GENEQUALITY
SPECIFICITA’: L’allineamento dei primers nelle più comuni
banche dati ha rivelato l’assenza di appaiamenti aspecifici;
non sono stati rilevati fenomeni di cross reazione con DNA
genomico.
γ TCR
Cod. 04-60
Kit per l’analisi di clonalità delle regioni
V-J del gene per la catena γ del recettore
dei linfociti T (TCR)
SENSIBILITA’: Il metodo consente di riconoscere il DNA di
una popolazione monoclonale T quando presente nelle
seguenti percentuali:
•
1% di una miscela di DNA di una popolazione
policlonale di cellule B;
•
3% di una miscela di DNA di una popolazione
policlonale di cellule T;
PROCEDURA
INTRODUZIONE
L’inquadramento diagnostico di una anomala
proliferazione linfocitaria può essere effettuato
mediante l’analisi di clonalità in biologia molecolare.
Tale indagine consente di valutare se l’anomalia linfocitaria
è dovuta ad un processo neoplastico, e quindi alla
presenza di una proliferazione monoclonale, oppure ad
un evento reattivo benigno, cui è associata una
proliferazione policlonale. Inoltre permette di determinare
la natura del tipo cellulare coinvolto (linfocita T o B), spesso
non distinguibile con metodi morfologici.
Il riarrangiamento dei geni del TCR avviene in uno
stadio precoce della differenziazione T e, in particolare,
quello per le catene γ/δ precede quello per le catene α/β.
Lo studio del riarrangiamento della regione VJ della
subunità γ del TCR, per la quale ogni linfocita T
presenta uno specifico assetto, risulta pertanto un
ottimo marcatore di clonalità.
Tecnica di elezione per tale studio è oggi la PCR che
consente l’analisi di svariate tipologie di campione.
Le tecniche di citofluorimetria infatti sono scarsamente
applicabili allo studio di clonalità dei linfociti T e tecniche
convenzionali quali il Southern blotting risultano
scarsamente sensibili, laboriose e lunghe, oltre a richiedere
una notevole quantità di DNA.
CAMPIONE
Sangue periferico o
midollare, tessuto
fresco o congelato,
tessuto fissato ed
incluso in paraffina
ESTRAZIONE
Estrazione rapida su
colonnina
Creazione del
ssDNA
1A AMPLIFICAZ.
2A AMPLIFICAZ.
Amplificazione delle
regioni V-J
VISUALIZZAZ.
Elettroforesi su gel di
agarosio
1
2
3
4
5
CARATTERISTICHE TECNICHE
NUMERO DI TEST: 25 o 50 test.
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
policlonale
oligoclonale
Y
Y
Y
Y
Y
Y
Y
INFORMAZIONI PER GLI ORDINI
ESTRAZIONE: Rapida, su colonnina.
AMPLIFICAZIONE:
I STEP: creazione del ssDNA in provette monodose pronte
all’uso
II STEP: Amplificazione della regione VJ in provette
monodose pronte all’uso
Y
REGIONI AMPLIFICATE: regione VJ della catena γ
Y
monoclonale
YY
Y
MATERIALE DI PARTENZA: sangue periferico o
midollare; tessuto fresco, congelato o fissato in formalina e
incluso in paraffina.
Y
STABILITA’: 6 mesi.
Cod
04-60A
04-60R
Prod
γ TCR
γ TCR-amplification reagents
Confez.
25/50 test
25/50 test
REFERENZE
CONTROLLO POSITIVO: DNA monoclonale di cell. T;
CONTROLLO NEGATIVO: DNA policlonale
RIVELAZIONE: elettroforesi su gel di agarosio ad alta
risoluzione.
-
W.N. Rezuke et al. 1997, Clinical Chemistry, 43: 10, p.
1814-1823
Cossman J et al. 1988, Arch Pathol Lab Med.(112):
117-27.
SCH-TEC_TCR_04-60_R20130404
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