PER INIZIARE….. IL 1959
CARMELO BENE IN
CALIGOLA
CARLO QUARTUCCI
IN ASPE TTANDO
GODOT
CLAUDIO REMONDI
IN LA MOSCHETTA
Dove?
Dove?
Dove?
Testo: Albert Camus
Testo: Samuel Beckett
Testo: Ruzante
Attore e non regista ma
presto entrambe le
funzioni
Attore e regista – ben
presto solo regista
Attore e regista
Non figlio d’arte
Figlio d’arte
Non figlio d’arte
Allievo dell’Accademia
Universitario
tranviere
Espressionismo dionisiaco
IL 1961 E IL TEATRO MUSICALE
Intolleranza: compositore Luciano Berio, pittore Emilio Vedova, testi e
montaggio drammaturgico Angela Maria Ripellino, regia
Maderna – La Fenice di Venezia
Collage: compositore Aldo Clementi, pittore Achille Perilli, regista Andrea
Camilleri
Scatola magica: musicisti Gino Marinuzzi e Gianfranco Maselli, artisti Pietro
Consagra, Lucio Fontana, Fabio Mauri, Giulio Turcato
Opera collettiva, innesto di linguaggi, astrazione, musica e arti visive,
simultaneità
Eliminazione personaggio, psicologia, linearità cronologica, .
1961 LIVING THEATRE IN ITALIA
13-14 giugno 1961 – Living Theatre a Roma con The Connection e Many
Loves
Percezione di un teatro vivente
Quale regia?
Le diversità
Gli intrecci
I luoghi
Quali tradizioni?
I protagonisti
Il contesto
Quale teatro in
Italia?
Roma
Le prime cantine
storiche
Napoli
CARLO QUARTUCCI E IL TEATRO DELLA
RIPRESA
La RIPRESA di che cosa?
A partire da dove?
Quali TRADIZIONI?
Quale idea AVANGUARDIA?
Chi?
LEO DE BERARDINIS, CLAUDIO REMONDI,
RINO SUDANO, MARIA GRAZIA GRASSINI…
A GENOVA, 1964, IL TEATRO STUDIO
Rapporto con l’ISTITUZIONE
LUIGI SQUARZINA
Regia e attori
La scuola
Il primo spettacolo – Aspettando Godot
TEATRO STUDIO, ASPETTANDO GODOT, al TEATRO DUSE di Genova
Genova Aspettando Godot, regia di Carlo Quartucci, 1965, Teatro Duse
Aspettando Godot, Genova 1964
Aspettando Godot, Genova 1964
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RINO SUDANO E LEO DE
BERARDINIS
“Eravamo arrivati fino a quel momento a
bucare il linguaggio,
ora ne facevamo vedere l’impalcatura”
CARLO QUARTUCCI 1965
Finale di partita, Festival Prima porta 1965
Finale di partita, Festival Prima porta, 1965
Histoire du soldat, Camion 1973
Camion 1971
Camion è un progetto – un’idea di teatro –
un dispositivo scenico
Nel 1971 Quartucci compra un camion, lo dipinge di bianco e inizia il suo
viaggio nelle periferie italiane:
nel Camion si vive, si mangia, si raccolgono materiali sonori, video.
Camion è palcoscenico, cabina di registrazione, spazio di ospitalità, casa,
teatro.
Le azioni di Camion
non sono spettacoli, opere chiuse;
si avvicinano piuttosto all’azione performativa
Opera aperta
regia dello spazio in movimento –
Camion come dispositivo scenico
‘Camion’ è anche uno spazio concettuale nel
quale sono possibili azioni come ‘caricare un tramonto’ alla presenza di un
pubblico di ragazzi di borgata:
Tutto è ATTORE in teatro
Attore attore
Attore trasformista
Attore drammturgo
Regista servo di scena
Inizio dell’esplorazione nella vita privata dei signori Helmer di Casa di bambola di H.
