamo ora un testo da leggere, cioè per la lettura della Scrittura. Voglio leggere da due punti della Parola, e cioè da Isaia; il capitolo 53º di Isaia, voglio leggere dal versetto 1 fino al 10, o piuttosto dal versetto 10. E poi vogliamo leggere Matteo 11:25 e 26. Ora, leggiamo. 1. Chi ha creduto alla nostra relazione? e a chi è rivelato il braccio del SIGNORE? 2. Poiché Egli è cresciuto dinanzi a lui com e una tenera pianta, e radice… da terra arida: Egli non ha form a né bellezza; e noi lo vedrem o, non c’è bellezza perché lo desiderassim o. 3. Egli è disprezzato e rigettato dagli uom ini; un uom o di dolori, esperto in languori; è stato com e se avessim o nascosto da lui le nostre facce; è stato disprezzato, e noi non l’abbiam o stim ato. 4. Certam ente egli ha portati i nostri languori, e si è caricato dei nostri dolori; m a noi l’abbiam o stim ato percosso, battuto da Dio, ed abbattuto. 5. Ma egli è stato ferito per le nostre trasgressioni, è stato fiaccato per la nostra iniquità: il castigo della nostra pace è stato sopra lui; e per le sue lividure noi siam o guariti. 6. Noi tutti eravam o erranti com e pecore; ciascun di noi si era distolto dalla sua propria via; il Signore ha m esso su di lui l'iniquità di tutti noi. 7. Egli è stato oppressato, e afflitto--è stato afflitto, eppure non ha aperto la bocca; è stato portato com e un agnello al m acello; e com e una pecora m uta davanti a quelli che la tosano, così non ha aperto la bocca. 8. Egli è stato tolto dalla prigione e dal giudizio: e chi proclam erà la sua generazione? Perché egli è stato reciso dalla terra dei viventi: e per la trasgressione del m io popolo egli sarà colpito. 9. E la sua sepoltura era stata ordinata coi m alfattori; ed è stato col ricco nella sua m orte, perché non aveva fatto alcuna violenza, né ci fu (chi fosse) ingannato dalla sua bocca. 10. Ma piacque al Signore di fiaccarlo, egli fu afflitto: quando farai sì che l'anim a sua sia un’offerta per il peccato, e lui vedrà la sua progenie e prolungherà i suoi giorni, e il beneplacito del Signore prospererà nella sua m ano. 55. Naturalmente, qui parla di Gesù, del nostro meraviglioso e stupendo Signore! Matteo al capitolo 11º e ai versetti 25 e 26: 25. E in quel tem po Gesù rispose e disse: Io ti ringrazio, Padre, Signore del cielo e della terra, perché tu hai nascosto queste cose ai savi e intendenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli. 26. Sì certo, Padre, perché così è parso buono al tuo cospetto. 56. Ora, se il Signore vuole, voglio trarre da questo un testo su cui parlare appunto brevemente, il più in fretta che posso, e poi mi siederò per sentire altre testimonianze. Qui voglio prendere questo soggetto: DIO NASCONDE SÈ STESSO IN SEMPLICITÀ. 57. Sapete, Dio è così grande! Egli Si nasconde in semplicità e poi Si rivela nella stessa cosa in cui Si nasconde. E Dio è così grande che può farSi semplice. É questo che Lo rende grande! Tanti Lo mancano nella semplicità, nei semplici modi in cui Lui Si nasconde. Ora, sappiamo che l’uomo non può far questo. L’uomo non può farsi grande abbastanza da essere semplice. Vedete? Ora, ciò che rende Dio così grande è perché sa essere così semplice, e Dio non Si rivela nella grandezza, come noi definiamo la grandezza. 58. Ora, mentre leggiamo la Parola e studiamo la Parola di Dio, scopriamo che Dio fa le cose in modo da non poter mai cambiare il Suo programma. Ma quel che Dio dice sulla Sua Parola, non lo può mai ritirare. 59. Quando noi facciamo qualcosa: Io posso fare qualcosa in questo anno e penso: "Questo va bene!" l’anno dopo o forse la settimana seguente, posso vedere dove ho sbagliato. 60. Ma Dio non può, perché è infinito. La Sua prima decisione, se Lui mai chiamasse ad agire sulla scena, e il modo in cui Lui agisce su quella decisione, è il modo in cui deve agire ogni volta che quella decisione deve essere rifatta, perché altrimenti, se Lui agisce in un certo modo in questa decisione e si ripresenta lo stesso soggetto e non agisce allo stesso modo che ha fatto la prima volta, allora ha agito male la prima volta! 61. Quindi, se un uomo venga mai a Lui per la salvezza ed Egli lo salvasse, sulla base su cui l’ha salvato, deve salvare il prossimo uomo sulla stessa base. E se un uomo mai venga a Lui per essere guarito e Lui guarisse quell’uomo su una certa base, se viene un altro uomo deve sanarlo sulla stessa base. Non può cambiare. Deve essere sempre lo stesso. 62. Dio ha fatto un programma. Quando l’uomo al principio peccò, cercò di trovare una via di scampo per sé stesso: provò a farsi una copertura, un vestito di foglie eccetera. Non funzionò! Ma Dio creò una via per cui l’uomo potesse avere di nuovo comunione con Lui e questo fu sotto il sangue versato da un sostituto innocente. Ed è quello l’unico modo in cui Dio abbia mai incontrato l’uomo. E l’unico modo in cui Dio possa mai incontrare l’uomo è sotto il sangue versato da un sostituto innocente. 63. Ora, qui siamo nel "venerdì santo", e nel mondo oggi, tra le denominazioni cattoliche si trascinano su per le scale e, oh, ci sono così tanti modi in cui esprim ono le loro tradizioni e strofinano le ossa; e ci sono almeno diciannove chiodi di cui dicono sia stato assolutamente provato che sono stati presi dalle mani di Gesù. Ogni chiesa ne possiede uno, e che differenza fa se sia il chiodo o se sia il mantello o quel che mai sia? 64. Noi abbiamo lo Spirito Santo! Ecco cosa Cristo ha lasciato alla Chiesa! non una veste, un pezzo di croce, qualche chiodo o altro; ci ha lasciato un memoriale e quello era lo Spirito Santo che ha lasciato per la Chiesa! Ora, dunque fu questo che Lui lasciò alla Chiesa 1900 anni fa questo pomeriggio quando morì al Calvario! Egli affidò il Suo Spirito alle mani di Dio, ed Esso fu mandato indietro alla Chiesa nel giorno della Pentecoste. Ora, Dio… 65. Quando l’uomo al principio peccò, la natura umana fu manifestata. Egli cerca sempre di nascondersi da Dio, e si fa da sé una via da cui poter ritenersi giustificato: una religione. "Religione" significa "copertura". Quindi egli cercò di farsi la sua propria religione. 66. Ma Dio prese la Sua decisione su come avrebbe incontrato l’uomo, che fu sul Sangue versato, e tale è l’unico modo; poco importa ogni altro modo proviamo, quello è il solo luogo in cui Dio incontrerà l’uomo per la comunione: sotto il Sangue versato. 67. Dio incontrò Israele solo sotto il sangue versato. L’unico luogo in cui Israele poté adorare fu sotto il sangue versato. 68. E, oggi, noi abbiamo provato l’organizzazione, abbiamo provato la denominazione, abbiamo provato--abbiamo provato l’istruzione, abbiamo provato le scoperte scientifiche e tutto, per cercare di portare gli uomini in una unità per la comunione fraterna, e ciò è fallito, per ognuno di questi! 69. C’è solo un luogo in cui l’uomo può incontrare e avere comunione con Dio e comunione l’un l’altro, cioè sotto la croce, quando ognuno accetta il Sangue di Gesù Cristo! Non importa, in tutta la sua particolarità, egli può allungare la mano, stringere la mano del prossimo e chiamarlo "fratello" quando ci incontriamo alla croce dove Gesù è morto. 70. La nostra epoca è diventata scientifica. Ogni cosa deve essere dimostrata scientificamente. Viviamo nell’epoca di scienza come fu predetto dalla Bibbia: Più deboli m a più saggi, come ci fu predetto. E viviamo in quella epoca; e più ci approfondiamo nella scienza, più ci allontaniamo da Dio. Tu non sarai mai in grado di dimostrare Dio scientificamente. 71. E l’intera armatura Cristiana è assolutamente soprannaturale; non c’è niente di naturale. Se riesci a dimostrare Dio, allora non c’è più bisogno di fede. "Ma colui che viene a Dio deve credere che Egli è". Ciò avviene per fede. L’intera armatura Cristiana è fede! 72. Il dottor F. F. Bosworth, uno dei miei primi manager, ha scritto un libro che ha per titolo: Guardando all’invisibile. Ora, senza dubbio molti di voi l’avranno letto, ed è un ottimo libro, sul guardare all’invisibile. Il Cristiano guarda alle cose che non vede. 73. Ora prendiamo l’armatura del Cristianesimo e vediamo se è soprannaturale: amore, gioia, pace, fede, longanimità, dolcezza, gentilezza, pazienza. Ogni cosa è sovrannaturale. Amore! "Scendi giù al negozio d’alimentari e comprami un quarto d’amore che ne ho bisogno!" Vedi? non potresti farlo. "Comprami un dollaro di pace". Non potresti farlo. Vedi? Ogni cosa è sovrannaturale. Tutta l’armatura di Dio è sovrannaturale. La Sua Chiesa è sovrannaturale; non è una organizzazione; è un Corpo sovrannaturale dentro cui nascono uomini e donne dallo Spirito Santo e nel Suo semplice modo. 74. Dio non fa le cose complicate com e tutti questi rosari, e quest’altro, e: "Unisciti a questo!" e tutta questa cultura, tutta questa teologia! Beh noi facendo così ci allontaniamo continuamente sempre più da Dio! 75. Oggi, siamo così scientifici che sappiamo dire quante molecole ci vogliono per comporre un atomo, quanti elettroni e così via, e dividiamo quell’atomo, dicendovi come viene fatto e creiamo una bomba atomica! E sappiamo poi spiegare come l’abbiamo fatto, però calpestiamo un filo d’erba che non ci sappiamo spiegare! 76. Dio in semplicità! Dio Si è manifestato in semplicità. Egli Si rende così semplice che i sapienti non capiranno. Gesù disse: "Io Ti ringrazio, Padre, che hai nascosto questo ai saggi e agli intendenti, e lo riveli ai piccoli che l’apprenderanno". 77. Non provare mai a istruirti per Dio. Quando lo fai, istruendoti ti sei allontanato da Dio, vedi. Dio non viene conosciuto per l’istruzione, Dio viene conosciuto per fede. Il primo colpo che il diavolo ha fatto è stato sul programma d’istruzione e l’uomo perse la comunione con Dio. É esattamente così. Egli deve conoscere Dio per fede non per quanto sa spiegare, ma ciò che crede senza riuscire a spiegare. Così, abbiamo proprio capovolto l’immagine! 78. Ora, oggi tutto è su un programma educativo. Sì, però passiamo sopra un semplice filino d’erba! Mandiamo i nostri figli nelle scuole bibliche e nelle università; ora, ricordate che non condanno questo, non sostengo l’ignoranza, cerco invece di spiegarvene la follia. E là dove lo facciamo, sapete, c’è qualcosa che non và. 79. È come nelle mie riunioni: molte volte quando faccio delle riunioni, trovo quelli che mancano nelle riunioni degli altri, perché, tante volte… 80. Ho osservato il fratello Roberts, di cui qualcuno ha detto: "Fratello Branham, il fratello Roberts pregherà per cinquecento mentre tu preghi per tre!" É certamente vero. "Egli otterrà il doppio delle testimonianze!" Certo. "Cinquanta volte le testimonianze". Vedete, perché dopo tutto vi basate sulla fede dei singoli per cui pregate. Ma gli altri che mancano qui, quindi vengono alla riunione. Perché… 81. Qui c’è seduto presente un medico. Se un medico… Se vai nell’ambulatorio di un medico e dici: "Mi fa male lo stomaco e ho mal di testa e altro", e quel medico ti prescrive solo una piccola aspirina o un tranquillante o qualcosa di sim ile, egli non farà mai la diagnosi di quel caso, cerca solo mandarti via dall’ambulatorio, vedi? Ora, se lui ti ha a cuore e si interessa, diagnosticherà quel caso finché non scopre la causa. 82. E quando un uomo o una donna stanno male ed è avvenuto qualcosa, c’è solo un modo per arrivare correttamente a quello, cioè di tornare indietro e scoprire la causa; andare indietro finché non vediamo cosa è loro successo. Nelle riunioni io osservo coloro che stanno sul palco. Lo Spirito Santo dice: "Dieci anni fa tu eri nel tale posto e hai fatto la certa cosa e hai fatto questo e quello!" Molti di voi l’avrete sentito nelle riunioni, vedete. "Tu hai fatto questo, dovrai prima correggerlo!" E se poi hanno promesso di farlo, sentirete allora venir fuori il: "COSÌ DICE IL SIGNORE!" Segnatevelo sui libri. L’avete mai visto fallire? [La congregazione dice: "No". - Ed.] Certo che no! Non può farlo. Di che si tratta? Vedi, per prima cosa devi scoprire la causa prima di poter produrre la cura. Devi trovarne la causa. 83. E ora, oggi noi cerchiamo gente istruita perché si avvicini a Dio in modo scientifico e non ci potete riuscire. Dio non viene conosciuto per la scienza ma è per fede che conosciamo Dio. 84. E io direi questo: un uomo può mettersi a sedere e osservare un mazzo di fiori, un bouquet, e studiarlo sinceramente per trenta minuti di tutto cuore, e saprà di Dio più che se avesse tutti i titoli di studio che una scuola biblica possa dargli! Poiché Dio nei fiori svela Sé stesso! Noi li vediamo morire e risorgere: la resurrezione! Nelle stesse specie di fiori notiamo due o tre diversi colori. Da dove è venuta quella colorazione? Spiegatemelo! Come hanno fatto ad arrivare là dove vanno e come fanno a ritornare? Come fa quel seme che deve morire e marcire a ritornare indietro? Dio mostra Sé stesso in semplicità, poi Si nasconde di nuovo nella morte, per mostrarSi ancora nella resurrezione! Vedete? È semplice! (…) 85. Non hai bisogno di saperne molto. La sola cosa che devi sapere è com e avere fede in quello a cui guardi, quello che credi, vedi. Credi! Si dimostrerebbe in realtà in un’ora, che ti insegnerebbe su Dio quello, più di tutte le lauree che potresti avere! 86. Dio è così grande da saperSi renderSi semplice. Ora, secondo me, è questo che rende Dio grande, il modo in cui Egli sa renderSi semplice. E così, per farlo, Lui stesso Sì nasconde dagli intelligenti e dai sapienti. Ora, riflettici semplicemente sopra. Egli Si nasconde dalle persone intelligenti e Si rivela alle persone umili. La Bibbia in Isaia 35º dice che perfino uno stolto non dovrebbe errare nella sua via, tanto è semplice. E se ti sforzi di capire Dio e di scoprirLo dopo lungo studio, te lo raffigurerai solo in modo da allontanartene! Ogni volta che lo fai, te ne allontanerai proprio sempre di più! Smettila di sforzarti di capirlo! Credi solo quanto Lui ha detto! É tutto quello che occorre: crederlo soltanto. E quindi, Egli nasconde Sé stesso dai sapienti e Si fa vedere dal semplice. L’uomo non sa essere così grande! 