ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA Canale A – D

ESERCITAZIONI DI ECONOMIA POLITICA
Canale A – D - Prof. Ernesto Felli
FOGLIO 3 – 19 marzo 2015
Vincolo di bilancio (applicazione dell’equazione della retta) - curve di indifferenza - equilibrio del consumatore - l’effetto di
variazioni del prezzo di un bene sulla domanda: effetto reddito e effetto sostituzione – beni normali e beni inferiori
1. Supponiamo che esistano due beni, il bene X e il bene Y, e sia 𝒑𝒙 𝑿 + π’‘π’š 𝒀 = 𝑴 il vincolo (o linea) di bilancio di un
consumatore (dove 𝒑𝒙 e π’‘π’š sono i prezzi dei due beni e X e Y le rispettive quantità, M è il reddito). Determinare (in
simboli ovviamente, non in numeri!), facendo i passaggi algebrici, pendenza (calcolare il coefficiente angolare),
intercetta orizzontale e intercetta verticale del vincolo di bilancio.
i) Scrivere il vincolo di bilancio nel caso in cui i prezzi dei beni X e Y siano rispettivamente 10 e 4 e il reddito 40. ii)
calcolarne la pendenza, l’intercetta verticale e l’intercetta orizzontale iii) rappresentarlo graficamente. iv) con
riferimento alla fig. 1, dove vi è un esempio numerico, dire alla variazione di quali variabili può essere dovuta la
rotazione del vincolo da a a b, e lo spostamento da a a c.
2. L’equazione del vincolo di bilancio (v.b.) di Fig. 2, è data da 5Q p+10Qf=50, dove 5 è il prezzo unitario dei pasti,
sull’asse x, e 10 il prezzo unitario dei film, sull’asse y, 50 il reddito e 𝑸𝒑 e 𝑸𝒇 le quantità di pasti e film. Determinare la
pendenza del v.b. :
(a) –(50 /10) = - 5
(b) –(5 / 10) = - 0,5
(c) –(10 / 5) = -2
(d) 10 / 50 = 0,2
3. Dato un reddito di 50 euro, il prezzo unitario dei pasti di 5 euro e il prezzo unitario dei film di 10 euro, un paniere
formato da 8 pasti e 4 film (vedi Fig. 2):
(a) è sempre un punto del v.b.
(b) è un punto al di sotto del v.b.
(c) è un punto al di sopra del v.b.
(d) è un paniere d’angolo
4. Con riferimento alla Fig. 2, un aumento del reddito , a parità di prezzi Pf e Pp, , modifica la posizione del vincolo di
bilancio:
(a) ruotandola verso destra, facendo perno sull’intercetta verticale
(b) ruotandola verso sinistra, facendo perno sull’intercetta orizzontale
(c) muovendola parallelamente verso destra
(d) muovendola parallelamente verso sinistra
5. Ipotizziamo che il v.b. della Fig. 2, a parità di reddito cioè 50 euro, cambi inclinazione, supponendo che l’intercetta
verticale assuma ora valore 6, mentre l’intercetta orizzontale resta uguale a 5. Ciò significa che:
(a) il prezzo dei pasti si è dimezzato e quello dei film è raddoppiato;
(b) il prezzo dei pasti è aumentato e quello dei film è invariato;
(c) il prezzo dei pasti si è dimezzato e quello dei film è rimasto invariato;
(d) il prezzo dei pasti è aumentato e quello dei film è diminuito.
