Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Contenuto dell’unità A Informazioni logistiche e organizzative Applicazione di riferimento caratteristiche e tipologie di moduli Circuiti con operazionali reazionati amplificatori AC filtri Elettronica per telecomunicazioni Amplificatori con transistori modello lineare effetti e uso delle nonlinearità Oscillatori, Mixer 1 2 Lezione A4 Come utilizzare la nonlinearità Oscillatori sinusoidali Parametri, struttura degli oscillatori sinusoidali Circuiti amplificatore-LC, a –gm, differenziali Moltiplicatori e mixer parametri ed errori moltiplicatori a trasconduttanza, cella di Gilbert Elettronica per telecomunicazioni Riferimenti nel testo oscillatori sinusoidali moltiplicatori analogici 1.2.4 2.2.4 3 Indice della lezione A4 4 Applicazioni fuori linearità Sfruttare la presenza di armoniche: Uso della nonlinearità moltiplicatori di frequenza Oscillatori amplificatore accordato su una delle armoniche parametri di un oscillatore sinusoidale, esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa Moltiplicatori e mixer prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione 5 Lezione A4 - DDC 2003 6 1 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Applicazioni fuori linearità Moltiplicatori di frequenza Il segnale di ingresso ha pulsazione ωi Sfruttare la presenza di armoniche: moltiplicatori di frequenza amplificatore accordato su una delle armoniche Sfruttare la variazione di guadagno: Nella Ic sono presenti le armoniche della Vi compressori di dinamica lavorano nella zona di massima compressione (x compreso tra 3 e 10 circa) oscillatori la variazione di guadagno permette di ottenere |Aβ| = 1 7 8 Moltiplicatori di frequenza Compressori di dinamica Il segnale di ingresso ha pulsazione ωi Zona di compressione Nella Ic sono presenti le armoniche della Vi Il guadagno varia rapidamente con l’ampiezza x del segnale Un circuito accordato estrae l’armonica voluta 9 10 Indice della lezione A4 Uso della nonlinearità Oscillatori parametri di un oscillatore sinusoidale esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa Elettronica per telecomunicazioni Moltiplicatori e mixer prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione 11 Lezione A4 - DDC 2003 12 2 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Oscillatori: dove ? Parametri del segnale sinusoidale v(t) = V sen (ω t + θ) Oscillatori di riferimento e VCO Ampiezza Frequenza/pulsazione Fase Oscillatori in fase/quadratura V ω = 2π f θ Caratteristiche spettrali purezza spettrale componenti ad altre frequenze (armoniche, …) rumore di fase θ = θ(t) 13 14 Segnale sinusoidale v(t) = V sen (ω t + θ) Purezza spettrale v(t) = V sen (ω t + θ) Fase θ Fase θ Periodo T = 1/f = 2π/ω Valore di picco V Periodo T = 1/f = 2π/ω Valore di picco V t t f f fo fo 2fo 3fo 15 Rumore di fase 16 Struttura di un oscillatore sinusoidale Anello di reazione v(t) = V sen (ω t + θ) Fase θ reazione positiva Periodo T = 1/f = 2π/ω Valore di picco V I + D Condizioni su modulo e E fase del guadagno di anello: t A U + β |A β| = 1 fase(A β) = 0 f fo 2fo 3fo f fo oscillazioni con ampiezza costante 17 Lezione A4 - DDC 2003 un segnale può percorrere l’anello mantenendo costanti ampiezza e fase 18 3 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Oscillatore sinusoidale Controllo del guadagno Controllo del guadagno D = I+E I + D amplificatore con compressione per nonlinearità U A E = βU Innesco delle oscillazioni + il guadagno d’anello iniziale deve essere > 1 U D = I + βU = A U = A I + A βU E Stabilizzazione dell’ampiezza β il guadagno diminuisce all’aumentare dell’ampiezza del segnale A U= I 1 − Aβ ∠Aβ = 0, la condizione |Aβ| = 1 è valida solo per una ben determinata ampiezza Aβ = 1 19 20 Controllo della fase Unico elemento che ruota la fase è il gruppo LC la rotazione di fase è controllata dal circuito risonante la condizione arg(Aβ) = 0 è valida solo per la frequenza di risonanza fo del gruppo LC Arg (Zc) Elettronica per telecomunicazioni f fo 21 22 Indice della lezione A4 Oscillatore a transistore Amplificatore a transistore + LC Uso della nonlinearità Oscillatori parametri di un oscillatore sinusoidale esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa carico con circuito LC reazione positiva guadagno controllato dalla nonlinearità D Moltiplicatori e mixer β U A + prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione E 23 Lezione A4 - DDC 2003 A β 24 4 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Esempio: Oscillatore Colpitts Rete di reazione con partitore capacitivo Circuiti risonanti LRC Parametri pulsazione di risonanza: ωo smorzamento: ξ A Approssimazioni |z(ω)| Q β ξ X rotazione di fase nulla nella rete β Variazione di |Z| Z (ωi ) Z (kωi ) nessuna perdita = Q1− ω k 1 k ωI kωI 25 26 Effetto del Q Pendenza della rotazione di fase legata al Q Oscillatore a -gm Circuito risonante LC con resistenza di perdita R1 C R1 L 27 Oscillatore a -gm Circuito risonante LC con resistenza di perdita R1 Bipolo attivo con trasconduttanza -gm in parallelo Gtot = 1/R1 - gm La trasconduttanza negativa –gm è ottenuta tramite un circuito attivo Soggetto a nonlinearità, saturazione, ... piccolo segnale, -gm C R1 L alta gm, Rtot negativa Rete attiva Regolazione dell’ampiezza: aumentando l’ampiezza del segnale cala gm, Rtot diventa positivo oscillazioni di ampiezza stabile 29 Lezione A4 - DDC 2003 Trasconduttanza negativa (–gm) Per l’innesco: Se gm = - 1/R1 Gtot = 0 Rtot → ∞ 28 30 5 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 NIC: Negative Impedance Converter Circuito con reazione positiva permette di ottenere Zi negative (L da C, …) Circuito con reazione positiva Z Zi = Vi/Ii = - Z/K + II Z Zi = Vi/Ii = - Z/K A.O. - VI NIC: Negative Impedance Converter permette di ottenere Zi negative (L da C, …) KR VU II Rete attiva A.O. - VI KR VU il valore di Zi è legato al guadagno effettivo R + R per effetto delle nonlinearità |Zi| diminuisce all’aumentare dell’ampiezza del segnale Rete attiva calcolo completo 31 32 Convertitore di impedenza Vo = (K + 1) Vi VZ Ai capi di Z: Vz = K Vi Z Ii = - K Vi/Z Vi/Ii = - Z/K II VI + - Esempio di circuito a –gm Tra i morsetti D1 e D2 compare una Req negativa: piccolo segnale: Req = - 2/gm A.O. VDD D1 D2 KR VU G R S 33 34 Esempio di circuito a –gm Tra i morsetti D1 e D2 compare una Req negativa: Vantaggi assorbimento costante piccolo segnale: Req = - 2/gm ampio segnale: Req = - 2/Gm(x) Gm(x) diminuisce se l’ampiezza x del segnale aumenta corrente deviata sui due rami del differenziale minori disturbi irradiati VDD D1 D2 no armoniche pari Minore sensibilità ai disturbi G S il segnale utile è quello differenziale il segnale di modo comune viene ignorato 35 Lezione A4 - DDC 2003 Circuiti differenziali 36 6 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Da cosa dipende il Q Il Q del circuito risonante è legato alle perdite Da cosa dipende il Q Il Q del circuito risonante è legato alle perdite perdite di L (R serie) e C (R parallelo) carico resistivo sul gruppo LC