Bersagli cellulari delle sostanze dopanti

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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “PARTHENOPE”
FACOLTÀ DI SCIENZE MOTORIE
Corso di Laurea Magistrale in
Scienze e Management dello Sport e delle Attività Motorie
(classe LM – 68)
Opzionale - I Anno 6 CFU - A. A. 2010-2011
Corso di
Bersagli cellulari delle sostanze dopanti
Prof.ssa Rosaria Arcone
([email protected])
Programma
Generalità, definizione e classificazione delle sostanze dopanti. Cenni sugli aspetti
normativi relativi all’utilizzo di sostanze e di pratiche dopanti.
Plasticità del tessuto muscolare scheletrico in risposta all’esercizio fisico: ipertrofia ed
iperplasia; ruolo di ormoni, citochine e principali vie di biosegnalazione cellulare.
Bersagli cellulari delle seguenti classi di sostanze o metodi dopanti: stimolanti
(amfetamine, efedrina, caffeina), narcotici (morfina, oppiacei), agenti anabolizzanti
(androgeni, beta2-agonisti), diuretici, ormoni peptidici e glicoproteici (insulina, ormone
della crescita (GH), eritropoietina, fattore di crescita insulino-simile di tipo I (IGF-I),
corticotropine e gonadotropine). Principali effetti indotti a livello delle cellule bersaglio.
Sostanze ergogeniche e rischio doping: vitamine, amminoacidi a catena ramificata,
creatina, carnitina, alcool, caffeina, guaranà, ginseng.
Fenotipi e polimorfismi genici correlati alla performance atletica. DNA ricombinante e
metodologie di trasferimento genico. Doping genico: GH, IGF-I, actininina 3 (ACTN3),
enzima di conversione dell’angiotensina I (ACE).
Testi utili per la consultazione
Arenti G. e Fiorilli A., Biochimica dell’attività Motoria, Ed. Piccin
Mottram D., Farmaci e Sport, Casa Editrice Ambrosiana
Buono L. et al., Attività fisica per la salute, Ed. Idelson-Gnocchi
Materiale didattico fornito dal docente
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