GENERALITA’ ANATOMOFISIOPATOLOGIA Dr. Antonio Timpone Dirigente Medico 118 PTS Tinchi Responsabile Sanitario provinciale C.R.I. L'apparato respiratorio • L'aria entra nel corpo attraverso il naso, all'interno delle narici e viene filtrata dal pulviscolo atmosferico. La mucosa presente nelle nari serve a riscaldare e umidificare l'aria. Questa poi, attraverso la faringe, entra nella laringe. Alla laringe fa seguito la trachea, un tubo di circa 10 cm., che si divide in due grossi condotti, i bronchi, che a loro volta si ramificano in condotti sempre più sottili, i bronchioli i quali terminano in circa 300 o 400 milioni di alveoli polmonari che sostanzialmente costituiscono il parenchima polmonare. Qui avviene la respirazione polmonare e cioè lo scambio di ossigeno (O2) e anidride carbonica (CO2) ad opera del sangue che si carica di ossigeno presente nell'aria inspirata rilasciando anidride carbonica. Dispnea Si intende la respirazione faticosa o difficoltosa a cui corrisponde un aumento del lavoro respiratorio. Questo sintomo può essere associato a numerose patologie: • corpi estranei, edema della glottide • asma, broncopneumopatie croniche ostruttive • flogosi delle vie aere • edema ed embolia polmonare • infarto miocardico acuto, angina • crisi epilettica, coma diabetico • altro Frequenza respiratoria nell’adulto La frequenza respiratoria normale è di 12-20 atti/min (eupnea) In pazienti in coma con lesioni cerebrali o intossicazioni possono comparire disturbi, anche gravi, del ritmo respiratorio, quali: • respiro rapido, boccheggiante e superficiale • respiro in cui si instaurano periodi più o meno prolungati di assenza di respiro • diminuizione della frequenza respiratoria (<9 atti/min.) •Quindi un respiro troppo rapido o troppo lento ci deve mettere in allarme. Insufficienza respiratoria L’insufficienza respiratoria si ha quando il polmone non può assicurare un’adeguata ossigenazione del sangue arterioso. Può essere dovuta ad ostruzione e/o ad inalazione di sostanze tossiche; si può arrivare fino all’arresto respiratorio. DIFFICOLTA’ RESPIRATORIE cause mediche: malattie polmonari, bronchiali, cardiache e delle prime vie aeree cause traumatiche: corpi estranei inalati, traumi del torace, annegamento, folgorazione cause tossiche: intossicazioni da gas ambientali, da fumo, farmaci o droghe Insufficienza respiratoria Nel soggetto con insufficienza respiratoria da inalazione e cosciente, il paziente deve essere messo in posizione semiseduta in attesa del 118 Insufficienza respiratoria Nel soggetto vittima di insufficienza respiratoria da inalazione ed incosciente: • assicurare la pervietà delle vie aeree • controllare le funzioni vitali • chiamare il 118 Attacco asmatico L’asma è una malattia caratterizzata da una infiammazione delle vie aeree e da una iperreattività della muscolatura bronchiale a diversi stimoli anche emotivi. L’attacco asmatico si caratterizza per un diverso grado di ostruzione delle vie aeree e può portare all’arresto respiratorio… Attacco asmatico Quindi… è una difficoltà respiratoria improvvisa, causata da spasmo della muscolatura bronchiale, con conseguente riduzione del calibro dei bronchi Attacco asmatico può essere scatenato da reazioni allergiche, infezioni, inalazione di sostanze irritanti (vapori, solventi, fumi), stress, esercizio fisico, emotività. Attacco asmatico Come riconoscerlo: • difficoltà prevalentemente espiratoria • rumori espiratori, fischi, udibili anche da chi sta vicino al paziente • tosse secca, sforzo dei muscoli respiratori del torace Il paziente è agitato, tende a mantenere la posizione seduta Cosa fare? attivare i soccorsi rassicurare la persona porla in posizione seduta allentare abiti troppo stretti sul torace coprirla per mantenere il calore corporeo sorvegliarla e assisterla nell’attesa dei soccorsi Asfissia • L'asfissia è un arresto o un'insufficienza della respirazione. Insorge per una mancanza o una carenza di ossigeno. Le cause possono essere molteplici Asfissia Cause principali di asfissia • Corpi estranei • Annegamento • Impiccagione • Lingua capovolta (in caso di incoscienza) • Gas tossici • Traumi cranici • Avvelenamento • Overdose da farmaci o sostanze d’abuso • Folgorazione • Tetano Asfissia • Sintomi In caso di asfissia l'infortunato presenta delle evidenti difficoltà di respirazione. Non necessariamente è privo di coscienza. Se l'infortunato è incosciente ed è sopraggiunto un arresto respiratorio, dopo pochi minuti sopraggiungerà anche l'arresto cardiaco. Asfissia • Intervento Poiché le cause di asfissia sono molteplici, innanzitutto bisogna individuare il problema • Se l'asfittico non è cosciente, bisogna immediatamente verificare la presenza della respirazione manovra di G.A.S. (Guardo Ascolto Sento) Edema polmonare • L'edema polmonare è una sorta di annegamento causato dal passaggio di liquido dai capillari sanguigni agli alveoli polmonari. Edema polmonare Sintomi L'edema polmonare si manifesta con difficoltà di respirazione (dispnea), il paziente è agitato, si sente soffocare e chiede ossigeno. Il respiro è rumoroso, gorgogliante.Il paziente assume una posizione ortostatica, può comparire una schiuma rosea alla bocca. Il volto è solitamente pallido o cianotico; l'individuo è sudato e le estremità sono fredde. E' necessario raggiungere al più presto l'ospedale. Il soggetto va mantenuto in posizione semiseduta, per agevolare la respirazione. Evitare che compia movimenti. Se è presente dell'ossigeno bisogna somministrarlo a dosaggi molto alti. . Edema polmonare • Gravità L'evoluzione dell'edema polmonare è molto rapida da 1\2 ora a 2 ore. E' perciò necessario ospedalizzare l'infortunato con la massima urgenza