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VIAGGIARE IL PRESENTE
un’iniziativa di
CENTRO COSCIENZA
c.so di Porta Nuova 16 Milano
tel. 02.6552603
[email protected]
www.centrocoscienza.it
in collaborazione con
Museo Interattivo del Cinema
Per i percorsi di Mappe
PROGETTO CIBO
ATTENTI ALLA MODA
è stato richiesto e ottenuto
il Patrocinio di Expo 2015
MAPPE. VIAGGIARE IL PRESENTE
Una serie di percorsi per orientarsi nel mondo contemporaneo, con la finalità di stimolare scelte consapevoli
negli ambiti esplorati. A incontri di carattere speculativo
e informativo, seguono momenti di riflessione collettiva
sui temi proposti e testimonianze di soluzioni e di prospettive concrete già in atto. Nella dialettica di queste diverse componenti sta il valore di un’iniziativa che si propone di offrire reali stimoli per un rinnovamento dei
comportamenti individuali e la consapevolezza della loro
efficacia per la rigenerazione della vita della collettività.
percorso 1 PROGETTO CIBO a cura di Giampiero Comolli e Cristina Strata
mercoledì h 20.30, sabato h 10.00-13.00
da settembre 2014 a maggio 2015
percorso 2 IMMAGINARIO a cura di Stefano Salis
giovedì h 19.00 oppure h 21.15
da ottobre 2014 a maggio 2015
percorso 3 ATTENTI ALLA MODA a cura di Stefania Brau
sabato h 10.00-13.00
ottobre e novembre 2014
percorso 4 RICERCA E SCIENZA a cura di Antonio Sparzani e Luigi Vigevano
sabato h 10.00-13.00, giovedì h 21.15
da novembre 2014 ad aprile 2015
percorso 5 IL CORPO a cura di Marco Merlini e Stefania Brau
da febbraio 2015
percorso 6 SILENZIO SUONO PAROLA a cura di Giuliano Boccali e Stefano Salis
da marzo 2015
Incontri, dialoghi, testimonianze e prospettive
già in atto: ciascun percorso di Mappe propone un piccolo vademecum per orientarsi nel
territorio del contemporaneo. L’indagine – incentrata su temi quali il cibo, l’immaginario,
la scienza, l’industria tessile, il corpo… – sarà
condotta da numerosi relatori (esperti del settore, giornalisti, scrittori, professionisti e pionieri del cambiamento) chiamati ad approfondire
i diversi ambiti e a stimolare e coinvolgere il
pubblico aprendo il dialogo. Ciascun percorso
sarà accompagnato dalla proiezione di documentari e opere cinematografiche e dallo svolgimento di laboratori e seminari.
Percorso 1
Mercoledì h 20.30, sabato h 10.00-13.00
dal 24 settembre
PROGETTO CIBO
Il cibo e lo spreco, il cibo e il piacere, il cibo e la salute. Un’interrogazione su questi temi è quanto
mai attuale, ma spesso ne trascuriamo le implicazioni e anche le possibilità: in fondo, ci nutriamo
quotidianamente e il cibo lo scegliamo noi, almeno tre volte al giorno; è un’azione con cui
possiamo generare un reale cambiamento, oppure no: basta cominciare a pensare, a consumare
in modo diverso e possiamo creare una trasformazione importante.
Quali riflessioni possono aiutarci ad acquisire maggiore consapevolezza? A farci sentire presenti e
davvero partecipi nelle nostre scelte? Se siamo, infatti, abituati a valutarle in relazione
al benessere (individualmente) e alla convivialità (nei nostri rapporti più stretti), abbiamo però
smarrito il valore simbolico e di rapporto con il sacro con cui l’atto del nutrirsi è stato espresso in
tutte le culture: guardare alla sapienza, alla saggezza delle antiche tradizioni riconduce
a considerare il cibo anche nutrimento per l’anima.
Non a caso il legame tra cibo e religioni è strettissimo, tanto che ne discendono regole alimentari
molto differenti; allora oggi quali scenari si aprono, in un mondo in cui le diverse culture sono
vicinissime e a volte “costrette” a convivere?
Forse il cibo può diventare strumento di dialogo e luogo di costruzione di un linguaggio multiculturale.
2014
mercoledì 24 settembre h 20.30
DAVIDE RAMPELLO
Padiglione Zero,
racconto e metafora del tema
di Expo 2015
mercoledì 8 ottobre h 20.30
MARILIA ALBANESE, MARCO CERESA
Cibo e religione. Tra India e Cina
domenica 2 novembre h 17.00
 The happy poet, Paul Gordon,
2010
sabato 8 novembre h 10.00
GIULIO BUSI, PAOLO BRANCA
Cibo e religione. Dall’ebraismo
all’Islam
mercoledì 19 novembre h 20.30
GIAMPIERO COMOLLI, LIDIA MAGGI
Cibo e religione. Dal cristianesimo
alla società secolare
mercoledì 17 dicembre h 20.30
PIERO CANNIZZARO
presenta il suo documentario
Il cibo dell’anima
2015
mercoledì 21 gennaio h 20.30
MASSIMO SALANI,
VITTORIO CASTELLANI
Il cibo nel mondo multiculturale
domenica 25 gennaio h 17.00
 Cibo SpA - Sai davvero cosa
mangi? (Food Inc.),
Robert Kenner, 2008
sabato 14 febbraio h 10.00
LUCA FALASCONI, LISA CASALI
Cibo e spreco: dallo sperpero
a una nuova consapevolezza
alimentare
domenica 15 febbraio h 17.00
 Al capolinea (The end of
the line), Rupert Murray, 2009
sabato 21 marzo h 10.00
STEFANO SALIS, PAOLO TONIOLO,
DAVIDE PAOLINI, GHERARDO AMADEI
Cibo: piacere o benessere?
domenica 22 marzo h 17.00
 Cozze mon amour,
Willemiek Kluijfhout, 2012
sabato 18 aprile h 10.00
PIETRO SCARDUELLI
Cibo e bellezza
mercoledì 20 maggio h 20.30
GIAN CARLO CALZA
Cibo spirituale
Percorso 2
Giovedì h 19.00 oppure h 21.15
dal 9 ottobre
IMMAGINARIO
Siamo abituati a pensare, da almeno un secolo a questa parte, che la realtà sia nettamente divisa
tra ciò che esiste e ciò che non esiste.