87. Appena un uomo arriva a una laurea di qualche tipo, sa più degli altri; non potete dirgli niente. Oggi le chiese vantano il loro pastore perché è studente del tale certouna "L. D." seminario; che ha ottenuto una "B. A." [lauree in lettere], ha ottenuto una "D. D." [laurea in teologia]! Ebbene, questo non significa niente! No! Lui potrebbe avere una "B.A." "D.D.", e una "L.D." [doppia laurea in lettere] e non sapere distinguere nemmeno dei piselli dai chicchi di caffè! Quello non significa! (…) Scusatemi quel commento, questo non è un luogo da battute comiche, vedete, di certo non ne ho l’intenzione. Perdonatemi. Voglio dire questo: che quello non ha alcuna cosa a che fare con Questo. 88. Tu conosci Dio per fede e solo per essa! É stato dimostrato quando Gesù venne sulla terra. E quei Farisei e gli altri, avevano i più elevati titoli di studio, erano più intelligenti, uomini che vivevano più santi di quelli che abbiamo noi che perfino per un piccolo errore a carico loro, sarebbero stati lapidati senza pietà. E Gesù disse: "Voi siete dal vostro padre, il diavolo! E farete le sue opere!" Chi poteva puntare loro un dito e accusarli? 89. Noi chiamiamo peccato il commettere adulterio, il dire una menzogna, fumare sigarette, masticare tabacco: quello non è peccato! Non a niente a che fare col peccato; sono gli attributi dell’incredulità. Vi è un solo peccato, cioè l’incredulità. "Chi non crede è già condannato". Peccato è quando un uomo negherà quella Parola di Dio; proprio là. 90. Quando era sulla terra, Gesù disse: "Chi può condannarMi di peccato? Chi può m ostrarMi che non ho adem piuto tutto quello che fu profetizzato di Me? Quando sono venuto, dovevo fare delle cose particolari. Chi può dim ostrare che non ho fatto giusto esattam ente ciò che la Scrittura dice che ho fatto? Investigate la Scrittura, perché in Esse voi pensate di avere Vita eterna, e sono Esse che testim oniano di Me". Vedete? "Chi può condannarMi di peccato?" 91. Ora, quelle persone là, oh, dovevano lavare i loro vasi e le loro pentole, si lavavano prima di mangiare e tutte queste comuni tradizioni che dovevano compiere, ma Gesù le condanno tutte, le mise da parte e disse che erano diavoli! Avresti potuto pensare una cosa simile? 92. Non credete che oggi nelle chiese Lui avrebbe fatto la stessa cosa? Avrebbe certamente fatto di più! Noi le tradizioni e via di seguito ce le siamo attorcigliate intorno al punto che siamo nella stessa confusione in cui sarem m o stati allora. E ora, quando Dio mostra Sé stesso in semplicità, allora non Lo riconoscono per niente: passa sopra il loro modo di pensare. L’hanno sistemato tutto nel modo in cui pensano che dovrebbe essere e se non avviene in quel modo non l’accetteranno. Quello è l’unico modo, ecco qual è stato sempre il guaio! 93. Ricordate: la via che va in alto sta in basso! É dunque vero. "Chi si um ilia sarà esaltato!" 94. Come sapete qual è il sopra e il sotto? Se il mondo sta nello spazio, qual è il polo nord o il polo sud? Vedete? 95. Tu dirai: "Oh, c’è la stella del mattino e la stella della sera". Sono entrambe una stessa stella, vedete, la stessa luce che è data al mattino viene dalla stessa stella della sera. Il mondo ha solo cambiato direzione, ecco tutto. Vedete, quindi dopo tutto non è poi così complicato, si tratta solo della semplice fede di credere Dio. Notate, ho detto che la via che va in alto, sta in basso. Lui… 96. Dobbiamo credere Dio. Dobbiamo prenderLo in Parola, non dobbiamo sforzarci di capire le cose, ma solo qualunque cosa Dio dice, il vero autentico Spirito di Dio sottolineerà ogni Parola di Dio con un "amen". Lo Spirito Santo ha scritto la Parola. 97. Se lo Spirito Santo ha scritto la Parola e lo Spirito Santo è in te, come puoi tu dire di Essa: "Beh, era per un’altra epoca?" Come si può dire, quando Essa afferma che Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno, e tu cerchi di metterLa in un’altra epoca passata o in un’epoca a venire? 98. L’uomo è sempre lo stesso: ringrazia sempre Dio per quello che ha fatto, guardando avanti verso quello che farà e ignora cosa Lui sta facendo! Ecco esattamente sempre l’uomo. E oggi fa la stessa cosa. È sempre così; questo è l’uomo e tu devi liberarti di questo, devi lasciare che la mente che era in Cristo sia in te. 99. Il rapporto che Dio ha avuto con l’uomo è sempre stato nell’umiltà. Egli non ha mai trattato con gli uomini nei grandissimi termini teologici. Ditemi una sola volta in cui Lui l’abbia mai fatto. Non l’ha fatto mai. Egli rende Sé stesso semplice e l’uomo vuole renderlo complicato. Lui rende Sé stesso grande col renderSi umile. 100. Ora, quando un uomo riceve un minimo di istruzione o delle lauree, sa così tanto al punto che non potete dirgli niente. Ma se lui sapesse solo continuare per diventare abbastanza grande al punto da potersi fare piccolo, tanto che non sa niente, allora andrebbe benissimo, invece non riesce a diventare così grande, vedete. Proprio non riesce a diventare così grande. 101. E Dio è grande così! Egli è tanto grande da saperSi umiliare. Noi invece non riusciamo a essere abbastanza grandi da farci umili. Ecco la differenza. E Dio dunque nasconde Sé stesso in umiltà e semplicità. E la saggezza umana del mondo pare proprio passarci sopra. Non sorprende che Isaia dica: "Chi ha creduto al nostro resoconto? A chi è stato rivelato il braccio del Signore?" Gesù disse: "Io Ti ringrazio, Padre del cielo e della terra, che hai nascosto Questo dagli occhi dei saggi e intendenti e vuoi rivelarlo ai piccoli che l’apprenderanno". Umiltà! semplicità! Osservate solo come Dio rende Sé stesso semplice. 102. Guardate. Guardate in Eden; tutto quello che dovevano fare per vivere era di credere solo la Sua Parola. Ora, Dio non ha mai detto per questa prima causa, che avreste dovuto avere tante lauree di università. Disse: "Questa è la Mia Parola. CredeteLa, viveteLa, a non crederLa, si muore!" 103. Ora, non è che Eva non La credette tutta, (non) credette solo una breve frase di Essa. 104. Ora, fratelli, sorelle, voglio porvi una domanda: Se Dio ha permesso che avvenisse tutto questo perché Eva non credette una piccola frase della Parola e causò che l’umanità arrivasse al punto in cui è, pensate voi che torneremo mai indietro se non crediamo una frase di Essa? Pensateci! Se Dio ha potuto vedere dei piccoli soffrire, guerre e disordini, carestie, fame, malattie e omicidi e tutte queste cose che hanno luogo, tutto perché si dubitò di una breve frase della Sua Parola, pensate che torneremo mai indietro se dubiteremo di una frase di Essa? Se è costato tutto questo, ti lascerebbe Lui tornare libero? Ti permetterà di andartene ovunque, per dire: "Non riesco a capirlo. Non lo credo comunque?" No! 105. Devi crederLa tutta, per quanto sembri umile, crediLa comunque. Tu dirai: "Beh, non La capisco!" CrediLa lo stesso. Non sei tenuto a capirLa, sei tenuto a crederLa. CrediLa appunto lo stesso. Ora, questa è la situazione in cui ci troviamo oggi. La stessa cosa che Dio… 106. É proprio come un esercito che va in battaglia. Noi abbiamo spie in Inghilterra; l’Inghilterra ha spie qui. Le spie vanno e vengono in tutto il mondo. Perché? Indagano per scoprire i nostri segreti militari. Quando troviamo un tipo di segreto militare, appena riescono a scoprirlo, fanno la stessa cosa o qualcosa per contrastarlo. É una guerra. La più grande guerra mai avvenuta è una guerra spirituale. 107. Ora, poiché Dio sapeva che sarebbe avvenuto questo, fece per i Suoi figli proprio come fanno gli Stati Uniti per il proprio esercito. Noi diamo a un uomo un elmetto da portare perché sappiamo che lo userà. Gli diamo una vanga per scavare. Sappiamo che il grosso zaino che una piccola recluta porta sulla schiena pesa almeno una quarantina di chili. Senza dubbio per lui è qualcosa di duro, ma l’esercito sa di dover addestrarlo perché ne avrà bisogno. Egli avrà bisogno di ogni pezzo dell’equipaggiamento quando si troverà al fronte. 108. E, amico, è questo che oggi dovremmo fare. Dobbiamo prendere tutta la Parola di Dio perché ne avremo di bisogno. Dobbiamo usare ogni Parola che c’è, è il COSÌ DICE IL SIGNORE e useremo tutto il Vangelo, al completo. Ora, quando Dio ebbe fortificato la Sua Chiesa, la fortificò con la migliore cosa che poteva trovare, perché si trattava dei Suoi stessi figli, e fortificò la Chiesa con la Parola; la Sua stessa Parola. Chiese loro solo di credere la Sua Parola, ecco tutto ciò che c’era. 109. E Satana, con la sua sapienza, spinse Eva a spezzare quella barriera in un solo punto. Satana ammise che ogni minima parte della Parola era giusta, il che era tutto ciò che si doveva sapere. "Sicuramente", disse però: "sicuramente non morirete". Ora, quello fu un punto debole, lui tirò fuori Eva da dietro quella Parola con un piccolo dubbio. 110. Ecco esattamente dove egli porta oggi la chiesa, la stessa cosa. Un solo piccolo dubbio ti porta da questo lato. E ora non c’è modo per pensare mai che Dio ti risparmierà perché fai parte di una chiesa o appartieni a una organizzazione o a un gruppo o quel che mai sia, se per qualche sensazione. 111. Tu devi credere la Sua Parola e agire sulla stessa. Esatto. Ecco, questo è l’unico modo. Questo è il programma di Dio del principio. É il programma di Dio nel corso della vita. Ecco il programma di Dio ora: La Chiesa deve stare dietro la Parola! Ecco l’unico modo per cui Lui cioè tu puoi essere salvato. 112. Notate Noè ai suoi giorni. Ne abbiamo parlato questa mattina. Quella dei suoi giorni fu una grande epoca intellettuale e gli uomini erano intelligenti. Nella grande epoca intellettuale di Noè, Dio scese per salvare il popolo eletto. 113. Voi credete che Dio abbia una Chiesa eletta? [La congregazione dice: "Amen". - Ed.] Certo che ce l’ha! Ed Egli viene a salvare quegli Eletti. Tutti gli altri, non sono altro che semplice "carne da cannone"! Ma Lui invece sa che tanti di loro saranno salvati perché mise i loro nomi sul Libro della Vita dell’Agnello prima della fondazione del mondo. Questo è esattamente in accordo alla Scrittura. 114. "E negli ultim i giorni l’anticristo sedurrà ognuno di quelli i cui nom i non erano stati scritti su quel Libro, prim a della fondazione del m ondo". Lo dice la Bibbia. L’anticristo sarà talmente simile! Sarà la Pentecoste precisa! Vedete? "Ma sedurrà quelli i cui nom i non erano scritti sul Libro della Vita dalla fondazione del m ondo quando l’Agnello fu ucciso". 115. Ora, notate, troviamo che Satana, quel grande agente, fu solo in grado la prima volta di far in modo che la chiesa accettasse la sua sapienza del mondo e si allontanasse dalla semplice fede che Dio aveva detto loro di avere nella Sua Parola. Quello fu il suo primo programma. Ebbe successo ed ecco dove l’ha fatto ogni volta. Oh, se riuscissimo solo a vedere che è così! E quando lui riesce a farti uscire da dietro quella Parola, è tutto ciò che deve fare, proprio allora sei nelle sue mani. Notate: credete solo la Parola e vivete. 116. Ora, per Eva quello non fu sufficiente. Lei dovette avere parte della sapienza del mondo. 117. É in questo modo che agiamo noi oggi. Noi dobbiamo proprio avere un dottore, una PH. D. [laurea di 3°grado], una LL.D. [dottorato in legge] perché ci parli. Fratello, se è contrario a questa Parola, lascia stare. Non m’importa se è il papa di Roma o se è uno della gerarchia, o l’arcivescovo di Canterbury, non mi importa chi sia, credi la Parola di Dio e lascia che ogni parola sia mendace, se è contraria alla Parola di Dio. 118. Io ho scoperto questa sola cosa: di vivere per la Parola. Se Dio fa una promessa, deve mantenere quella Parola. Se non mantiene quella Parola, allora non è Dio. 119. Ora, Dio un certo giorno dovrà giudicare il mondo con un criterio standard, dunque, se lo giudicherà con un criterio standard di chiesa, come ci dice la Chiesa Romana, quale chiesa allora sarà? Ci sono 900 organizzazioni diverse. Quale sarà? I Battisti dicono che il criterio standard è il loro. I Pentecostali dicono che è il loro; i Cattolici dicono che è il loro. Secondo me, non è nessuno di loro. 120. La Verità è la Parola "Chiunque toglierà una Parola da Questa o aggiungerà una Parola ad Essa, lo stesso sarà tolto, la sua parte dal Libro della Vita". Vedete? È con la Parola di Dio che Dio giudicherà l’uomo. 121. Nella grande generazione di Noè, quando erano così intelligenti, Dio mandò loro un messaggio. E quando lo fece, non mandò un Arcangelo, mandò un contadino con un semplice umile messaggio, che però fu loro manifestato. Ora, pensate che lo ricevettero? No, perché era troppo semplice; se non fosse stato così semplice, l’avrebbero ricevuto. Se fosse stato qualcosa di grande, avreste potuto dir loro come costruire una piramide che fosse più grande di quelle che avevano già costruito e altro ancora, ed essi avrebbero potuto riceverlo; ma Lui inviò un uomo semplice col messaggio secondo il quale sarebbe piovuto. Questo non soddisfece la loro preparazione scientifica. Beh, erano in grado di scandagliare i cieli col radar o qualcos’altro e dimostrare che lassù non c’era acqua. 122. Ma Noè disse: "Dio ha detto che là ci sarebbe stata l’acqua, e se Dio ha detto che ci sarebbe stata acqua, anche se là non c’è nessuno, Lui è in grado di mettercela poiché è il Creatore". È vero. Qualunque cosa chiunque altro dica, Dio ha detto così e Dio è capace di mantenere la Sua Parola. Quel semplice umile messaggio condannò il mondo ai suoi tempi e salvò i suoi stessi familiari. È vero. Fu una semplice e normale passeggiata fino all’arca, niente di straordinario, ecco tutto quello che bastava: credere ed entrare. Dio salvò il mondo con la semplicità, mostrandoSi quindi molto umile. Quello era… cos’era? Dio che Si nasconde ancora dai veri intelligenti, dai colti. 123. Tutti sanno che la gente antidiluviana era più intelligente di quanto siamo noi oggi, erano ben più avanti nella scienza e altro, di quanto lo siamo noi oggi, perché si può scavare per trovare delle mummie e noi oggi non sapremmo fare una mummia. Non sapremmo pietrificare un corpo a quel modo. Essi avevano colori su cui oggi non possiamo competere. Hanno costruito le piramidi, la sfinge e altro ancora con cui non sapremmo sostenere il confronto se lo dovessimo. Non disponiamo della sostanza con cui costruirli. Non abbiamo l’energia per erigerli; non sapremmo costruirle, essi invece li costruirono. Perché? Perché erano più intelligenti di noi. 124. E a quella razza di popolo raffinata, colta, abile e intelligente Dio mandò un messaggio così umile che fu loro proprio d’intralcio per cadere in basso. Essi lo rifiutarono e lo rigettarono, e la giustizia di Dio richiedeva il giudizio per chi avesse rigettato il Suo messaggio. Lui condannò il mondo e lo inabissò sotto la terra con un diluvio, m a salvò il giusto Noè, che aveva creduto un semplice umile messaggio che Dio aveva dato. Che cos’era? Dio nascosto in semplicità. Oh, sì. Sissignore. Come di solito essi fanno sempre, lo credettero. 