Lezioni L3.a 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Flusso attraverso una superficie; Scalari, Pseudoscalari, Vettori e Pseudovettori; Campi Scalari e Campi Vettoriali ed operatori; Gradiente, Divergenza, Rotore, Laplaciano; Teorema dei Campi Conservativi; Teorema della divergenza di Gauss; Teorema di Stokes; Teorema di Gauss (10 Eq. di Maxwell); Rot E=0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Flusso di un vettore F E Consideriamo una superficie piana nello spazio; e' possibile descriverla introducendo r il vettore superficie A avente come modulo l' area della superficie e verso e dire zione perpendicolare alla superficie medesima. Dato un campo vettoriale E, il flusso del campo E attraverso la superficie A e’ definito come: r r Φ E = E ⋅ A = EA⊥ = EA cos ϑ FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Flusso di E attraverso una superficie r r Φ E = ∑ Ei ⋅ ∆ Ai n i =1 r ? Ai → 0 ΦE = r r E ⋅ dA Area r dA e' un elemento di superficie infinitesimo FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Flusso attraverso una superficie chiusa una superficie chiusa divide lo spazio in due regioni (interna ed esterna alla superficie). Per definizione la direzione dell’elemento di area dA e’ sempre perpendicolare ed uscente dalla superficie. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Campo Vettoriale esterno ad una superficie chiusa Il flusso netto è zero perchè ogni linea di campo che entra nella superficie è poi uscente. Dimostrarlo ! FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Carica netta all’interno della superficie Una carica netta (-2Q + Q)= -Q e’ contenuta all’interno della superficie A, producendo il flusso del campo elettrico attraverso la superficie FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Prodotto Scalare e Prodotto Vettore I • Prodotto Scalare: Applicazione che va dallo spazio prodotto R3xR3 in R tale che: r r r r 3 A, B ≡ A ⋅ B = ∑ j =1 Aj B j • Norma di un Vettore: Applicazione che va dallo spazio dei vettori R3 nello spazio dei Reali positivi R+ definito come: r A ≡ r r A, A = ∑ 2 3 j =1 A j • Prodotto Vettore: Applicazione che va dallo spazio prodotto R3xR3 nello spazio dei vettori R3, definito dalla relazione: xˆ r r A × B ≡ Ax yˆ zˆ Ay Az Bx By Bz FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Prodotto Scalare e Prodotto Vettore II r r r r r r j =3 A, B ≡ A ⋅ B = ∑ j =1 Aj B j = A B cos θ AB xˆ r r A × B ≡ Ax yˆ zˆ Ay Az = uˆ AB Bx By Bz uAB r r A B sin θ AB FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 A θAB B Carmine Elvezio Pagliarone Inversione del sistema di coordinate z x’ P(x,y,z) P y’ y x z’ ℘( P ( x, y , z ) ) = P (− x, − y , − z ) FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Scalari,Pseudoscalari,Vettori,Pseudovettori • Scalare: Scalare elemento appartenente ad R invariante per Inversione del sistema di coordinate; • Pseudoscalare: Pseudoscalare elemento appartenente ad R che cambia segno per inversione del sistema di coordinate • Vettore: Vettore Elemento dello spazio R3 che cambia segno per inversione del sistema di coordinate; • Pseudovettore: Pseudovettore