Non solo non è sempre stato così, ma la cultura è, anzi, sempre stata un potente aggregatore di
significati multipli, che non ha mai respinto la mescolanza di reale e immaginario, fino a costruire,
proprio grazie a categorie dell’immaginazione, alcune delle più convincenti interpretazioni del reale.
Idee, credenze, superstizioni sono alla base di molte spiegazioni, a volte anche più nitide e chiare
di quelle scientifiche. Lungi dal contrapporre scienza e immaginazione, letteratura e realtà, mondo
dello spirito e mondo della concretezza, è solo accorgendoci che non sempre siamo in grado
di distinguere nettamente i diversi ambiti, ma che anzi ci sia un rapporto di fattiva collaborazione
nella costruzione della nostra identità sociale e individuale, che possiamo accogliere con piena
consapevolezza la complessità, la bellezza e la meraviglia del mondo che ci circonda.
Il ciclo di conferenze che proponiamo non entra nel dettaglio delle singole questioni, spesso
addirittura ne resta ai margini: procede, piuttosto, per allusioni e fascinazioni. È un altro espediente
per comunicare che l’eccezionale struttura culturale che ci sorregge in quanto umani fa in modo che
anche le cose apparentemente più strane o bizzarre, o meno esatte, siano allo stesso modo utili
a descriverci nella nostra specificità e nella nostra irriducibile inspiegabilità.
2014
giovedì 9 ottobre h 19.00
STEFANO SALIS
Perché esistono gli unicorni
domenica 19 ottobre h 17.00
giovedì 27 novembre h 21.15
GIAMPIERO COMOLLI
«Quando sul paese innevato
silenziosamente appare il castello...»
giovedì 26 marzo h 19.00
GIUSEPPE LUPO
Immaginare atlanti
attraverso le parole
domenica 30 novembre h 17.00
giovedì 28 maggio h 19.00
EMILIO COZZI, MASSIMO GUARINI
Mondi virtuali
 Holy motors, Leos Carax, 2013
 Mood indigo, Michel Gondry, 2013
giovedì 23 ottobre h 21.15
EMANUELE FERRARI
Viaggio musicale
nell’immaginario
(Robert Schumann)
giovedì 11 dicembre h 19.00
GIAN CARLO CALZA
Il Drago e la Fenice
giovedì 30 ottobre h 19.00
MEL SELLICK
I benandanti
giovedì 13 novembre h 19.00
GIULIANO BOCCALI
Il lungo sonno di Vishnu:
eccessi dell’immaginario indiano
2015
giovedì 26 febbraio h 21.15
PAOLA BRANDUARDI,
MAURIZIO CASIRAGHI
Il mondo attraverso le immagini
della scienza: l'evoluzione
domenica 1 marzo h 17.00
 The Grand Budapest Hotel,
Wes Anderson, 2014
Percorso 3
Sabato h 10.00-13.00
dal 25 ottobre
ATTENTI ALLA MODA
Sappiamo che cosa consumiamo quando ci vestiamo?
Qual è il volume della moda in cifre? Quanto pesa il settore tessile in Italia; il volume delle
esportazioni; la filiera lunga e la filiera corta della produzione tessile; come e che cosa producono
le grandi case di moda? E qual è il costo economico, ambientale e umano dei tessuti utilizzati
nell’industria tessile? Quali sono le tutele sanitarie, le garanzie sociali, i salari dei lavoratori del
settore? Perché si delocalizza?
La prima mattinata di studio proporrà delle risposte a queste domande, fornendo indicazioni
concrete per essere più consapevoli di tutti gli aspetti implicati nella produzione di ciò che
acquistiamo, compresi quelli legati alla salute.
La seconda mattinata di studio prenderà in considerazione una nuova forma di produzione
sostenibile nel campo tessile con particolare attenzione a questi temi: che cosa significa
“sostenibile”? Moda effimera e sostenibilità sono compatibili? Perché conviene produrre pulito e
sostenibile? Certificazioni e riconoscibilità di un prodotto “pulito”. Concluderà il percorso
la testimonianza di un’industria tessile che ha scelto la produzione di qualità, affrontando la
tematica dei costi e del ruolo di associazioni e cooperative nella sensibilizzazione della stampa,
dell’opinione pubblica e del consumatore.
Lo scopo dei due incontri è favorire l’individuazione di comportamenti virtuosi del consumatore
consapevole e l’effettiva portata delle sue scelte.
2014
sabato 25 ottobre h 10.00
MARCO RICCHETTI, ERSILIA MONTI, SILVIA CASAGRANDE
Prendere la moda sul serio
Domenica 26 ottobre h 17.00
 Hair India, Raffaele Brunetti, Marco Leopardi,
2008
sabato 22 novembre h 10.00
MARCO RICCHETTI
Cambio di paradigma.
La moda è cool ma anche sostenibile
Domenica 23 novembre h 17.00
 China Blue, Micha X. Peled, 2005
Percorso 4
Sabato h 10.00-13.00, giovedì h 21.15
dal 15 novembre
RICERCA E SCIENZA
Quali sono le caratteristiche della scienza, oggi? Lo scienziato contemporaneo opera nello
stesso modo in cui operava uno scienziato dell’Ottocento dei primi del Novecento, e si
confronta con gli stessi problemi e obiettivi? Quali sono le analogie e le differenze?
La prima parte di questo breve percorso, che si svolgerà attraverso due incontri di sabato
mattina, vuole impostare queste domande per poi provare a verificare delle possibili risposte
con l’esperienza diretta di un autorevole scienziato attivo nel campo delle neuroscienze,
il professor Giorgio Vallortigara.
Porsi il problema concreto del fare scientifico contemporaneo, per verificare se la nostra
concezione di scienza si conforma a concetti diventati ormai stereotipi, ci può permettere di
diventare più consapevoli di cosa può rappresentare la ricerca scientifica per noi oggi.