125. In un’altra occasione, quando il tempo della liberazione era vicino, Dio mandò un uomo semplice da una famiglia semplice. Egli non ha mai preso una famiglia celebre; vediamo che la famiglia di Mosè. Il quale era un uomo semplice, era una normale famiglia della tribù di Levi, mi pare. E lui portò fuori loro, questa famiglia. 126. Lasciò che Mosè andasse e diventasse l’uomo più culturalmente elevato di tutto il paese. Egli era in grado di insegnare la sapienza agli Egiziani. Era un soldato, da quel che la storia ci racconta. Conosceva tutti i modi di comportamento. E Dio permise che si addestrasse così e dimostrasse che non potete agire per Dio in quella maniera. Con tutto il suo genio militare e tutta la sua istruzione, fallì amaramente e miserabilmente. Dio gli permise di farlo, lasciò che si istruisse e fosse brillante. E poi a Lui occorsero quaranta anni per ammaestrarlo e quindi 40 anni perché se ne liberasse prima che Egli lo potesse usare. È vero! È così! Fu portato in fondo al deserto e si liberò di tutto l’ammaestramento che aveva. 127. Oh, l’unica cosa che oggi costituisce il problema è che cerchiamo sempre di fare bagagli per il futuro. Dovremmo essere vuotati per il futuro. Là ci deve essere uno spazio; ci deve essere qualcosa che ha fame. Noi ci sforziamo di persuadere e forzare, non dovremmo farlo. Se un uomo ha fame di Dio, c’è un punto vuoto per Lui. Ecco tutto. Ma fino a quel punto non possiamo reprimere Dio. Potremmo fargli avere degli "ismi", brividi e via di seguito e agire strano, però di certo non funzionerà finché quell’uomo stesso non vorrà Dio. Sissignore. Quindi, i nostri programmi di fattura umana non vanno bene. Entra in Dio! Questo è esattamente giusto! Unirsi alla chiesa, stringersi la mano, forme di battesimi e riti e fare rosari eccetera: sciocchezze! 128. È una nascita! E Dio disse: "Beati quelli che hanno fam e e sete di giustizia perché saranno saziati". É vero. Tu devi avere un punto vuoto. Cos’è che rende gli uomini affamati? 129. Cos’è che fa uscire qui gli uomini e li fa agire nel modo in cui fanno? Cos’è che fa uscire queste donne in strada per camminare con addosso questi abiti immorali? Che cercano di fare? Cercano di appagare una fame. E di che hanno fame? Avviene perché sono stati creati per aver fame. Ma quella fame, come osa una persona di sforzarsi di placare quella sacra fame per cui Dio ti ha fatto in modo che tu abbia fame di Lui, e cercano di appagarla con le cose del mondo. Non avete diritto di farlo. 130. Con che coraggio certa gente cerca di inserire nella chiesa i giochi di tombola, i balli e altro, le cene per pagare il vostro pastore, dei tipi di divertimenti carnali e vi dite religiosi e cose simili per placare quella santa fame, quando avreste dovuto avere una camera di sopra, per pregare per il battesimo dello Spirito Santo affinché riempia la gente della congregazione! Non avete il diritto! 131. Ma Lui è troppo umile! Non appaga le vostre richieste. La vostra istruzione c’è passata sopra, vedete? Siete troppo intelligenti. Volete istruire la gente in Lui. Non volete un pastore che conosca lo Spirito Santo, lo mandereste via di corsa dal vostro pulpito. Non lo volete perché non può esibire i suoi docum enti, non sa mostrare da quale scuola viene. Pensate che Mosè l’avrebbe potuto mostrare? Pensate che uno dei profeti avrebbe potuto mostrarli? Poteva mostrarli Gesù? 132. Dicevano: "Da quale scuola? Dove ha ottenuto questa istruzione? Da dove gli viene?" Non abbiamo menzione che Lui sia mai andato un giorno a scuola in vita Sua. 133. E di Giovanni, cosa ne pensate? Quel tipo peloso, dalla faccia arricciata dalla barba che venne fuori dal deserto? Suo padre era un predicatore e veniva da una scuola; era un sacerdote. Di lui invece non abbiamo nemmeno il minimo cenno che sia mai andato a scuola. Perché si addentrò nel deserto a nove anni? Perché doveva svolgere un compito importante. Come mai non seguì la caratteristica di suo padre, proprio come era loro costume di fare? Perché in quel seminario di là avrebbe preso i tanti dubbi che avevano loro. "Perciò sai, devi annunciare il Messia, ora sai, quello si addice al fratello Jones". 134. Ma Lui andò nel deserto e aspettò Dio finché il Signore gli disse: "Colui sul Quale vedrai scendere lo Spirito e posarsi, sarà Colui che battezzerà con lo Spirito Santo e col Fuoco!" Il suo ministerio era troppo importante per ricevere un’istruzione. Certo che lo era! Lui aveva bisogno d’avere la potenza di Dio. 135. Ora, se ricevi l’istruzione oltre alla potenza di Dio, va benissimo, ma non mettere quella istruzione al di sopra della potenza di Dio. Vedi? Sul serio! 136. Vediamo ora che quando Mosè era dunque laggiù, era stato ammaestrato per quaranta anni, sapendo da sua madre che doveva liberare i figli d’Israele. Quando uccise quell’egiziano, deve aver pensato di sicuro che i suoi fratelli l’avrebbero capito, invece non lo fecero. Quindi con tutti i suoi progetti lui fallì e fallì miseramente. Ma in cinque minuti là nella presenza di un cespuglio ardente, Dio mise in lui più di quanto avesse fatto il seminario di là in quaranta anni! 137. Ora, voglio ammettere una cosa: Quando apprendi di Dio, è un Dio in umiltà. Che ne dite del cespuglio? Se Mosè avesse detto: "Ora, aspettate un minuto! La mia cultura è molto elevata, perciò credo che andrò là e proverò a staccare alcune di quelle foglie dal cespuglio per portarle giù in laboratorio ed esaminarle, e vedrò con che elem ento chimico sono state spruzzate, scoprirò perché sono in fiamme e non si consum ano". Vedete, non avrebbe mai scoperto il segreto. Invece si avviò verso Madre Natura togliendosi i calzari, si inginocchiò e iniziò a parlarGli, allora ricevette risposta. Ecco il modo! 138. Non sforzarti di istruirti in alcuna cosa, ma prostrati giù davanti all’Iddio Geova! ParlaGli, Egli ti risponderà ancora! Ecco appunto quanto è umile! "Chiedete e riceverete; bussate e vi sarà aperto; cercate e troverete; chiedete e vi sarà dato". É proprio così semplice! 139. Bene, io una cosa so: una volta che trovi veramente Dio, questo ti farà agire in m odo particolare. Osservate Mosè il giorno seguente. Egli era già fuggito da… 140. Egli era già fuggito dall’Egitto, era stato laggiù e aveva sposato Sefora da cui aveva avuto il figlioletto Ghersom. E qui ecco che aveva già dimenticato la schiavitù del popolo. Ma quando Dio gli apparve là nel cespuglio ardente, il giorno dopo fece sedere Sefora sulla sella di un mulo con il piccolo a fianco, e con la barba bianca svolazzante sul petto e il capo calvo luccicante, un bastone in mano, andò laggiù: "Gloria a Dio!" i suoi occhi avevano visto oltre. "Mosè, dove vai?" 141. "Andiamo in Egitto a prendere il comando!" L’invasione di un solo uomo! 142. Oh, questo ti farà agire curiosamente, ma va benissimo, finché sai quale direzione prendere, è tutto a posto. "Come sai che ne prenderai possesso?" "L’ha detto Dio!" Era deciso. Era detto. "L’ha detto Dio". 143. "Oh, hai ottanta anni. Se l’avessi fatto, se ci fossi andato quando ne avevi quaranta!" 144. "Ma Dio ha detto: ‘Và ora! Questo è il momento!’" Un solo uomo che va a fare un’invasione! 145. Dio ti fa agire in modo strano, che sembri quasi una banderuola che sta sul tetto di un palazzo. Ma finché è Dio a farlo, bene, è tutto a posto. Che differenza fa? Potrebbe togliere via da te degli ammaestramenti teologici battisti, ma finché è Dio che lo fa, Lui rivela Sé stesso in semplicità. Quel predicatore che scese dal tetto di quella casa sapeva di Dio più di ciò che aveva appreso in tutti gli anni che era andato a scuola. Amen. Dio rivela Sé stesso in semplicità e Si manifesta nella potenza. Amen! NascondendoSi, per poi mostrarSi. Vuole vedere quanto puoi diventare semplice, non quanto puoi diventare intellettuale bensì quando puoi essere semplice. 146. Dio Si rende noto in semplicità, non nell’intelligenza e nell’astuzia. Quello viene dal diavolo. Segue l’addestramento. Cosa avvenne ai figli di Caino? Cosa avvenne ai figli del diavolo? Tutti loro diventarono abili istruttori, scienziati e così via. Seguite i figli di Seth: umili contadini, allevatori di pecore e simili. Che avvenne alla fine del mondo? Che avvenne alla fine del mondo antidiluviano? Furono tutti perduti, benché tutti erano religiosi. Certo che lo erano! Ma, vedete, Dio mandò Noè, prese l’umile, il semplice e li portò in alto. Ma i figli di Caino furono annientati. 147. Oggi avviene la stessa cosa. Quell’abile e astuto! Vedete, ecco come Satana sedusse Eva nel giardino di Eden, ed ecco come i suoi figli hanno fatto lungo tutto il cammino. 148. Considerate quella grande e bella organizzazione di Moab che stava lassù sopra la cima del colle. Oh, che bel posto! Ora, essi adoravano lo stesso Dio, perché si erano andati a prendere Balaam, il loro vescovo. Il quale arrivò e preparò sette altari, sette sacrifici, lo stesso altare, lo stesso sacrificio, tutto quel che Israele, l’umile vagabondo, aveva esattamente fatto laggiù. E poi lui cercò di maledire il proprio fratello, vedete, per evitare che passasse attraverso la terra. Non volevano in mezzo al loro popolo uno di quei risvegli da "santi rotolanti". E che avvenne? Dio li fece passare proprio lo stesso, perché era stato loro promesso di andare nella terra promessa e niente li avrebbe fermati. Dio Si occupava di loro. Dio nasconde Sé stesso in semplicità, ecco come fa sempre, e di solito loro lo mancano. 149. Mosè era un servo di Cristo consacrato e al cespuglio ardente apprese di più su Dio. Mosè seppe di più su Dio quando lasciò quel cespuglio ardente che in tutti i quaranta anni in cui Lo studiò giù in Egitto. Sappiamo che è vero. 150. Ai giorni di Achab, il mondo era arrivato a un certo punto, come ne abbiamo parlato questa mattina, la politica aveva svolto il suo ruolo finché era entrato in scena Achab. Ora, Achab non era una persona cattiva, era solo un tiepido israelita sviato, che permetteva a sua moglie di portarlo in giro. Lei era il collo che faceva ruotare il capo. 151. E questa è la stessa cosa che abbiamo proprio qui in questi Stati Uniti adesso! Certamente! Non dico che il nostro Presidente è questo e quello, lui potrebbe essere un brav’uomo, ma è quel sistema che c’è dietro che lo fa. 152. Fateci attenzione. Annotatelo soltanto; pensate che sto qui solo per dire qualcosa senza sapere di che parlo. Ricordate cosa vi dissi. Sissignore. Sto diventando un uomo anziano. Non mi sono rimasti tanti altri giorni sulla terra, se Gesù tarda ancora, me ne andrò in breve. Ma questo sarà registrato e voi lo sentirete e vedrete che era giusto. Ci state vivendo all’ombra. Non è rimasta la minima speranza. Ora, ricordate, so di essere un uomo anziano e sto qui sapendo che il tempo continua a passare rapidamente, e voi siete finiti! La nazione è finita, tutto è finito. É vero. C’è una cosa soltanto: salvati da questa generazione che viene, perché è finita! É vero! 153. A quel tempo in cui apparvero Achab e Izebel, tutte le donne agivano come lei, e io immagino che le cose che lei faceva, fossero permesse da Achab e tutti i predicatori erano diventati mondani. 154. Ma in quello stesso tempo, Dio suscitò un uomo potente. Non sappiamo nemmeno da dove venne; né sappiamo chi era suo padre e sua madre. Non venne da nessuna parte ma se ne andò nella Gloria. Non sappiamo chi era suo padre e sua madre, né quanti giorni sia mai andato a scuola, era un uomo di deserto. Non sappiamo come venne; proprio stranamente com e entrò in scena, stranamente uscì dalla scena. E un semplice uomo arrivò e scosse quella generazione! 155. Cosa credete che i teologi pensassero di lui a quel tempo? Beh, pensate che accettassero Elia? Dicevano: "É un vecchio strano!" m entre Izebel diceva: "Io lo odio!" E lo odiavano tutti, ma benché lui avesse la Parola del Signore per la salvezza della nazione essi però non lo credettero. 156. Elia era una sorta di persona semplice; e servì così bene lo scopo di Dio, che il semplice spirito fu in Elia al punto che Dio lo adoperò già in tre altri uomini e promise di usarlo ancora negli ultimi giorni. Esatto! Così semplice che prendeva proprio posizione e diceva la Verità. Egli lo usò dopo di lui in Eliseo; lo usò in Giovanni il Battista, lo promise ancora in Malachia 4º per restaurare la fede dei figli alla Fede del padri pentecostali e al Vangelo originale. Egli lo promise e lo farà. É vero. Quello spirito era semplice, non scaltro, né intelligente. 157. Elia non era uno studioso. Non era una figura ben conosciuta nel mondo. Neppure sappiamo infatti da dove veniva, però ebbe proprio abbastanza buon senso da credere Dio. Era semplice, ecco; quello è il tipo di gente in cui Dio opera nascondendo Sé stesso. Dio nascose Sé stesso in Elia. 158. Riuscireste a immaginare un uomo come Mosè, un uomo comune fare le cose che fece lui? 159. Riuscireste a immaginare quell’Elia, una persona di aspetto peloso coi peli su tutto il corpo e un pezzo di pelle di pecora avvolta intorno a sé? riuscireste a immaginare Dio che prende una cosa simile quando là c’erano dei sacerdoti e uomini di chiesa che erano vestiti ed erano brillanti nella loro teologia, proprio così rifiniti come era loro possibile esserlo? Ma Dio passò oltre ognuno di loro! 160. Egli lo fa sempre. Riferitemi una sola volta in cui non l’abbia fatto. Nossignore. Egli passò oltre l’intera cosa per abbassarsi a una semplice forma. Egli Si rivela e agisce in semplicità, così semplice che tutti Lo capiranno. Ecco cosa Lo rende grande. Egli lo fa semplice, Lo semplifica. 