VIAGGIARE IL PRESENTE un’iniziativa di CENTRO COSCIENZA c.so di Porta Nuova 16 Milano tel. 02.6552603 [email protected] www.centrocoscienza.it in collaborazione con Museo Interattivo del Cinema Per i percorsi di Mappe PROGETTO CIBO ATTENTI ALLA MODA è stato richiesto e ottenuto il Patrocinio di Expo 2015 MAPPE. VIAGGIARE IL PRESENTE Una serie di percorsi per orientarsi nel mondo contemporaneo, con la finalità di stimolare scelte consapevoli negli ambiti esplorati. A incontri di carattere speculativo e informativo, seguono momenti di riflessione collettiva sui temi proposti e testimonianze di soluzioni e di prospettive concrete già in atto. Nella dialettica di queste diverse componenti sta il valore di un’iniziativa che si propone di offrire reali stimoli per un rinnovamento dei comportamenti individuali e la consapevolezza della loro efficacia per la rigenerazione della vita della collettività. percorso 1 PROGETTO CIBO a cura di Giampiero Comolli e Cristina Strata mercoledì h 20.30, sabato h 10.00-13.00 da settembre 2014 a maggio 2015 percorso 2 IMMAGINARIO a cura di Stefano Salis giovedì h 19.00 oppure h 21.15 da ottobre 2014 a maggio 2015 percorso 3 ATTENTI ALLA MODA a cura di Stefania Brau sabato h 10.00-13.00 ottobre e novembre 2014 percorso 4 RICERCA E SCIENZA a cura di Antonio Sparzani e Luigi Vigevano sabato h 10.00-13.00, giovedì h 21.15 da novembre 2014 ad aprile 2015 percorso 5 IL CORPO a cura di Marco Merlini e Stefania Brau da febbraio 2015 percorso 6 SILENZIO SUONO PAROLA a cura di Giuliano Boccali e Stefano Salis da marzo 2015 Incontri, dialoghi, testimonianze e prospettive già in atto: ciascun percorso di Mappe propone un piccolo vademecum per orientarsi nel territorio del contemporaneo. L’indagine – incentrata su temi quali il cibo, l’immaginario, la scienza, l’industria tessile, il corpo… – sarà condotta da numerosi relatori (esperti del settore, giornalisti, scrittori, professionisti e pionieri del cambiamento) chiamati ad approfondire i diversi ambiti e a stimolare e coinvolgere il pubblico aprendo il dialogo. Ciascun percorso sarà accompagnato dalla proiezione di documentari e opere cinematografiche e dallo svolgimento di laboratori e seminari. Percorso 1 Mercoledì h 20.30, sabato h 10.00-13.00 dal 24 settembre PROGETTO CIBO Il cibo e lo spreco, il cibo e il piacere, il cibo e la salute. Un’interrogazione su questi temi è quanto mai attuale, ma spesso ne trascuriamo le implicazioni e anche le possibilità: in fondo, ci nutriamo quotidianamente e il cibo lo scegliamo noi, almeno tre volte al giorno; è un’azione con cui possiamo generare un reale cambiamento, oppure no: basta cominciare a pensare, a consumare in modo diverso e possiamo creare una trasformazione importante. Quali riflessioni possono aiutarci ad acquisire maggiore consapevolezza? A farci sentire presenti e davvero partecipi nelle nostre scelte? Se siamo, infatti, abituati a valutarle in relazione al benessere (individualmente) e alla convivialità (nei nostri rapporti più stretti), abbiamo però smarrito il valore simbolico e di rapporto con il sacro con cui l’atto del nutrirsi è stato espresso in tutte le culture: guardare alla sapienza, alla saggezza delle antiche tradizioni riconduce a considerare il cibo anche nutrimento per l’anima. Non a caso il legame tra cibo e religioni è strettissimo, tanto che ne discendono regole alimentari molto differenti; allora oggi quali scenari si aprono, in un mondo in cui le diverse culture sono vicinissime e a volte “costrette” a convivere? Forse il cibo può diventare strumento di dialogo e luogo di costruzione di un linguaggio multiculturale. 2014 mercoledì 24 settembre h 20.30 DAVIDE RAMPELLO Padiglione Zero, racconto e metafora del tema di Expo 2015 mercoledì 8 ottobre h 20.30 MARILIA ALBANESE, MARCO CERESA Cibo e religione. Tra India e Cina domenica 2 novembre h 17.00 The happy poet, Paul Gordon, 2010 sabato 8 novembre h 10.00 GIULIO BUSI, PAOLO BRANCA Cibo e religione. Dall’ebraismo all’Islam mercoledì 19 novembre h 20.30 GIAMPIERO COMOLLI, LIDIA MAGGI Cibo e religione. Dal cristianesimo alla società secolare mercoledì 17 dicembre h 20.30 PIERO CANNIZZARO presenta il suo documentario Il cibo dell’anima 2015 mercoledì 21 gennaio h 20.30 MASSIMO SALANI, VITTORIO CASTELLANI Il cibo nel mondo multiculturale domenica 25 gennaio h 17.00 Cibo SpA - Sai davvero cosa mangi? (Food Inc.), Robert Kenner, 2008 sabato 14 febbraio h 10.00 LUCA FALASCONI, LISA CASALI Cibo e spreco: dallo sperpero a una nuova consapevolezza alimentare domenica 15 febbraio h 17.00 Al capolinea (The end of the line), Rupert Murray, 2009 sabato 21 marzo h 10.00 STEFANO SALIS, PAOLO TONIOLO, DAVIDE PAOLINI, GHERARDO AMADEI Cibo: piacere o benessere? domenica 22 marzo h 17.00 Cozze mon amour, Willemiek Kluijfhout, 2012 sabato 18 aprile h 10.00 PIETRO SCARDUELLI Cibo e bellezza mercoledì 20 maggio h 20.30 GIAN CARLO CALZA Cibo spirituale Percorso 2 Giovedì h 19.00 oppure h 21.15 dal 9 ottobre IMMAGINARIO Siamo abituati a pensare, da almeno un secolo a questa parte, che la realtà sia nettamente divisa tra ciò che esiste e ciò che non esiste. Non solo non è sempre stato così, ma la cultura è, anzi, sempre stata un potente aggregatore di significati multipli, che non ha mai respinto la mescolanza di reale e immaginario, fino a costruire, proprio grazie a categorie dell’immaginazione, alcune delle più convincenti interpretazioni del