Elemento dello spazio R3 che non cambia segno per inversione del sistema di coordinate; ESERCIZIO Dimostrare che dati due qualsiasi vettori nello spazio: • il loro prodotto scalare è commutativo; commutativo • il loro prodotto scalare da sempre uno scalare; scalare • il loro prodotto vettoriale è anticommutativo; anticommutativo • il loro prodotto vettoriale da sempre uno pseudovettore; pseudovettore FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Operatori Matematici (I) • Nabla r ∂ ∂ ∂ ∇ ≡ xˆ + yˆ + zˆ ∂y ∂z ∂x • Gradiente: Gradiente Operatore che va dallo spazio dei Campi Scalari nello spazio dei Campi Vettoriali, definito dalla relazione: r ∂Φ ∂Φ ∂Φ ˆ ˆ ∇Φ = grad Φ ≡ x+ y+ zˆ ∂y ∂z ∂x • Divergenza: Divergenza Operatore che va dallo spazio dei Campi Vettoriali nello spazio dei Campi Scalari, definito dalla relazione: r ∂Ax ∂Ay ∂Az r r ∇ ⋅ A = div A ≡ + + ∂ x ∂ y ∂ z • Rotore: Rotore Operatore che va dallo spazio dei Campi Vettoriali nello spazio dei Campi Pseudovettoriali, definito dalla relazione: xˆ yˆ zˆ r r r ∇ × A = Rot A ≡ ∂ / ∂x ∂ / ∂y ∂ / ∂z Ax Ay Az FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Formule di calcolo vettoriale • Alcune proprietà dei Prodotti Scalari e Vettoriali: r r r r r r r r a ⋅ b × c = b ⋅ (c × a ) = c ⋅ a × b r r r r r r r r r a × b ×c = ( a ⋅ c ) b − a ⋅ b c r r r r r r r r r r r r a × b ⋅ c × d = (a ⋅ c ) b ⋅ d − a ⋅ d b ⋅ c ( ) ( ) ( )( ) ( ( ( ) ) ) ( )( ) • Alcune Proprietà dell’Operatore Nabla: r r ∇ × ∇ψ = 0 r r r ∇⋅ ∇× A = 0 r r r r r r r ∇ × ∇ × A = ∇ ∇ ⋅ A − ∆A r r r r r r ∇ ⋅ ψ A = A ⋅∇ψ + ψ ∇ ⋅ A r r r r r r ∇ × ψ A = ∇ψ × A +ψ ∇ × A ( ) ( ) ( ) ( ) FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 ( ) Carmine Elvezio Pagliarone Operatore di Laplace (laplaciano) • L’operatore di Laplace o laplaciano e’ una applicazione che va dallo spazio dei campi scalari nello spazio dei campi scalari definito come r r ∂ ) ∂ ) ∂ ) ∂ ) ∂ ) ∂ ) ∆ = ∇ ⋅ ∇ = x + y + z ⋅ x + y + z = ∂y ∂z ∂x ∂y ∂z ∂x 2 2 2 ∂ ∂ ∂ = 2+ 2+ 2 ∂x ∂y ∂z 2 2 2 r r ∂ Φ ∂ Φ ∂ Φ ∆Φ = ∇ ⋅ ∇Φ ≡ + 2 + 2 2 ∂x ∂y ∂z FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Operatori Matematici II • Laplaciano (applicazione che va da un Campo Scalare in un campo Scalare): r r ∂ 2Φ ∂ 2Φ ∂ 2Φ ∆Φ = ∇ ⋅ ∇Φ ≡ + 2 + 2 2 ∂x ∂y ∂z • Dalambertiano (applicazione che va da un Campo Scalare in un campo Scalare): 1 ∂2 WΦ ≡ ∆ − 2 2 Φ c ∂t Il Dalambertiano esprime una generica equazione la cui soluzione è un’onda o più in generale un fenomeno ondulatorio: WΦ = 0 WΦ = f FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Laplaciano e Dalambertiano di Campi Vettoriali • L’operatore di Laplace può essere generalizzato in modo da agire anche sui campi vettoriali: r ∂2 ∂2 ∂2 ∆E = 2 + 2 + 2 ∂x ∂y ∂z r E = 3 = xˆ ∆Ex + yˆ ∆E y + zˆ ∆E z = ∑ xˆ j ∆E j j =1 • Di conseguenza è possibile scrivere il dalambertiano per un campo vettoriale nella maniera seguente: r 1 ∂2 r 3 W E ≡ ∆ − 2 2 E = ∑ xˆ j ( W E j ) c ∂t j =1 Teorema di Gauss della Divergenza • Dato un qualsiasi campo vettoriale E, l’integrale sul volume della divergenza del campo E e’ uguale al flusso del campo attraverso