John Stuart Mill
(1806 -1873)
Allievo di Jeremy Bentham, figlio del filosofo James
Mill, è uno dei grandi maestri del liberalismo classico
e dell’utilitarismo moderno.
“On Liberty”
(1858)
.Libertà di opinione
.La verità
.Rapporto Stato-Individui
“Il tema di questo saggio non è la
cosiddetta Libertà del Volere, così
infelicemente contrapposta a
quella che viene denominata
dottrina della Necessità Filosofica;
il nostro tema è piuttosto quello
della Libertà Civile o Sociale: la
natura e i limiti del potere che la
società può legittimamente
esercitare sull’individuo.”
“Se l’opinione è giusta, li si priva
dell’occasione di scambiare
l’errore con la verità; se è
sbagliata perdono un beneficio
quasi altrettanto grande, e cioè
quella percezione più chiara,
quell’impronta più viva della
verità, che abbiamo quando ci si
scontra con l’errore.”
“La verità ha da guadagnare
addirittura di più dagli errori di
chi pensa con la propria testa,
con studio e preparazione
adeguati, anziché dalle
opinioni vere di chi le sostiene
solamente perché non riesce a
pensare da sé.”
“Se a dettare le regole di
condotta non è il carattere
specifico di ognuno ma le
tradizioni o le consuetudini degli
altri, viene a mancare qualcosa
che non è solo uno degli
ingredienti principali della felicità
umana, ma anche il più
importante ingrediente del
processo individuale e sociale.”
“Lo Stato deve rispettare la
libertà dell’individuo in quel
che lo riguarda
specificamente: ma se ha
concesso a qualcuno un
potere sugli altri, dovrebbe
pur mantenere un vigile
controllo su come costui lo
esercita.”
“Il valore di uno Stato,alla lunga, è
il valore degli individui che lo
compongono; […] con dei piccoli
uomini, non si può realizzare nulla
di veramente grande; la perfezione
della macchina alla fine non
servirà a niente, perché mancherà
quell’energia vitale che, proprio
per far girare meglio la macchina,
ha preferito distruggere.”
1. Alcune questioni
trattate da Mill (es.
consumo di alcool e
finanziamento delle
scuole) hanno avuto
conseguenze
legislative o sociali
significative?
2. Il pensiero di Mill è
ancora attuale? C’è
libertà di opinione oggi?
Lo Stato oggi preserva
l’individualità? Se sì,
come?