● Lezione 6 - 18 Ottobre 2011 Appunti tratti da Serway “Principi di Fisica” MACCHINA TERMICA ● Una macchina termica è un dispositivo che trasforma energia termica in altre forme di energia. Il lavoro prodotto da una macchina termica che utilizza una sostanza in una trasformazione ciclica ΔU=0 è W=Qc-Qf Qc energia termica assorbita da sorgente calda Qf energia termica ceduta a sorgente fredda ● Rendimento di una macchina termica e=W/Qc=1-(Qf/Qc) ● ● Primo principio non pone vincoli sulle forme di energia che possono reciprocamente convertirsi Secondo principio stabilisce quali trasformazioni possono realizzarsi in natura SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA ● POSTULATO DI CLAUSIUS non può avvenire alcuna trasformazione termodinamica il cui unico risultato sia un flusso di calore da un corpo freddo a uno caldo. Tale processo è possibile solo se viene compiuto lavoro sul sistema ● POSTULATO DI KELVIN-PLANCK è impossibile costruire una macchina termica che operando in un ciclo non produca altro effetto se non quello di assorbire calore da una sorgente trasformandolo in un uguale quantità di lavoro ● TRASFORMAZIONI REVERSIBILI: sistema passa dal suo stato iniziale a quello finale attraverso una successione di stati di equilibrio.La trasformazione può essere invertita per mezzo di variazioni infinitamente piccole delle condizioni. Se questa situazione non è soddisfatta di parla di TRASFORMAZIONI IRREVERSIBILI MACCHINA DI CARNOT ● Trasformazione ciclica ideale ,ciclo di CARNOT: due adiabatiche reversibili + due isoterme reversibili ● Rendimento Carnot: ec =1-Tf/Tc Sg37 ENTROPIA ● Se un sistema passa da uno stato di equilibrio a un altro, attraverso una trasformazione reversibile, quasi-statica, e una quantità di calore dQr viene assorbita o ceduta alla temperatura T, la variazione di entropia è definita da: dS=dQr/T dQr → il trasferimento di energia termica si deve misurare lungo cammino reversibile dQr>0 calore assorbito dal sistema S aumenta dQr<0 calore ceduto S diminuisce ● Per una trasformazione finita dove T in generale non è costante: f i ∆S=∫ dS= ∫ f i dQr/T per cammino irreversibile ovvero processi reali? ENTROPIA → entropia: funzione di stato ∆S tra due stati di equilibrio qualsiasi dipende solo dagli stati iniziale e finale. ● ● Sperimentalmente ∆S è la stessa per tutte le trasformazioni con stesse condizioni iniziali e finali Si calcola ∆S per trasformazione irreversibile fra due stati di equilibrio, associando una trasformazione reversibile fra i due stati di equilibrio e si calcola : ∆S = ∫ f dQr/T i ● Bisogna distinguere tra Q energia termica effettiva trasferita nella trasformazione e Qr energia termica che si avrebbe nella corrispondente trasformazione reversibile ENTROPIA ● ● ● ● Caso trasformazione adiabatica reversibile, non vi scambio di calore con l'esterno ∆S=0 → trasformazione isoentropica La variazione di entropia di un sistema sottoposto a un qualunque ciclo reversibile è zero → S=cost Nell'espansione libera ∆S = nRln (Vf/Vi) In una trasformazione in cui fra due masse si verifica scambio irreversibile di calore l'entropia aumenta e segue la relazione: ∆S=m c1ln(Tf/T1)+m2c2ln(Tf/T2) 1 ● Dal punto di vista microscopico S è definita come. S=kB ln w dove kB costante di Boltzmann e W è il numero di microstati microscopici accessibili per il sistema ● L'entropia è una misura del disordine microscopico di un sistema; tutte le trasformazioni naturali sono processi irreversibili e aumentano l'entropia f ELETTRICITA' E MAGNETISMO FORZE ELETTRICHE E CAMPI ELETTRICI ● ● La forza elettromagnetica è una delle interazioni fondamentali della natura, lega atomi e molecole nella materia Proprietà delle cariche elettriche: -le cariche di segno opposto si attraggono, mentre cariche concordi si respingono -la carica elettrica si conserva -la carica elettrica è quantizzata → esiste in quantità discrete,multiple intere della carica dell'elettrone -la forza elettrica tra particelle cariche dipende dall'inverso del quadrato della loro distanza ● ● ● Conduttori: materiali in cui le cariche elettriche si muovono liberamente, al contrario degli isolanti -19 Carica di un elettrone e=1.6 *10 C La forza elettrostatica tra due cariche puntiformi stazionarie è data dalla legge di Coulomb: LEGGE DI COULOMB ● In presenza di più di 2 cariche: la forza di ogni coppia di carica è data da: ● La forza risultante su ciascuna di esse è uguale alla somma vettoriale delle forze dovute alle singole cariche: F2=F21+F23 S 542 19.1-2 CAMPI ELETTRICI ● Il vettore E campo elettrico in un punto dello spazio è definito come la forza elettrica F agente su una carica di prova positiva q0 posta in quel punto diviso il valore assoluto della carica di prova: E=F/q0=ke (q/r2) r^ q0 E r^ q r CAMPI ELETTRICI ● Vale il principio di sovrapposizione: -campo elettrico dovuto a un insieme di cariche è uguale alla somma vettoriale dei campi elettrici di tutte le cariche ● Per distribuzione discreta di cariche: E= ke∑ qi/(ri)2 ^ri ● Per distribuzione continua di cariche: E= ke ∫ dq/(r)2 r^