Gli auguri di Santo Natale di Mons.Costantino Di Bruno Ass. Eccl

Gli auguri di Santo Natale di Mons.Costantino Di Bruno
Ass. Eccl. Centrale del Movimento Apostolico
AL MOVIMENTO APOSTOLICO
Carissimo/a,
fra qualche giorno è Natale ed è ben giusto formulare a te, che hai
abbracciato la Spiritualità del Movimento Apostolico o sei simpatizzante di
essa, un breve pensiero di auguri, perché tu possa celebrare degnamente
questo giorno che ha dato all’umanità un nuovo volto, una nuova vita, una
nuova speranza.
Tu sai che l’augurio è un desiderio forte del cuore, il desiderio più forte, più
vero e sentito, che uno brama che si compia nell’altro. Il desiderio è il respiro
dell’anima e dello spirito che si vedono incompiuti, irrealizzati, e anelano
verso il loro compimento e la loro realizzazione. Quando però anima e spirito
sono nel peccato, nella trasgressione dei comandamenti, vivono fuori del
Vangelo, vedono la loro incompiutezza non nel peccato, ma nella volontà di
Dio, se rimangono in essa, e desiderano il peccato come appagamento
dell’essere. Più peccano, più si immergono nelle cose cattive del corpo e dei
pensieri e più amano, desiderano, bramano immergersi. Il Comandamento
del Signore proibisce questo desiderio. Chi lo realizza, consegnandogli il
corpo, innesca nel suo cuore un meccanismo di morte che lo condurrà fino
alla perdizione eterna, se non smette di desiderare ciò che Dio ha proibito.
Chi non taglia netto con le cose proibite, a poco a poco giungerà alla
depravazione di tutto il suo essere. Mai potrà trasformarsi nella verità che
viene a noi dalla nascita del nostro Salvatore e Redentore.
Il primo desiderio del cuore, da chiedere a Gesù Bambino, per l’intercessione
della Vergine Madre e di San Giuseppe, è la perfetta osservanza dei Dieci
Comandamenti, senza alcuna deviazione né a destra e né a sinistra, senza
alcuna licenza né in poco e né in molto. I Comandamenti trasgrediti ci
pongono fuori del cammino della salvezza. Ci sprofondano in un abisso di
male, che non tanto ostacola, quanto impedisce, non permette che
compiamo la nostra missione dell’annuncio e del ricordo della Parola. Se non
mostriamo con il nostro corpo che siamo nei Comandamenti del nostro Dio,
quale Parola di Cristo Signore possiamo ricordare e annunziare? Nessuna. Il
nostro corpo nega ciò che le labbra dicono, anzi le labbra neanche più dicono
la Parola perché il cuore, la mente, l’anima non sono più essa, dal momento
che il nostro corpo non è in essa. Corpo e labbra devono dire la stessa Parola.
Mente e cuore la stessa Parola. Anima e spirito la stessa Parola. Chi è fuori
con il corpo, mai sarà nella Parola con l’anima. Mai potrà dirsi vero Aderente
della Spiritualità del Movimento Apostolico.
Ma questo è solo il primo dei desideri. Vi è l’altro che dona pieno valore e
forza alla nostra missione. È il desiderio di vivere, come lo ha vissuto Cristo
Gesù, tutto il Discorso della Montagna. È il nostro programma. È il
programma che Gesù Signore ha scritto per noi, così come un tempo lo
scrisse per i suoi discepoli. Leggiamo lo Statuto Celeste del Movimento
Apostolico e tutto apparirà chiaro ai nostri occhi, al nostro spirito, alla nostra
anima: “Dice il Signore: Voi siete la luce del mondo, non potete restare
nascosti. Risplenda la vostra luce, affinché gli uomini vedano le vostre opere
e rendano gloria al Padre vostro che è nei Cieli. Dice il Signore: Voi siete i
soldati di Cristo che Regna. Voi siete "Movimento Apostolico". Lo Spirito Santo
dimora, dimorerà in voi e trionferà se avrete fede. Dice il Signore: Beati voi
che ascoltate la Parola del Padre Mio e la mettete in pratica. Amatevi come Io
vi ho amato. Siate umili e puri di cuore. Siate pieni di carità”. Senza il forte
desiderio, rinnovato giorno per giorno, di fare del Discorso della Montagna
l’ornamento più prezioso del nostro corpo e della nostra anima, la missione
del ricordo e dell’annunzio mai si potrà compiere. Manchiamo della luce che
si sprigiona dal nostro corpo. Manchiamo dello splendore che si diffonde dai
nostri pensieri. Manchiamo di quella bellezza divina che irradia l’anima e
sempre più la fortifica per poter dare in ogni istante uno slancio nuovo e uno
zelo sempre vivo alla missione che ci è stata affidata.
Ma tutto questo ancora non è sufficiente perché tu, Aderente, tu
Simpatizzante del Movimento Apostolico, possa rispondere al desiderio di
Cristo Gesù e della Vergine Maria. Vi è una cosa che manca, altrettanto
indispensabile, necessaria, obbligatoria, ma che mai potrà “possedere” chi è
fuori dei Comandamenti e del Discorso della Montagna. Questa cosa
necessaria è la costante, perenne, ininterrotta mozione dello Spirito Santo.
