quanto convessa, e la nervatura del dorso è poco rilevata. Tal foglia

OSSERVAZIONI
SULL' ERBARIO
DI
LINNEO.
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quanto convessa, e la nervatura del dorso è poco rilevata. T a l
foglia invece rappresenta esattamente quella del Peucedanum
longifolium descritto e figurato da Waldstein e Kitaibel nelle
Plani, rariores Ilungarice voi. III. p. 279. tab. 251.
Da queste osservazioni fatte dal Gussone e da m e , ancorché non concordi nel giusto nome di questa foglia, ritraesi
nondimeno f uor di dubbio, che la Ferula communis dell' erbario
Linneano non è n e m m e n o una F e r u l a , m a che il Linneo avendola supposta tale pei soli caratteri dell' aspetto dell' unica
foglia da lui veduta, e mancandogliene il fiore e il frutto per
potersene assicurare, foggiò su questa foglia i caratteri specifici della sua Ferula communis, i quali appunto per ciò non
corrispondono ad alcuna delle Ferule conosciute. Ma sebbene
il Linneo riportasse la detta foglia a una F e r u l a , non era egli
certo eh' essa fosse la Ferula del Lobelio e degli altri antichi,
e perciò quantunque abbia citato alla sua pianta i sinonimi e
le figure di questi autori, pure nell'esemplare dello Species
piantarmi ed. I ov'egli segnava le piante che tenea nell'erbario,
non pose la solita lineetta sotto il nome od il numero della
Ferula communis, c o m e l'avrebbe fatto, s'egli fosse stato sicuro
della corrispondenza della pianta dell'erbario con quella del libro.
P e r tutto ciò a questa foglia non può conservarsi il nome
di Ferula communis, da cui differisce nonché di specie di genere,
e siccome a nessun'altra Ferula corrispondono i caratteri dati
dal Linneo a quella pianta, così diverrà indispensabile il cancellare un tal n o m e dai cataloghi della scienza come frutto e
causa di errori, né ad alcuna pianta nota applicabile con sicurezza. Abbandonatolo quindi per sempre, il miglior partito
da prendersi per dare un n o m e a una specie, che godette
finora V. epiteto di comune b e n c h é assai m a l nota, sarà quello
di risalire al primo descrittore di quella pianta che più generalmente si tiene per Ferula communis, vale a dire il Lobelio,
e secondo questo nominarla e definirla a questo modo.
F E R U L A LOBELIANA.
« F . caule tereti, foliis supradecompositis viridibus, laciniis
» anguste linearibus, ramificationibus petiolorum exappendi» culatis, umbella terminali subsessili, involucro universali
* nullo ve! monophyllo. »