Cap. 8 La struttura interna della terra 8.1 Premessa La Terra non ha una composizione omogenea e il suo interno risulta suddiviso in gusci concentrici che hanno proprietà fisiche e chimiche diverse. 8.2 Gli strati della terra In prima approssimazione possiamo dividere la terra in tre stati (fig. 1): 1. Crosta Fig. 1 2. Mantello 3. Nucleo 8.2.1 Crosta La crosta è lo stato più superficiale del pianeta; è solida e la possiamo dividere in due tipi diversi (fig. 2): 1. Crosta continentale 2. Crosta oceanica Fig. 2 Fig. 3 Crosta Continentale Crosta Oceanica 8.2.2 Il mantello Il mantello risulta suddiviso in tre parti (fig. 3 e 4) 1. Mantello superiore 2. Astenosfera 3. Mantello inferiore 8.2.3 Litosfera Col termine litosfera (litos roccia fig. 5) si intende la parte superiore della Terra formata dal Mantello superiore e dalla Crosta terrestre. 8.2.4 Astenosfera L'astenosfera (dal greco asthenēs 'debole' + sfera) è una fascia del mantello terrestre giacente sotto la litosfera (fig. 6). Con la profondità la temperatura aumenta e al livello dell’astenosfera una parte del materiale che la costituisce si trova allo stato fuso. A differenza della litosfera i suoi materiali si trovano allo stato plastico. 8.2.5 Mantello inferiore Nel mantello inferiore (fig. 7) abbiamo silicati più ricchi in magnesio rispetto al mantello superiore (approfondiremo il problema in seconda e terza media). L’aumento di pressione fa si che esso abbia di nuovo un comportamento con tutti i materiali sotto il punto di fusione e un comportamento più rigido di quello dell’astenosfera. 8.3 Il nucleo Il nucleo è la parte più interna della Terra e si estende per circa il 50% del suo raggio. Si divide in 2 parti (fig. 8) 1. Nucleo esterno 2. Nucleo interno Il materiale è completamente diverso da quello del mantello ed è coerente con quello di una lega di ferro-nichel con il 10% di zolfo, raèpresenta la parte più interna della Terra e si estende per circa il 50% del suo raggio. Fig. 4 Fig. 5 Fig. 6 Fig. 7 8.3.1 Nucleo esterno Il nucleo esterno come se il materiale di cui è composto si trovasse allo stato fuso (dobbiamo usare questa forma dubitativa perché non abbiamo esperienza diretta di questo materiale ma le onde sismiche che lo attraversano si comportano come se stessero attraversando dei liquidi). 8.3.2 Il nucleo interno Il nucleo interno, benché abbia la stessa composizione di quello esterno, ha un comportamento coerente con quello di un solido; questo perché l’aumento di Fig.8 pressione fa si che il materiale solidifichi. Fig. 9