161. E ora, Lui passò oltre. Sebbene il mondo fosse pieno a quel tempo di grandi studiosi, non uno di loro però fu usato da Lui. Egli trovò una sorta di persona semplice, ma ricordate, questo tipo era in quella epoca, ma vedete, lo spirito che lui presentò era troppo semplice per la loro preparazione. Essi si erano già immaginato come sarebbe venuto. Erano così altamente raffinati che mancarono la semplicità di Questo, e a volte ci passano sopra prendendoLo in giro. 162. Questo mi fa venire in mente il vecchio proverbio: "Gli stolti cammineranno con scarpe chiodate là dove gli angeli hanno paura di posare il piede". 163. Gesù disse che la bestemmia è quella di un uomo che vedrà fare le opere di Dio e pur sapendo che sono le opere di Dio, prende posizione e le chiama opere del diavolo. "Se dite una parola contro di Me, il Figliol dell’uom o, vi sarà perdonato, m a chiunque parla contro lo Spirito Santo non sarà loro perdonato in questo m ondo né nel m ondo a venire". Vedete? Invece camminiamo con scarpe chiodate dove gli Angeli temono di posare il piede! 164. Siamo così brillanti! così raffinati, che ecco cos’è diventata la nostra America. Siamo troppo brillanti, ci siamo istruiti allontanandoci da Dio. Le nostre scuole sfornano i nostri predicatori come polli d’ allevam ento! 165. Io mi sono sempre sentito dispiaciuto per un pollo di allevamento, il quale è stato covato sotto la luce artificiale, e per prima cosa sappiate che la sua natura sarebbe di pigolare verso la mamma m entre invece questo non ha mamma, dato che è stato covato da una incubatrice. 166. Ecco cosa ne penso dell’insieme di queste lauree che fanno pigolare i polli d’allevam ento senza che sappiate di cosa parlate. È proprio così quando tu hai una forma di pietà, neghi quella Parola e neghi che lo Spirito Santo non è oggi lo stesso come fu il giorno in cui fu sparso a Pentecoste. "Dicono che Quello era solo per i discepoli". 167. Gesù disse: "Andate in tutto il m ondo e predicate il Vangelo a ogni creatura. Questi segni seguiranno coloro che credono". Fino a quando? Fino alla fine del mondo e a ogni creatura, questi segni li seguiranno. Certamente. Vi mostrerò dove Lui diede la potenza alla Chiesa, voi mostratemi dove l’abbia tolta. Non c’è! No. 168. Ma vedete, siamo così brillanti da istruirci allontanandocene. Abbiamo terminologie e cose che usiamo. Oggi diciamo: "Beh, si ragiona, è proprio la stessa cosa. Ebbene, ora guarda, abbiamo degli ottimi medici! Che bisogno abbiamo di guarigione divina?" 169. Guardate cosa disse quel bravo medico poco fa. Giunto al termine del suo ruolo, allora confida in Dio. Ecco. É così. La scienza va benissimo finché sali sull’albero; m a quando arrivi al punto in cui non puoi più andare oltre, salta sull’albero della fede e continua solo ad avanzare, vedi, perché esso non ha fine. "Ogni cosa è possibile a chi crede". Sì! Sì! 170. La scienza va bene finché và. I tuoi cinque sensi sono buoni ed eccellenti finché concordano con la Parola; ma quando i cinque sensi condannano la Parola, allora stai lontano. No, se è contrario alla Parola io non crederei alla mia sensazione, non crederei al mio udito, non crederei alla mia vista né a niente altro. Dirò, io… 171. Tempo fa un tale mi parlò dicendomi: "Cosa m’importa se voi Pentecostali poteste provare che tante persone sono state guarite, io non ci credo!" 172. "Certo che no!" dissi io: "Lei è un incredulo e questo non era per gli increduli m a per i credenti!" Esattamente! Certamente. Non è stato mandato per gli increduli; è stato mandato per coloro che credono. 173. Gesù venne proprio in un periodo di incredulità. Niente lo fermò mai, continuò proprio a predicare lo stesso. Dio compì miracoli proprio lo stesso, in quel grande mondo di sapere. 174. Noi oggi viviamo in un grande mondo di sapere, in cui si dividono gli atomi, si fabbricano bombe e via di questo passo, e gli astronauti e tutto il resto volano sulla luna e intorno alla terra; è vero, lo stiamo facendo; va bene. 175. Ma ci sono persone che ancora credono che quel battesimo dello Spirito Santo è appunto lo stesso come è sempre stato. Non Lo sanno spiegare, ma sanno d’averLo. Ecco la sola cosa che c’è. Se L’avete, non avete bisogno di spiegarLo. Amen. 176. Am en significa "così sia". Non dico amen a me stesso, ma solo perché gradisco la Parola . Così sia! So che è vero. 177. Dio rende Sé stesso così semplice da passare proprio al di sopra dei saggi, che sono così intelligenti, quei cervellini da nocciolina, sapete, che hanno capito tutto e non potete dir loro niente in merito. Il mondo non può levarsi, il sole non può brillare, il mondo non può girare senza il loro sapere, vedete. Ma Dio passa proprio direttamente sopra di loro e li lascia solo stare là! Ecco il modo in cui Lui fa sempre. Sissignore. 178. Fin dal Giardino di Eden fu profetizzato che sarebbe venuto il Messia. "La tua progenie schiaccerà il capo del serpente e il suo capo (ti) ferirà il calcagno". Oh, m y! Fu detto, i profeti Lo videro in anticipo e riferirono proprio esattamente come Lui sarebbe stato, dove sarebbe nato, come sarebbe nato, che tipo di lavoro avrebbe fatto, quale sarebbe stato il Suo segno Messianico. La Scrittura fu proprio messa in riga da cima a fondo. 179. Ma i teologi l’avevano capito tutto a modo loro e Lo mancarono di centocinquanta chilometri! Lui invece non venne mai in m odo contrario alla Parola, venne secondo la Parola, ma perché non Lo ricevettero? Perché Lui non era venuto nel modo in cui pensavano dovesse venire. Fu esattamente in questo modo che mancarono Noè. Fu il modo che mancarono Mosè; il modo in cui mancarono tutto nel corso del tempo. 180. Essi mancarono di vedere la semplicità di Dio che compie qualcosa. Vedete? Dio Si nasconde là e passa proprio sopra il saggio e l’intendente, perché è così grande. Vedete? Se prendi due oggetti che vengono insieme così, quando passano l’un l’altro, vedete cosa intendo? É il modo in cui Dio sa fare. Egli sa essere così semplice al punto che riesce ad allontanarSi tanto da qualcosa, che non riescono neppure a scoprire dov’è. Amen. Mi piace questo. Sono felice che Lui l’abbia fatto in quel modo. Allora io posso accettarlo dato che dell’istruzione non saprei che farmene, ma Lui l’ha reso così semplice che persone come me hanno potuto capirlo, cioè crederlo. Ne sono perciò contento. 181. Ora, fu detto come il Messia sarebbe venuto, dove sarebbe nato, cosa avrebbe fatto, come sarebbe stato il Suo ministerio e in quale tempo sarebbe arrivato. Ma nel tempo in cui arrivò, quei ministri e uomini di chiesa di quella epoca avevano così tante tradizioni che si im m aginavano proprio esattamente come Lui sarebbe venuto. Il Fariseo diceva: "Se mai Lui venisse, sarà un Fariseo!" Il Sadduceo diceva: "Sciocchezze! Non sarà con quel gruppo di sedicenti giusti, sarà un Sadduceo!" Ma quando venne, non fu né degli uni né degli altri! Dio non doveva chiedere loro, non aveva bisogno di chiedere una parte della loro sapienza, per come mandare Suo Figlio. 182. Egli Lo mandò nel modo in cui disse che avrebbe fatto. Venne in accordo… e Lui portò… E quando tu parlavi che il Messia sarebbe stato in una stalla su un cumulo di letame in una stalla di mucche, com e avrebbe potuto il gruppo raffinato dei Farisei, sedicenti giusti, presuntuosi ipocriti aspettarsi una tale cosa come il loro Messia che venisse in una stalla? Ma che cos’era? Era Geova! Il piccolo Geova che piangeva come un bambino! Potevano loro aspettarsi che il terribile Geova che aveva tuonato sul Monte Sinai, che stava sulla montagna di fuoco, che aveva aperto il mar Rosso, diventasse un Bambino in una stalla? Oh, la loro teologia non poteva ingoiarlo. No, per niente! Non il loro Messia. 183. Dicevano: "Quando Dio manderà il Messia, senza dubbio calerà le corsie dal Cielo. Farà scendere, per fare gli onori, dieci milioni di angeli. Verrà proprio nel tempio che ci lasciò Mosè che cioè Salomone costruì qui per noi. E verrà appunto direttamente in questo tempio e proprio qui noi Lo accetteremo. E il nostro sommo sacerdote che abbiamo scelto, il nostro capo, andrà dal nostro rappresentante di stato o ciò che mai sia, e dirà: ‘Sono arrivato. Eccomi. Sono io, sono il Messia. Non Mi riconosci? Non vedi le corsie da cui sono sceso? Vengo dal cielo’". Ecco in che modo se l’erano immaginato. 184. Ma quando Lui venne, fu in un granaio, nato da una madre e un padre in quello che ritenevano fosse una circostanza illegittima, avvolto in fasce, che mi dicono trattem isero giogo di un bue, era l’Iddio che aveva creato i cieli e la terra, e che aveva fatto tutto per Gesù Cristo, e qui lo stesso Dio Creatore, che aveva fatto i cieli e la terra, giaceva in una stalla in un mucchio di paglia che Lui stesso aveva creato, il Creatore dei cieli e della terra Si è umiliato fino a diventare il più umile! dal Il più Alto che diventa il più umile, ecco cosa Lo ha reso Dio! Ecco cosa Lo ha reso ciò che era. Vedete, Egli Si è umiliato. L’uomo non avrebbe saputo farlo. 185. Fratello, se metti un uomo in alto, gli dai solo un pò di autorità nella organizzazione, non gli puoi più stare vicino! Ecco tutto ciò che c’è. Egli è l’unico! Si gonfia come un ranocchio che ha ingoiato una palla! Con lui non riusciresti più a far nulla. Ma osserva, però. 186. Dio invece sa umiliare Sé stesso perché è tanto grande! Egli va oltre ciò che definiamo grandezza. Sta sull’altra parte ed è così grande che sa fare Sé stesso umile. "Io Ti ringrazio, Padre dei cieli e della terra, che hai nascosto queste cose ai savi e intendenti!" Come ho detto, dividiamo l’atomo e non sappiamo spiegare la vita di un filo d’erba, vedete, lo calpestiamo, passiamo sopra la stessa cosa che dichiara Dio! Ci camminiamo sopra. 187. Quella è la stessa cosa che facciamo oggi. Sissignore. É vero, noi calpestiamo Questo che è Dio sottoforma di lettera e accettiamo al suo posto il credo o il dogma fatto dall’uomo! Vendiamo il nostro diritto di primogenitura per una porzione di minestra, per la celebrità, per una chiesa che ti permetta di tagliarti i capelli e portare pantaloncini e di mandarti alle feste in cui si beve e cose simili, e poi ti definisci Cristiano! Vergognati! Giusto! 188. Non vi rimprovero, ma abbiate rispetto devoto e amore! È vero. State lontani da cose del genere, ritornate a Dio e alla Sua Bibbia. Ritornate alla Verità del Vangelo. Sì! Lascerai che una organizzazione ti stritoli allontanandoti dalle cose di Dio? Non permetterlo mai! Ritorna al modo semplice di Dio. Cadi solo sulle tue ginocchia e dì: "Signore Dio, non m’importa come me L’hai dato, ma sono qui per Lui". Osserva cosa avviene. Sii sincero a questo riguardo. 189. Lui è più desideroso di dare a te più di quanto tu lo sei di riceverlo. Non devi indugiare, indugiare e indugiare! Non c’è una tale cosa. "Mentre Pietro ancora diceva queste parole, lo Spirito Santo cadde su coloro che Lo udivano". Esatto! Il guaio è che non Lo vogliamo abbastanza. Non vogliamo umiliarci. É vero. 190. Non molto tempo fa predicavo qui e c’era una signora molto felice che giubilava, si trovava in città un giovane che gioca a baseball, che mi disse: "Billy, ero fuori non essendo potuto entrare", disse: "mi rallegravo del tuo messaggio quando quella donna cominciò a gridare e ad agire così". Disse: "Allora tutte quelle persone presero a strillare e a fare così". Disse: "Questo mi ha proprio fatto scorrere brividi di freddo sulla schiena". "Oh", feci io: "non lo credevi?" "No," disse. 191. Dissi: "Se non l’avessero fatto, questo avrebbe fatto scorrere brividi di freddo sulla mia schiena". Vedete? Dissi: "Non avrei saputo dove parlavo e cosa dicevo". Vedete? 192. E allora lui disse che era un patito del baseball, e io cambiai, dicendo: "Beh, chi mai al mondo ha sentito dire una cosa del genere?" Faceva parte della stessa organizzazione chiesastica da cui sono uscito io. E disse: "Beh, ora, il tuo messaggio, ciò che dicevi, andava bene, ma chi ti ha potuto sentire?" 193. Dissi: "Allora non si trattava di ascoltare. Lo Spirito Santo che era là aveva il controllo". Vedete? Dissi: "Vedi, quando viene, è tempo che io stia zitto e che Lui stia tra la gente!" 194. Disse: "Ehm, Billy", fece: "sei solo un fanatico; tutto qui". 195. "Beh", risposi: "forse lo sono", dissi: "se lo sono, sono uno dei fanatici più felici che tu abbia mai visto!" Vedete? E dissi: "Io…" Disse: "Beh, voglio dirtelo". E presi a parlargli. 196. "Dimmi", dissi. E il campo da baseball non era lontano dalla casa; gli dissi: "Che cos’è successo laggiù l’altra sera?" 197. Egli disse: "Avresti dovuto vederlo!" Disse: "Conosci Charles Nolen? Ti dirò: Tre uomini sulla base!" Ed era proprio tutto agitato. 198. Dissi: "Beh, voi mucchio di "non-santi rotolanti"! Non ho mai sentito un simile baccano in vita mia!" Dissi: "Se fossi stato là non avrei detto molto su questo, sarei stato solo là e avrei osservato". "Lui disse: "Beh, tu non ti intendi molto di baseball". 199. "Certo che no", feci io. Dissi: "Non seguo il baseball, quindi non ne sono interessato". Dissi: "Se ne fossi stato interessato, avrei fatto nello stesso modo che avete fatto voi. E se tu fossi interessato al mio Dio e alla Venuta del Signore Gesù e alla potenza di Dio, avresti fatto nello stesso modo quando lo Spirito Santo ha colpito la sala! 200. Dipende dal tipo di spirito che è in te, da cosa mangi. La tua vita si nutre di qualcosa. E dissi: "Non essere un avvoltoio che mangi le carogne morte tra le vecchie carcasse della terra. Mangia le cose celesti, la Parola di Dio". Gesù disse: "L’uom o non vivrà di pane soltanto m a d’ogni Parola che procede dalla bocca di Dio". Cibati della Sua Parola. [Parte non incisa. - Ed.] 201. Perciò quando Gesù venne, avevano immaginato di riceverLo in modo così grandioso che non riuscirono a vedere come una tale Persona grandiosa potesse mai nascere in una stalla. Non riuscirono a vedere come una tale Persona grandiosa potesse mai essere così semplice. 202. Oggi c’è la stessa cosa. La gente pensa che la religione, la religione Cristiana, debba avere una chiesa grandissima, una grandissima sala, un grandissimo organo a canne da un milione di dollari, delle belle panche di felpa. 