reale. Idee, credenze, superstizioni sono alla base di molte spiegazioni, a volte anche più nitide e chiare di quelle scientifiche. Lungi dal contrapporre scienza e immaginazione, letteratura e realtà, mondo dello spirito e mondo della concretezza, è solo accorgendoci che non sempre siamo in grado di distinguere nettamente i diversi ambiti, ma che anzi ci sia un rapporto di fattiva collaborazione nella costruzione della nostra identità sociale e individuale, che possiamo accogliere con piena consapevolezza la complessità, la bellezza e la meraviglia del mondo che ci circonda. Il ciclo di conferenze che proponiamo non entra nel dettaglio delle singole questioni, spesso addirittura ne resta ai margini: procede, piuttosto, per allusioni e fascinazioni. È un altro espediente per comunicare che l’eccezionale struttura culturale che ci sorregge in quanto umani fa in modo che anche le cose apparentemente più strane o bizzarre, o meno esatte, siano allo stesso modo utili a descriverci nella nostra specificità e nella nostra irriducibile inspiegabilità. 2014 giovedì 9 ottobre h 19.00 STEFANO SALIS Perché esistono gli unicorni domenica 19 ottobre h 17.00 giovedì 27 novembre h 21.15 GIAMPIERO COMOLLI «Quando sul paese innevato silenziosamente appare il castello...» giovedì 26 marzo h 19.00 GIUSEPPE LUPO Immaginare atlanti attraverso le parole domenica 30 novembre h 17.00 giovedì 28 maggio h 19.00 EMILIO COZZI, MASSIMO GUARINI Mondi virtuali Holy motors, Leos Carax, 2013 Mood indigo, Michel Gondry, 2013 giovedì 23 ottobre h 21.15 EMANUELE FERRARI Viaggio musicale nell’immaginario (Robert Schumann) giovedì 11 dicembre h 19.00 GIAN CARLO CALZA Il Drago e la Fenice giovedì 30 ottobre h 19.00 MEL SELLICK I benandanti giovedì 13 novembre h 19.00 GIULIANO BOCCALI Il lungo sonno di Vishnu: eccessi dell’immaginario indiano 2015 giovedì 26 febbraio h 21.15 PAOLA BRANDUARDI, MAURIZIO CASIRAGHI Il mondo attraverso le immagini della scienza: l'evoluzione domenica 1 marzo h 17.00 The Grand Budapest Hotel, Wes Anderson, 2014 Percorso 3 Sabato h 10.00-13.00 dal 25 ottobre ATTENTI ALLA MODA Sappiamo che cosa consumiamo quando ci vestiamo? Qual è il volume della moda in cifre? Quanto pesa il settore tessile in Italia; il volume delle esportazioni; la filiera lunga e la filiera corta della produzione tessile; come e che cosa producono le grandi case di moda? E qual è il costo economico, ambientale e umano dei tessuti utilizzati nell’industria tessile? Quali sono le tutele sanitarie, le garanzie sociali, i salari dei lavoratori del settore? Perché si delocalizza? La prima mattinata di studio proporrà delle risposte a queste domande, fornendo indicazioni concrete per essere più consapevoli di tutti gli aspetti implicati nella produzione di ciò che acquistiamo, compresi quelli legati alla salute. La seconda mattinata di studio prenderà in considerazione una nuova forma di produzione sostenibile nel campo tessile con particolare attenzione a questi temi: che cosa significa “sostenibile”? Moda effimera e sostenibilità sono compatibili? Perché conviene produrre pulito e sostenibile? Certificazioni e riconoscibilità di un prodotto “pulito”. Concluderà il percorso la testimonianza di un’industria tessile che ha scelto la produzione di qualità, affrontando la tematica dei costi e del ruolo di associazioni e cooperative nella sensibilizzazione della stampa, dell’opinione pubblica e del consumatore. Lo scopo dei due incontri è favorire l’individuazione di comportamenti virtuosi del consumatore consapevole e l’effettiva portata delle sue scelte. 2014 sabato 25 ottobre h 10.00 MARCO RICCHETTI, ERSILIA MONTI, SILVIA CASAGRANDE Prendere la moda sul serio Domenica 26 ottobre h 17.00 Hair India, Raffaele Brunetti, Marco Leopardi, 2008 sabato 22 novembre h 10.00 MARCO RICCHETTI Cambio di paradigma. La moda è cool ma anche sostenibile Domenica 23 novembre h 17.00 China Blue, Micha X. Peled, 2005 Percorso 4 Sabato h 10.00-13.00, giovedì h 21.15 dal 15 novembre RICERCA E SCIENZA Quali sono le caratteristiche della scienza, oggi? Lo scienziato contemporaneo opera nello stesso modo in cui operava uno scienziato dell’Ottocento dei primi del Novecento, e si confronta con gli stessi problemi e obiettivi? Quali sono le analogie e le differenze? La prima parte di questo breve percorso, che si svolgerà attraverso due incontri di sabato mattina, vuole impostare queste domande per poi provare a verificare delle possibili risposte con l’esperienza diretta di un autorevole scienziato attivo nel campo delle neuroscienze, il professor Giorgio Vallortigara. Porsi il problema concreto del fare scientifico contemporaneo, per verificare se la nostra concezione di scienza si conforma a concetti diventati ormai stereotipi, ci può permettere di diventare più consapevoli di cosa può rappresentare la ricerca scientifica per noi oggi. La seconda parte del percorso si incrocia con altri percorsi di Mappe: due incontri, che si svolgeranno nel 2015 di giovedì, approfondiranno il ruolo importante che la creazione di immagini nuove svolge nella pratica della ricerca scientifica. 