1.1 Il riassetto politico internazionale

1. Le eredità della guerra e la ricostruzione
1.1 Il riassetto politico internazionale
1.2 La riorganizzazione dell’economia internazionale e
le basi per la ricostruzione in Europa
1.1 Il riassetto politico internazionale:
Il riassetto comincia durante la guerra e prosegue sino ai primi
anni Cinquanta:
1.1.1 Nuovo ruolo Stati Uniti (differenze con primo dopoguerra, Carta
atlantica, multilateralismo, aiuti non debiti);
1.1.2 bipolarismo mondiale (affermazione sistema socialista);
1.1.3 questione coloniale e rapporto nord/sud;
1.1.4 nascita nuove organizzazioni internazionali;
1.1.5 Dichiarazione Schuman (nasce una nuova idea di Europa).
1.2 La riorganizzazione economica internazionale e le basi
per la ricostruzione
1.2.1 La nuova architettura dell’economia mondiale:
-
Bretton Woods e dollar standard: Fmi (Fondo monetario internazionale)
e Birs (Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo);
-
Gatt 1947 (General Agreement on Tariffs and Trade);
1.2.2 Gli aiuti alla ripresa mondiale ed europea:
-
Lend-Lease;
Unrra (United Nations Relief and Rehabilitation Administration) 1943-1947;
Piano Marshall 1948-1952 (grants 7 mld.; loans 12 mld.).
1.2.3 Il nuovo ruolo dello Stato (neo-keynesismo, welfare state)
2. La ricostruzione in Italia.
2.1 Il riassetto politico
2.2 La riorganizzazione economica
2. La ricostruzione in Italia.
2.1 Il riassetto politico
2.1.1 L’eredità della guerra: dal CLN alla Costituente;
2.1.2 la centralità della Dc;
2.1.3 Le scelte strategiche: atlantismo ed europeismo;
2.1.4 Le scelte strategiche: il ruolo dello stato.
2. La ricostruzione in Italia.
2.2 La riorganizzazione economica
2.2.1 L’industria del 1945 (eredità di guerra e fascismo);
2.2.2 i prestiti americani (Eximbank) e l’utilizzo dei fondi
Erp;
2.2.3 la situazione monetaria e la linea Einaudi;
2.2.4 l’economia mista: interventismo pubblico e
programmazione.
2.2.4 l’economia mista: interventismo pubblico e
programmazione.
Principali interventi:
• Piano economico 1948-1952 (Piano Tremelloni, utilizzo
Erp)
• Industria meccanica (FIM, Finmeccanica)
• Industria siderurgica (piano Sinigaglia)
• Energia (tecnologia Usa, Agip, Eni)
Per approfondimenti:
• V. Zamagni, Dalla periferia al centro. La
seconda rinascita economica dell’Italia,
Bologna, 1993 (o ed. seguenti), capitolo XI: La
creazione di nuove basi 1946-1952.
• F. Fauri, L’integrazione economica europea
1947-2006, Bologna, 2006, (capitolo primo);