Ibsen (1974)
Camion 16
Azioni di lavoro
Nora Nora sei proprio una donna (1974)
Camion 21
azione camionistica
Il lungo e impossibile viaggio intorno a Nora Helmer (1974)
Veritiere e documentate avventure capitate ad alcuni viaggiatori alle prese con un
capolavoro di Ibsen e raccolte su nastro magnetico da Alberto Gozzi e Carlo
Quartucci
Tappa di Camion agli studi radiofonici di Torino
Azione camionistica su nastro di Carlo Quartucci
NORA HELMER IN TOURNEÉ (1975)
Teatro Sperimentale di Pesaro
L’ultimo spettacolo di Nora Helmer in Casa di Bambola di Ibsen
Regia Carlo Quartucci
Sceneggiatura Roberto Lerici e Carlo Quartucci
Scene e costumi Giulio Paolini
Musiche Giovanna Marini
Produzione Rai – Radiotelevisione italiana 1979
Prima proiezione di alcune sequenze nel gennaio 1980, a Genova, come parte
integrante dello spettacolo Opera. Scene di Teatro
In onda 17/03/1980 24/03/1980, canale TV 2
IL FILM È SUDDIVISO IN CINQUE PARTI:
IL TEATRO TEATRO.
IL TEATRO SMONTATO.
IL TEATRO COME CINEMA.
IL CINEMA COME TEATRO.
IL TEATRO NELLO SPAZIO TELEVISIVO
In antologia. 30…
Borgata camion inizio. 25.35
IL TEATRO TEATRO
1. RAPPRESENTAZIONE REGOLARE DI CASA DI
BAMBOLA SUL PALCOSCENICO;
2. SVOLGERSI NEI CAMERINI DI UN
CONTINUUM
DELLA
VICENDA
DEI
PERSONAGGI;
3. REAZIONE
E
ATTESA
DEGLI
ATTORI
CAMIONISTI DIETRO LE QUINTE.
TUTTO IL VISIBILE E L’INVISIBILE CHE
COMPONE IL MONDO DEL TEATRO, VIENE
MOSTRATO.
IL TEATRO SMONTATO
FRAMMENTI DELLA VITA DI NORA SI ACCUMULANO, COME RIVISSUTI
DALL’ATTRICE-NORA EVIDENTEMENTE INTRAPPOLATA NELLA CONTINUA
RAPPRESENTAZIONE DELLA SUA VITA. TUTTO, INTORNO A NORA, CROLLA. AL
CADERE, INFINE, DEL SIPARIO, ANCHE L’ULTIMO ELEMENTO CHE APPARTIENE
ALLA FINZIONE SCENICA, IL SUGGERITORE, ABBANDONA LA SUA BUCA
IL TEATRO COME CINEMA – CINEMA COME TEATRO
Signore e signori, con riuscito colpo di mano, ci siamo impossessati di uno
spettacolo ben confezionato, recitato, infiocchettato! Noi ve l’abbiamo portato fin
qui, su queste terre occupate da voi, con un altrettanto riuscito colpo di mano, che
vi fa onore! E come voi siete riusciti, nel giro di pochi mesi, a trasformare questa
terra incolta e sterile, in uno spettacolo fantastico, di piantagioni ordinate e scavate,
secondo un vostro diverso modo di rappresentare la vita, così noi, vi scaricheremo
questo spettacolo, rivoltandolo, secondo il nostro modo di provocare reazioni a
catena, dentro personaggi, persone, uomini, donne , attori, attrici e pubblico e feste
e luci e ballo e chi più ne ha più ne metta! Si tratta di una storia, che non siamo
riusciti ancora a raccontare, veramente!
Terre occupate di Tor di Decima
Stalla
I tre Torvald
IL TEATRO NELLO SPAZIO TELEVISIVO
Video, 30’
La compagnia bivacca
Al centro del sipario un pannello mostra le immagini della disperazione di
Torvald e contemporaneamente il primo piano dell’attrice-Nora che inerme
osserva.
leggii che circondano il sipario
Si ripete nuovamente l’ultimo atto.
Attrice e Nora. METATEATRALITA’