2014 sabato 15 novembre h 10.00 LUIGI VIGEVANO, MARCO GUERRA, ANTONIO SPARZANI Caratteristiche ed esempi di ricerca scientifica contemporanea sabato 13 dicembre h 10.00 GIORGIO VALLORTIGARA La testimonianza di uno scienziato 2015 giovedì 26 febbraio h 21.15 PAOLA BRANDUARDI, MAURIZIO CASIRAGHI Il mondo attraverso le immagini della scienza: l’evoluzione giovedì 9 aprile h 21.15 EMANUELE FERRARI Il senso del cosmo e l’emozione dell’accadere. Bach IN PREPARAZIONE Percorso 5 da febbraio 2015 IL CORPO Percorso 6 da marzo 2015 SILENZIO SUONO PAROLA RELATORI PROGETTO CIBO DAVIDE RAMPELLO direttore del Padiglione Zero per Expo 2015, è stato presidente della Triennale di Milano dal 2003 al 2011. Curatore delle mostre Tradizione e innovazione e La città dell’uomo, vivere all’italiana presso il Padiglione italiano per l’Expo di Shangai 2010. Direttore artistico di numerosi eventi culturali – Italian Design Dinner per la candidatura dell’Italia all’Expo 2015 (Parigi, 2008) e il Carnevale di Venezia – e canali televisivi, per i quali ha lavorato anche come regista e autore. È stato professore di comunicazione all’Università di Padova, all’Università Cattolica di Milano e allo IULM di Milano. È molto appassionato di cucina, tanto da averne fatto oggetto di approfondimento e lavoro: dal 1990 al 1996 è stato direttore editoriale del periodico “Grand Gourmet” e di “I viaggi di Grand Gourmet”. Dal 2013 cura la rubrica Paesi e paesaggi della trasmissione “Striscia la Notizia”. MARILIA ALBANESE laureata in Sanscrito e Indologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha conseguito il diploma di Lingua hindi e Cultura indiana presso l’Is.M.E.O. per cui è stata direttrice, fino al 2011, della sezione Lombardia presso l’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato presso la Civica scuola di Culture Orientali di Milano divenendone presidente dal 1992 al 2000. Ha approfondito l’aspetto psicologico del buddhismo e ha continuato gli studi in psicologia occidentale conseguendo il diploma di counseling. È stata presidente dello YANI (Yoga Associazione Nazionale Insegnanti) e per le scuole di formazione della stessa istituzione tiene tuttora dei corsi di cultura indiana. È stata curatrice della mostra Magie dell’India. Dal tempio alla corte, capolavori d’arte indiana (2013-2014), Casa dei Carraresi, Treviso. Ha collaborato con la Televisione della Svizzera Italiana e con trasmissioni radiofoniche quali Uomini e Profeti, Wikiradio. È tra i curatori e ideatori di AsiaTeatro, il primo sito in lingua italiana sulle arti teatrali dell’Asia (asiateatro.it). MARCO CERESA docente di Letteratura cinese all’Università Ca’ Foscari di Venezia, direttore dell’Istitu- to Confucio nella stessa università e grande esperto di cultura cinese antica. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Il canone del tè (Quodlibet, Macerata 2013) e numerosi articoli e contributi su libri e riviste specialistiche, tra cui: Le rappresentazioni di Mudan ting: il fantasma della tradizione (2010); Sincronicità, lo spettro e la ragazza con la valigia: “Che ora è laggiù?” di Tsai Ming Liang (2009); Cina fra consumismo e diritti umani (2006); Life is Holiday. Nuovi consumi e nuovi piaceri nella Cina urbana (2006). GIULIO BUSI si è formato all’Università Ca’ Foscari di Venezia dove, dal 1992, ha insegnato Lingua e letteratura ebraica. Dal 1999 è professore ordinario presso la Freie Universität di Berlino. Oltre a collaborare con numerose riviste specialistiche, dal 2000 scrive regolarmente articoli dedicati alla letteratura e alla storia ebraica per il supplemento “Domenica” del “Sole 24 Ore”. Dal settembre 2003 è direttore dell’Istituto di Giudaistica della Freie Universität di Berlino e, dallo stesso anno, è membro ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova. Dal 2003 al 2007 fa parte del Comitato scientifico della Rothschild Foundation di Londra. Dal 2004 è general editor della collana The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola. Dal 2007 è visiting professor presso l’Università Statale di Milano. Dal 2008 è vicepresidente e coordinatore scientifico della Fondazione Palazzo Bondoni Pastorio di Castiglione delle Stiviere (Mantova). Dalla primavera 2011 è visiting professor per la cattedra di Cultura italiana Francesco De Sanctis del Politecnico di Zurigo. PAOLO BRANCA è docente di Lingua e letteratura araba e di Islamistica presso l’Università Cattolica di Milano. Specializzato nelle problematiche del rapporto Islam-mondo moderno, con particolare riferimento ai fenomeni del fondamentalismo e del riformismo musulmani, ha pubblicato Voci dell’lslam moderno: il pensiero arabo-musulmano fra rinnovamento e tradizione (Marietti, Genova 1991); Introduzione all’lslam (San Paolo, Milano 1995); I musulmani (il Mulino, Bologna 2000); Il Corano (Il Mulino, Bologna 2001); Moschee inquiete (il Mulino, Bologna 2003). Ha tradotto il romanzo del premio Nobel egiziano Nagib Mahfuz, Vicolo del mortaio (Feltrinelli, Milano 1989). LIDIA MAGGI è pastora della Chiesa battista. Oltre alla cura delle comunità a lei affidate, si occupa di formazione teologica e di dialogo ecumenico. È responsabile della rivista “La Scuola domenicale” e collabora con diverse riviste cattoliche e protestanti. Tra le sue pubblicazioni: La Riforma protestante tra passato e presente (ESD, Bologna 2004); Preghiera (EMI, Bologna 2006); Le donne di Dio (Claudiana, Torino 2009); Liberté, égalité, fraternité. Il lettore, la storia e la Bibbia (Claudiana, Torino 2014). PIERO CANNIZZARO laureato presso l’Università degli Studi di Milano in Scienze politiche, vive a Roma dal 1980. Nel 1982 pubblica per l’editore Lato Side il libro Claudio Lolli. Ha scritto e diretto numerosi film-documentari radiofonici e televisivi