la superficie che ne delimita il volume. ΦE = r r ∫ E ⋅ dA = Superficie r ∫ div E dV Volume r r ∂E x ∂E y ∂E z ∇ ⋅ E ≡ + + ∂y ∂z ∂x FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Teorema di Stokes • Dato un qualsiasi campo vettoriale C, l’integrale lungo una curva chiusa di C e’ uguale al flusso del Rot C attraverso la superficie (A) delimitato dalla curva chiusa in oggetto. ∫ L r r C ⋅ dl = r dA ' r dl FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 ∫ A r r r (∇ × C ) ⋅ dA ' xˆ yˆ zˆ r r ∇ × C ≡ ∂ / ∂x ∂ / ∂y ∂ / ∂z Cx Cy Cz Carmine Elvezio Pagliarone Legge di Gauss per il Campo Elettrico • Il Flusso del Campo Elettrico F E attraverso una superficie chiusa contenente una carica netta Qtot e’ proporzionale a Qtot. r r r q ˆ E ⋅ dA = E ⋅ ndA = K 2 cos ϑ dA R cos ϑ dA = R 2 d Ω r r Q cos α Q 2 Φ E = Ñ∫ E ⋅ dA = Ñ∫ K dA = K 2 R Ñ∫ d Ω = 4π KQ 2 R R • F E non dipende: • dalla posizione delle cariche all’interno della superficie; • La forma della superficie. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Esempio: • Qual e’ il flusso del campo elettrico F E prodotto da una carica di un 1.0 C posta al centro di una sfera di 1.0 m ? Domande: Cosa succede al Flusso se la sfera viene – dimezzata ? – raddoppiata ? – se la carica viene posta in un’altra posizione ? FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Carica Q posta nel centro di una Sfera r r r r Φ E = ∫ E ⋅ dA = (E ⊥ dA, E = E(r)) = = E ∫ dA ( ) kQ Φ E = 2 4πr 2 = 4πkQ r 1 k = 4πε o Q ΦE = εo FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Legge di Coulomb E(x,y,z) (=osservatore) z x x x’ P’ x’ y O Caso Discreto x r r r r x − xj N E ( x ) = k ∑ j =1 q j r r 3 x − xj N Q = ∑qj Caso Continuo r r r r r x − x' 3 r E(x) = K ∫ ρ (x' ) r r 3 d x' V x − x' r 3r Q = ∫ ρ ( x ')d x ' V j =1 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Legge di Gauss in forma differenziale Prima Equazione di Maxwell ΦE = ∫ r r E ⋅ dA = 4π Qtot = 4π Superficie ∫ r 3 r (4πρ ( x ) − div E )d x = 0 ∫ r 3 ρ (x)d x = volume ∫ r 3 div E d x = volume volume div E = 4πρ • La Legge di Gauss (forma integrale o differenziale) vale per qualsiasi Campo con dipendenza ~1/R2 • La Legge di Gauss vale anche per il Campo Gravitazionale. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Campi Conservativi ? Irrotazionali • Dato un qualsiasi campo vettoriale A, se l’integrale lungo una curva chiusa (C) di A fa zero allora il campo e’ irrotazionale. Ñ∫ C r r C ⋅ dl = ∫ S r r r (∇ × C ) ⋅ dA = 0 Poichè questa relazione vale per qualsiasi S allora l’integrando deve essere identicamente uguale a zero: r r ∇×C =0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Es: Campo Elettrico in prossimita’ di una Linea di carica Determinare la forma analitica del campo elettrico prodotto da un filo di lunghezza infinita avente una distribuzione uniforme di carica ?. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Occorre scegliere una opportuna geometria che tenga conto della simmetria del problema Carmine Elvezio Pagliarone Lezioni L3.b 1. Campi Conservativi; 2. Equazione di Poisson e di Laplace; 3. Condizioni al contorno: esistenza ed unicità della soluzione; FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Teorema dei Campi Conservativi Dato un Campo vettoriale E, le proposizioni seguenti sono equivalenti: • Il campo e’ conservativo; r • Esiste una primitiva del campo: ∃Φ / E = − ∇Φ r r • l’integrale lungo una curva chiusa di E fa zero: Ñ ∫ E ⋅ dl = 0 • il lavoro del campo non dipende dal percorso ma solo dagli estremi; r r • il campo e’ irrotazionale: ∇ × E = 0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Potenziale Elettrico e Rot E=0 u Il campo elettrico per una densità di carica è: u si dimostra che l’integrando può scriversi come: u u r r r r r x − x' 3 r E(x) = K ∫ ρ (x' ) r r 3 d x' V x − x' r r r 1 x− x' r r 3 = − ∇ xr − xr ' x− x' Riscriviamo il campo allora: r r r r ρ ( x ') 3 r E( x) = − ∇ K ∫ r r d x ' V x− x' r r ∇ × ∇ψ = 0 ( ) Poichè: si conclude che il Campo Elettrostatico è irrotazionale e pertanto conservativo: r r ∇× E = 0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone “Summa” Elettrostatica x x’ r r ∇× E = 0 E(x,y,z) z r ∃Φ / E = − ∇Φ r r ∇ ⋅ E = 4πρ r r ∫ E ⋅ dA = 4π QTot x x’ P’ y O x Caso Discreto r r r r x − xj N E ( x ) = k ∑ j =1 q j r r 3 x − xj r Φ( x ) = qj ∑ xr − xr j N Q = ∑qj j =1 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 S ∆Φ = − 4πρ , ∆Φ = 0 Caso Continuo r r r r r x − x' 3 r E(x) = K ∫ ρ ( x' ) r r 3 d x' V x − x' r r ρ (x' ) 3 Φ ( x ) = ∫ r r d x' x − x' r r Q = ∫ ρ ( x ')d 3 x ' V Carmine Elvezio Pagliarone L’Equazione di Poisson-Laplace Determiniamo il Campo Elettrico nota la configurazione delle sorgenti e delle superfici conduttrici di contorno FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone L’Equazione di Poisson-Laplace r r ∇ ⋅ E = 4πρ r r ∇× E =0 r r E = − ∇Φ r r r r ∇ ⋅ E = ∇ ⋅ (−∇Φ ) = − ∆Φ r r ∇ ⋅ E = 4πρ = − ∆Φ ∆Φ = − 4πρ ∆Φ = 0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone L’Equazione di Poisson-Laplace u u u Se i problemi dell’Elettrostatica contenessero solo cariche localizzate senza superfici di contorno non avremmo bisogno di fare ricorso alle Equazioni di Poisson-Laplace. Il nostro problema ammetterebbe infatti la seguente soluzione (caso discreto e continuo): r q r ρ (x' ) 3 r j ( x ) Φ = Φ( x ) = ∑ r r r r d x' ∫ x − x' x − xj In generale i problemi contengono regioni di spazio con cariche localizzate e distribuzioni di carica nonche’ con superfici di contorno sulle quali sono assegnate condizioni particolari. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Condizioni al Contorno u Condizioni al Contorno: • Condizioni al contorno di Dirichlet: Definizione del potenziale sulla superficie di contorno: r Φ( x ) ∂ = f • Condizioni al contorno di Neumann: Definizione del Campo Elettrico sulla superficie di contorno: r r r E(x) = g ∂ • Condizioni al contorno di Cauchy: Definizione del Campo e del Potenziale sulla superficie di contorno: r r r r Φ( x ) ∂ = f ⊕ E ( x ) = g ∂ u u Per il problema di Dirichlet e di Neumann LA SOLUZIONE ESISTE ED E’ UNICA; Il Problema di Cauchy e’ sovradeterminato. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Il Campo Elettrico all’interno di una superficie chiusa conduttrice priva di cariche e’ nullo. ∆Φ = 0 - Le cariche sono all’esterno; - ∆Φ=0 all’interno della superficie; - un teorema assicura esistenza ed unicita’ della soluzione per il problema di Dirichlet e di Neumann; − - Φ ∂ = kost Poiche’ la soluzione e’ unica allora per l’unicita’ della soluzione: Φ all 'int erno = kost FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 ⇒ r r E = − ∇Φ = 0 Carmine E. Pagliarone Campi Elettrici e Conduttori • Nei conduttori la carica e’ libera di muoversi e pertanto si muovera’ sotto l’influenza delle forze elettriche fino a che la risultante delle forze, punto per punto, nel contuttore non si annullera’. • Il campo elettrico all’equilibrio, all’interno di un conduttore e’ zero: E=0. • In un conduttore la carica netta deve essere superficiale. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Schermaggio Elettrostatico • Un campo Elettrico non puo’ penetrare all’interno di una superficie conduttrice chiusa (E=0 all’interno) Ø “Gabbia di Faraday” • Es.: l’interno di un’auto o di un aereoplano, l’esterno di un forno a microonde. No vi puo’ essere carica elettrica netta all’interno di una gabbia di Faraday posta in un campo elettrico esterno. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Conduttori in Equilibrio Elettrostatico • Le cariche sono libere di muoversi nei conduttori. • Conseguenze: – la carica risiede sulla superficie dei conduttori; – il Campo Elettrico e’ zero ovunque all’interno del conduttore; – Il Campo Elettrico e’ sempre perpendicolare alla superficie e tutte le linee di campo hanno lo stesso verso; – Per oggetti di forma irregolare il campo elettrico e’ maggiore dove la curvatura e’ maggiore ed E e’ concentrata in prossimita’ delle punte. FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine Elvezio Pagliarone Appena all’esterno di un conduttore il Campo Elettrico e’ perpendicolare alla superficie ed e’: E= 4πσ ∫ S v E ⋅ nˆ da = 4π ∫ ρ dV V An En + Ap E p − Ap E p + 0 = 4πσAn r E = 4πσ nˆ FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone verso le Equazioni di Maxwell r r ∇ ⋅ E = 4πρ r r r 1 ∂E 4π r ∇× B − = J c ∂t c r r r 1 ∂B ∇× E + =0 c ∂t r r ∇⋅B = 0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Summa per il Campo Elettrico r r ∇× E =0 r r E = − ∇Φ r r r r x − xj E(x) = k ∑ j q j r r 3 x − xj r r r r r x − x' 3 r E(x) = K ∫ ρ (x' ) r r 3 d x' V x − x' r Φ( x ) = r Φ( x ) = qj ∑ xr − xr j Φ E = 4π ∑ j q j ∫ r ρ (x' ) 3 r r d x' x − x' r div E = 4πρ ∆Φ = − 4πρ ∆Φ = 0 FISICA GENERALE II, Cassino A.A. 2004-2005 Carmine E. Pagliarone Teorema della Divergenza Dato un qualsiasi campo vettoriale E, l’integrale sul volume V della divergenza del campo E e’ uguale al flusso del campo attraverso la superficie A che delimita il volume V. ΦE = r r ∫ E ⋅ dA = Superficie r ∫ div E dV Volume Teorema di Stokes r dA ' A r dl Dato un qualsiasi campo vettoriale C, l’integrale lungo una curva chiusa (L) di C e’ uguale al flusso del Rotore di C attraverso la r superficie (A) delimitata dalla curva chiusa in oggetto. dl = L r r r r r Ñ∫ C ⋅ dl = ∫ ∇ × C ⋅ dA ' ( L A ) Ñ∫ L ∫ dA ' = A A