La seconda parte del percorso si incrocia con altri percorsi di Mappe: due incontri, che si
svolgeranno nel 2015 di giovedì, approfondiranno il ruolo importante che la creazione di
immagini nuove svolge nella pratica della ricerca scientifica.
2014
sabato 15 novembre h 10.00
LUIGI VIGEVANO, MARCO GUERRA, ANTONIO SPARZANI
Caratteristiche ed esempi di ricerca scientifica
contemporanea
sabato 13 dicembre h 10.00
GIORGIO VALLORTIGARA
La testimonianza di uno scienziato
2015
giovedì 26 febbraio h 21.15
PAOLA BRANDUARDI, MAURIZIO CASIRAGHI
Il mondo attraverso
le immagini della scienza: l’evoluzione
giovedì 9 aprile h 21.15
EMANUELE FERRARI
Il senso del cosmo e l’emozione dell’accadere. Bach
IN PREPARAZIONE
Percorso 5
da febbraio 2015
IL CORPO
Percorso 6
da marzo 2015
SILENZIO SUONO PAROLA
RELATORI PROGETTO CIBO
DAVIDE RAMPELLO direttore del Padiglione Zero per Expo 2015, è stato presidente della Triennale di
Milano dal 2003 al 2011. Curatore delle mostre Tradizione e innovazione e La città dell’uomo, vivere all’italiana presso il Padiglione italiano per l’Expo di Shangai 2010. Direttore artistico di numerosi
eventi culturali – Italian Design Dinner per la candidatura dell’Italia all’Expo 2015 (Parigi, 2008) e
il Carnevale di Venezia – e canali televisivi, per i quali ha lavorato anche come regista e autore. È
stato professore di comunicazione all’Università di Padova, all’Università Cattolica di Milano e allo
IULM di Milano. È molto appassionato di cucina, tanto da averne fatto oggetto di approfondimento e
lavoro: dal 1990 al 1996 è stato direttore editoriale del periodico “Grand Gourmet” e di “I viaggi di
Grand Gourmet”. Dal 2013 cura la rubrica Paesi e paesaggi della trasmissione “Striscia la Notizia”.
MARILIA ALBANESE laureata in Sanscrito e Indologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano, ha conseguito il diploma di Lingua hindi e Cultura indiana presso l’Is.M.E.O. per cui è stata
direttrice, fino al 2011, della sezione Lombardia presso l’Università degli Studi di Milano. Ha insegnato presso la Civica scuola di Culture Orientali di Milano divenendone presidente dal 1992 al 2000. Ha
approfondito l’aspetto psicologico del buddhismo e ha continuato gli studi in psicologia occidentale
conseguendo il diploma di counseling. È stata presidente dello YANI (Yoga Associazione Nazionale
Insegnanti) e per le scuole di formazione della stessa istituzione tiene tuttora dei corsi di cultura indiana. È stata curatrice della mostra Magie dell’India. Dal tempio alla corte, capolavori d’arte indiana
(2013-2014), Casa dei Carraresi, Treviso. Ha collaborato con la Televisione della Svizzera Italiana e
con trasmissioni radiofoniche quali Uomini e Profeti, Wikiradio. È tra i curatori e ideatori di AsiaTeatro,
il primo sito in lingua italiana sulle arti teatrali dell’Asia (asiateatro.it).
MARCO CERESA docente di Letteratura cinese all’Università Ca’ Foscari di Venezia, direttore dell’Istitu-
to Confucio nella stessa università e grande esperto di cultura cinese antica. Tra le sue pubblicazioni
ricordiamo Il canone del tè (Quodlibet, Macerata 2013) e numerosi articoli e contributi su libri e
riviste specialistiche, tra cui: Le rappresentazioni di Mudan ting: il fantasma della tradizione (2010);
Sincronicità, lo spettro e la ragazza con la valigia: “Che ora è laggiù?” di Tsai Ming Liang (2009);
Cina fra consumismo e diritti umani (2006); Life is Holiday. Nuovi consumi e nuovi piaceri nella Cina
urbana (2006).
GIULIO BUSI si è formato all’Università Ca’ Foscari di Venezia dove, dal 1992, ha insegnato Lingua
e letteratura ebraica. Dal 1999 è professore ordinario presso la Freie Universität di Berlino. Oltre a
collaborare con numerose riviste specialistiche, dal 2000 scrive regolarmente articoli dedicati alla
letteratura e alla storia ebraica per il supplemento “Domenica” del “Sole 24 Ore”. Dal settembre
2003 è direttore dell’Istituto di Giudaistica della Freie Universität di Berlino e, dallo stesso anno, è
membro ordinario dell’Accademia Nazionale Virgiliana di Mantova. Dal 2003 al 2007 fa parte del
Comitato scientifico della Rothschild Foundation di Londra. Dal 2004 è general editor della collana
The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola. Dal 2007 è visiting professor presso l’Università Statale di Milano. Dal 2008 è vicepresidente e coordinatore scientifico della Fondazione
Palazzo Bondoni Pastorio di Castiglione delle Stiviere (Mantova). Dalla primavera 2011 è visiting
professor per la cattedra di Cultura italiana Francesco De Sanctis del Politecnico di Zurigo.
PAOLO BRANCA è docente di Lingua e letteratura araba e di Islamistica presso l’Università Cattolica
di Milano. Specializzato nelle problematiche del rapporto Islam-mondo moderno, con particolare riferimento ai fenomeni del fondamentalismo e del riformismo musulmani, ha pubblicato Voci
dell’lslam moderno: il pensiero arabo-musulmano fra rinnovamento e tradizione (Marietti, Genova
1991); Introduzione all’lslam (San Paolo, Milano 1995); I musulmani (il Mulino, Bologna 2000);
Il Corano (Il Mulino, Bologna 2001); Moschee inquiete (il Mulino, Bologna 2003). Ha tradotto il
romanzo del premio Nobel egiziano Nagib Mahfuz, Vicolo del mortaio (Feltrinelli, Milano 1989).
