Citopatologia delle
neoformazioni cutanee.
Prof. Paola Maiolino
e-mail:[email protected]
Primo obiettivo nella valutazione citologica è
determinare la natura del processo patologico e
cioè se si è in presenza di :
¾ Un processo degenerativo
¾ Un processo infiammatorio
¾ Un processo neoplastico
Dermopatie degenerative : lesioni cutanee
non infiammatorie e non neoplastiche.
¾Ematomi
¾Sieromi e Igromi
¾Cisti follicolari e dermoidi
Caratterizzati
dall’assenza o
dalla scarsa presenza
di elementi infiammatori !
¾Ematomi -
Citologicamente sono costituiti da:
•Globuli rossi
•Granulociti neutrofili non degenerati
•Macrofagi
¾Ematomi -
I macrofagi possono contenere:
• Globuli rossi intatti o frammenti di questi
• Cristalli di emosiderina o di ematoidina
¾Ematomi
– Si differenziano dal sangue periferico
per l’assenza delle piastrine
¾Sieromi e Igromi - Citologicamente sono
costituiti da:
•Qualche elemento macrofagico
•Qualche cellula epiteliale di sfaldamento
¾Cisti follicolari e dermoidi - Citologicamente
sono costituite da:
•Cellule epiteliali in via
di cheratinizzazione
•Cheratina
La citologia è
solo indicativa !
Cisti follicolari e dermoidi –
riscontro di:
Frequente è il
•Granuli di melanina
•Cristalli di colesterolo
¾Calcinosi circumscripta
Colpisce i cani ed è caratterizzata
dalla presenza di noduli s.c.
soprattutto a livello degli arti.
La diagnosi generalmente è facile e il
più delle volte viene fatta durante
l’agoaspirazione o durante la
preparazione dello striscio: prelievo
di materiale biancastro, granuloso e
di aspetto tipicamente gessoso.
Lesioni cutanee infiammatorie
Citologicamente si distinguono in:
¾Infiammazione
¾Infiammazione
¾Infiammazione
¾Infiammazione
¾Infiammazione
¾Infiammazione
¾Infiammazione
purulenta
acuta
subacuta
cronica
granulomatosa
piogranulomatosa
eosinofilica
Lesioni
cutanee
infiammatorie
Lesioni cutanee
infiammatorie
¾Infiammazione purulenta : l’ 80-90% sono granulociti
neutrofili degenerati
Lesioni cutanee infiammatorie
¾Infiammazione acuta : il 70% sono granulociti neutrofili
¾Infiammazione subacuta: il 50-70% sono neutrofili e il
restante linfociti e plasmacellule
Lesioni cutanee infiammatorie
¾Infiammazione cronica :
più del 70% sono linfociti
e plasmacellule
Lesioni cutanee infiammatorie
¾Infiammazione granulomatosa: più del 50% sono
macrofagi e il restante cellule epitelioidi e cellule
giganti
Lesioni cutanee infiammatorie
¾Infiammazione
piogranulomatosa: oltre ai
macrofagi, alle cellule epitelioidi, alle cellule
giganti, ai linfociti e alle plasmacellule si
evidenzia anche un numero elevato di granulociti
neutrofili.
Lesioni cutanee infiammatorie
¾Infiammazione eosinofilica :
prevalgono i granulociti eosinofili
Lesioni cutanee infiammatorie
Granuloma eosinofilico
Lesioni Neoplastiche
È necessario valutare:
¾¾le caratteristiche morfologiche delle cellule
neoplastiche (anisocariosi, rapporto nucleocitoplasma,distribuzione cromatina…)
¾ i rapporti che queste contraggono fra loro
Ed infine, quando possibile,stabilire il citotipo!!
Particolare attenzione merita la
diagnostica citopatologica
dei tumori cutanei del cane e del gatto.
I tumori cutanei sono,
tra i vari tipi di neoplasia,
quelli più frequenti.
•la cute è l’organo più esteso del corpo
•ha una estrema varietà di elementi
cellulari da ognuno dei quali
può originare
e
una neoplasia
•nello sviluppo dei tumori sono coinvolti
fattori intrinseci e, soprattutto, fattori
estrinseci
•i tumori cutanei sono facilmente rilevabili e
facilmente aggredibili
Lesioni Neoplastiche - Citologicamente sono
classificate in:
¾Neoplasie epiteliali
¾Neoplasie mesenchimali/ a cellule fusate
¾Neoplasie a cellule rotonde
¾Neoplasie neuro-ectodermiche
Neoplasie epiteliali - Caratteristiche
citologiche principali:
•Tendono ad esfoliare in gruppi o in lamine di
grandezza variabile
•Le singole cellule sono voluminose e per lo
più poligonali. Hanno citoplasma abbondante
con margini ben definiti e nucleo
rotondeggiante con cromatina finemente
dispersa.