dato da: perdite di L (R serie) e C (R parallelo) carico resistivo sul gruppo LC dato da: stadio successivo (uscita) hOE o rD del transistore Re riportata su Vo stadio successivo (uscita) hOE o rD del transistore Re riportata su Vo Per ridurre le perdite (e alzare il Q) alzare Req parallelo rete β reattiva buffer di separazione dalla reazione e dal carico 37 38 Oscillatori a quarzo Il quarzo è un materiale piezoelettrico sollecitato meccanicamente genera segnali elettrici, sottoposto a segnale elettrico si deforma la conversione di energia è molto efficiente alla frequenza di risonanza (meccanica) Cristallo di quarzo = risonatore con Q molto alto Elettronica per telecomunicazioni può essere utilizzato per realizzare oscillatori precisi e stabili configurazioni in cui sostituisce il gruppo LC altre configurazioni specifiche (specialmente per oscillatori a onda quadra) 39 40 Indice della lezione A4 Mixer: dove ? Uso della nonlinearità Oscillatori parametri di un oscillatore sinusoidale esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa Moltiplicatori e mixer prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione 41 Lezione A4 - DDC 2003 Mixer a radiofrequenza Mixer I/Q (seconda conversione) 42 7 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Moltiplicatori analogici Moltiplicatori analogici Funzione di trasferimento ideale: Vu = Km Vx Vy Funzione di trasferimento ideale: Vu = Km Vx Vy Con ingressi sinusoidali Con ingressi sinusoidali Vu contiene solo Fx-Fy e Fx+Fy Vu contiene solo Fx-Fy e Fx+Fy Caso reale: Vu = Km Vx Vy + Ex Vx + Ey Vy + Eo Con ingressi sinusoidali Vu contiene Fx-Fy, Fx+Fy, Fx, Fy, DC, termini di ordine superiore (2Fx, 2Fy, 2Fy-Fx, …) Ex, Ey: errore di feedthrough altri termini, intermodulazione, ... 43 44 Spettro in uscita (ideale) Vu = Km Vx Vy Spettro in uscita (reale) Vu = Km Vx Vy + Ex Vx + Ey Vy + Eo + ... f f fy fx fy fx f fy-fx f fo fy+fx fx fy-fx fy fy+fx 45 46 Errori in uscita - 1 Errori di feedthrough Errori in uscita - 2 Errori di nonlinearità presenza in uscita di componenti in ingresso dovuti a offset eliminabili correggendo il bilanciamento specifica: livello rispetto a componenti utili presenza in uscita dei prodotti di ordine superiore 2fx, 2fy, 2fx+fy, 2fx-fy, 2fx+2fy, 3fx, 3fy, 3fx+fy, ….. eliminabili con circuiti accordati specifica: livello rispetto a componenti utili f f fo fx fy-fx fy fy+fx fo 47 Lezione A4 - DDC 2003 fa fb fy-fx fc fy+fx fd 48 8 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Indice della lezione A4 Uso della nonlinearità Oscillatori parametri di un oscillatore sinusoidale esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa Elettronica per telecomunicazioni Moltiplicatori e mixer prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione 49 50 Circuiti per moltiplicatori Moltiplicatori con reti nonlineari Vi = Vx + Vy Reti nonlineari Vu = F(Vi) Trasconduttanza sviluppando la nonlinearità in serie di potenze i termini di ordine 2 o > contengono Vx*Vy molti altri termini Cella di Gilbert occorre isolare la componente desiderata con un circuito risonante Interruttori 51 52 Moltiplicatori a trasconduttanza Vu = Vx gm Rc Moltiplicatori a trasconduttanza Vu = Vx gm Rc gm = K Vy Vu = K gm Vx Vy 53 Lezione A4 - DDC 2003 54 9 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Moltiplicatori a trasconduttanza Vu = Vx gm Rc Moltiplicatori a 2 e 4 quadranti 2 quadranti: differenziale su Vx gm = K Vy Modulatore bilanciato Vu = K gm Vx Vy Vx e Vy > 0 1 quadrante annulla