LIDIA MAGGI è pastora della Chiesa battista. Oltre alla cura delle comunità a lei affidate, si occupa di
formazione teologica e di dialogo ecumenico. È responsabile della rivista “La Scuola domenicale” e
collabora con diverse riviste cattoliche e protestanti. Tra le sue pubblicazioni: La Riforma protestante
tra passato e presente (ESD, Bologna 2004); Preghiera (EMI, Bologna 2006); Le donne di Dio (Claudiana, Torino 2009); Liberté, égalité, fraternité. Il lettore, la storia e la Bibbia (Claudiana, Torino 2014).
PIERO CANNIZZARO laureato presso l’Università degli Studi di Milano in Scienze politiche, vive a
Roma dal 1980. Nel 1982 pubblica per l’editore Lato Side il libro Claudio Lolli. Ha scritto e diretto
numerosi film-documentari radiofonici e televisivi per Rai, Mediaset e Sky con i quali ha partecipato
a diversi festival nazionali e internazionali, tra cui: Festival Cinema Giovani di Torino 1990; Festival
Rimini Cinema 1991; Festival di Rovereto 1996 (1° premio); Festival di Istanbul 1999 (Menzione
Speciale); Festival di Ischia 2004 (Premio miglior documentario); Food in Film Alba 2007 (Menzione
Speciale); Premio Accademia Barilla 2010.
MASSIMO SALANI docente di religione e vicepresidente dell’Istituto alberghiero Matteotti di Pisa, è
autore di testi che approfondiscono il rapporto tra i credenti e il cibo, come A tavola con le religioni
(EDB, Bologna 2000) e Il figlio della strada: per una religione che accoglie (EDB, Bologna 2004). Ha
curato il volume Fedi e conflitti: le religioni possono costruire la pace (Plus, Pisa 2010).
VITTORIO CASTELLANI in arte Chef Kumalé, esperto di teoria e di pratica culinaria, alterna l’attività di
studio delle cucine del mondo al giornalismo e alla redazione di libri e guide – collabora con la
rubrica Il piatto etnico del “Venerdì” di “la Repubblica”, Pappamondo di “Torino-Sette” di “la Stampa” – all’organizzazione di eventi in Italia e nel mondo, alla didattica con dimostrazioni e corsi di
world food, alla consulenza per le aziende. È stato co-conduttore della Prova del cuoco su Rai1 e
conduttore della rubrica La cucina del mondo per i ragazzi per il programma Trebisonda su Rai3; su
Radioflash ha tenuto la trasmissione The Cous Cous Clan. Il suo sito internet (ilgastronomade.com)
è ricco di spunti, ricette, segnalazioni di eventi dedicati alla cucina del mondo.
LUCA FALASCONI ricercatore presso la facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e docente di Poli-
tica agraria e sviluppo rurale. Dal 2003 al 2008 è stato presidente della Carpe Cibum, cooperativa
organizzatrice e coordinatrice dei progetti Last Minute Market dedicati al recupero e alla rivalorizzazione dei prodotti alimentari e farmaceutici invenduti della grande e piccola distribuzione organizzata. È co-fondatore con Andrea Segrè e socio di Last Minute Market.
LISA CASALI dopo essersi laureata in Scienze Ambientali, ha svolto a Milano un Master in Economia e
Management Ambientale. Ha lavorato per il Ministero dell’Ambiente e lavora tuttora al Pool Inquinamento. Sono anni che dedica il suo tempo libero alla cucina consapevole e senza sprechi. Oltre
che autrice di libri di successo, collabora con riviste, quotidiani e programmi televisivi.
PAOLO TONIOLO è ordinario di Ginecologia presso la facoltà di Medicina della New York University e
ordinario di Medicina sociale e preventiva dell’Università di Losanna. Accompagna l’impegno nella
ricerca all’interesse nel tradurre l’enorme massa di conoscenze scientifiche in stimoli per rendere
ciascuno più consapevole dell’importanza di una nutrizione e uno stile di vita appropriati nella
prevenzione di molte patologie croniche.
DAVIDE PAOLINI noto come il Gastronauta («colui che ha scelto di mangiare con la propria testa, capa-
ce di godere dei sapori più ruspanti non accontentandosi dei luoghi comuni culinari»), pseudonimo
coniato negli anni Novanta, scrive dal 1983 di cibo e vino sulla rubrica domenicale del “Sole 24
Ore”, collabora con numerose testate e, dal 1999, conduce su Radio24 la trasmissione Il Gastronauta. È ideatore di diversi festival dedicati al cibo come Taste di Firenze e Milano golosa. Dal 1998 al
2008 è autore di installazioni che hanno dato vita a sei mostre dedicate al tema cibo come cultura e
arte. È autore di libri quali: Cibovagando: gli itinerari per scoprire i tesori golosi italiani (Il Sole 24 Ore
Libri, Milano 2003); I luoghi del gusto: cibi e territorio come risorsa di marketing (Baldini Castoldi
Dalai, Milano 2002); Guida ai ristoranti di qualità, in uscita ogni anno per “Il Sole 24 Ore”.
GHERARDO AMADEI medico, psichiatra e psicoanalista della I.A.R.P.P. (International Association for Re-
lational Psychoanalysis and Psychotherapy). È professore associato presso il dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, dove è direttore della Scuola di specializzazione
in Psicologia del ciclo di vita. Si è formato alla pratica della mindfulness presso l’Oasis Institute del
Center for Mindfulness in Medicine, Health Care and Society dell’Università del Massachusetts. Il
suo ultimo libro Mindfulness, essere consapevoli (2013) è edito da il Mulino.
PIETRO SCARDUELLI dal 2002 è professore associato di Antropologia culturale presso l’Università del
Piemonte Orientale. Nel 2004 e nel 2005 ha tenuto l’insegnamento di Culture e società del Sudest
asiatico nell’ambito della laurea specialistica in Scienze antropologiche ed etnologiche presso la facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Milano-Bicocca. Nel 2005 e nel 2006 ha tenuto
l’insegnamento di Antropologia sociale presso la facoltà di Sociologia della stessa università. Ha
condotto numerose ricerche sul campo presso etnie diverse. Tra le sue pubblicazioni: Sciamani, stregoni, sacerdoti. Uno studio antropologico dei rituali e Culture dell'Indonesia (Sellerio, Palermo 2007
e 2009); L'Europa disunita (Archetipo Libri, Bologna 2013); I riti del potere (Carocci, Roma 2014).
