In giro per l`Italia con le Vacanze Anziani

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9
ottobre2003
TERZAETÀ
PRONTOSOCCORSOGIURIDICO
In giro per l’Italia
con le Vacanze Anziani
Il condominio
negli edifici
Molte sono state le persone che hanno quest’anno hanno richiesto il servizio
n Manuela Giuffrida
Si sono concluse senza problemi le vacanze anziani organizzate dal Quartiere 5: da
giugno a settembre hanno
portato in giro per tutta l’Italia
570 persone e ancora una volta sono state l’occasione per
muoversi un po’ per chi altrimenti non potrebbe farlo.
Le mete scelte sono state molte e per tutti i gusti: il Trentino o la Calabria, le terme di
Chianciano, la costa marchigiana e romagnola o il Mar
Tirreno. In particolare, a causa dei prezzi molto alti, non
era mai stato possibile organizzare il soggiorno in Versilia: Marina di Pietrasanta è
stata quindi una gradita sorpresa. La montagna in particolare è piaciuta molto, soprattutto per le belle passeggiate accessibili a tutti, mentre la Calabria ha scoraggiato
un po’ le iscrizioni per la sua
lontananza.
Le strutture scelte erano gradevoli e soddisfacenti anche
se non lussuose. La sistemazione in camere doppie per alcuni all’inizio non era l’ideale
ma alla fine è stata l’occasione
che ha fatto nascere tante belle amicizie.
Franco Aronni, presidente
del Centro Anziani Viuzzo
delle Calvane, ci ha parlato
della sua esperienza da utente. «Sono stato a Tarquinia –
Una delle signore che ha partecipato alle Vacanze Anziani organizzate dal Q5
racconta – e mi sono trovato
bene. L’accompagnatrice era
professionale e premurosa,
l’albergo accogliente, la camera molto pulita e il mangiare buono. Ci sono stati piccoli
problemi di adattamento, dovuti al cambio di abitudini, ma
è normale che sia così e alla
fine eravamo tutti soddisfatti!».
Per chi non è andato via dalla
città, invece, il Centro Anziani
Viuzzo delle Calvane è stato
l’unico, per tradizione, a rimanere aperto: per diverse settimane con la collaborazione di
alcune Misericordie e Fratel-
lanze del Quartiere 5, sono
state organizzate delle piccole scampagnate, chiamate
“merende”. Gite fuori porta di
una giornata che hanno portato anziani e disabili a prendere un po’ di fresco sulle colline vicini, pranzando in ristoranti tipici.
Il gran caldo di questa estate
ha comunque fatto riflettere
sull’opportunità per il futuro,
in caso di situazioni analoghe,
di dare al maggior numero
possibile di anziani la possibilità di partire per qualche
giorno in cerca di refrigerio.
«Stiamo cercando di fare il
massimo – ha spiegato il presidente della commissione
Servizi Sociali del Quartiere
5, Sergio Lunardi - con i fondi
che abbiamo a disposizione.
Cerchiamo di stimolare a partecipare soprattutto quelle
persone che per problemi di
reddito possono andare in vacanza solo grazie al contributo del Comune». In questi ultimi anni, infatti, le vacanze anziani organizzate dal Quartiere si sono rivelate molto gettonate - per l’occasione di stare insieme, per praticità (la
quota comprende tutto, anche l’accompagnatore e le bevande) e per convenienza
economica (la quota massima
è comunque inferiore del
20-30% ai prezzi di mercato) anche da chi ha situazioni finanziarie normali.
«I problemi degli anziani –
prosegue Sergio Lunardi –
sono tanti: noi cerchiamo di
prevenirne alcuni come la solitudine e la non-autosufficienza».
Si cerca, quindi, di promuovere l’integrazione e di evitare
l’isolamento con la partecipazione a tante attività che tutto
l’anno presso i Centri Anziani
sono un punto di riferimento
e di sostegno: corsi di pittura,
piccoli lavori manuali, la collaborazione con le scuole ma
anche il contatto con i sindacati e un aiuto per i piccoli
problemi burocratici.
Continuando un percorso ideale iniziato nello scorso numero
in materia condominiale, di seguito forniamo alcune brevi
indicazioni in merito alla problematica della ripartizione delle
spese condominiali e delle tabelle millesimali.
L’articolo 1117 del Codice Civile, intitolato “Parti comuni
dell’edificio”, elenca i beni che sono in comproprietà tra tutti i
condomini, indicando tra gli altri, salvo diversa indicazione
contenuta del contratto di acquisto, le fondazioni, il suolo, i
tetti, i muri maestri, i lastrici solari, il portone di ingresso, e
comunque tutte le parti comuni che di regola sono necessarie
all’uso comune.
L’articolo 1118 del Codice Civile, intitolato “Diritti dei
partecipanti sulle cose comuni”, al comma secondo stabilisce
che il singolo condomino non può, neppure rinunziando al
diritto sulle cose comuni, sottrarsi al contributo nelle spese per
la loro conservazione: è per questa ragione che la
comproprietà dei condomini sulle parti comuni dell’edificio si
definisce “forzosa” (si veda la sentenza della Corte di
Cassazione n.10492 del 1996).