203. Siete mai stati in Irlanda? Avete mai osservato san Patrizio, che voi Cattolici dite sia un Cattolico? Egli lo era proprio quasi quanto lo sono io! Perciò siete mai andati laggiù? Nel luogo dove stava lui non c’era appeso nemmeno un crocifisso. Protestò contro la Chiesa Romana il più forte che poté. Nella sala lui non faceva neppure sedere le persone, le faceva accoccolare giù su un pezzo di asse anzi non su un’asse ma sulla pietra. Il suo edificio sussiste ancora. Egli insegnò il battesimo dello Spirito Santo. San Francesco e i santi… 204. Quei grandi riformatori del passato e gli uomini di quei tempi lontani, insegnavano il battesimo dello Spirito Santo! San Martino, Ireneo, quei grandi uomini insegnarono il battesimo dello Spirito Santo! Non permettevano che la loro gente stesse comoda, si sedesse nella felpa e le cose che facciamo noi oggi, eppure, diciamo che quella è una chiesa prosperosa. A volte l’uomo chiama prosperosa la religione. 205. In California è stato affermato che un uomo non è spirituale finché non riesce a possedere tre Cadillacs. La mia opinione è che questo avviene quando lui si allontana da Dio! É vero! Oggi la chiesa Pentecostale agisce certamente in modo diverso da come faceva la prima chiesa Pentecostale. 206. Una volta laggiù parlavo agli uomini Cristiani d’Affari. Non so in che modo mi abbiano mai sostenuto; credo perché mi amano, ma io non… 207. A loro dico solo quello che dice il Signore. Non lo dico per essere brillante; se lo faccio, ho bisogno di stare laggiù all’altare. Lo dico perché li amo e li rispetto. 208. Una sera laggiù davanti agli Uomini d’Affari del mondo si testimoniava di quante Cadillacs possedevano e quali erano i loro affari. Io dissi: "Quegli uomini non hanno bisogno di quello. Parlate loro dell’umiltà di Cristo", e aggiunsi: "siete troppo diversi dalla prima Chiesa Pentecostale. Essi vendevano tutto ciò che avevano, lo davano ai poveri e uscivano a predicare il Vangelo". Dissi: "Voi cercate di parlare di quanto prosperate e di quanto possedete. Non si tratta di quanto avete, m a di quanto riuscite a sbarazzarvi!" 209. Pensavo che quel tale ieri sera parlasse della stessa cosa, e un certo fratellino Pentecostale di Chicago si alzò e disse: "Fratello Branham, vorrei darti una m ano". "Fallo", feci io. E lui disse: "È qui che la Chiesa ha fatto il suo sbaglio". Dissi: "Lo Spirito Santo sbaglia? Non è possibile". 210. Lui disse: "Vedi, l’ha fatto quando è sorta la persecuzione e non avevano casa in cui andare". 211. Dissi: "Era esattamente la volontà di Dio. Allora andarono dappertutto, diffondendo il Vangelo perché non avevano nessun posto in cui andare". Non puoi sconfiggere Dio. Sissignore. Dio ha solo tolto ogni cosa da loro affinché non avessero posto in cui andare e andassero proprio a predicare da ogni parte nell’unico modo in cui Dio poteva farli andare. 212. Oggi invece ci piace sistem arci, sapete, ci sediamo comodamente; e se nelle Assemblee il pastore dice qualcosa che non ci piace, allora ci trasferiamo all’Unità. Fin quando non ci diranno qualcosa che non ci piacerà, beh, alla fine saremo attorcigliati ai Battisti o Presbiteriani o da qualche parte dove possiamo fare tutto quello che vogliamo. Siamo così, e poi ci chiamiamo Cristiani! Volete dei… 213. Molti di voi nella vostra chiesa votate per il vostro pastore e quando lo fate, volete lo studioso raffinato più importante cosicché possiate dire ai vicini: "Il nostro pastore ha una laurea, è il dottor tal-dei-tali!" Oh, m y! Vi allontanate da Dio! Voi… 214. Dio rivela Sé stesso in semplicità. Sentite! Quello era troppo per quegli studiosi altamente colti e preparati di quel tempo, Dio che nascondeva Sé stesso in semplicità in un Bambino piccolo! 215. Fate attenzione! Quando Lo crocifissero, oh, batterono sui chiodi! Millenovecento anni fa questo pomeriggio crocifissero il Principe della Vita! Quegli alti sacerdoti che si erano interrogati, quando Gli avevano visto fare i miracoli che Lui fece, si resero conto che condannava le loro organizzazioni, che le strapazzava, strappava loro la pelle e diceva loro che non erano nient’altro che un mucchio di demoni e di ravvedersi. E loro… 216. A loro Giovanni aveva detto: "Dio è capace da queste pietre di suscitare figli ad Abraham o. Non pensate di essere figli di Dio perché siete nati Giudei". E così Mo… Egli parlò loro chiamandoli serpenti nell’erba e tutto. 217. Quando poi stava là sulla croce, dissero: "Ora, se tu sei il figlio di Dio, se sei il Figlio di Dio, perché non scendi dalla croce e noi ti crederemo!" Vedete? Le stesse cose. Quando potevano riflettere su quest’Uomo che faceva un miracolo, allora non riuscivano a negarlo, ma a vederLo in quella posizione, l’Iddio della creazione! 218. Ora, conosco questa tendenza moderna di oggi che cerca di renderLo un’altra Persona, ma Lui non era nessun altra Persona che Dio stesso. È vero. Oggi la tendenza moderna afferma che era un grande maestro; che era un profeta! Lui era un grande maestro ed era un profeta, ma era più che un maestro. Era più che un profeta: Lui era Dio! nessun altri che Dio. 219. "Dio era in Cristo riconciliante il m ondo a Sé stesso". Gesù disse: "Non sono Io che faccio queste cose, è il Padre Mio che dim ora in Me. É il Padre è in Me". Lui era Dio manifestato in carne. 220. Una donna della fede della Scienza Cristiana… Scusatemi. Non volevo dire quel nome ora; mi dispiace averlo detto. Ma lei mi parlò, disse: "Signor Branham, a me il suo parlare piace. Però," disse: "lei vanta troppo Gesù". 221. "Grazie!" dissi io: "Se è questo tutto quello che ho fatto di male", dissi: "allora andrò di sicuro in Cielo". Dissi: "Vorrei aver avuto almeno un milione di altre lingue per poter parlare bene di Lui!" 222. Disse: "Beh, lei Lo rende qualcosa che non è". Ribattei: "Per me Lui è tutto!" 223. E lei disse: "Beh, ora posso provarglielo. Lei Lo fa Dio". 224. "Lui era Dio!" esclamai. "Se non fosse stato Dio sarebbe il più grande ingannatore che il mondo avesse mai avuto!" Dissi: "Lui era Dio. Lui non ha niente meno di Dio". 225. Il Suo stesso Sangue era Dio. Noi siamo salvati per il Sangue di Dio. Non era Giudeo, né era Gentile. 226. Il sesso maschile produce l’emoglobina. Il medico lo sa. Una gallina può deporre un uovo ma se non è stata col maschio, esso non scoverà, non è fertile. È vero, vedete. La cellula del sangue viene dal sesso maschile. 227. E in questo caso il maschio era Geova Dio. Egli creò la cellula del sangue in Maria. 228. E voi Cattolici la chiamate madre di Dio! Come potrebbe lei essere la madre di Dio se Dio è infinito ed eterno? Lei non era la madre di Dio, fu un’incubatrice di cui Dio Si servì per portar qui il Suo Figliolo. Certamente! 229. Invece dicono: "L’ovulo non era suo?" Nossignore. Se lo fosse stato, avrebbe dovuto esserci una sensazione, quindi guardate come rendete Dio. 230. Fu assolutamente l’Iddio creato: l’Iddio della creazione che fu creato nella sembianza di un Uomo. È esattamente giusto. E quando lo fece… 231. Lei disse: "Bene, io le dimostrerò con la sua stessa Bibbia che Lui non fu nient’altro che un uomo". Lo faccia" dissi io. 232. E lei disse: "Quando in san Giovanni 11º andò a risuscitare Lazzaro", disse: "quando andò, la Bibbia afferma che pianse", e disse: "il che mostra che Lui era un essere mortale altrimenti non avrebbe potuto piangere". 233. Dissi: "Questo argomento è più inconsistente del brodo ricavato dall’ombra di un pollo morto di fame!" Dissi: "Non provi a dirmi questo". 234. Dissi: "Le voglio dire qualcosa. Quando Egli andò laggiù alla tomba è vero che pianse; era un uomo che piangeva, ma quando tirò su il suo esile corpo, disse: ‘Lazzaro, vieni fuori!’ e un uomo che era morto da quattro giorni si mise in piedi e rivisse, Quello era più che un uomo, dato che sapeva richiamare i morti! Era Dio in Suo Figlio!" È esattamente vero. 235. Era vero, quando quella sera Egli scese dal monte affamato, cercò qualcosa da mangiare, guardò quell’albero, non riuscì a trovare niente da mangiare e maledisse l’albero. Quello che aveva fame era Dio, ma quando prese cinque piccoli pani e due pesci e cibò cinquemila, quello era l’Iddio Creatore nel Suo Figliolo! Lui era un… 236. Quella notte, disteso in fondo a quella barca era un Uomo, quando diecimila demoni avevano giurato di farLo annegare in mare, quella piccola imbarcazione là era sballottata proprio come un tappo di bottiglia. Egli era un Uomo disteso che dormiva. La virtù era uscita da Lui. Ma quando posò il Suo piede sul bordo della barca, alzò lo sguardo e disse: "Calmati! Stai calmo!" e i venti e le onde Gli obbedirono, quello era più che un Uomo! Era Dio che parlava attraverso di Lui. Era un "Uomo - Dio"! 237. Non riuscivano a vederLo, e sulla croce, dissero: "Se sei il Figlio di Dio, salva te stesso!" Glielo disse il ladro. "E se sei il Messia, scendi dalla croce. Facci vedere. Se sei il re dei Giudei, se sei colui che doveva venire scendi e facci vedere!" Vedete, quello non sarebbe stato mostrare autorità. 238. Dio stava umiliando Sé stesso in semplicità, assumendo la forma della morte. Dio, la forma più alta di Vita diventa la più bassa maledizione della vita, un peccatore allo scopo di morire per produrre la resurrezione. Oh, m y! Dio nasconde Sé stesso nella morte per mostrare Sé stesso nella resurrezione. Dio, la forma più alta di Vita Eterna, crea il corpo di un Uomo perché Lui stesso vi risieda, perché diventi la vita più bassa, un essere umano maledetto da Dio, e prese la maledizione su Sé stesso e morì, nascondendo Sé stesso da quei colti studiosi. 239. Quando il diavolo Lo portò laggiù e Gli misero uno straccio sugli occhi e Lo colpirono sul capo e dissero: "Ora, ci dicono che sei un profeta. Profetizza ora e dicci chi ti ha colpito, noi ti crederemo!" E si passavano il bastone l’un l’altro m a Lui non aprì bocca. Quando gli sputavano in faccia, strappavano manciate di barba, dicevano: "Oh, se quello…" Il diavolo diceva: "Se fosse Dio, Lo avremmo, ecco tutto!" Oh, però guardateLo là. Egli era Dio. Quando saliva… 240. Questo pomeriggio prendiamo la nostra telecamera e ritorniamo in quel buio pomeriggio di 1900 anni fa. GuardiamoLo salire la collina. Sento un rumore. Che cos’è. È una vecchia rozza croce che risale la collina. Essa si trascina sulle orme insanguinate di Colui che la porta, mentre batte su quelle pietre intanto che scende giù per la strada. 241. Guardo: su tutte le Sue spalle c’è una macchiolina su tutta quella veste senza una cucitura, l’Iddio della creazione porta la stessa croce che creò. Là il Sangue dell’Emmanuele inizia a mostrare attraverso la schiena delle macchie. Mentre risale la collina, quelle macchie cominciano a ingrandire sempre di più. Poi a un tratto, diventa tutta un’unica enorme chiazza di Sangue, e comincia a sbattere contro queste piccole umili deboli gambe. Che cos’era? Gli cedettero le spalle, la sua forza umana. Che cos’era? Dio, Dio che nasconde Sé stesso in semplicità. Quello era Dio che portava quella croce. 242. Qui risale la collina incespicando, m entre il Sangue scorre via da Lui. Cadde. Simone per aiutarLo prese la croce. 243. Mentre risale la collina, il diavolo dice: "Sai", dice: "ora so che non è Dio. So che non lo è. Non avrebbe agito così. Ora Lo tengo. Ho vinto ogni uomo. Lo tengo. Dunque so che non è Dio". 244. Allora mandò l’ape della morte affinché Lo pungesse; e l’ape comincia a ronzarGLi intorno; come sapete, le api, sono insetti che hanno dei pungiglioni. E la morte ha un pungiglione. Ma, sapete, se mai un insetto punge profondamente, ciò gli strappa il pungiglione. Quindi si è sempre piantato in un uomo, un uomo normale, se Lui fosse stato solo un uomo normale, un profeta, lui aveva punto molti profeti, che erano morti, ma quando punse Questo, perse il suo pungiglione! Dopo di che non aveva più un pungiglione! Dio aveva "ancorato" la Sua carne nell’Emmanuele, e Lui tolse il pungiglione della morte. 245. Alcuni anni dopo, quando stavano per uccidere uno dei Suoi apostoli, il grande san Paolo, lui esclamò e disse: "O m orte, dov’è il tuo pungolo? Sepolcro, dov’è la tua vittoria?Ma sia ringraziato Dio che ci ha dato la vittoria per m ezzo del nostro Signore Gesù Cristo". Sissignore. Che cos’era? Dio che umiliava Sé stesso. Oh! 246. Quando l’uomo peccò, attraversò un grande abisso posto tra lui e Dio, che non gli aveva lasciato via di ritorno. E allora Dio prese un sostituto, offrì un sostituto e lo accettò. Se quindi l’uomo accettasse questo sostituto al suo posto, allora potrebbe attraversare di nuovo rientrando nella comunione con Dio, come ho detto all’inizio. E così l’uomo, per anni, andò avanti attraverso il sangue di capre, pecore e animali, che non riuscivano a togliere il peccato, il peccato lo coprivano soltanto. 247. Ma che avvenne poi? Cosa avvenne? Un giorno giunse qualcosa che poteva rimettere il peccato: il Sangue del Suo proprio Figlio! Ed Egli rimise i peccati. 248. Ora, qui non molto tempo fa, beh, non so, può darsi che qui ci sia seduto qualche scienziato; farò un commento in cui indicherò qualcosa con un nome, che non ha il minimo significato, ma dirò come solevamo fare una volta. Riguarda la semplice gocciolina d’inchiostro in cui Dio Si può nascondere. Vedete? Se è una goccia d’inchiostro, prima che fosse una goccia d’inchiostro doveva essere qualcosa. Vediamolo. 249. Per prima cosa, che cos’è una goccia d’inchiostro? É una sostanza chimica. Scomponiamola. Da dove è venuta? "Beh", dirai tu: "dalla sua acqua, dunque". La cui formula delle parti è H2O. 250. Quindi in essa ci deve essere una sostanza chimica colorata. Da dove è venuto il colore? Ora, c’è solo un colore originale e cioè il bianco. Lo sappiamo. Tutti gli altri colori sono tratti dal bianco. Perciò dunque vediamo: da dov’è mai venuta? Da dov’è mai venuta? 251. Ora, seguiamolo all’indietro. Per prima cosa sapete, voi direte: "Bene, bene, diventa un acido". 252. Dall’acido poi cosa diventa? La prossima cosa ritorna: "Bene", direte: "quindi viene da una luce". Che cos’è la luce? Viene da tante molecole. 253. E ora diciamo che si uniscono la molecola uno, la molecola quattro, la molecola otto, e compongono l’atomo uno. Sei volte l’atomo, quattro volte l’atomo. Ora, se fosse stato quattro volte l’atomo cinque, sarebbe stato bianco. Ma è capitato che fosse sei. Cosa l’ha determinato? Ma cosa devo unire assieme per comporre quell’inchiostro di colore nero? Vedete? Bene. 254. É tutto formato. Quindi da dove è venuto? É dovuto venire da qualche altra parte. É dovuto venire da un Creatore poiché è una creazione. Una creazione deve venire da un Creatore. 