GIAN CARLO CALZA ha insegnato Storia dell’arte dell’Asia Orientale all’Università Ca’ Foscari di Ve-
nezia e dirige The International Hokusai Research Centre. È stato consulente scientifico di alcune
delle più importanti esposizioni d’arte orientale in Italia, tra cui 7000 anni di Cina al Palazzo Ducale
di Venezia (1983). Ha curato le mostre: Japanische Plakate heute: 250 Beispiele von 25 Künstlern
al Kunstgewerbemuseum di Zurigo (1979); Tanaka Ikko. La grafica del Giappone al PAC di Milano
(1997); a Palazzo Reale di Milano: Hokusai. Il vecchio pazzo per la pittura (1999), Ukyoe. Il mondo
fluttuante (2004), Giappone. Potere e splendore (2009). Al Palazzo Ducale di Genova: Giappone.
L’arte del mutamento (2005); alla Fondazione Roma: Qialong. Capolavori della città proibita (2007)
e Akbar. Il grande Imperatore dell’India (2012). Oltre ai numerosi cataloghi di mostre, è autore di
saggi critici sull’arte dell’Asia Orientale classica e moderna: L’incanto sottile del dramma nō (Scheiwiller, Milano 1975); Stampe popolari giapponesi (Electa, Milano 1979); Hokusai. Le cento vedute
del Fuji (Editoriale Nuova, Milano 1982); Hokusai Paintings (The International Hokusai Research
Centre University of Venice, Venezia 1994); Imaï (Electa, Milano 1998); Genji. Il principe splendente (Electa, Milano 2008). Presso Einaudi è uscito Stile Giappone (Torino 2002).
RELATORI IMMAGINARIO
STEFANO SALIS da luglio del 2000 è giornalista di “Il Sole 24 Ore” e redattore dell’inserto culturale
“Domenica” per il quale si occupa di editoria, letteratura e musica.
EMANUELE FERRARI è ricercatore di Musicologia e Storia della musica presso la facoltà di Scienze della
formazione dell’Università di Milano-Bicocca, dove insegna Musica e didattica della musica. Diplomato in pianoforte al Conservatorio di Verona sotto la guida di Renato Grossi, ha tenuto concerti,
lezioni-concerto, conferenze e ha partecipato a numerosi convegni in Italia, Germania, Francia, Spagna, Svizzera, Cipro, Brasile e Colombia. Hanno scritto di lui: «Brillante pianista e musicologo» (L. di
Fronzo, “la Repubblica”); «Acuto, perentorio... Musicista incantevole. Pensa alla grande e chiede di
pensare con lui» (L. Arruga, “II Giornale del Quartetto”). È tra i fondatori dell’Accademia del Silenzio.
GIULIANO BOCCALI dopo 25 anni di insegnamento a Venezia Ca’ Foscari, è dal 1997 professore di
Indologia e di Lingua e Letteratura sanscrita all’Università degli Studi di Milano. Studia la poesia e
l’estetica dell’India antica. Ha curato le edizioni italiane di alcuni fra i capolavori della letteratura
classica come Nuvolo messaggero di Kalidasa (Editoriale Nuova, 1980), Le stanze dell’amor furtivo
attribuite a Bilhana (Marsilio, 2002) e Gitagovinda (Adelphi, 2002), il celebre poemetto erotico-mistico di Jayadeva dedicato agli amori fra il dio Krishna e la pastorella Radha. I suoi studi sono rivolti
alla letteratura indiana classica (kavya), in particolare al problema della sua genesi e della relazione
con Mahabharata e Ramayana.
GIAMPIERO COMOLLI ha analizzato con particolare acume i mutamenti spirituali che avvengono nella
società contemporanea. Fra i suoi saggi più interessanti Cineteca Eurasia (Baldini Castoldi Dalai,
Milano 2005), una rievocazione di film fuori commercio che all’autore è capitato di vedere in diversi Paesi e regioni del mondo. Tra le sue pubblicazioni: I pellegrini dell’Assoluto: storie di fede e
spiritualità raccolte tra Oriente e Occidente (Baldini Castoldi Dalai, Milano 2002); Pregare, viaggiare,
meditare. Percorsi interreligiosi tra cristianesimo, buddhismo e nuove forme di spiritualità (Claudiana,
Torino 2010); Grammatica dell’ascolto. Per accogliere un racconto di fede (Edizioni Messaggero,
Padova 2011); Una luminosa quiete: la ricerca del silenzio nelle pratiche di meditazione (Mimesis,
Sesto San Giovanni 2012).
GIAN CARLO CALZA ha insegnato Storia dell’arte dell’Asia Orientale all’Università Ca’ Foscari di Venezia e dirige The International Hokusai Research Centre. È stato consulente scientifico di alcune
delle più importanti esposizioni d’arte orientale in Italia, tra cui 7000 anni di Cina al Palazzo Ducale
di Venezia (1983). Ha curato le mostre: Japanische Plakate heute: 250 Beispiele von 25 Künstlern
al Kunstgewerbemuseum di Zurigo (1979); Tanaka Ikko. La grafica del Giappone al PAC di Milano
(1997); a Palazzo Reale di Milano: Hokusai. Il vecchio pazzo per la pittura (1999), Ukyoe. Il mondo
fluttuante (2004), Giappone. Potere e splendore (2009). Al Palazzo Ducale di Genova: Giappone.
L’arte del mutamento (2005); alla Fondazione Roma: Qialong. Capolavori della città proibita (2007)
e Akbar. Il grande Imperatore dell’India (2012). Oltre ai numerosi cataloghi di mostre, è autore di
saggi critici sull’arte dell’Asia Orientale classica e moderna: L’incanto sottile del dramma nō (Scheiwiller, Milano 1975); Stampe popolari giapponesi (Electa, Milano 1979); Hokusai. Le cento vedute
del Fuji (Editoriale Nuova, Milano 1982); Hokusai Paintings (The International Hokusai Research
Centre University of Venice, Venezia 1994); Imaï (Electa, Milano 1998); Genji. Il principe splendente (Electa, Milano 2008). Presso Einaudi è uscito Stile Giappone (Torino 2002).