Cosa fa lo Spirito del Signore quando prende in consegna un’anima e questa
non gli oppone alcuna resistenza né di peccato mortale e né di imperfezione
veniale? La prende e la conduce perché essa realizzi solo la volontà del
Padre, come corpo di Cristo, secondo le modalità stabilite dal Padre, ma
anche secondo il mistero e il carisma che lo stesso Spirito Santo ci ha affidato
perché noi lo mettiamo a frutto. A chi annunciare la Parola, come
annunciarla, quando e dove annunciarla, sono cose consegnate né alla nostra
mente, né al nostro cuore, perché sono riservate allo Spirito Santo. Senza un
atto quotidiano di consegna allo Spirito del Signore, Lui non ci può condurre e
noi vanamente consumiamo i nostri giorni, protesi a realizzare nostri progetti
di ogni genere, progetti pensati da noi, mai approvati dallo Spirito Santo,
progetti che non danno salvezza. Sono volontà nostra, non volontà di Dio
sulla nostra vita. Non siamo come la Vergine Maria, non siamo servi dello
Spirito Santo. Il Padre non può manifestare a noi, per Lui, la sua volontà su
noi, noi seguiamo le nostre vie che non saranno mai di salvezza.
Apparentemente sembra che siano buone, in realtà sono sommamente
cattive, perché pura illusione, menzogna di Satana per la nostra e l’altrui
rovina.
Il mio augurio per questo Santo Natale 2016 a Te, Aderente, a Te,
Simpatizzante, a Te, Presidente, a Te, Responsabile, a Te, Segretaria, a Te,
Collaboratore, a Te, Candidato, è semplice: che tu possa compiere i tre
desideri scritti per te da Dio nel suo cuore e che ti sono stati rivelati: che tu
possa fare dei Comandamenti la tua casa e del Discorso della Montagna una
veste di luce per la tua anima, il tuo cuore, il tuo corpo. Che lo Spirito Santo
prenda la tua volontà e la conduca secondo i suoi desideri eterni di salvezza.
Che la Madre di Dio e Madre nostra sia sempre dinanzi ai tuoi occhi e sia Lei a
prenderti per mano per consegnarti allo Spirito di Dio, come Lei tutta si è
consegnata allo Spirito nella perfetta verginità del cuore, della mente, dei
desideri, della volontà, dell’anima, del corpo. Il mio augurio è che tu possa
essere sulla terra amore visibile del Padre, grazia efficace di Cristo Gesù, ogni
opera e frutto dello Spirito Santo. Semplicemente che tu possa essere
Movimento Apostolico secondo il pensiero eterno del Padre, la carità
crocifissa di Gesù Signore, l’intelligenza, la sapienza, ogni altro dono dello
Spirito Santo, che giorno per giorno conduce non solo la tua anima e il tuo
spirito, ma anche e soprattutto il tuo corpo nella Parola di Cristo Gesù,
facendo Te, Parola viva del Dio vivo.
Il perfetto esempio di come si vive e si opera da vero Movimento Apostolico a
noi è stato dato dal Signore e dalla Madre sua: l’Ispiratrice – Fondatrice di
questa grande opera di salvezza, la Signora Maria Marino. Nella sua umiltà,
dalle mani dello Spirito Santo, dal cuore di Cristo Gesù, dal pensiero eterno
del Padre, è condotta in mezzo agli uomini per dare continuità vera al mistero
della redenzione, che ha inizio nel mistero dell’Incarnazione. Guardando Lei,
sappiamo cosa fare: consegnarci al Padre, al Figlio, allo Spirito Santo,
lasciandoci condurre ad Essi dalla mano della Vergine Maria, Madre della
Redenzione, sempre spinti dagli Angeli e dai Santi. Un augurio particolare è
per la Signora Cettina Marraffa, Colei che ci ha condotto e guidato per tanti
anni, Colei che desidera dal Movimento Apostolico che conservi sempre un
volto giovane e mai vecchio e per questo ha consumato ogni sua energia. La
Madre della Redenzione, l’Immacolata e la Tutta-Santa, La Donna vestita di
sole, la ricolmi di ogni benedizione e mantenga sempre vivo il suo zelo per la
crescita santa di ogni Aderente.
L’augurio di tutto il Movimento è per il Santo Padre, Papa Francesco, per i
Cardinali, i Vescovi, ogni Presbitero e Diacono, per tutto il corpo della Chiesa.
Che ognuno e tutti insieme possiamo dare perfetto compimento al desiderio
di salvezza del Padre, portando ognuno la sua particolare grazia di Cristo
Gesù, ricco di ogni frutto dello Spirito Santo. La Chiesa è per il mondo più che
l’anima per il corpo dell’uomo. Auguri a Te, Chiesa del Dio vivente! Possa tu
dare ad ogni uomo la tua verità, la tua grazia, la tua luce, la tua santità che è
verità, grazia, luce, santità di Cristo Signore, tuo Capo e tuo Pastore. Auguri
per ogni uomo che vive sulla nostra terra. A lui ricordo che solo nel Bambino
che nasce in Betlemme è la sua pace. Solo Cristo sa come dare pace ad ogni
croce che tu porti e vivi. È il mio augurio: che tu possa innamorarti di Gesù
Signore per tutti i giorni della tua vita. Grazie a Te, Madre di Gesù, grazie Te,
Giuseppe, vero Padre di adozione, per la vostra obbedienza, la vostra fede, il
vostro amore puro e sempre intenso.
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