6. Le curve di indifferenza U1 e U2 della Fig. 3 intersecandosi:
(a) violano l’ipotesi di non sazietà (“più è meglio”)
(b) sono in contraddizione con la transitività delle preferenze
(c) violano l’ipotesi di completezza delle preferenze (o ipotesi di utilità ordinale)
(d) rendono in contraddizione tra loro le ipotesi di transitività delle preferenze e di non sazietà
7. Il fatto che il tasso marginale di sostituzione (rappresentato dalla pendenza della curva di indifferenza) sia decrescente
(in valore assoluto) dipende dal fatto che:
(a) le preferenze rispettano l’ipotesi di non sazietà
(b) le preferenze del consumatore sono transitive
(c) il consumatore è disposto a sacrificare quantità via via minori di un bene in cambio di un’unità addizionale dell’altro bene
(d) il consumatore modifica la propria utilità spostandosi su una curva di indifferenza più alta
8. Dalla Fig. 4, è evidente che il punto di ottimo si colloca in:
(a) D, perché consente la soddisfazione più elevata
(b) B, perché la soddisfazione è più intensa per i film rispetto ai pasti
(c) C, perché è la combinazione che dà la massima utilità compatibile col vincolo di bilancio
(d) E, perché la soddisfazione è più intensa per i pasti rispetto ai film
1
9. Dalla Fig. 5, con film bene normale e pasti bene inferiore, se aumenta il reddito del consumatore, il punto di ottimo si
sposta:
(a) da C in D
(b) da C in B
(c) da C in A
(d) rimane fisso in C, perché l’aumento di reddito è compensato dal maggior prezzo dei pasti
10. Dalla Fig. 6, se aumenta il prezzo dei pasti, il punto di ottimo si sposta:
(a) da C in D
(b) da C in B
(c) da C in A
(d) rimane fisso in C, perché l’aumento del prezzo dei pasti è compensato dal maggior reddito
11. La Fig. 7, dove l’equilibrio iniziale (scelta ottima) è nel punto C, mostra che se il prezzo dei pasti aumenta, l’effetto
di tale aumento sulla domanda di pasti si scompone in un effetto-sostituzione e un effetto-reddito, dove l’effettosostituzione è rappresentato dallo spostamento:
(a) dal punto D al punto C lungo la U2
(b) dal punto C al punto D lungo la U2
(c) dal punto C al punto E dalla U2 alla U1
(d) dal punto D al punto E, dalla U2 alla U1
12. La Fig. 7, sempre con equilibrio iniziale nel punto C, mostra che se il prezzo dei pasti aumenta, l’effetto di tale
aumento sulla domanda di pasti si scompone in un effetto-sostituzione e un effetto-reddito, dove l’effetto-reddito è
rappresentato dallo spostamento:
(a) dal punto D al punto C lungo la U2
(b) dal punto C al punto D lungo la U2
(c) dal punto C al punto E dalla U2 alla U1
(d) dal punto D al punto E, dalla U2 alla U1
13. La Fig. 8 rappresenta il caso di una variazione del prezzo di uno dei due beni (panini e film in Dvd), entrambi
normali. Dalla posizione delle curve di indifferenza U1 e U2 e dall’inclinazione dei vincoli di bilancio L0, L1 (con vincolo
di bilancio e curva di indifferenza iniziali π‘³πŸŽ e π‘ΌπŸ) si vede che:
(a) il punto di ottimo si è spostato da I a K, perché è aumentato il prezzo dei film
(b) il punto di ottimo si è spostato da F a I, perché è aumentato il prezzo dei film
(c) il punto di ottimo o si è spostato da K a I, perché è diminuito il prezzo dei film
(d) il punto di ottimo si è spostato da F a I, perché è diminuito il prezzo dei film
14. Nella Fig. 8, il punto di ottimo iniziale è collocato in F. Se il prezzo del “bene normale” (film) in ascissa diminuisce,
quale sarà l’effetto totale, l’effetto-sostituzione e l’effetto-reddito, derivante dalla variazione del prezzo?
(a) ET=+18, con ES=+2 e ER=+16
(b) ET=+12, con ES=+5 e ER=+7
(c) ET=+18, con ES=+6 e ER=+12
(d) ET=+6, con ES=+6 e ER=0
15. Nella Fig. 9, il punto di ottimo iniziale è collocato in A. Se il prezzo del “bene inferiore” (film) in ascissa aumenta,
quale sarà l’effetto totale, l’effetto-sostituzione e l’effetto-reddito, derivante dalla variazione del prezzo?