PAOLA BRANDUARDI laureata in Scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Milano, ha tra-
scorso diversi periodi di ricerca all’estero durante il dottorato, come post-doctoral fellow e visiting
scientist presso questi istituti e companies: Vienna Biocenter (Vienna, Austria), BOKU (the University
of Natural Resources and Life Sciences Vienna, Austria), Tate & Lyle (Decature, Illinois, US), Mossi
& Ghisolfi - BetaRenewables (Rivalta, Italia), Istituto Eni Donegani (Environmental Technologies, Research Center for NonConventional Energy, San Donato Milanese, Italia). Dal 2002 al 2010 è stata
ricercatrice di Chimica delle fermentazioni e Microbiologia industriale all’Università di MilanoBicocca, dipartimento di Biotecnologie e bioscienze; dal novembre 2010 ricopre il ruolo di professore associato per lo stesso settore, presso la stessa sede. Le ricerche condotte hanno come tema
principale lo sviluppo e l’ottimizzazione di ceppi microbici (principalmente lieviti) ricombinanti per
produzioni di interesse per le biotecnologie industriali.
MAURIZIO CASIRAGHI è ricercatore in Zoologia presso il dipartimento di Biotecnologie e bioscienze
dell’Università di Milano-Bicocca, dove è docente di Evoluzione biologica e molecolare. Ha iniziato la sua attività scientifica occupandosi di ecologia comportamentale, studiando la genetica
di popolazione di imenotteri sociali. Successivamente ha indirizzato i suoi interessi alla simbiosi,
e in particolare alle interazioni tra animali e batteri intracellulari, studiando il modello nematodi
filaridi-Wolbachia pipientis (un batterio Gram negativo). Oggi i suoi interessi vertono sull’evoluzione biologica e molecolare; il DNA barcoding (utilizzato sia per ricerche di base in sistematica
biologica, sia come sistema di diagnosi e di tracciabilità agro-alimentare); la ricostruzione della
filogenesi. È autore di numerosi contributi per libri e articoli scientifici pubblicati su riviste nazionali e internazionali.
GIUSEPPE LUPO è stato professore a contratto, presso la sede di Brescia dell’Università Cattolica,
dell’insegnamento di Letteratura italiana e forme della rappresentazione contemporanee. Dal gennaio 2009 è ricercatore universitario per la classe di concorso Letteratura italiana contemporanea
presso l’Università Cattolica di Milano e di Brescia. Ha pubblicato molti saggi ed è autore di numerose antologie, tra cui: Sinisgalli e la cultura utopica degli anni Trenta (Vita e Pensiero, Milano
1996; nuova edizione aggiornata 2011 - Premio Basilicata 1998); Poesia come pittura. De Libero e
la cultura romana (1930-1940) (Vita e Pensiero, Milano 2002); Le utopie della ragione. Raffaele Crovi intellettuale e scrittore (Aliberti, Campagnola Emilia 2003); Vittorini politecnico (Franco Angeli,
Milano 2011). Fa parte del comitato editoriale della rivista «Letteratura e Arte». È consulente presso
alcuni editori e collaboratore delle pagine culturali del «Sole 24 Ore» e di «Avvenire». È inoltre
autore di romanzi.
MEL SELLICK giornalista, media coach e blogger per “Huffington Post”, si occupa di crescita personale, benessere e life-balance.
EMILIO COZZI giornalista, collabora con “Il Sole 24 Ore” e riviste quali “Wired”, “Rolling Stone”, “Vogue”. È un esperto di videogames e come tale scrive su Eurogamer.it. È direttore editoriale di “Zero”,
freepress di musica, cultura e tempo libero.
MASSIMO GUARINI da oltre 14 anni nell’industria dell’intrattenimento, creativo, è noto come ex game di-
rector di Grasshopper Manufacture, per la quale ha dato vita a Shadow of The Damned – collaborando
con personalità quali Suda51, Shinji Mikami e Akira Yamaoka –, e come director di Naruto - Rise of
a Ninja per Ubisoft. Ha deciso di investire sul futuro videoludico italiano con la software house Ovosonico, partner del programma AESVI4developers, nato nel 2011 per sostenere e favorire la crescita
delle realtà italiane.
RELATORI ATTENTI ALLA MODA
MARCO RICCHETTI economista, presidente del consiglio di amministrazione di Hermes lab s.r.l. e part-
ner di Blumine s.r.l. Dal 1989 si occupa dell’evoluzione delle imprese del made in Italy e delle
relazioni tra produzione industriale e creativa nella moda e nel design. Per oltre 10 anni è stato
direttore dell’ufficio Studi economici di Federtessile, l’associazione italiana delle imprese dell’industria tessile e abbigliamento. È consulente per le analisi economiche delle maggiori organizzazioni
della moda italiana, tra cui il Centro di Firenze per la Moda Italiana, Pitti Immagine, la Camera
Nazionale della Moda Italiana, ed Euratex, l’associazione europea del tessile e dell’abbigliamento,
di associazioni di categoria, industriali e artigiane territoriali. È stato consulente dei ministeri degli
Affari esteri e dello Sviluppo economico.
ERSILIA MONTI è referente per l’Italia del gruppo di lavoro “Azioni urgenti” della campagna Abiti puliti
(Clean Clothes Campaign). La campagna è nata con l’obiettivo di sostenere le lotte sindacali nelle
fabbriche che nel Sud del mondo producono per i nostri mercati attraverso azioni di pressione nei
confronti delle imprese committenti, con invio di lettere, azioni pubbliche, controinformazione.
SILVIA CASAGRANDE insegna Fashion design, Storia del costume e Storia della moda alla Libera
Accademia di Belle Arti (LABA) di Brescia. È la curatrice dell'archivio storico della stilista Germana
Marucelli.