Papilloma
Tumore epiteliale benigno.
Colpisce i cani adulti dove si
evidenzia come neoformazione
singola sessile o peduncolata. Nei
cani giovani può essere multiplo,si
parla di Papillomatosi
(orale,cutanea e oculare) e ha
eziologia virale.Nel gatto è raro e
la sede più frequente è il condotto
uditivo esterno.
Papilloma
Gruppi di cellule epiteliali mature normali frammiste ad altre
degenerate, con nucleo prominente e citoplasma rigonfio e chiaro,
contenente granuli scuri.
Papilloma
Qualche cellula in via di cheratinizzazione e/o cheratinizzata con
citoplasma ampio, angolato spesso ripiegato e nucleo picnotico o
assente .
Basalioma
Tumore epiteliale benigno
o a basso grado di
malignità.
Meno frequente nel cane
che nel gatto, dove è
spesso cistico e
pigmentato.
Solitamente solitario ed
evidente a livello di
testa, collo, arti e
dorso.
Basalioma
Gruppi di cellule
piccole e uniformi,
con nuclei
ovali,fortemente
basofili e
citoplasma scarso.
Carcinoma
spino-cellulare
Tumore epiteliale maligno.
Colpisce cani adulti a mantello
corto e poco pigmentato.
Sedi di elezione: tronco,
gambe, scroto,labbra e dita.
Colpisce i gatti a mantello
chiaro.
Sedi di elezione: orecchie,
palpebre,labbra e narici.
Carcinoma spino-cellulare
Cellule a vari gradi
di differenziazione
squamosa.
Carcinoma spino-cellulare
2
1
2
Cellule piccole e rotonde con
citoplasma basofilo e nuclei rotondi
e ben evidenti (1) sono frammiste
a cellule rotonde più grandi con
citoplasma più chiaro e nuclei più
grandi (2) e a cellule
completamente cheratinizzate (3).
Frequente la presenza di vacuoli
citoplasmatici perinucleari.
3
Adenoma ghiandole sebacee
Adenoma: tumore epiteliale
benigno che colpisce i cani
anziani.
Sedi di elezione: testa e arti.
Raro nel gatto, dove si localizza
alla testa, collo e tronco.
Epitelioma sebaceo: tumore
epiteliale benigno o a basso grado
di malignità,difficilmente
differenziabile dallo adenoma
sebaceo.
Adenocarcinoma:raro e colpisce
soprattutto il cocker.
Adenoma ghiandole sebacee
Cellule voluminose con nucleo piccolo
ed eccentrico e citoplasma espanso,
chiaro e schiumoso. Frammiste a
cellule basali di riserva.
Iperplasia?
Adenocarcinoma ghiandole sebacee
Cellule piccole, basofile e prive di secreto o
contenenti piccole quantità di questo. Rare le
cellule secretorie mature. Frequenti le cellule
“ad anello con castone”.
Adenoma/carcinoma
ghiandole apocrine
Adenoma
Frequente nel cane soprattutto
Cocker spaniel, di 8-11 aa,
raro nel gatto.
Sedi di elezione:testa nel cane,
testa e collo nel gatto.
Carcinoma
Più frequente nel gatto.
Sedi di elezione:inguine ed
ascella nel cane, anche periorale
nel gatto.
Adenoma ghiandole apocrine
Cellule voluminose con nucleo ± centrale e
citoplasma espanso, chiaro e contenente piccoli
e numerosi vacuoli.
Adenocarcinoma ghiandole apocrine
Cellule più piccole e fortemente basofile e
prive di secreto o contenenti piccole
quantità di questo.
Adenoma/carcinoma ghiandole epatoidi
Tumore epiteliale tipico del cane
adulto maschio ma riscontrabile
anche nella femmina.
Tumore androgeno-dipendente.
Razze colpite: cocker, beagle,
bulldog e samoiedi.
Sede di elezione: perineo ma
anche prepuzio,dorsalmente/
ventralmente la coda, linea
mediana ventrale, testa.
Adenoma ghiandole epatoidi
Cellule singole o riunite in grappoli con nuclei rotondi,
uniformi ed eccentrici e citoplasma espanso, intensamente
colorato e granuloso. Frequenti le cellule di riserva.
Adenocarcinoma ghiandole epatoidi
Adenoma/carcinoma ghiandole ceruminose
Sono più frequenti nel
gatto che nel cane dove
sono generalmente
benigni.
Colpiscono soprattutto i
gatti anziani ed sono
associati ad otite
cronica esterna.
Adenoma/carcinoma ghiandole ceruminose
Cellule con nuclei ± centrali,
rotondi e ± uniformi e
citoplasma ± espanso
contenente quantità variabili
di materiale globulare
marrone scuro.
Cellule più piccole, basofile di
forma e di dimensione
variabili e contenenti
piccolissime quantità di
materiale.