per Rai, Mediaset e Sky con i quali ha partecipato a diversi festival nazionali e internazionali, tra cui: Festival Cinema Giovani di Torino 1990; Festival Rimini Cinema 1991; Festival di Rovereto 1996 (1° premio); Festival di Istanbul 1999 (Menzione Speciale); Festival di Ischia 2004 (Premio miglior documentario); Food in Film Alba 2007 (Menzione Speciale); Premio Accademia Barilla 2010. MASSIMO SALANI docente di religione e vicepresidente dell’Istituto alberghiero Matteotti di Pisa, è autore di testi che approfondiscono il rapporto tra i credenti e il cibo, come A tavola con le religioni (EDB, Bologna 2000) e Il figlio della strada: per una religione che accoglie (EDB, Bologna 2004). Ha curato il volume Fedi e conflitti: le religioni possono costruire la pace (Plus, Pisa 2010). VITTORIO CASTELLANI in arte Chef Kumalé, esperto di teoria e di pratica culinaria, alterna l’attività di studio delle cucine del mondo al giornalismo e alla redazione di libri e guide – collabora con la rubrica Il piatto etnico del “Venerdì” di “la Repubblica”, Pappamondo di “Torino-Sette” di “la Stampa” – all’organizzazione di eventi in Italia e nel mondo, alla didattica con dimostrazioni e corsi di world food, alla consulenza per le aziende. È stato co-conduttore della Prova del cuoco su Rai1 e conduttore della rubrica La cucina del mondo per i ragazzi per il programma Trebisonda su Rai3; su Radioflash ha tenuto la trasmissione The Cous Cous Clan. Il suo sito internet (ilgastronomade.com) è ricco di spunti, ricette, segnalazioni di eventi dedicati alla cucina del mondo. LUCA FALASCONI ricercatore presso la facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e docente di Poli- tica agraria e sviluppo rurale. Dal 2003 al 2008 è stato presidente della Carpe Cibum, cooperativa organizzatrice e coordinatrice dei progetti Last Minute Market dedicati al recupero e alla rivalorizzazione dei prodotti alimentari e farmaceutici invenduti della grande e piccola distribuzione organizzata. È co-fondatore con Andrea Segrè e socio di Last Minute Market. LISA CASALI dopo essersi laureata in Scienze Ambientali, ha svolto a Milano un Master in Economia e Management Ambientale. Ha lavorato per il Ministero dell’Ambiente e lavora tuttora al Pool Inquinamento. Sono anni che dedica il suo tempo libero alla cucina consapevole e senza sprechi. Oltre che autrice di libri di successo, collabora con riviste, quotidiani e programmi televisivi. PAOLO TONIOLO è ordinario di Ginecologia presso la facoltà di Medicina della New York University e ordinario di Medicina sociale e preventiva dell’Università di Losanna. Accompagna l’impegno nella ricerca all’interesse nel tradurre l’enorme massa di conoscenze scientifiche in stimoli per rendere ciascuno più consapevole dell’importanza di una nutrizione e uno stile di vita appropriati nella prevenzione di molte patologie croniche. DAVIDE PAOLINI noto come il Gastronauta («colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, capa- ce di godere dei sapori più ruspanti non accontentandosi dei luoghi comuni culinari»), pseudonimo coniato negli anni Novanta, scrive dal 1983 di cibo e vino sulla rubrica domenicale del “Sole 24 Ore”, collabora con numerose testate e, dal 1999, conduce su Radio24 la trasmissione Il Gastronauta. È ideatore di diversi festival dedicati al cibo come Taste di Firenze e Milano golosa. Dal 1998 al 2008 è autore di installazioni che hanno dato vita a sei mostre dedicate al tema cibo come cultura e arte. È autore di libri quali: Cibovagando: gli itinerari per scoprire i tesori golosi italiani (Il Sole 24 Ore Libri, Milano 2003); I luoghi del gusto: cibi e territorio come risorsa di marketing (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2002); Guida ai ristoranti di qualità, in uscita ogni anno per “Il Sole 24 Ore”. GHERARDO AMADEI medico, psichiatra e psicoanalista della I.A.R.P.P. (International Association for Re- lational Psychoanalysis and Psychotherapy). È professore associato presso il dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove è direttore della Scuola di specializzazione in Psicologia del ciclo di vita. Si è formato alla pratica della mindfulness presso l’Oasis Institute del Center for Mindfulness in Medicine, Health Care and Society dell’Università del Massachusetts. Il suo ultimo libro Mindfulness, essere consapevoli (2013) è edito da il Mulino. PIETRO SCARDUELLI dal 2002 è professore associato di Antropologia culturale presso l’Università del Piemonte Orientale. Nel 2004 e nel 2005 ha tenuto l’insegnamento di Culture e società del Sudest asiatico nell’ambito della laurea specialistica in Scienze antropologiche ed etnologiche presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Milano-Bicocca. Nel 2005 e nel 2006 ha tenuto l’insegnamento di Antropologia sociale presso la facoltà di Sociologia della stessa università. Ha condotto numerose ricerche sul campo presso etnie diverse. Tra le sue pubblicazioni: Sciamani, stregoni, sacerdoti. Uno studio antropologico dei rituali e Culture dell'Indonesia (Sellerio, Palermo 2007 e 2009); L'Europa disunita (Archetipo Libri, Bologna 2013); I riti del potere (Carocci, Roma 2014). GIAN CARLO CALZA ha insegnato Storia dell’arte dell’Asia Orientale all’Università Ca’ Foscari di Ve- nezia e dirige The International Hokusai Research Centre. È stato consulente scientifico di alcune delle più importanti esposizioni d’arte orientale in