RELATORI RICERCA E SCIENZA
MARCO GUERRA fisico e docente a contratto per il Politecnico di Milano. Si occupa per la Robur di
Bergamo di sistemi di riscaldamento e raffreddamento che possano garantire efficienza e risparmio.
L’azienda è impegnata, con altre 14 del settore, nel progetto Heat4u, partito nel 1999 negli USA, che
mira a realizzare una linea di pompe ad assorbimento di calore ad alta efficienza energetica adatte a
servire il mercato residenziale europeo.
ANTONIO SPARZANI ha insegnato Fondamenti della fisica all’Università degli Studi di Milano. Convintosi
definitivamente che i saperi dell’uomo non vadano divisi, cerca da anni di riunire alcuni dei numerosi
pezzetti nei quali essi sono stati frammentati negli ultimi secoli, soprattutto fisica e letteratura. Con questo
fine in testa ha scritto Relatività, quante storie – un percorso scientifico-letterario tra relativo e assoluto
(Bollati Boringhieri, Torino 2003) e ha poi curato, con Giuliano Boccali, il volume Le virtù dell’inerzia
(Bollati Boringhieri, Torino 2006). Per la stessa casa editrice ha curato anche due volumi del fisico Wolfgang Pauli e di recente è stato traduttore e curatore di un saggio di Paul K. Feyerabend, Contro l’autonomia, pubblicato presso Mimesis (Milano-Udine 2012).
LUIGI VIGEVANO dal 1978 al 1979 ha frequentato il One Year Post-Graduate Diploma Course presso il Von
Karman Institute for Fluid Dynamics di Rhode-Saint-Génèse (Belgio), dove ha conseguito il diploma with
honours e ha poi svolto attività di ricerca e didattica nel triennio 1979-1982. Dal 1983 al 1985 ha svolto
attività professionale presso la società Costruzioni Aeronautiche G. Agusta, Cascina Costa di Samarate
(Varese). Dal 1985 al 1990 ha svolto attività professionale presso la società Ansaldo Componenti s.p.a.
Dal 1990 ha preso servizio quale ricercatore di ruolo presso il dipartimento di Ingegneria aerospaziale
del Politecnico di Milano. Dal 30 dicembre 2003 è professore associato presso lo stesso dipartimento.
GIORGIO VALLORTIGARA è professore ordinario di Neuroscienze e direttore del CIMeC, il Center for Mind/
Brain Sciences dell’Università di Trento. È anche adjunct professor presso la School of Biological, Biomedical and Molecular Sciences dell’Università del New England, in Australia. È autore di oltre 200
articoli scientifici su riviste internazionali e di libri a carattere divulgativo, tra cui: Cervello di gallina.
Visite (guidate) tra etologia e neuroscienze (Bollati-Boringhieri, Torino 2005); Nati per credere (con V.
Girotto e T. Pievani, Codice, Torino 2008); La mente che scodinzola (Mondadori, Milano 2011). Oltre
alla ricerca scientifica svolge un’intensa attività di divulgazione, collaborando con le pagine culturali
di varie testate giornalistiche e riviste.
 RASSEGNA CINEMATOGRAFICA
a cura di Matteo Pavesi e Enrico Nosei
Holy Motors (Leos Carax, Francia/Germania, 2012, 110’)
Una giornata dell’esistenza di Monsieur Oscar, che di professione passa da una vita ad un’altra, da
un personaggio ad un altro, scortato ad ogni appuntamento da una limousine bianca, guidata lungo
le strade di Parigi da Céline, misteriosa signora bionda.
Hair India (Raffaele Brunetti, Marco Leopardi, 2008, 75’)
Un documentario che segue la traiettoria dei capelli offerti dai pellegrini nel tempio di Vishnu
per onorare un debito millenario contratto dagli uomini. Muovendo da un atto devozionale della
cosmogonia indiana, i registi seguono la successiva lavorazione dei capelli prima che questi siano
inviati in Italia. Da noi vengono trasformati in richiestissime extension per poi essere rispediti in
India e nel resto del mondo.
The Happy Poet (Paul Gordon, USA, 2010, 85’)
Insieme a un variopinto e bizzarro gruppo di amici il poeta Bill, con i suoi pochi ultimi dollari a disposizione, cercherà di aprire un chiosco ambulante che venda cibo di qualità a un prezzo ragionevole.
China Blue (Micha X. Peled, 2005, 86’)
Girato clandestinamente in Cina in condizioni difficili, il film offre una visione profonda di ciò che
la Cina e le società internazionali di vendita vorrebbero nasconderci: come viene prodotto l’abbigliamento che noi acquistiamo.
Mood indigo (Michel Gondry, 2013, 125’)
Colin giovane e ricco idealista, inventore di uno strano strumento musicali, vive in un piccolo appartamento e sogna di incontrare il grande amore, così come è successo all’amico Chick.
Chick un povero ingegnere appassionato della filosofia di Patre, vive il suo idillio d’amore con Alise,
la nipote di Nicolas, il geniale cuoco di Colin. Quando Nicolas accenna alla sua frequentazione
con Isis , Colin spera di incontrare presto qualcuno. Ad una festa a casa di Isis, il suo desiderio si
avvera e conosce Chloe, una ragazza dalla delicata bellezza. Si innamorano e si sposano ma, poco
dopo le nozze, la loro felicità si trasforma in amarezza. Durante la luna di miele, Chloe scopre di
essere malata a causa di una ninfea che cresce nei suoi polmoni. Per pagarle le cure necessarie e cir-
condarla di fiori che la aiuterebbero a guarire, Colin è costretto ad accettare in una fantasmagorica
Parigi i lavori più assurdi mentre la loro abitazione si fa sempre più piccola e le vite dei loro amici
Nicolas e Chick si disintegrano.
Cibo SpA - Sai davvero cosa mangi? (Food Inc.) (Robert Kenner, USA, 2008, 94’)
Inchiesta documentario del regista americano Robert Kenner e parla della catena di produzione
del cibo di massa negli Stati Uniti. Un processo che il consumatore spesso non conosce e non arriva nemmeno ad immaginare. Food Inc. si snoda attraverso tutti i livelli della catena di produzione
del cibo negli U.S.A., dalla carne agli ortaggi e affronta in le innumerevoli distorsioni causate
dall’attuale politica dell’industria del cibo, portando lo spettatore a riflettere fortemente sul modello economico e alimentare corrente.
