Human Papilloma Virus (HPV) alcune manifestazioni orali e trattamento laser Dr. Davide Nocentini Dr. Pierantonio Nocentini www.studiodentisticonocentini.it HPV La famiglia dei Virus HPV comprende circa 120 tipi di virus a DNA divisi in •GRUPPO alpha (infettano le mucose) •GRUPPO beta (infettano la cute) Gruppo alpha LOW RISK HIGH RISK (HPV 16 e 18) l’infezione del gruppo alpha colpisce mucose della bocca e genitali e, pertanto, è un’infezione a prevalente trasmissione sessuale. Una % tra il 15 e il 25%dei tumori della sfera ORL è indotta dal virus HPV SDN Schwartz S.M., Daling J.R., Doody D.R., Wipf G.C., Carter J.J., Ma- deleine M.M., Mao E.J., Fitzgibbons E.D., Huang S., Beckmann A.M., McDougall J.K., Galloway D.A.: Oral cancer risk in relation to sexual history and evidence of human papillomavirus infection. J. Natl. Cancer Inst., 1998; 90: 1626-1636 A causa di comportamenti sessuali rischiosi, l’infezione da HPV può diffondersi alle regioni orofaringee e alla cavità orale. Un numero crescente di partners sessuali, la giovane età e una storia clinica di verruche genitali sono collegate ad una maggiore prevalenza di carcinomi a cellule squamose del distretto testa-collo che HPV positivi. Mork J., Lie A.K., Glattre E., Hallmans G., Jellum E., Koskela P., Møller B., Pukkala E., Schiller J.T., Youngman L., Lehtinen M., Dillner J.: Human papillomavirus infection as a risk factor for squamous-cell carcinoma of the head and neck. N. Engl. J. Med., 2001; 344: 1125-1131 La maggiore esposizione all’HPV-16 accresce drammaticamente il rischio di formazione di un carcinoma a cellule squamose. L’HPV si può presentare in soggetti sani e a qualunque età, così come in soggetti immunodeficienti, in questo caso può essere accompagnato da HSV e HBV. SDN Gillison M.L., Broutian T., Pickard R.K., Tong Z.Y., Xiao W., Kahle L., Graubard B.I., Chaturvedi A.K.: Prevalence of oral HPV infection in the United States, 2009-2010. JAMA, 2012; 307: 693-703 Uno studio condotto su un campione di 5579 partecipanti negli USA ha mostrato come la prevalenza di HPV-16 fosse del 1% e l’HPV orale fosse presente nel 6,9% del campione. La presenza di HPV è maggiore negli uomini rispetto alle donne tra i 50 e i 64 anni. Kreimer A.R., Clifford G.M., Boyle P., Franceschi S.: Human papillomavirus types in head and neck squamous cell carcinomas worldwide: a systematic review. Cancer Epidemiol. Biomar. Prev., 2005; 14: 467-475 Donne con infezione da HPV a livello genitale hanno una maggiore prevalenza di HPV rispetto ad altre, sebbene la presenza da HPV-16 si è riscontrata nel 1,3% di adulti sani. Upile T., Jerjes W., Al-Khawalde M., Radhi H., Sudhoff H.: Oral sex, cancer and death: sexually transmitted cancers. Head Neck Oncol., 2012; 6: 4-31 D’Souza G., Agrawal Y., Halpern J., Bodison S., Gillison M.L.: Oral sexual behaviors associated with prevalent oral human papilloma- virus infection. J. Infect. Dis., 2009; 199: 1263-1269 I giovani che non hanno ricevuto una corretta educazione sessuale sono il gruppo più a rischio. SDN Agius P.A., Pitts M.K., Smith A.M., Mitchell A.: Sexual behaviour and related knowledge among a representative sample of secondary school students between 1997 and 2008. Aust. N. Z. J. Pub. Health., 2010; 34: 476-481 Non solo alcool e tabacco insieme all’HPV sono collegati alla manifestazione di carcinomi squamocellulari del distretto testa-collo ma anche la pratica del sesso orale tra uomini e donne più giovani e di mezza età, maggiore del 45% rispetto a quello praticato da persone più anziane, è un fattore di rischio del carcinoma squamocellulare a livello del cavo orale e della regione naso faringea. SDN Di seguito si potranno osservare alcune lesioni da HPV osservate nel nostro studio, trattate con il LASER A DIODI in modalità continua ad una potenza di 1,3 Watts. Ogni qual volta una lesione vegetante viene escissa si prov vede all’invio del campione bioptico al laboratorio di Anatomia Patologica in modo da avere la certezza diagnostica data dall’esame istologico del pezzo. Il trattamento Laser permette una escissione più semplice, una guarigione più rapida della mucosa orale, la mancanza di necessità di punti di sutura, la possibilità di inter venire in zone del cavo orale difficilmente affrontabili con la tecnica a lama fredda. SDN Frenulo linguale L’esame obiettivo condotto in prima visita deve essere scrupoloso e coadiuvato dall’utilizzo di aria e di una garzina con la quale sollevare la lingua per permettere l’osser vazione del ventre linguale e del pavimento della bocca. SDN Palato L’utilizzo del laser rende molto più semplice l’escissione di formazioni a livello della mucosa palatale. SDN Palato In un caso simile il trattamento con l’utilizzo di un bisturi risulterebbe al limite del praticabile. L’uso del laser a diodi ci ha permesso di eliminare la lesione molto estesa con una compliance maggiore da parte del paziente. SDN Subito dopo SDN Una settimana dopo SDN Due settimane dopo SDN Quattro settimane dopo SDN Dieci settimane dopo SDN PRIMA DOPO SDN Arco palatale L’esame obiettivo deve essere condotto scrupolosamente e sempre con l’ausilio di aria. Come si evince da questa immagine, le neoformazioni vegetanti indotte da HPV, a livello della mucosa orale, non sono sempre così palesi. SDN SDN Campione bioptico dopo averlo messo in formalina tamponata. Si può osservare in trasparenza il fascio vascolare che attraversa l’intera lunghezza del peduncolo. SDN Papilla interincisiva SDN Punta lingua SDN Daley E., DeBate R., Dodd V., Dyer K., Fuhrmann H., Helmy H., Smith S.A.: Exploring awareness, attitudes, and perceived role among oral health providers regarding HPV-related oral cancers. J. Pub. Heal. Dent., 2011; 71: 136-142 Koutsky L.A., Ault K.A., Wheeler C.M., Brown D.R., Barr E., Alvarez F.B., Chiacchierini L.M., Jansen K.U., Proof of Principle Study Investigators: A controlled trial of a human papillomavirus type 16 vaccine. N. Engl. J. Med., 2002; 347: 1645-1651 Il test per HPV a livello cervicale nella donna è molto comune, mentre il vaccino per l’HPV-16 nel tratto genitale femminile è efficace, non esiste un accurato vaccino o trattamento per ridurre il manifestarsi di carcinoma squamocellulare. Si dovrebbe cercare di effettuare screening regolari per prevenire il cancro orale ed orofaringeo. I fattori di rischio e gli stili di vita da evitare dovrebbero essere portati maggiormente a conoscenza dei pazienti da parte dei professionisti sanitari che si occupano di questi distretti anatomici (odontoiatri, maxillo-facciali e otorino laringoiatri) con l’intento di ridurre la prevalenza del carcinoma squamocellulare della testa-collo. SDN