(a) ET=-13, con ES=-5 e ER=-8
(b) ET=-3, con ES=-5 e ER=+2
(c) ET=+11, con ES=+3 e ER=+8
(d) ET=-3, con ES=+2 e ER=+3
.
2
Y
9
3
c
a
b
4
2
6
X
FIGURA 1. Il vincolo (o linea) di bilancio. Suoi spostamenti e rotazioni
dipendono da variazioni dei prezzi dei beni o del reddito del
consumatore: una variazione della pendenza sta a indicare che è cambiato
il rapporto tra i prezzi dei due beni 𝑝π‘₯ /𝑝𝑦 (prezzo relativo), uno
spostamento in parallelo che è cambiato il reddito reale del consumatore
ma non i prezzi relativi (rette parallele hanno la stessa pendenza).
𝑀
Ricordare che l’intercetta verticale del vincolo di bilancio è 𝑝 ,
𝑦
𝑀
𝑝
l’intercetta orizzontale è 𝑝 , la pendenza è − 𝑝π‘₯ .
π‘₯
𝑦
3
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
Il vincolo (linea) di bilancio
• Il reddito ed i prezzi
determinano le
combinazioni dei due
beni che il consumatore
può acquistare.
• La linea di bilancio
separa ciò che si può
acquistare da ciò che non
si può acquistare.
A
10
G
B
8
Pasti
Supponiamo che uno
studente abbia a
disposizione 50 euro alla
settimana da spendere per
pasti o film
C
6
D
4
E
2
F
0
0
1
2
3
4
5
Film
Il prezzo di un pasto è 5 euro.
Il prezzo di un film 10 euro.
Esercitazione N. 2
Fig.2
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
Un modello delle preferenze del consumatore (3)
U2
U1 W
K
Y
Z
X
• Una curva di indifferenza
come U2U2 mostra tutti i
panieri dei due beni che
danno al consumatore una
stessa utilità totale
– la pendenza della curva è
negativa (date le
precedenti ipotesi)
– la curva diventa sempre
più piatta sul lato destro
U1
del grafico
– le curve di indifferenza
U2
non possono intersecarsi
Quantità di pasti
Esercitazione N. 2
Fig.3
4
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
La scelta del consumatore
U3
U2
U1
B
C
D
U3
E
U1
BL
U2
Quantità di pasti
Esercitazione N. 2
Fig.4
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
Un bene inferiore ed un bene normale
BL1
Film
U1
BL0
U2
Se i pasti fossero un bene inferiore,
un aumento del reddito comporterebbe uno spostamento da …
B
A
U2
C
D
U1
Pasti
Esercitazione N. 2
Fig.5
5
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
Un aumento del prezzo dei pasti
Il consumatore si sposta
dal punto C al punto …
U2
Film
U1
A
C
U2
B
D
BL1
U1
BL0
Pasti
Esercitazione N. 2
Fig.6
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
Effetto reddito ed effetto sostituzione
Film
H
U1
U2
D
C
U2
E
H
BL1
U1
BL0 Pasti
Esercitazione N. 2
Fig.7
6
P a n in i
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
80
75
70
65
G
60
55
50
H
45
40
F
35
I
30
25
K
U2
20
15
10
U1
5
L0
0
-5 0
3
6
9
12
15
18
21
24
L1
H
27
30
33
36
39
42
45
48
51
54
57
60
Film DV D
Esercitazione N. 3
FIGURA 8
FIGURA 9
FIGURA 8
7
Fig. 1
Economia Politica – Prof. Felli (Canale A-D)
Anno Accademico 2013-2014
i
in
n
a
P
H
B
A
C
U2
D
L2
10 12 15
H
U1
L1
Film Dvd
23
Esercitazione
FIGURA 9 N. 3
Fig. 2
8