GUIDA ALLA PREPARAZIONE DELL’ESAME DI ANTROPOLOGIA FILOSOFICA per l’A.A. 2013‐2014 Le domande che seguono sono da intendersi come una guida alla preparazione dell’esame, nel senso che forniscono una traccia dei punti qualificanti del programma, cioè dei punti su cui è consigliabile soffermarsi nella fase di preparazione. Non si garantisce con ciò che le domande all’esame riproporranno strettamente una scelta delle presenti. Tuttavia la capacità di rispondere articolatamente alle questioni qui elencate rappresenta un affidabile criterio per giudicare se la propria preparazione abbia raggiunto uno standard adeguato. • Terminologia filosofica: Saper spiegare i seguenti termini e/o relazioni tra termini: 1) Genotipo – Fenotipo; 2) Gene; 3) Speciazione allopatrica; 4) Dna spazzatura (junk Dna); 5) Replicatore – Interattore – Veicolo; 6) Convergenza evolutiva; 7) Exaptation (cooptazione funzionale); 8) Pre‐adattamento (Pre‐adaptation); 9) Adattazionismo; 10) Deriva genetica (genetic drift); 11) Panpsichismo; 12) Proprietà emergenti – Proprietà risultanti; 13) Sopravvenienza; 14) Epistemico – Ontologico; 15) Funzione – Realizzatore; 16) Causa efficiente – Causa finale; 17) Causa materiale – Causa formale; 18) Epifenomeno; 19) Causalità discendente (downward causation); 20) Monismo; 21) Fisicalismo; 22) Naturalismo; 23) Res‐extensa – Res cogitans; 24) Proprietà primarie – Proprietà secondarie; 25) Iato esplicativo (explanatory gap); 26) Libertas indifferentiae – Libertas spontaneitatis. • Argomentazioni: 1) Quali sono gli elementi di base che caratterizzano l’evoluzionismo darwiniano rispetto all’evoluzionismo di Lamarck? 2) Qual è il senso del genocentrismo, così come esso viene argomentato nella pagine de Il Gene egoista di Dawkins? Spiegare usando le nozioni di replicatore, interattore, veicolo. 3) Come si configura il nesso tra genocentrismo ed adattazionismo nella trattazione di Dawkins? 4) Qual è nei suoi tratti generali la posizione rappresentata dalla Teoria dei Sistemi di Sviluppo (Developmental Systems Theory)? 5) Quali sono le difficoltà che una spiegazione evoluzionistica ordinaria della riproduzione sessuata può presentare? 6) In che senso i geni possono essere “invisibili” alla selezione naturale? 7) Come si può utilizzare la cornice concettuale funzionalista per interpretare il fenomeno della convergenza evolutiva? 8) Saper esporre la critica di S.J. Gould all’adattazionismo nell’articolo I Pennacchi di San Marco e il paradigma di Pangloss. 9) Qual è il significato teorico dell’introduzione della nozione di exaptation da parte di Gould? 10) Quali sono le quattro caratteristiche principali che definiscono la nozione di proprietà emergente? 11) Cosa si intende per monismo fisicalista? Come si può concepire un monismo non materialista? 12) Saper spiegare i lineamenti generali del riduzionismo classico (Nagel). 13) Come viene presentato da Kim il suo modello di riduzionismo funzionale? 14) Saper spiegare in modo articolato l’argomento sul monismo anomalo di Donald Davidson. 15) Come si confronta il riduzionismo di Dennett con l’argomento di “Mary la neuroscienziata”? 16) Qual è per Kim il “problema dell’esclusione causale” e qual è la critica di Kim alla causalità discendente delle proprietà emergenti? 17) Cosa va sotto il nome di principio della chiusura causale del mondo fisico? 18) Cosa va sotto il nome di principio dell’eredità causale? 19) È possibile ammettere la sopravvenienza della mente sul cervello e conservare una specificità causale (causalità discendente) alla mente? Come? 20) Qual è l’argomento di Galen Strawson contro la libertà come autodeterminazione e quali controobiezioni sono possibili sulla scorta della nozione di “proprietà emergente”? 21) In che senso i fenomeni che la mente apprende ed intrattiene possono essere concettualizzati come “cause formali”?