Candidato al Premio Oscar 2010 come miglior documentario.
Al capolinea (The end of the line) (Rupert Murray, 2009, 85’)
Asprissimo documentario che denuncia la fine dei nostri mari, degli abitanti dei nostri mari per l’esattezza, quello di Rupert Murray, sempre per la sezione Occhio sul mondo. Fortemente sostenuto
dal WWF (che ha partecipato alla produzione del film), la pellicola inglese è un viaggio nel mondo
per registrare la fauna ittica.
The Grand Budapest Hotel (Wes Anderson, 2014, 99’)
Sullo sfondo dell’omicidio di una nobile dama, le (dis)avventure di Gustave H, concierge dell’hotel
“Grand Budapest” e l’amicizia che lo lega a Zero Moustafa, il giovane fattorino che diventerà suo
protetto e amico più fidato.
Cozze mon amour (Willemiek Kluijfhout, 2012, 73’)
Un documentario che svela, in modo intimo e giocoso, la vita amorosa delle cozze. Un tuffo vero
e proprio dentro la vita del mollusco più popolare, giù giù fin nel profondo della loro intimità, una
sorta di scavo psicologico del mollusco in chiave ironica.
CENTRO COSCIENZA
Centro Coscienza è un’associazione fondata da Tullio Castellani a Milano nel 1938. Propone
attività in ambito sociale, culturale, educativo il cui presupposto è che l’individuo abbia non solo
la possibilità, ma la necessità di sviluppare in modo sempre più ampio e approfondito le proprie
facoltà. Si fonda sulla visione che Castellani ha dell’uomo come coscienza in sviluppo: «Coscienza
è conoscenza interiore e manifestazione ed è capacità di stabilire rapporti non solo intellettuali,
ma anche religiosi, morali, estetici… con l’universo che ci circonda, e questi formano l’elemento
culturale di cui viene intessuta la nostra vita. Quindi l’uomo in quanto coscienza è coscienza che si
sviluppa, che si espande dinamicamente in un mondo di altre coscienze con le quali crea rapporti».
L’ampliamento della coscienza individuale è dunque la condizione per ogni cambiamento della
realtà sociale, che può partire solo da un’assunzione di responsabilità da parte del singolo.
A Centro Coscienza gli ambiti di ricerca spaziano in varie discipline: narrativa, poesia, musica,
arte, filosofia, vita della natura, educazione, economia, politica e società, religione, teatro,
ambientazione. Attraverso i temi proposti ciascuno indaga sulle domande fondamentali all’origine
di ogni cultura – chi sono, che senso ha la mia azione – e riflette su come gli uomini hanno risposto
attraverso i diversi linguaggi espressivi dando vita a realtà sociali, culturali e artistiche differenti.
La finalità è, mantenendo vive tali domande, restituire alla cultura la sua qualità di atto primario
essenziale di coltivazione dei valori e di creazione di realtà umana. Il metodo della ricerca, condotta
da coordinatori, consiste nella presentazione dei temi e nella rielaborazione critica e dialogica
dei contenuti proposti: sollecita a sperimentare nella propria vita gli stimoli offerti e permette di
confrontarsi in un’esperienza di gruppo che può illumina­re la propria, chiarire il significato di
eventuali difficoltà, precisare stati d’animo e pensieri.
MIC
Il MIC, Museo interattivo del cinema, è un museo in viaggio, in rete con altri musei, cineteche e allo stesso
tempo fisicamente localizzato in un posto specifico, da cui tutte le installazioni interattive potranno uscire
per portare altrove le attività e i contenuti. La Cineteca intende fare del MIC un centro di formazione
permanente di educazione all’immagine e al cinema in particolare, partendo dalla convinzione che l’arte
non si insegna e non si impara, ma si incontra, si sperimenta, si trasmette per vie diverse, talora senza
alcun discorso, certamente con la creatività e l’esperienza diretta. Il MIC è stato creato per trasmettere
informazioni sul cinema attraverso il gioco e l’interazione. Postazioni interattive permettono di divertirsi
smontando, rimontando, doppiando sequenze cinematografiche, di approfondire diverse tematiche
scegliendo l’argomento, l’autore, il periodo da una vasta library (al momento 30 ore di filmati a tema),
di connettersi con tutte le cineteche e archivi filmici del mondo, e utilizzare le mappe dinamiche per
scoprire quali sono i luoghi del cinema e i percorsi cinematografici di Milano.
Il MIC nasce come museo didattico rivolto alle scuole di ogni ordine e grado e da gruppi organizzati,
su prenotazione, ma si sta aprendo sempre più anche alla fruizione del singolo. Presso il MIC è poi
possibile consultare gratuitamente tutti i giorni su prenotazione una library di più di 5000 titoli tra
film di finzione, documentari e film d’animazione che verrà implementata ogni mese grazie ad un
continuo lavoro di catalogazione e digitalizzazione.
È stata inaugurata una sala cinematografica da 84 posti attigua al museo. Presso la sala vengono
proposte rassegne tematiche o dedicate a singoli registi della nostra cinematografia o di quella
internazionale.
INFORMAZIONI
Ingresso
8 € la sera; 15 € il sabato mattina
Studenti
5 € la sera; 10 € il sabato mattina
Carnet 10 ingressi
70 €; 50 € per soci e studenti
le mattine del sabato valgono due ingressi
Per le scuole sono disponibili
quote convenzionate
Tutte le proiezioni cinematografiche
sono gratuite per chi abbia partecipato
anche a un unico evento
Le conferenze e gli incontri
si tengono presso la sede di Centro Coscienza
in corso di Porta Nuova 16
20121 Milano (MM3 Turati)
Le proiezioni cinematografiche
sono al MIC, Manifattura Tabacchi
viale Fulvio Testi 121 Milano (MM5 Bicocca)
www.centrocoscienza.it
VIAGGIARE IL PRESENTE
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