feedthrough da Vy (modo comune) può essere esteso a 2- 4 quadranti 55 56 Moltiplicatori a 2 e 4 quadranti Cella di Gilbert 4 quadranti: doppio differenziale: modulatore doppio bilanciato Il doppio differenziale è noto come Cella di Gilbert Annulla feedthrough da Vx e Vy I1 - I2 = k VY usa gm; può essere realizzato a MOS o BJT VDD VY VX I1 I2 57 Mixer a interruttori Configurabile come mixer doppio bilanciato per frequenze elevate Funzionamento del mixer a interruttori L’ingresso VY è binario, e comanda gli interruttori Ponte di interruttori comandati da Vy che commutano Vx/-Vx sull’uscita equivale a moltiplicare per +-1 forte nonlinearità SW a diodi o a MOS 58 Interruttori su maglie adiacenti hanno comandi complementari VX Vz Vz = Vx VY = H L’ingresso VX può essere analogico L’uscita è VZ = +/- VX (segno controllato da VY) VY VX VX Vz = -Vx VY = H 59 Lezione A4 - DDC 2003 60 10 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Indice della lezione A4 Uso della nonlinearità Oscillatori parametri di un oscillatore sinusoidale esempio di oscillatore con BJT fuori linearità esempio di oscillatore a trasconduttanza negativa Elettronica per telecomunicazioni Moltiplicatori e mixer prodotto di sinusoidi, mixer mixer a trasconduttanza, cella di Gilbert effetti delle nonlinearità, intermodulazione 61 62 Applicazioni dei moltiplicatori Mixer o miscelatori: Mixer e intermodulazione Mixer ideale (lineare) traslatori di frequenza l’uscita contiene solo termini somma e differenza fx - fy, (fx + fy) conversioni nei ricevitori e trasmettitori eterodina fX Moltiplicatori: VX modulatori modulazione AM e PAM X VY amplificatori a guadagno variabile (calcolo analogico) fY VZ fX - fY , (fX + fY) 63 64 Mixer e intermodulazione Mixer ideale (lineare) VX VY Mixer reale le nonlinearità aggiungono armoniche agli ingressi l’uscita contiene termini di ordine superiore Parametri dei mixer X VZ guadagno di conversione: IFrms/RFrms fX - fY Cifra di rumore (NF) isolamento VX VY fX fX, 2fX , 3fX, ... X linearità (visto come un amplificatore) dinamica dei segnali di ingresso intermodulazione livelli di compressione Intercept Point VZ fX - fY , 2fX - fY , fX - 2fY, 3fX, ... 65 Lezione A4 - DDC 2003 Parametri dei mixer 66 11 Elettronica per le telecomunicazioni 24/09/2003 Sommario lezione A4 Verifica lezione A4 Quali sono le condizioni su modulo e fase del guadagno di anello per realizzare un oscillatore ? Oscillatori e Mixer Struttura di oscillatori sinusoidali circuiti amplificatore-LC circuiti a trasconduttanza negativa (–gm), Come varia lo spettro di uscita di un oscillatore con risonatore LC se aumenta il Q ? Come deve essere il guadagno di anello di un oscillatore per garantire l’innesco ? Moltiplicatori e mixer parametri ed errori moltiplicatori a trasconduttanza, cella di Gilbert applicazioni Cosa differenzia i moltiplicatori a 2 e 4 quadranti? Cosa è il feedthrough di un moltiplicatore ? Esercizio A4.1: Oscillatore Colpitts Come compensare l’errore di feedthrough dalla Vx ? 67 68 Prossima unità (B) Principio di funzionamento del PLL Prerequisiti Da unità A Parametri moltiplicatori analogici, oscillatori sinusoidali, amplificatori con operazionali, Circuiti per PLL Applicazioni Demodulatori AM, FM, FSK, PSK Sintetizzatori e DDS Data recovery e sincronizzazione clock Da altri moduli di elettronica circuiti logici Dai corsi di Comunicazioni Analisi in frequenza di segnali Modulazioni analogiche e numeriche Laboratorio 69 Lezione A4 - DDC 2003 Prerequisiti per l’unità B 70 12