Italia, tra cui 7000 anni di Cina al Palazzo Ducale di Venezia (1983). Ha curato le mostre: Japanische Plakate heute: 250 Beispiele von 25 Künstlern al Kunstgewerbemuseum di Zurigo (1979); Tanaka Ikko. La grafica del Giappone al PAC di Milano (1997); a Palazzo Reale di Milano: Hokusai. Il vecchio pazzo per la pittura (1999), Ukyoe. Il mondo fluttuante (2004), Giappone. Potere e splendore (2009). Al Palazzo Ducale di Genova: Giappone. L’arte del mutamento (2005); alla Fondazione Roma: Qialong. Capolavori della città proibita (2007) e Akbar. Il grande Imperatore dell’India (2012). Oltre ai numerosi cataloghi di mostre, è autore di saggi critici sull’arte dell’Asia Orientale classica e moderna: L’incanto sottile del dramma nō (Scheiwiller, Milano 1975); Stampe popolari giapponesi (Electa, Milano 1979); Hokusai. Le cento vedute del Fuji (Editoriale Nuova, Milano 1982); Hokusai Paintings (The International Hokusai Research Centre University of Venice, Venezia 1994); Imaï (Electa, Milano 1998); Genji. Il principe splendente (Electa, Milano 2008). Presso Einaudi è uscito Stile Giappone (Torino 2002). RELATORI IMMAGINARIO STEFANO SALIS da luglio del 2000 è giornalista di “Il Sole 24 Ore” e redattore dell’inserto culturale “Domenica” per il quale si occupa di editoria, letteratura e musica. EMANUELE FERRARI è ricercatore di Musicologia e Storia della musica presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Musica e didattica della musica. Diplomato in pianoforte al Conservatorio di Verona sotto la guida di Renato Grossi, ha tenuto concerti, lezioni-concerto, conferenze e ha partecipato a numerosi convegni in Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Cipro, Brasile e Colombia. Hanno scritto di lui: «Brillante pianista e musicologo» (L. di Fronzo, “la Repubblica”); «Acuto, perentorio... Musicista incantevole. Pensa alla grande e chiede di pensare con lui» (L. Arruga, “II Giornale del Quartetto”). È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio. GIULIANO BOCCALI dopo 25 anni di insegnamento a Venezia Ca’ Foscari, è dal 1997 professore di Indologia e di Lingua e Letteratura sanscrita all’Università degli Studi di Milano. Studia la poesia e l’estetica dell’India antica. Ha curato le edizioni italiane di alcuni fra i capolavori della letteratura classica come Nuvolo messaggero di Kalidasa (Editoriale Nuova, 1980), Le stanze dell’amor furtivo attribuite a Bilhana (Marsilio, 2002) e Gitagovinda (Adelphi, 2002), il celebre poemetto erotico-mistico di Jayadeva dedicato agli amori fra il dio Krishna e la pastorella Radha. I suoi studi sono rivolti alla letteratura indiana classica (kavya), in particolare al problema della sua genesi e della relazione con Mahabharata e Ramayana. GIAMPIERO COMOLLI ha analizzato con particolare acume i mutamenti spirituali che avvengono nella società contemporanea. Fra i suoi saggi più interessanti Cineteca Eurasia (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2005), una rievocazione di film fuori commercio che all’autore è capitato di vedere in diversi Paesi e regioni del mondo. Tra le sue pubblicazioni: I pellegrini dell’Assoluto: storie di fede e spiritualità raccolte tra Oriente e Occidente (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2002); Pregare, viaggiare, meditare. Percorsi interreligiosi tra cristianesimo, buddhismo e nuove forme di spiritualità (Claudiana, Torino 2010); Grammatica dell’ascolto. Per accogliere un racconto di fede (Edizioni Messaggero, Padova 2011); Una luminosa quiete: la ricerca del silenzio nelle pratiche di meditazione (Mimesis, Sesto San Giovanni 2012). GIAN CARLO CALZA ha insegnato Storia dell’arte dell’Asia Orientale all’Università Ca’ Foscari di Venezia e dirige The International Hokusai Research Centre. È stato consulente scientifico di alcune delle più importanti esposizioni d’arte orientale in Italia, tra cui 7000 anni di Cina al Palazzo Ducale di Venezia (1983). Ha curato le mostre: Japanische Plakate heute: 250 Beispiele von 25 Künstlern al Kunstgewerbemuseum di Zurigo (1979); Tanaka Ikko. La grafica del Giappone al PAC di Milano (1997); a Palazzo Reale di Milano: Hokusai. Il vecchio pazzo per la pittura (1999), Ukyoe. Il mondo fluttuante (2004), Giappone. Potere e splendore (2009). Al Palazzo Ducale di Genova: Giappone. L’arte del mutamento (2005); alla Fondazione Roma: Qialong. Capolavori della città proibita (2007) e Akbar. Il grande Imperatore dell’India (2012). Oltre ai numerosi cataloghi di mostre, è autore di saggi critici sull’arte dell’Asia Orientale classica e moderna: L’incanto sottile del dramma nō (Scheiwiller, Milano 1975); Stampe popolari giapponesi (Electa, Milano 1979); Hokusai. Le cento vedute del Fuji (Editoriale Nuova, Milano 1982); Hokusai Paintings (The International Hokusai Research Centre University of Venice, Venezia 1994); Imaï (Electa, Milano 1998); Genji. Il principe splendente (Electa, Milano 2008). Presso Einaudi è uscito Stile Giappone (Torino 2002). PAOLA BRANDUARDI laureata in Scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Milano, ha tra- scorso diversi periodi di ricerca all’estero durante il dottorato, come post-doctoral fellow e visiting scientist presso questi istituti e companies: Vienna Biocenter (Vienna, Austria), BOKU (the University of Natural Resources and Life Sciences Vienna, Austria), Tate & Lyle (Decature, Illinois, US), Mossi & Ghisolfi - BetaRenewables (Rivalta, Italia), Istituto