Prodotti di vettori 21/10 Riassunto Scelto un sistema cartesiano Oxyz , l’elemento v = (v1, v2, v3) = (v1, 0, 0) + (0, v2, 0) + (0, 0, v3) ∈ R3 corrisponde alla somma di tre vettori paralleli agli assi. Geometricamente, un vettore è determinato dalla sua direzione e della sua norma, non dal punto di applicazione. La somma e la differenza di due vettori sono poi rappresentate medianti i diagonali di un parallelogramma oppure i lati di un triangolo. ~ − AC ~ = CB ~ . In particolare, AB ~ = (x, y, z) è la lunghezza La norma di un vettore u = AB q kuk = |AB| = x 2 + y 2 + z2. Il prodotto scalare di v = (v1, v2, v3) e w = (w1, w2, w3) è il numero v·w = v1 w1 +v2w2 +v3w3. In particolare, v·v = kvk2. Se θ è l’angolo tra v 6= 0 e w 6= 0, allora v · w = kvk kwk cos θ e il prodotto è zero solo se v, w sono ortogonali (cioè, a 90o ). Il prodotto vettoriale di v e w è il vettore v × w = (v2w3 −v3w2, v3w1 −v1w3, v1w2 −v2 w1) ortogonale ad entrambi v, w. La sua norma soddisfa kv × wk = kvk kwk | sin θ| mentre il verso è determinato dalla regola della mano destra.