255. Perciò quindi l’inchiostro è stato trasform ato; ciò è avvenuto per uno scopo. Esso può scrivere il tuo perdono, potrebbe scrivere Giovanni 3:16 e salvare la tua anima, così come potrebbe scrivere pure la tua condanna e mandarti nella cella della morte. Essa è qui per uno scopo. 256. Ora, in tutti questi anni è diventato ciò che è, deciso da qualcosa che l’ha reso com’è. Ora in che modo lo farete mai ritornare come prima? 257. Hanno inventato una sostanza chiamata solvente. É il Clorox, che voi donne usate. Ora, qui ho una vaschetta di Clorox e verso una goccia d’inchiostro in quel secchiello di Clorox. Trovate ora il vostro colore! Che cosa gli è successo? Che è successo? Per prima cosa ha toccato l’acqua, ha toccato il Clorox, la cui sostanza chimica è stata così forte che l’ha riportata tutta all’origine, non puoi vedere né vapori né nient’altro. Non c’è più. Non ci sarà mai più perché è ritornata indietro nella posizione originale da dove è provenuta. 258. Ebbene, questo è esattamente ciò che fa il Sangue di Gesù Cristo al peccato. Il Sangue di Gesù Cristo! Tu confessi il tuo peccato sul Sangue di Gesù Cristo, che l’assorbe mettendolo nel Mare dell’Oblio e contro di te non ci sarà più il minimo ricordo! 259. Ora, fratelli, dov’è oggi la Chiesa? Se siamo nati per essere figli di Dio? 260. E Gesù stesso disse: "La vostra stessa legge dice che voi siete dèi". Dèi "in piccolo", col controllo della terra. Lui disse: "Se chiam ano dèi quelli a cui è venuta la Parola del Signore (quelli erano i profeti, la Parola del Signore viene al profeta) e se chiam ate quelli dèi. Com e Mi condannate", disse: "quando dico che sono il Figlio di Dio?" 261. Ora, il sangue di tori e di capre non ha potuto dare a Mosè la forza per uscire col mandato di Dio, stendere quel bastone e dire: "Vengano le m osche!" Egli aveva la Parola di Dio ed espresse quella Parola. E quando lo fece, venne dal pensiero di Dio. Una parola è un pensiero espresso, e quindi, quando dunque Dio la pensò, la mise nella mente di Mosè, lui la parlò e divenne una Parola. E Mosè cambiò direzione e tornò indietro; forse in quel paese non c’era una mosca m a nel giro di un’ora è probabile che una mosca verdastra cominciasse a ronzare intorno. Dopo mezz’ora, ce n’erano circa 5 chili al metro quadrato. Che cos’era? La Parola creativa di Dio che fu parlata dalle labbra di un uomo mortale. 262. Dio usa l’uomo. Per predicare il Vangelo Dio avrebbe potuto servirsi del sole. Dio avrebbe potuto servirsi del vento per predicare il Vangelo, ma Dio per predicare il Vangelo scelse l’uomo. 263. Che cosa succede alla chiesa oggi? C’è qualcosa che non và. Secondo la mia opinione noi non veniamo con quella sincerità per la cosa giusta; perché se Dio poté fare quello col sangue di un toro, di capri e di tori che coprivano solo il peccato e facevano una propiziazione per il peccatore, benché il peccato fosse ancora là, semplicemente coperto, cosa può fare col Sangue del Suo Figliolo che omette il peccato? E Dio non ha composto ma creato il Sangue perché tolga ogni peccato. 264. E Marco 11:24: "Se dite a questo m onte: ‘spostati’, e non dubitate in cuor vostro, m a credete che ciò che avete detto avverrà, potete avere ciò che avete detto". Dov’è la chiesa Pentecostale, oggi? Amen. Non vi rendete conto che il peccato confessato, confessato sul serio, omette il peccato(?) Se non c’è omis… Questo costruisce un ponte attraverso questo abisso, che riporta l’uomo nella Presenza del Suo Creatore e lo rende un figlio di Dio. Amen. "Chi crede in Me, farà pure le opere che faccio Io". Amen. Ecco. "In verità Io vi dico che se dite a questo m onte: ‘Spostati!’ e non dubitate in cuor vostro, m a credete che quanto avete detto avverrà, potete avere ciò che avete detto". Gloria a Dio. É il mio Dio che rivela Sé stesso in umiltà. Vedete? 265. Dio prende un umile peccatore e lo purifica col Suo Sangue, immergendo quel peccato confessato in quel solvente Clorox del Sangue del Figlio di Dio, e mette dentro la Sua stessa Vita in quell’uomo col battesimo dello Spirito Santo. Se perciò abbiamo il genuino battesimo dello Spirito Santo, cos’è che non va in noi? Quando il simbolo, quando Elia lasciò cadere il mantello a Eliseo, lui ne ricevette una porzione doppia. Gesù disse: "Le opere che faccio Io le farete pure voi, e ne farete di più grandi di queste, perché Io vado al Padre Mio". Cos’è che non va, chiesa? 266. Ora, ci avete chiamati Belzebù per le visioni e altro. Togliti di dosso a me, fratello, và giù alla croce. Vai al Vangelo. Non dobbiamo imitare. Perché faresti un’imitazione? Perché ne prenderesti una falsa idea quando i cieli sono pieni della genuina potenza Pentecostale che rende un uomo o una donna un figlio o una figlia di Dio, che riporta nella Presenza di Dio! Amen. Ecco. Dio rivela Sé stesso in umiltà. 267. Tu devi staccarti dai tuoi stessi pensieri. Devi lasciare che la mente che era in Cristo sia in te. Devi restare là finché ogni paura di peccato, ogni peccato di dubbio se ne sia andato dal tuo cuore. E se sei là e Dio non ti prende e ti toglie i peccati e ti fa entrare nella Presenza di Dio, nella tua esperienza c’è qualcosa che non và. 268. Non m’importa quante lauree di dottore hai, quanta sia grande la tua chiesa, a quale specie di importante ingranaggio appartieni, a quante organizzazioni e ciò che mai sia, non hanno niente a che fare con questo, finché i tuoi peccati non vengono confessati e m essi nel Sangue di Gesù Cristo, la tua posizione è quella di un figlio e una figlia di Dio nati di nuovo senza adulterio, con la Vita di Dio in te per parlare la Parola della creazione: "Questo monte si sposti!" e ti ubbidirà. Amen. 269. Dio rivela Sé stesso in umiltà. Egli prende quel tipo che non ha istruzione. Prende solo quel tipo che lo crederà. "Io Ti ringrazio Padre, Creatore dei cieli e della terra, che hai nascosto queste cose dai savi e intendenti". 270. [Parte del nastro non incisa. - Ed.) …colpito e fiaccato. Eppure noi Lo abbiamo ritenuto colpito e fiaccato di certo da Dio, ma Lui fu ferito per le nostre trasgressioni. É la venuta del Clorox. "Egli fu ferito per le nostre iniquità: il castigo della nostra pace fu su di Lui, e per le Sue lividure siam o stati guariti". 271. Che cosa ha fatto Lui? Ha umiliato Sé stesso fino alla morte, il pomeriggio del venerdì santo, al fine di poter risuscitare la domenica di Pasqua, amen, per rimandare lo Spirito Santo sulla Chiesa con una doppia porzione, sì che noi potessimo fare le stesse cose che fa Lui; che ha fatto Lui. Promise: "Questi segni seguiranno coloro che credono". E quanto ci siamo allontanati da Lui per colpa delle nostre tradizioni! Ecco. 272. Dio nasconde Sé stesso in umiltà, rivelandoSi nella potenza, è il modo in cui Dio agisce. È il programma in cui Dio agisce, sissignore, cosicché Lui può portare i figlioli attraverso questo abisso. 273. In chiusura potrei dire questo: Dio Si nascose nella morte, per ritornare nella resurrezione. In chiusura, voglio raccontarvi una breve storia che ho letto di recente. Parlava… 274. Si era nel periodo della Prima Guerra Mondiale, in cui si trovarono i fratelli maggiori di mio padre e i miei cugini, molti dei quali sono stati uccisi. 275. Ma in un certo luogo, dunque, c’era un intero reggimento di soldati, di soldati americani, che erano stati bloccati. L’esercito tedesco li aveva bloccati, inchiodati dal fuoco di mitragliatrici, cannoni pesanti, mortai e quello che avevano. Non potevano sfuggire e non c’era maniera di venirne fuori. 276. C’era proprio un intero reggimento di soldati che periva perché quelli erano in ogni direzione. Avevano gli aeroplani m a non osavano mandarne uno perché l’avrebbero abbattuto. Se un uomo provava a fuggire, ebbene, quelli si trovavano proprio da ogni parte. Non avevano niente, le loro belle armi erano inefficaci, tutta la loro strategia militare aveva fallito ed erano bloccati dal nemico senza che ci fosse via di scampo, né niente. 277. Alla fine, dunque, si presentò un piccolo soldato, il quale aveva trovato un piccione, uno di quei piccioni viaggiatori che era la loro unica speranza. Scrissero un messaggio e pensarono che solo questo piccione avrebbe potuto passare e tornare al quartiere principale generale da dove veniva, e portare questo messaggio. La sola cosa che avevano era un semplice piccolo piccione; un piccione viaggiatore messaggero. Tutte le loro cose militari avevano fallito, ma avevano un semplice piccolo piccione. Scrissero il messaggio e lo legarono alla sua zampetta, lo liberarono con una benedizione e la preghiera che ce l’avrebbe fatta. 278. Naturalmente i tedeschi si accorsero che il piccione bianco si era alzato in volo e gli spararono contro e tutto il resto. Un proiettile gli passò da parte a parte un’ala e buttò giù le piume; un altro lo prese di striscio al collo e gli staccò parte dello stomaco; un altro gli colpì la zampa dove teneva il messaggio, ma il piccolo piccione continuò a volare nel tentativo di far arrivare il messaggio. Lo doveva, era in gioco la vita. Alla fine, dimenandosi e battendo le ali nell’aria e volteggiando, precipitò e cadde tra le baracche del campo dove c’erano i soldati. 279. Un piccolo soldato lo prese, lo guardò e questa umile persona disse: "È stato colpito". Lo aprì, gli guardò la zampetta, sulla quale zampetta ferita c’era una scritta. Lessero l’annotazione che era coperta di sangue. Benché lui fosse ricoperto di sangue, il messaggio era arrivato a destinazione. Era passato. Mandarono subito i rinforzi e salvarono il reggimento dei soldati al completo. Se il piccolo piccione non ce l’avesse fatta, tutti quegli uomini sarebbero periti. Che disastro sarebbe stato! Sarebbe stata una cosa terribile. Era una gran cosa che quel piccolo piccione doveva fare, benché gli costasse il sangue. Il suo sangue era sul messaggio. 280. Quella fu una grande cosa. ma non è grande nemmeno la metà di quella del giorno in cui il peccato aveva bloccato i figli di Dio senza speranza. Non c’era niente che potessero fare. Ogni speranza era svanita, ma là venne non un piccione ma una Colomba! Millenovecento anni questo pomeriggio, in semplicità Egli nacque in una mangiatoia, morì su una croce, ma raggiunse il Cielo col Suo stesso Sangue sul Messaggio e liberò i figli di Dio, sì che ora possiamo essere di nuovo figli di Dio e figlie di Dio, per vivere in santità e purezza, vivere nella Sua Presenza. Sono così riconoscente per quella Colomba che è scesa dalla Gloria, la quale ha preso il Messaggio per cui ero nel bisogno e con esso volò indietro in Cielo. E tutto era coperto dal sangue, dove avevano fatto i peccati del mondo, ma oggi me sono liberato, sono libero! Ne sono felice! 281. Anche il semplice riesce a capirLo. Io sono contento di essere abbastanza semplice da capirLo; voi non ne siete contenti di questo? [La congregazione dice: "Amen". - Ed.] Non siete riconoscenti? ["Amen".] Dio nasconde Sé stesso in semplicità. 282. "Egli era diventato stim ato e vituperato. Noi Lo stim am m o vituperato e afflitto. Abbiam o com e nascosto la faccia da Lui". Non era il grande combattente che pensavamo che fosse. Non era il valoroso uomo d’armi che si aspettava; "Ma hanno nascosto la loro faccia da Lui". Si vergognavano. "Ma, eppure, Lui fu ferito per le nostre trasgressioni, fiaccato per la nostra iniquità". Che cos’era? Dio che nasconde Sé stesso in semplicità. Geova che diventa Uomo, al fine di poter morire, perché l’uomo riprenda indietro il Messaggio col Suo stesso Sangue, il requisito di Dio per cui è stato pagato il prezzo, e noi siamo redenti. 283. E oggi, per umili quanto possiamo essere, non abbiamo bisogno di essere brillanti, non dobbiamo avere una cultura m a credere solo quel Messaggio, la Parola di Dio. E anche tu puoi essere salvato ed essere un figlio di Dio, per stare nella Presenza di Dio e fare le opere di Dio. 284. Chiniamo i nostri capi solo un momento, mentre chiediamo le benedizioni di Dio su queste cose. 285. Voglio chiedervi qualcosa. Oggi, mentre le radio trasm ettevano e i giornali (…) questa mattina ho visto in un giornale dove si compiva l’azione di un uomo che portava una croce. Fanno ogni sorta di cose. Il mattino di Pasqua tutta la chiesa sarà decorata coi gigli; gli altari saranno riempiti di gigli, il coniglio e i pulcini di Pasqua ne avrebbero preso il posto. Mi chiedo che cosa ha a che fare questo con la Pasqua! Un coniglio, animale impuro agli occhi di Dio, che ai tempi della Bibbia non era loro permesso nemmeno di mangiare né di toccare, e la stessa cosa è per polli e papere. Ma eppure, questo ha preso il posto della resurrezione! Santa Claus cioè Babbo Natale ha preso il posto del Natale. Oh, m y! Dove va il mondo, amico? Dove siamo? Vedete dove siamo finiti? Siamo diretti proprio dritto verso l’abisso! É vero. Siamo bloccati dal peccato, dai credi e dai dogmi. 286. Ma 1900 anni fa questo pomeriggio, un Messaggero ce l’ha fatta. Il requisito è stato raggiunto. Il Figlio di Dio, fatto a immagine della carne di peccato, nato in una mangiatoia, senza bellezza sì che noi Lo desiderassimo. Fu un uomo di vituperio. Non L’abbiamo desiderato. Abbiamo nascosto le nostre facce da Lui, e oggi facciamo la stessa cosa! Tu dirai: "Io non l’avrei fatto!" 287. Oh, la tua attitudine oggi dimostra se l’avresti fatto. Lo fai ora, vedi? Non vuoi prendere la tua via con umiltà? Dì: "Signore Dio, non m’importa quanto mi costa. Non m’importa cosa sia. Col peccato l’ho finita". Non dico che sei cattivo, non dico che fumi, bevi o altro, ma che non credi la Parola. Vedi? 288. Se tu credi la Parola, dì: "Signore, non m’importa, quanto mi costi. Se mi costa la mia denominazione, se mi costa la mia festa di cucito, se mi costa il mio club, se mi costa la popolarità tra i miei amici, non m’importa quanto mi costa, io accetterò il Messaggio del Calvario. Sarò umile; da questo momento in poi mi umilierò". 289. Per le donne: "So che se mi farò crescere i capelli mi diranno antiquata. Non m’importa come mi chiameranno, sarò una signora. Mi diranno che ho un aspetto pallido e morto. Io sono morta in Cristo. Lo farò". 