Eni Donegani (Environmental Technologies, Research Center for NonConventional Energy, San Donato Milanese, Italia). Dal 2002 al 2010 è stata ricercatrice di Chimica delle fermentazioni e Microbiologia industriale all’Università di MilanoBicocca, dipartimento di Biotecnologie e bioscienze; dal novembre 2010 ricopre il ruolo di professore associato per lo stesso settore, presso la stessa sede. Le ricerche condotte hanno come tema principale lo sviluppo e l’ottimizzazione di ceppi microbici (principalmente lieviti) ricombinanti per produzioni di interesse per le biotecnologie industriali. MAURIZIO CASIRAGHI è ricercatore in Zoologia presso il dipartimento di Biotecnologie e bioscienze dell’Università di Milano-Bicocca, dove è docente di Evoluzione biologica e molecolare. Ha iniziato la sua attività scientifica occupandosi di ecologia comportamentale, studiando la genetica di popolazione di imenotteri sociali. Successivamente ha indirizzato i suoi interessi alla simbiosi, e in particolare alle interazioni tra animali e batteri intracellulari, studiando il modello nematodi filaridi-Wolbachia pipientis (un batterio Gram negativo). Oggi i suoi interessi vertono sull’evoluzione biologica e molecolare; il DNA barcoding (utilizzato sia per ricerche di base in sistematica biologica, sia come sistema di diagnosi e di tracciabilità agro-alimentare); la ricostruzione della filogenesi. È autore di numerosi contributi per libri e articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali. GIUSEPPE LUPO è stato professore a contratto, presso la sede di Brescia dell’Università Cattolica, dell’insegnamento di Letteratura italiana e forme della rappresentazione contemporanee. Dal gennaio 2009 è ricercatore universitario per la classe di concorso Letteratura italiana contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano e di Brescia. Ha pubblicato molti saggi ed è autore di numerose antologie, tra cui: Sinisgalli e la cultura utopica degli anni Trenta (Vita e Pensiero, Milano 1996; nuova edizione aggiornata 2011 - Premio Basilicata 1998); Poesia come pittura. De Libero e la cultura romana (1930-1940) (Vita e Pensiero, Milano 2002); Le utopie della ragione. Raffaele Crovi intellettuale e scrittore (Aliberti, Campagnola Emilia 2003); Vittorini politecnico (Franco Angeli, Milano 2011). Fa parte del comitato editoriale della rivista «Letteratura e Arte». È consulente presso alcuni editori e collaboratore delle pagine culturali del «Sole 24 Ore» e di «Avvenire». È inoltre autore di romanzi. MEL SELLICK giornalista, media coach e blogger per “Huffington Post”, si occupa di crescita personale, benessere e life-balance. EMILIO COZZI giornalista, collabora con “Il Sole 24 Ore” e riviste quali “Wired”, “Rolling Stone”, “Vogue”. È un esperto di videogames e come tale scrive su Eurogamer.it. È direttore editoriale di “Zero”, freepress di musica, cultura e tempo libero. MASSIMO GUARINI da oltre 14 anni nell’industria dell’intrattenimento, creativo, è noto come ex game di- rector di Grasshopper Manufacture, per la quale ha dato vita a Shadow of The Damned – collaborando con personalità quali Suda51, Shinji Mikami e Akira Yamaoka –, e come director di Naruto - Rise of a Ninja per Ubisoft. Ha deciso di investire sul futuro videoludico italiano con la software house Ovosonico, partner del programma AESVI4developers, nato nel 2011 per sostenere e favorire la crescita delle realtà italiane. RELATORI ATTENTI ALLA MODA MARCO RICCHETTI economista, presidente del consiglio di amministrazione di Hermes lab s.r.l. e part- ner di Blumine s.r.l. Dal 1989 si occupa dell’evoluzione delle imprese del made in Italy e delle relazioni tra produzione industriale e creativa nella moda e nel design. Per oltre 10 anni è stato direttore dell’ufficio Studi economici di Federtessile, l’associazione italiana delle imprese dell’industria tessile e abbigliamento. È consulente per le analisi economiche delle maggiori organizzazioni della moda italiana, tra cui il Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine, la Camera Nazionale della Moda Italiana, ed Euratex, l’associazione europea del tessile e dell’abbigliamento, di associazioni di categoria, industriali e artigiane territoriali. È stato consulente dei ministeri degli Affari esteri e dello Sviluppo economico. ERSILIA MONTI è referente per l’Italia del gruppo di lavoro “Azioni urgenti” della campagna Abiti puliti (Clean Clothes Campaign). La campagna è nata con l’obiettivo di sostenere le lotte sindacali nelle fabbriche che nel Sud del mondo producono per i nostri mercati attraverso azioni di pressione nei confronti delle imprese committenti, con invio di lettere, azioni pubbliche, controinformazione. SILVIA CASAGRANDE insegna Fashion design, Storia del costume e Storia della moda alla Libera Accademia di Belle Arti (LABA) di Brescia. È la curatrice dell'archivio storico della stilista Germana Marucelli. RELATORI RICERCA E SCIENZA MARCO GUERRA fisico e docente a contratto per il Politecnico di Milano. Si occupa per la Robur di Bergamo di sistemi di riscaldamento e raffreddamento che possano garantire efficienza e risparmio. L’azienda è impegnata, con altre 14 del settore, nel progetto Heat4u, partito nel 1999 negli USA, che mira a realizzare una linea di pompe ad assorbimento di calore ad alta efficienza energetica adatte a servire il mercato residenziale europeo. ANTONIO SPARZANI ha insegnato Fondamenti della