Ciascun condomino partecipa alle spese necessarie sia per le
parti comuni che per i servizi nell’interesse comune, di regola in
proporzione al valore della propria proprietà, così come
determinato nelle tabelle millesimali (si veda la sentenza della
Corte di Cassazione n.5122 del 2000), a meno che i condomini
all’unanimità non abbiano adottato un diverso criterio di
ripartizione delle spese, o che non utilizzino la cosa comune in
maniera diversa.
Da ciò segue che, a seconda del tipo di spesa che si andrà a
ripartire, le tabelle millesimali, che determinano in concreto a
quanto ammonta la quota a carico di ciascun condomino,
possano in realtà essere più d’una, a seconda del criterio da
adottare per la ripartizione di una determinata spesa. Ad
esempio, mentre le spese per il servizio di portierato saranno
sostenute dai condomini in proporzione al valore del proprio
appartamento - e quindi si dovrà far riferimento alle tabelle
millesimali che indicano il valore di ogni singolo appartamento
-, per le spese necessarie alla manutenzione delle scale si
dovranno applicare le tabelle millesimali elaborate tenendo
anche conto del diverso utilizzo del bene (o del servizio) cui si
riferisce la spesa da ripartire da parte di ciascun condomino,
tabelle che evidentemente prevedono una contribuzione più
gravosa da parte dei condomini dei piani più alti.
La corretta applicazione delle tabelle millesimali con una certa
frequenza può dar quindi luogo a delle controversie.
Le tabelle millesimali possono essere modificate; l’articolo 69
delle Disposizioni di Attuazione al Codice Civile, stabilisce che
ciò può avvenire anche nell’interesse di un solo condomino,
quando risulta che le tabelle sono errate, oppure quando a
COMITATI
Riprese le attività
al Centro Anziani di via Bini
L’arrivo dell’autunno segna
definitivamente la fine della
lunga pausa estiva e la ripresa
delle normali attività anche
per il Centro Anziani “Rifredi-Romito-Vittoria” che riapre
le sue porte proponendo, agli
anziani del Quartiere 5, un
programma sempre ricco ed
interessante.
L’anno sociale del Centro
Anziani si è aperto ufficialmente con l’Assemblea dei
soci che si è svolta giovedì 25
settembre: un’occasione non
solo per condividere insieme
un momento di festa, gioia ed
amicizia dopo le vacanze, ma
anche per riflettere sul senso
dei 25 anni di vita del nostro
Centro Anziani, valutare il lavoro svolto nell’anno precedente e ricominciare il nuovo
con ancora più impegno ed
entusiasmo.
Il programma delle attività è
già stato stilato: sono aperti i
laboratori artistici (pittura, disegno ed acquerello, ceramica, dècoupage, filodrammatica, coro). I laboratori hanno
tre funzioni primarie per gli
utenti:
n sono luogo d’incontro e di
opportunità per stringere nuove amicizie e consolidare le
vecchie;
n dare libero sfogo alle proprie potenzialità artistiche;
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100ANNI
Tanti auguri,
Maria!
Grande festa, giovedì 2 ottobre, nella Residenza Sanitaria Assistita “La Meridiana”. In occasione della visita dell’associazione Antea, sono stati infatti
festeggiati i 100 anni della signora Maria Calderoni,
ospite della Rsa.
Anche noi rivolgiamo quindi a Maria tutti i nostri auguri…
Buon compleanno dal Quartiere 5 e dalla redazione
del giornale!
n arricchire gli altri con i loro
risultati.
La prima gita, a Pienza, sta
per essere realizzata; altre seguiranno nell’anno. Il gioco
della tombola si sta svolgendo
dal 2 settembre.
Tra i nuovi progetti in ponte
ricordiamo visite con guide
esperte nelle tre principali basiliche della nostra città (Santa Maria del Fiore, Santa Maria Novella, Santa Croce); dibattiti su tematiche di pertinenza geriatria, rivolti ai soci,
ai loro familiari, a tutti i cittadini interessati in occasione
d e l M e s e d e lla S a lu te ;
l’apertura di un servizio di biblioteca e alcune serate danzanti nei locali rimessi a nuovo in luglio-agosto.
Per altre attività, ci lasceremo
guidare dall’inventiva e dalle
richieste dei soci, ma anche
dalla presenza collaborante di
persone disponibili ad offrire
un po’ di aiuto.
Per un’informazione completa, il ritiro dei programmi,
l’iscrizione ai laboratori, potete passare dalla segreteria in
via Carlo Bini 5, al piano terreno, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12 (Telefax
0554222119).
Laura Lolli
seguito di un mutamento sostanziale intervenuto nel
condominio (come avviene nelle ipotesi di sopraelevazione
dell’edificio con nuovi piani, e/o dell’espropriazione parziale o
comunque di innovazioni di vasta portata) si è notevolmente
alterato il rapporto originario tra i valori dei singoli piani o
porzioni di piano. Qualora i condomini non si trovino d’accordo
sulla modifica, ciascun condomino potrà rivolgersi al Tribunale
Ordinario affinché questo provveda a modificare le tabelle
errate (si veda la sentenza della Corte di Cassazione n.15377
del 2000.
Il Pronto Soccorso Giuridico
Vi ricordiamo che il Pronto Soccorso Giuridico
è al servizio dei cittadini ogni venerdì mattina
a partire dalle ore 10 presso i locali
del Centro Anziani di via Carlo Bini 5 e ogni martedì pomeriggio
a partire dalle ore 15 presso i locali del Centro Anziani
di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto 11.
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