I CONCERTI 2014-2015 Pinchas Steinberg dirige l

I CONCERTI 2014-2015
Pinchas Steinberg dirige l’Orchestra del Teatro Regio
La tradizione tardo romantica russa con Kabalevskij e Čajkovskij
Teatro Regio, giovedì 26 marzo 2015 ore 20.30
Giovedì 26 marzo, alle ore 20.30, Pinchas Steinberg torna sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio in un
programma che prevede due grandi pagine sinfoniche russe: la Sinfonia n. 2 in do minore op. 19 di Dmitrij
Kabalevskij e la Sinfonia n. 6 in si minore op. 74 di Pëtr Il’ič Čajkovskij, la celebre “Patetica”.
Pinchas Steinberg, recentemente nominato Chief Conductor della Budapest Philharmonic Orchestra, è
oggi riconosciuto quale grande interprete del repertorio tardo romantico sia operistico che sinfonico. Steinberg,
violinista e compositore, formatosi alla leggendaria scuola di Antonino Votto, ha diretto in tutti i principali teatri
d’opera e nelle più prestigiose sale concertistiche internazionali; con il Teatro Regio, in particolare, è legato da una
collaborazione più che ventennale che lo ha portato a dirigere concerti e opere memorabili tra le quali ricordiamo
Lohengrin con la regia di Ronconi, Aida con la regia del premio Oscar William Friedkin e Madama Butterfly con la
regia di Michieletto. Oltre a questo concerto il direttore israeliano tornerà a maggio per dirigere Hänsel e Gretel di
Humperdinck.
Il programma del nono concerto della Stagione sinfonica comprende due grandi pagine della tradizione
russa, scritte a quarant’anni di distanza una dall’altra. Di Dmitrij Kabalevskij (1904-1987) viene presentata la
Sinfonia n. 2 in do minore. Kabalevskij, autore ancora poco considerato nonostante il suo brillante linguaggio
musicale, scrisse questa sinfonia nel 1934. Il lavoro, articolato in soli tre movimenti, risulta fresco e innovativo;
prendendo le mosse dalla tradizione sinfonica russa del tardo romanticismo l’autore approda a soluzioni
armoniche e formali alquanto ardite. Proprio a causa di lavori come questo, Kabalevskij corse il rischio di essere
incluso nella lista nera dei compositori accusati di formalismo dal regime sovietico, come accadde a Šostakovič.
La seconda parte del programma presenta la Sinfonia n. 6 in si minore “Patetica” di Čajkovskij, scritta
nel 1893. L’ultimo lavoro del grande compositore ha una genesi tormentata; basti ricordare una frase estratta dal
suo epistolario nel quale appunta: «sono diventato infinitamente più severo con me stesso e non ho più le certezze
di un tempo». La Sinfonia rappresenta il testamento spirituale di Čajkovskij che, attraversato il periodo romantico,
approdava ora a una profonda riflessione artistica, con premonizioni che anticipavano già il Novecento.
Biglietti a € 25 (ridotti: € 20 per over 65, convenzionati e abbonati Regio; € 15 per under 30) in vendita alla
Biglietteria del Teatro Regio, presso Infopiemonte-Torinocultura, alla Biglietteria del Teatro Stabile e on line su
www.vivaticket.it; vendita telefonica con carta di credito al numero 011.8815.270 (da lunedì a venerdì ore 9-12).
Eventuali posti disponibili saranno messi in vendita (massimo 2 a persona) a € 15 un’ora prima del concerto. Info
al tel. 011.8815.557, su www.teatroregio.torino.it.
Il prossimo appuntamento della Stagione sinfonica sarà lunedì 13 aprile alle ore 20.30. Sul podio della
Filarmonica Teatro Regio Torino torna il direttore musicale del Teatro, Gianandrea Noseda, con Khatia
Buniatishvili al pianoforte. In programma, il Concerto in do minore per pianoforte e orchestra n. 2 di Rachmaninoff e la
suite sinfonica da Shéhérazade di Rimskij-Korsakov.
Seguite il Teatro Regio sui nostri social media:
Torino, 6 marzo 2015
UFFICIO STAMPA
Teatro Regio, Direzione Comunicazione e Pubbliche Relazioni
Paola Giunti (Direttore), Sara Zago e Paolo Cascio (Relazioni con la Stampa)
Tel: +39 011.8815233/239 - [email protected] - [email protected]
[email protected] - [email protected] - www.teatroregio.torino.it