fisica all’Università degli Studi di Milano. Convintosi definitivamente che i saperi dell’uomo non vadano divisi, cerca da anni di riunire alcuni dei numerosi pezzetti nei quali essi sono stati frammentati negli ultimi secoli, soprattutto fisica e letteratura. Con questo fine in testa ha scritto Relatività, quante storie – un percorso scientifico-letterario tra relativo e assoluto (Bollati Boringhieri, Torino 2003) e ha poi curato, con Giuliano Boccali, il volume Le virtù dell’inerzia (Bollati Boringhieri, Torino 2006). Per la stessa casa editrice ha curato anche due volumi del fisico Wolfgang Pauli e di recente è stato traduttore e curatore di un saggio di Paul K. Feyerabend, Contro l’autonomia, pubblicato presso Mimesis (Milano-Udine 2012). LUIGI VIGEVANO dal 1978 al 1979 ha frequentato il One Year Post-Graduate Diploma Course presso il Von Karman Institute for Fluid Dynamics di Rhode-Saint-Génèse (Belgio), dove ha conseguito il diploma with honours e ha poi svolto attività di ricerca e didattica nel triennio 1979-1982. Dal 1983 al 1985 ha svolto attività professionale presso la società Costruzioni Aeronautiche G. Agusta, Cascina Costa di Samarate (Varese). Dal 1985 al 1990 ha svolto attività professionale presso la società Ansaldo Componenti s.p.a. Dal 1990 ha preso servizio quale ricercatore di ruolo presso il dipartimento di Ingegneria aerospaziale del Politecnico di Milano. Dal 30 dicembre 2003 è professore associato presso lo stesso dipartimento. GIORGIO VALLORTIGARA è professore ordinario di Neuroscienze e direttore del CIMeC, il Center for Mind/ Brain Sciences dell’Università di Trento. È anche adjunct professor presso la School of Biological, Biomedical and Molecular Sciences dell’Università del New England, in Australia. È autore di oltre 200 articoli scientifici su riviste internazionali e di libri a carattere divulgativo, tra cui: Cervello di gallina. Visite (guidate) tra etologia e neuroscienze (Bollati-Boringhieri, Torino 2005); Nati per credere (con V. Girotto e T. Pievani, Codice, Torino 2008); La mente che scodinzola (Mondadori, Milano 2011). Oltre alla ricerca scientifica svolge un’intensa attività di divulgazione, collaborando con le pagine culturali di varie testate giornalistiche e riviste. RASSEGNA CINEMATOGRAFICA a cura di Matteo Pavesi e Enrico Nosei Holy Motors (Leos Carax, Francia/Germania, 2012, 110’) Una giornata dell’esistenza di Monsieur Oscar, che di professione passa da una vita ad un’altra, da un personaggio ad un altro, scortato ad ogni appuntamento da una limousine bianca, guidata lungo le strade di Parigi da Céline, misteriosa signora bionda. Hair India (Raffaele Brunetti, Marco Leopardi, 2008, 75’) Un documentario che segue la traiettoria dei capelli offerti dai pellegrini nel tempio di Vishnu per onorare un debito millenario contratto dagli uomini. Muovendo da un atto devozionale della cosmogonia indiana, i registi seguono la successiva lavorazione dei capelli prima che questi siano inviati in Italia. Da noi vengono trasformati in richiestissime extension per poi essere rispediti in India e nel resto del mondo. The Happy Poet (Paul Gordon, USA, 2010, 85’) Insieme a un variopinto e bizzarro gruppo di amici il poeta Bill, con i suoi pochi ultimi dollari a disposizione, cercherà di aprire un chiosco ambulante che venda cibo di qualità a un prezzo ragionevole. China Blue (Micha X. Peled, 2005, 86’) Girato clandestinamente in Cina in condizioni difficili, il film offre una visione profonda di ciò che la Cina e le società internazionali di vendita vorrebbero nasconderci: come viene prodotto l’abbigliamento che noi acquistiamo. Mood indigo (Michel Gondry, 2013, 125’) Colin giovane e ricco idealista, inventore di uno strano strumento musicali, vive in un piccolo appartamento e sogna di incontrare il grande amore, così come è successo all’amico Chick. Chick un povero ingegnere appassionato della filosofia di Patre, vive il suo idillio d’amore con Alise, la nipote di Nicolas, il geniale cuoco di Colin. Quando Nicolas accenna alla sua frequentazione con Isis , Colin spera di incontrare presto qualcuno. Ad una festa a casa di Isis, il suo desiderio si avvera e conosce Chloe, una ragazza dalla delicata bellezza. Si innamorano e si sposano ma, poco dopo le nozze, la loro felicità si trasforma in amarezza. Durante la luna di miele, Chloe scopre di essere malata a causa di una ninfea che cresce nei suoi polmoni. Per pagarle le cure necessarie e cir- condarla di fiori che la aiuterebbero a guarire, Colin è costretto ad accettare in una fantasmagorica Parigi i lavori più assurdi mentre la loro abitazione si fa sempre più piccola e le vite dei loro amici Nicolas e Chick si disintegrano. Cibo SpA - Sai davvero cosa mangi? (Food Inc.) (Robert Kenner, USA, 2008, 94’) Inchiesta documentario del regista americano Robert Kenner e parla della catena di produzione del cibo di massa negli Stati Uniti. Un processo che il consumatore spesso non conosce e non arriva nemmeno ad immaginare. Food Inc. si snoda attraverso tutti i livelli della catena di produzione del cibo negli U.S.A., dalla carne agli ortaggi e affronta in le innumerevoli distorsioni causate dall’attuale politica dell’industria del cibo, portando lo spettatore a riflettere fortemente sul modello economico e alimentare corrente. Candidato al Premio Oscar 2010 come miglior documentario. Al capolinea (The end of the line) (Rupert Murray, 2009, 