290. E per gli uomini: "Non m’importa quanti dogmi e credi cerchino di introdurre in me; da ora in poi accetterò l’umile Messaggio di Dio; Lo crederò; ci starò finché i miei peccati scompaiano. Ci starò finché lo Spirito Santo riversi in me la fede per ogni Parola di Dio che è stata scritta. Egli lo promise per me, e se attraverso quell’abisso per mezzo del Suo giusto Sangue, allora posso stare nella posizione di figlio di Dio. Credo tutto il Vangelo. Lo farò". 291. Vorresti farlo? Vorresti fare proprio ora questa consacrazione? Se vuoi, alza la mano a Dio, e dì: "Fratello Branham, ricordati di me mentre preghi. Voglio che Dio lo faccia". Dio ti benedica. É vero. D’accordo. Da ogni parte. Lui vede la tua mano. 292. Nostro Padre celeste, l’umiltà, l’umiltà di crederTi, come Tu riveli Te stesso in umiltà, come scopriamo in questi giorni e in tutti i giorni che la chiesa entrerà in quella condizione. Allora Tu Ti chinerai proprio giù nella fossa, da ogni parte e prenderai qualcosa, la ungerai, la manderai e sarà rigettata, allora con essa giudichi il mondo. 293. Dio, vediamo oggi che per cinquanta anni la gente ha cercato di accettare attraverso i dogmi il prezioso Spirito Santo, eppure, L’hai presentato nella Sua potenza e nella Sua manifestazione. Un povero gruppo di gente scacciata e disprezzata l’ha accettato e creduto. Tu Ti sei glorificato in loro, Signore. E ora, li vediamo in un’altra generazione che cercano di diventare nipoti di Dio. O Dio, che cosa orribile! Possano gli uomini e le donne fuggire velocemente all’umiltà di credere il Vangelo. Accordalo, Signore. 294. Molte mani di molti uomini e donne si sono alzate qui stasera, e Signore Dio, io prego che Tu li benedica. Prego che questa stessa notte trovino la pace di Dio in ognuno dei loro cuori, affinché siano così riempiti col Tuo Spirito che avranno fede per compiere miracoli, fede per vivere una vita devota, per vivere una vita così dolce, che quando si parlerà male di loro non parleranno male in risposta, che possano ricambiare un bacio per uno schiaffo; che possano ricambiare il male col bene. Concedilo, Signore. Fa’ che gli uomini siano umili. Fa che gli uomini vengano a conoscerTi nella Potenza della Tua resurrezione. Possa la Tua morte non essere vana per noi in questa generazione. 295. Ti preghiamo ora che Tu risollevi la Tua Chiesa, Signore. GlorificaLa e magnificaLa. MandaLa a Casa nella Gloria. Crediamo queste cose, Padre. Fa che molti qui stasera che cercano Dio Lo trovino in questa ora. Lo chiediamo nel Nome di Gesù. E intanto, teniamo i nostri capi chini. 296. Mi chiedo ora se voleste fare un altro passo avanti, se voleste alzarvi e dire: "Non mi vergogno, anche se appartengo alla chiesa. Sono Metodista, Battista o Pentecostale", o chiunque tu possa essere. "Non mi vergogno. Mi rendo conto di avere confidato interamente in quello che so, ma non ho mai avuto un posto dove poter pienamente credere il completo Vangelo e metterLo all’opera in vita mia. Ho visto delle cose che credo siano promesse; voglio crederlo. Ma Egli mi ha detto che se l’avessi creduto, questo avrebbe funzionato. Perciò in me c’è qualcosa che non và. Non funziona. Ho provato a farLo funzionare, ma non lo fa, e me ne vergogno. E voglio che il mondo sappia, voglio che la gente qui sappia, che sono sincero e lo voglio nella mia vita. Voglio essere un vero testimone di Cristo col pieno Vangelo che si manifesta proprio nella mia vita". Vorresti alzarti in piedi e dire: "Voglio essere un testimone alla ricerca di Dio?" Dio ti benedica. Proprio così. Vedete? Gesù disse: "Se vi vergognerete di Me davanti agli uom ini, Io Mi vergognerò di voi davanti al Padre". 297. Ora, intanto queste persone che sono Pentecostali o Metodisti o Battisti, fanno queste cose sincere, tu hai attraversato quell’abisso, sì che sai per certo di stare ritto nella Presenza di Dio da figlio e figlia redenti di Dio, e i segni e prodigi, non una falsa fede bensì il genuino articolo di Dio, lo Spirito Santo, brucia dentro di te e se parli a questo monte esso si sposta? Lo credi? Altrimenti, ora è il tuo momento. 298. "Come sai che è il mio m om ento?" Dici: "Beh, ci sono stato prima". 299. Bene, se hai veramente fame di Dio, continuerai a tenere la posizione finché Lui viene. Non c’è fine a questo. Sei insistente come la donna Siro Fenicia, che non poteva dire "no", m a lo volle veramente. Sei tu pronto ad alzarti ancora prima che preghiamo? Quel bel cantico: Egli fu inchiodato alla croce per me, fu crocifisso sulla croce. Là morì per me. 300. "Fratello Branham, Lo voglio. Dio, Lo voglio. Lo voglio sul serio. Beh voglio che la mia vita sia cambiata. Ho vissuto a caso; ho vissuto senza speranza. Voglio qualcosa. Lo voglio. Se quegli apostoli poterono centrare il bersaglio ogni volta, pure io lo posso". 301. Questo è quello che dico io. Se ha funzionato per gli apostoli, funziona ora. Se è avvenuto una volta, avverrà ancora. Se Lui è mai stato Dio, è ancora Dio! "Egli è lo stesso ieri, oggi e in eterno", ecco il tema della mia campagna. Se la tua denominazione non ci crede, lascia che la tua denominazione creda quello che vuole, tu credi la Bibbia! CrediLa. Volete alzarvi? Almeno altri otto o dieci si sono alzati dunque. Dio vi benedica. Dio vi benedica. Se ne alzano altri, se ne alzano altri. "Io sono realmente sincero, fratello Branham. Lo voglio". 302. L’altro giorno è successo qualcosa. Avrete letto cioè sentito il nastro registrato sui sette tuoni: "Signore, che ora è?" Vedete? È avvenuto l’altro giorno. Sapete queste cose. Il tempo è vicino, chiesa! Il tempo è vicino. Non aspettare oltre. Vedete? 303. Come sai che il Rapimento non avverrà in un dato m om ento? Per prima cosa sappi che sarà passato, uno scomparirà qua e uno là. Per prima cosa sappi che sarà finito e il giudizio colpirà il mondo. Tu dirai: "Ma io pensavo a questo". "È troppo tardi ormai!" 304. Ricordate, non lo seppero fino al giorno in cui entrarono nell’arca e allora fu troppo tardi. La vergine stolta non lo seppe finché tornò indietro e scoprì che la vergine avveduta non c’era più; allora lei fu lasciata per il periodo della Tribolazione. 305. Nessun bravo maestro biblico crede che la Chiesa, la Sposa… La chiesa va attraverso la tribolazione ma non la Sposa. Certo, la chiesa va attraverso per la purificazione sotto il sesto suggello. Esatto. Israele fa la stessa cosa per i 144 mila, ma non la Sposa. C’è… 306. La Sposa è perdonata. Lei va direttamente in Gloria in un Rapimento. È vero. Lei, la mia opinione è che uno di questi giorni l’ultimo membro sarà afferrato su. Potrebbe avvenire e non sapresti niente in merito. Ricorda, è un segreto, una segreta partenza per essere afferrati via. "Egli verrà in un’ora in cui non pensate". Non ne saprai niente, lei se ne andrà e allora sarà troppo tardi. 307. Dirai: "Vorrei esserci!" Se mai tu intendessi prendere una posizione, lascia che questa riunione ad Albuquerque, che questo sia il momento in cui prendi la tua posizione. 308. Ora, se ti senti veramente al sicuro in Cristo, senti di avere lo Spirito Santo e il Sangue di Gesù Cristo, tutti i segni e le promesse sono al tuo comando, e li vedi manifestati e in azione nella tua vita, e sai che sono vere, se stai così, e lo credi, prenderò la tua parola su questo. Sta a te, se no, dovresti alzarti. Ma se lo credi, riconosci questi segni e prodigi che Gesù il Messia confermato ti dice. Altrimenti allora dovresti alzarti. Dio ti benedica. Proprio così. 309. Per molti di voi io sono un estraneo. Molti di voi hanno riguardato a me come a un veggente; io non ho detto niente a questo riguardo, lo sapete. Ho mantenuto… che non sia l’ora ancora, ma ora voi credetemi. Credete che io sia servitore di Dio. Vi ho mai detto qualcosa nel Nome del Signore che non sia venuta a compiersi? Se è così dite amen. [La congregazione dice: "Amen". - Ed.] Non è mai fallito. In migliaia di cose, mai una volta che non sia stata vera. Lo sapete, in tutto il mondo. 310. Benché molti di voi non siano d’accordo con me nella teologia; io non sono un teologo, dico solo ciò che ascolto. E quando poi l’ascolto, guardo la Bibbia, se non è secondo la Bibbia, non l’accetterei. Ma non una volta è mai stato contrario alla Parola ma con la Parola. Ecco la ragione per cui è confermato. Dio rivendica. 311. Ora, ascoltatemi dunque. Se credete che io sia un messaggero mandato da Cristo a voi, credetemi. Se non siete nel Regno di Dio, è meglio se ci entrate subito a forza. 312. Non andrà meglio, peggiorerà continuamente. Ora, segnatevelo semplicemente. Vedete? Solo ricordate: guardate se è giusto o sbagliato. Non migliorerà; peggiorerà! Diventerà sempre più difficile. Il risveglio è finito! State solo spigolando nei campi. È finito. Ora, tu dirai: "Con questo non sono d’accordo". D’accordo. Va bene; se fate così, è tutto a posto. Quella è la mia convinzione. Ciò che sento dal Cielo. 313. Credo che l’epoca Laodiceana sia l’epoca Pentecostale, dove arriva al punto di tiepidezza che Dio la vomita dalla bocca. E lei ci è arrivata proprio ora. Il movimento Pentecostale è giunto a quel punto: tiepido, né caldo né freddo. Non sei né freddo né formale; né caldo, sei nella fase del rigetto e ci vai. 314. È l’unica epoca in cui Gesù stava fuori della chiesa, cacciato via dai loro dogmi, [Il Fratello Branham bussa sul pulpito. - Ed.] che bussava cercando di rientrare dalla porta. "Ecco, Io sto alla porta e picchio. Se uno ascolterà la Mia voce…" Sono felice che stasera l’abbiate sentito. Ora, io posso chiedervi solo di alzarvi. 315. Lui ti guarda. Gesù disse che: "Ovunque due o tre sono riuniti nel Mio Nom e, là Io sono in m ezzo a loro". Se non è così, non c’è Dio; non c’è Bibbia, non c’è levar del sole, non c’è calar del sole; non ci sono fiori, non c’è alcun albero, tu non sei realmente qui, ti trovi in un sogno, la vita non è reale, e non sei un essere umano; perciò è impossibile che sia così; è allora impossibile che Lui non sia qui: "E se chiederete qualunque cosa nel Mio Nom e, credendo con fede, Lui ve la concederà". 316. Ora, questo sta adesso a te. Abbi la posizione del testimone che vuole Lui. Ora, alla tua maniera personale, nel modo in cui preghi, nel modo in cui vuoi, voglio che tu dica in cuor tuo: "Signore Dio!" Ora, non avere altre attenzioni, la campagna qui ti darà tempo a sufficienza per questo, per tutto il tempo che vorrai. [Un Fratello sul palco dice: "Sì. É così". - Ed] 317. Ora, alla tua personale maniera, nel tuo stesso modo, ora so che secondo l’usanza se un uomo si alza e un altro sta in piedi, l’altro si mette giù in questo modo, ma in qualunque modo vuoi, non m’importa come sia. Non dire: "Signore fammi fare questo, fammi fare quello". Dì solo: "Signore, riempimi. Riempimi con lo Spirito Santo. Sono sincero in questo. Lo intendo". Ora, se lo intendi, deve venire. É impossibile che non ci sia, Lui Lo promise e cercherà di pressarlo nel tuo cuore. 318. La sola cosa è che tu apri solo un pò e dici: "Vieni dentro e resta qui, ma non andrò in giro a perdere tempo con la mia vita privata". Vedete? 319. Egli ti vuole. Vuole tutto quel che sei. Vuole ogni settore del tuo cuore. Vuole la tua vita privata. Vuole tutta la tua vita. Vuole essere tuo Signore. ‘Signore’ significa possessore. Lui vuole possedere te, al fine di poterti guidare, dirigerti, prenderti, usarti. Vuoi farlo? Se sì, Lui vuole entrare, oppure non ti saresti alzato. Vedi? Così l’ora per te di riceverLo è adesso. 320. Ora sta a te. Ora, se crederai con tutto il tuo cuore, sarà stabilito proprio da ora. Questa sarà una sera da ricordare. Stasera probabilmente non chiuderanno queste porte. Starete tutta la notte qui. Ma se fai così, dì: "Signore, mi alzo in piedi. Finché non mi riempirai in accordo alla Tua promessa, non mi sposterò da dove sto". Se vuoi occuparti di Dio, Egli Si occuperà di te. 321. Ma finché non lo fai, ribatti: "Signore, vuoi darmi stasera lo Spirito Santo? Non sento niente. Bene, forse proverò domani sera". Così non otterrai niente da Dio. 322. Devi venire disperato, morente, allora L’otterrai. È vero. Lui lo promise. Se non è così, perché stai sprecando il tuo tempo, se quelle promesse non sono vere? 323. Ecco come avvengono queste cose. Ecco perché posso prendere la m ia posizione e dire al mondo: "Ha mai fallito la Parola?" Dio me lo promise da ragazzo. Eccone la ragione. 324. Tu dirai: "Non hai paura di fallire?" No. Io sono stato sempre un fallimento, Lui no. 325. Non dico le mie parole, dico le Sue. È per questa ragione che sono sempre giuste. Vedete? Per questa ragione chiedo al mondo: "Mostratemi una sola volta in cui non è venuto a compiersi. Mostratemi una sola volta delle migliaia di cose che Lui ha detto". Non una volta è fallito e mai lo farà perché è Dio, non un uomo. 326. Dunque, Dio ora è qui. Cristo è in mezzo a noi. Egli vuole darti lo Spirito Santo se vuoi accettarLo, senza pagarne il prezzo, il prezzo è già pagato. Il prezzo è stato pregato--cioè pagato, questo pomeriggio 1900 anni fa, se vuoi accettarlo. Se lo fai, lascia ora andare il tuo cuore. Aprilo. Porta fuori ogni dubbio, tutti i dubbi. Alza le tue mani a Dio, dì: "Signore Dio, eccomi. Sto qui. Prendo posizione nel Nome di Gesù Cristo". Pregherò per voi. Pregate anche voi. 327. Signore Gesù, nella via dell’umiltà, nella via dell’essere umili, offro a Te questa congregazione che sta in piedi. Te l’offro perché si sono alzati in risposta alla chiamata. Essi cercano cose più profonde. Cercano un’altra Vita, dopo aver sentito che il Sangue di Gesù purifica tanto a fondo che non c’è niente altro che la completa Parola di Dio che riposa in loro, che lo stesso comando della loro propria voce è potere creativo, perché in essi c’è lo Spirito Santo. E questo Spirito Santo è un Creatore. Egli fa venire a compiersi delle cose perché parla la Parola e la Parola parlata diventa Dio in azione. 328. E, Signore, io prego che Tu mandi lo Spirito Santo su ognuno di essi proprio ora, e li liberi, Signore, nella potenza della resurrezione di Cristo, le cose che desiderano in cuor loro: una vita migliore, il battesimo dello Spirito. Signore, possa essere così che questo uditorio sia illuminato, i cuori della gente vedano la visione e siano riempiti con la potenza di Dio. Li affido a Te, Signore, nel Nome di Gesù Cristo. 