85’) Asprissimo documentario che denuncia la fine dei nostri mari, degli abitanti dei nostri mari per l’esattezza, quello di Rupert Murray, sempre per la sezione Occhio sul mondo. Fortemente sostenuto dal WWF (che ha partecipato alla produzione del film), la pellicola inglese è un viaggio nel mondo per registrare la fauna ittica. The Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, 2014, 99’) Sullo sfondo dell’omicidio di una nobile dama, le (dis)avventure di Gustave H, concierge dell’hotel “Grand Budapest” e l’amicizia che lo lega a Zero Moustafa, il giovane fattorino che diventerà suo protetto e amico più fidato. Cozze mon amour (Willemiek Kluijfhout, 2012, 73’) Un documentario che svela, in modo intimo e giocoso, la vita amorosa delle cozze. Un tuffo vero e proprio dentro la vita del mollusco più popolare, giù giù fin nel profondo della loro intimità, una sorta di scavo psicologico del mollusco in chiave ironica. CENTRO COSCIENZA Centro Coscienza è un’associazione fondata da Tullio Castellani a Milano nel 1938. Propone attività in ambito sociale, culturale, educativo il cui presupposto è che l’individuo abbia non solo la possibilità, ma la necessità di sviluppare in modo sempre più ampio e approfondito le proprie facoltà. Si fonda sulla visione che Castellani ha dell’uomo come coscienza in sviluppo: «Coscienza è conoscenza interiore e manifestazione ed è capacità di stabilire rapporti non solo intellettuali, ma anche religiosi, morali, estetici… con l’universo che ci circonda, e questi formano l’elemento culturale di cui viene intessuta la nostra vita. Quindi l’uomo in quanto coscienza è coscienza che si sviluppa, che si espande dinamicamente in un mondo di altre coscienze con le quali crea rapporti». L’ampliamento della coscienza individuale è dunque la condizione per ogni cambiamento della realtà sociale, che può partire solo da un’assunzione di responsabilità da parte del singolo. A Centro Coscienza gli ambiti di ricerca spaziano in varie discipline: narrativa, poesia, musica, arte, filosofia, vita della natura, educazione, economia, politica e società, religione, teatro, ambientazione. Attraverso i temi proposti ciascuno indaga sulle domande fondamentali all’origine di ogni cultura – chi sono, che senso ha la mia azione – e riflette su come gli uomini hanno risposto attraverso i diversi linguaggi espressivi dando vita a realtà sociali, culturali e artistiche differenti. La finalità è, mantenendo vive tali domande, restituire alla cultura la sua qualità di atto primario essenziale di coltivazione dei valori e di creazione di realtà umana. Il metodo della ricerca, condotta da coordinatori, consiste nella presentazione dei temi e nella rielaborazione critica e dialogica dei contenuti proposti: sollecita a sperimentare nella propria vita gli stimoli offerti e permette di confrontarsi in un’esperienza di gruppo che può illumina­re la propria, chiarire il significato di eventuali difficoltà, precisare stati d’animo e pensieri. MIC Il MIC, Museo interattivo del cinema, è un museo in viaggio, in rete con altri musei, cineteche e allo stesso tempo fisicamente localizzato in un posto specifico, da cui tutte le installazioni interattive potranno uscire per portare altrove le attività e i contenuti. La Cineteca intende fare del MIC un centro di formazione permanente di educazione all’immagine e al cinema in particolare, partendo dalla convinzione che l’arte non si insegna e non si impara, ma si incontra, si sperimenta, si trasmette per vie diverse, talora senza alcun discorso, certamente con la creatività e l’esperienza diretta. Il MIC è stato creato per trasmettere informazioni sul cinema attraverso il gioco e l’interazione. Postazioni interattive permettono di divertirsi smontando, rimontando, doppiando sequenze cinematografiche, di approfondire diverse tematiche scegliendo l’argomento, l’autore, il periodo da una vasta library (al momento 30 ore di filmati a tema), di connettersi con tutte le cineteche e archivi filmici del mondo, e utilizzare le mappe dinamiche per scoprire quali sono i luoghi del cinema e i percorsi cinematografici di Milano. Il MIC nasce come museo didattico rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e da gruppi organizzati, su prenotazione, ma si sta aprendo sempre più anche alla fruizione del singolo. Presso il MIC è poi possibile consultare gratuitamente tutti i giorni su prenotazione una library di più di 5000 titoli tra film di finzione, documentari e film d’animazione che verrà implementata ogni mese grazie ad un continuo lavoro di catalogazione e digitalizzazione. È stata inaugurata una sala cinematografica da 84 posti attigua al museo. Presso la sala vengono proposte rassegne tematiche o dedicate a singoli registi della nostra cinematografia o di quella internazionale. INFORMAZIONI Ingresso 8 € la sera; 15 € il sabato mattina Studenti 5 € la sera; 10 € il sabato mattina Carnet 10 ingressi 70 €; 50 € per soci e studenti le mattine del sabato valgono due ingressi Per le scuole sono disponibili quote convenzionate Tutte le proiezioni cinematografiche sono gratuite per chi abbia partecipato anche a un unico evento Le conferenze e gli incontri si tengono presso la sede di Centro Coscienza in corso di Porta Nuova 16 20121 Milano (MM3 Turati) Le proiezioni cinematografiche sono al MIC, Manifattura Tabacchi viale Fulvio Testi 121 Milano (MM5 Bicocca) www.centrocoscienza.it VIAGGIARE IL PRESENTE