329. Ora tenete solo le mani alzate, tenete il vostro capo in preghiera, tenete il vostro cuore ripieno, dicendo solo: "Signore Ti credo". Riempimi! Riempimi! Salvami! Spirito dell’Iddio vivente, scendi di nuovo su di me. 330. Portate ora qui chi vi guida i cantici, per cantare il coro: "Scendi di nuovo su di me, Spirito Santo!" 331. Continuate semplicemente: "Non importa. Starò proprio qui, Signore. Sono sulla Tua mano, come il giudice ingiusto. Sono proprio qui". [Il Fratello Branham parla a qualcuno sul palco.—Ed.] 332. State solo là in piedi. "Starò come una statua. Starò sul tetto come quel predicatore l’altra sera. Sto qui, Signore. Non mi importa chi mi vede. Non m’importa qui del mio pastore. Non mi importa di chiunque. Sto qui. Cerco qualcosa. Voglio che mi succeda qualcosa. Tu me L’hai promesso. Sono qui per riceverLo. Se funzionerà per altri, funzionerà per me. Sono qui per riceverlo. Non mi metterò a sedere. Sono deciso". 333. [Qualcuno sul palco dice: "Un cantico, Fratello. A loro piace. Lui ti vuole quassù. Esatto?" - Ed.] 334. Ecco. State proprio con questo. Continuate solo a pregare se lo volevate realmente; se lo volevate realmente. Amen. Se lo volevi realmente, resta proprio là. Egli ti sta vicino. Resta proprio con questo. "Sono qui, Signore. Non mi sposterò. Ti crederò. Tu l’hai promesso; non prenderò un’immaginazione, voglio in me il vero Spirito Santo. Voglio che Tu mi riempia proprio ora. Sono qui in attesa". 335. Non fermarti. Continua solo a pregare. Non fare attenzione alla musica. Continua solo a pregare. Oggi ecco il nostro guaio, noi ascoltiamo la musica, sentiamo o l’una o l’altra. Dobbiamo ascoltare la Voce di Dio. Continua a sentire. Egli Lo promise; se Lui lo promise, lo farà. Amen. 336. Quante volte ho visto aprirsi gli occhi di venti e trentamila persone! Quante volte l’ho visto! Là a Durban, in Sud Africa, ho visto in una volta 25mila miracoli di rilievo! La gente stava proprio così, al punto che presero sette grossi furgoni pieni carichi di grucce e sedie a rotelle degli indigeni che non distinguevano la mano destra dalla sinistra, che stavano proprio là, accettarono Cristo e se ne andarono: zoppi, ciechi, muti e sordi. Se lo farà per un nero africano, cosa farà a te che sei tenuto a vivere in un tempo, in una chiesa, in un luogo dove lo Spirito Santo viene manifestato? Amen. Umile, umiliati! "Signore, credo; lo so". Io… Vieni. 337. Ora, c’è qualcosa che non và. In Dio non c’è niente di errato. Dio L’ha promesso. 338. Perciò, aiutatemi, potrei stare proprio qui e scendere una corsia dopo l’altra, dire a ognuno dove state e cosa avete fatto. Lo dico nel Nome del Signore Gesù. Sapete che è vero. 339. E vedo che avete paura a liberarvi. Siete intimoriti da qualcosa. C’è qualcosa che non và. Dio non fa una promessa per poi ritirarla. È la Verità, proprio qui, se Lo volete. Sta a voi. È la vostra morte; è la vostra sepoltura. È la vostra eccezione. Ecco la Parola. 340. Perciò aiutami, lo Spirito Santo è qui. Perciò aiutami, Gesù Cristo è qui. Vi ho mai detto qualcosa di sbagliato? [La congregazione dice: No".] Egli è qui. Ma c’è qualcosa. Sto qui a guardarLa, vedo quella Luce che gira proprio su di noi attraverso la sala di qui, proprio avanti e indietro. Oh! Oh! 341. Là andate. EccoLa. Ecco il modo. Ha colpito una signorina quaggiù. Ecco il modo. Ne ha colpito un’altra. Andate là. Eccola. Ora ecco il momento di accettarLa mentre è là. Gloria! Certo Lui colpirà qualcuno là. Sia lode a Dio! Ecco. Amen. Ciò lo prende. Là Lui va su qualcun altro qui ora: un altro, un altro. Lode al Signore! Vedete? 342. Egli è Verità. Egli è la Via, la Verità, la Luce, Vita! AccettateLo mentre scende su altri. Mentre è su altri, accettateLo. Cade intorno, intorno e intorno alla sala, è lo Spirito Santo. Non sono agitato, vi dico la Verità. Gloria! È vero. 343. State proprio con Lui. State proprio con Lui. State appunto solo là. Non ci siete stati nemmeno cinque minuti. State proprio là. "Tu l’hai promesso, Dio. Sono qui per riceverLo". Benissimo, eccoLo. Allungati ben in fuori, dì: "Lo ricevo. EccoLo, Signore. Lo voglio. Sono stato quassù. Sono sincero; Lo voglio, Tu me L’hai promesso". Amen. Gloria! Alleluia! 344. Continuate solo a credere; continuate a credere. Avete detto che mi avreste creduto. Lo Spirito Santo, quella Luce, continua proprio a muoversi intorno sulla sala. Che cos’è? Cerca qualcuno che voglia aprire. Vi dico la verità. Amen. 345. Cercate di alzare le mani e di lodarLo. Dite: "Signore Ti ringrazio. Tu mi hai dato la promessa, io mi terrò alla promessa. Grazie, Signore. Grazie". Beh, guardo proprio Lui. Lode al Signore! 346. State proprio con Lui. State là: "Signore, starò proprio qui. Non m’importa se è mattina, starò proprio qui a lodarTi. So che Tu Lo manderai. Ora, questo convegno stasera è alla fine e io sono qui senza lo Spirito Santo. Me ne andrò da qui riempito con lo Spirito Santo, perciò aiutami. Tu L’hai promesso, starò come una banderuola. Farò tutto quel che vuoi che io faccia, voglio solo lo Spirito Santo. Sono deciso a ottenerlo". 347. Quando ti arrendi completamente, Egli entrerà completamente. Ma finché non ti arrendi, Lui non può entrare completamente. Arrenditi. Arrendi i tuoi pensieri; arrendi il tuo pensare; arrendi la tua vita; arrendi il tuo "tutto"; arrendi il tuo prestigio. Arrendi ora tutto a Lui e Lui entrerà e ti riempirà con lo Spirito Santo. Ecco cosa deve fare Lui qui. Egli ha già toccato due o tre qui in sala. Ce ne sono altri che vogliono lo Spirito Santo. Continuate solo a credere. Gloria a Dio! O giusto o sbagliato …?... Umilia il tuo stesso pensiero. Umilia le tue stesse vie. 348. Resta solo là, dì: "Signore, sono proprio qua ora. Se Lo dai a qualcun altro qui stasera, Lo darai anche a me. Starò proprio qui finché Lui viene". Intanto alza la tua voce, le tue braccia, la tua vita, tutto di te. Posso sentire il mio Salvatore che chiama, Alzate le vostre mani e cantate a Lui. Posso sentire… 349. Sapete, cantavano un inno. "Sa-…" Se Lui ti chiama per lo Spirito Santo, arrenditi ora, arrendi tutto di te. Posso sentire il mio Salvatore che chiama, "Prendi la croce e segui, seguiMi!" Ora ecco. Dove Egli guida… 350. "Dove Lui mi guida, io… Guidami fino a questa distanza, Signore, ai miei piedi. Qui io sto". Dove Egli mi guida… [Il Fratello Branham parla al Fratello Shakarian. - Ed.] Egli mi guida… 351. L’ho appena mostrato il fratello Demos. L’Angelo del Signore è passato. Ho detto: "Osserva quella donna". Quando passò su di lei, lei alzò le mani così. L’abbiamo appena mostrato, il fratello Demos L’ha visto mentre è passato ora appena oltre una donna proprio qui. Ho detto: "Fratello Demos, riesci a vederLo? Si muove proprio in giro per la sala". Dissi: "OsservaLo qui mentre passa". La signorina ha alzato in alto le mani. 352. É la signorina che sta in piedi, con addosso una cosa con cui sembra controllare. Qualcosa l’ha appena colpita pochi minuti fa ed ha alzato le mani. È così, signora? Proprio qui con le sue mani alzate, qui dietro la signora con addosso il vestito blu. EccoLo. Vedete? Beh, non è su… Lo sto proprio guardando. Ora, se vi ho mai detto qualcosa di falso, ditemi quando. Lui è qui. 353. Amici, dovete allontanarvi da quella rigida via Pentecostale. Dovete morire per davvero. Lo dovete intendere veramente. Voi avete qualcosa, avete una fame parziale ma non una vera fame. Dovete renderlo genuino. "Mentre Pietro diceva queste parole lo Spirito Santo cadde su coloro che ascoltavano". Cercate di chiudere gli occhi e chinare il capo. Rifletteteci su. C’è qualcosa di sbagliato? "Signore, togli la mia incredulità". 354. Ora qui, con gli occhi mortali… L’Angelo del Signore, la cui foto è in mezzo a noi, è stata ripresa dalla prova scientifica, la stessa Colonna di Fuoco che seguiva i figli d’Israele, che era Gesù, quando dovette morire, fu sepolto, risalì a Dio. 355. Saulo, sulla via di Damasco, fu abbattuto da quella stessa Colonna di Luce. Disse: "Signore, chi sei?" Egli disse: "Io sono Gesù!" Gesù aveva detto: "Io vengo da Dio e Me ne sono andato a Dio". 356. Oggi Egli è qui, lo stesso Gesù, visto con gli occhi in mezzo a noi, ripreso da una macchina fotografica, manifestato nello Spirito. O fratello, sorella, cos’altro può fare Dio? L’ora della grazia! 357. Voglio credere che siate sinceri. Credo che lo siate, ma vi siete chiusi. Non siete abbastanza sinceri da riceverLo. Io… 358. Ora, così aiutatemi, Lui è proprio qui in sala; non mento. 359. Ora, mentre state calmi solo un momento, qualcuno qui ha sentito di aver ricevuto lo Spirito Santo? Alzate, muovete la mano avanti e indietro. L’ho visto tutto intorno, sulla gente. Benedetti. Benedetti. Siete tutti benedetti? Amen. Due, eccone tre. Benissimo. Quattro. D’accordo. Quattro hanno ricevuto lo Spirito Santo durante quella pioggia. Quattro persone hanno ricevuto lo Spirito Santo durante quel tempo. Lode, lode al Signore! Vedete? 360. Ora, appena pochi momenti fa, Lui era in azione. Una Luce che viene da sopra in questa direzione, è andata quassù ed è tornata indietro. Ho detto al fratello Shakarian: "Vieni qui! Vieni qui! Qui! Qui! La vedi che viene proprio qui? OsservaLa mentre passa. C’è una signorina là". E proprio come ho detto: "Sta proprio sopra quella signorina", Più o meno nel momento in cui lei alzava le mani e cominciava a gridare, era là. Vedete? Continuava proprio a passare, andava dritto su in quell’angolo, ritornava girando in questa direzione. Non La vedo ora. Vedete? É l’effettiva verità. Vi dico la verità. Vedete? Eccola, vedete, quattro hanno ricevuto il battesimo dello Spirito Santo. 361. Ora, se Lo vuoi, è tuo! È tuo se solo vuoi aprire. 362. Ora hai un’idea di quello che dovresti fare. Hai come un’idea: "Beh, ora, se starò qua in piedi, questo (…)" No, no. Ciò… Potete sedervi. Non fa nessuna differenza dove sei, ma dove apri, e allora lo Spirito Santo colpirà. 363. Quando poi a volte Lui comincia a ungerti, e non vuoi farti guidare da Lui, hai un piccolo spavento. Hai timore. Ti tiri indietro. Arrenditi semplicemente. Arrenditi allo Spirito Santo. 364. Non aver paura del fanatismo. Se è il diavolo che agisce, non pensi che ce ne accorgeremo? Uh, uh. Sissignore. Egli non girerà attorno, non preoccuparti di quello che avviene; no, e lui non ti infastidirà. 365. Solo arrenditi allo Spirito Santo. Quando senti quel glorioso… Come disse che fece questa sera questo piccolo ministro che è in piedi, dove Qualcosa di caldo è venuto su di lui. Se solo avesse saputo come arrendersi proprio allora! Ecco tutto. Dì solo: "Signore Gesù, io Ti credo. Ti accetto". Allora qualcosa comincerà ad avvenire. Vedi? Intendilo di cuore, allora ha luogo. Oh! 366. Lo amate? [La congregazione dice: "Amen".] Dio sia con voi. Dio vi aiuti. Voglio che voi… 367. Quanti altri qui dentro vogliono lo Spirito Santo? Vediamo le vostre mani. Quanti? Uno, due, tre, quattro. Oh! Oh! Non dovete andarvene senza di Lui. Qui ce ne sono otto o dieci, undici. Almeno undici, dodici, forse, qui dentro che hanno ancora bisogno dello Spirito Santo. So che possiamo fare tardi forse per le nove e trenta o qualcosa così, ma abbiamo tempo in abbondanza. Abbiamo proprio abbastanza tempo. Noi vogliamo che tu ti salvi, amico. Vogliamo che tu sia riempito. Ricorda, tu sei salvato naturalmente. Quando accetti Cristo sei salvato ma non sei convertito finché non ricevi lo Spirito Santo. Ora lo sai. È così. 368. La notte del tradimento Gesù parlò a Pietro, che era già salvato, dicendo: "Ora dopo che sarai convertito rinforzerai i tuoi fratelli". É vero. Oh, certo. Hai accettato Cristo come tuo Salvatore, ma sei convertito quando sei cambiato veramente. È così. Egli non era ancora cambiato. Imprecava davanti al Signore, Lo rinnegò e tutto, ma dopo la sua conversione: "Dopo che ti sarai convertito, rinforza i tuoi fratelli". É così, giusto? [La congregazione dice: "Amen". - Ed.] È comunque ciò che la Scrittura dice e ciò lo rende giusto. Gesù lo disse a Pietro, il quale Lo aveva seguito, aveva cacciato demoni e fatto miracoli e tutto, disse: "Tu non sei ancora convertito, m a dopo che sarai convertito, allora rinforza i tuoi fratelli". Esatto. É vero. Ora, perché non… 369. Beh, come potresti rifiutare un invito come questo? È per te. Non voglio vedere che te ne vai da qui senza di Lui, fratello. Possiamo non avere un altro convegno. Non sappiamo. Non sappiamo cosa ci sta davanti. Potremmo non averne un altro. Se vuoi sederti e pregare un pò, sta a te. Qualunque cosa vuoi fare. Se vuoi sederti o restare in piedi, pregheremo ancora. Fai ogni piccola cosa che vuoi fare, ma voglio che tu riceva lo Spirito Santo. Ora, è per te. Perché quattro Lo riceverebbero proprio qua e il resto di voi no? Vedete, umiliatevi soltanto, aprite il cuore e credetelo realmente. 370. Può darsi che io non sia un buon istruttore in questo. Il mio ministerio è di pregare per i malati. 371. C’è qui un predicatore Pentecostale, qualcuno è un predicatore Pentecostale? Alzate la mano. Questa persona qui, pregava per i malati, questo qui? Vieni qui. Ecco un uomo. Sono nato fuori tempo nei ranghi Pentecostali, ma qui, voglio che quest’uomo qui preghi per voi. Starò al suo fianco. Dio ti benedica, fratello. 372. [Il Fratello Pentecostale viene sul pulpito e dice a coloro che sono in piedi: "Se voleste lasciare che lo Spirito Santo venga su di voi, alzate le vostre mani". Lo stesso Fratello ora dice sei brevi frasi in un’altra lingua, e poi lascia il pulpito e continua a parlare in un’altra lingua tra quelli che vogliono il battesimo dello Spirito Santo. - Ed.] 373. Siate riverenti ora. Egli è sceso per imporre le mani su qualcuno. Vedete? Siate solo veramente riverenti. Non guardate intorno, tenete lo sguardo alzato, guardate in alto, guardate in alto. Continuate a pregare, continuate a pregare. 374. [Il Fratello Branham parla con un altro fratello. - Ed.] Vieni qui, fratello. Fratello prendi il mio posto qui. Tu lo puoi spiegare loro. Vedi? Ne sai più di me. Bene. Vieni soltanto, completalo. Hanno pregato per ciò e ora vengono all’altare. [Il Fratello Branham parla con qualcuno. - Ed.] È vero. 375. [Il Fratello Branham parla con un altro fratello che è venuto sul pulpito. - Ed.] D’accordo, signore. Dio vi benedica. Ora, sai come far questo meglio di me. Io me ne starò qui e pregherò. Puoi dare loro altre istruzioni. E… Stampato Settembre 2004