“Peculiarità e difficoltà nella diagnosi delle Malattie Professionali da stress lavoro correlato nell’esperienza dell’ambulatorio dell’AOUP” 30 SETTEMBRE 2016 POLO DIDATTICO DELLE PIAGGE PISA LO STRESS LAVORO CORRELATO E IL DISAGIO PSICHICO NEI LUOGHI DI LAVORO La diagnosi delle malattie professionali da stress è argomento emergente. Difficoltà e poca omogeneità nei riconoscimenti enti previdenziali Il confronto è principalmente con un quadro diagnostico le cui caratteristiche sono poco specifiche Dr Rodolfo Buselli Ambulatorio Medicina del Lavoro Polo per lo studio dei disturbi da Disadattamento lavorativo Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana SITUAZIONE EUROPEA E ITALIANA 2011 2012 2013 2014 2015 621 1,31% 555 1,20% 551 1,06% 606 1,06% 603 1,02% 72 11,6% 59 10,6% 42 7,6% 29 4,8% 29 4,8% DM 10 giugno 2014 Lista II – Malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità Disturbi psichici e comportamentali MP denunciate e accertate Diagnosi di malattia professionale da stress lavoro correlato Diagnosi clinica Eventi stressogeni Nesso causale ESCLUDERE LE SEGUENTI PATOLOGIE Disturbi psichici per patologie d’organo e/o sistemiche, per abuso di farmaci e all’uso di sostanze stupefacenti sindromi psicotiche di natura schizofrenica, sindrome affettiva bipolare, maniacale, gravi disturbi della personalità Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia Decreto del ministero del Lavoro 10 giugno 2014 Circolare n.71 del 17 dicembre 2003 Documento di Consenso La Medicina del Lavoro 2001 Disturbo dell’adattamento cronico Disturbo post- traumatico da stress Circolare INAIL 71/ 2003 1 Alcuni studi sulla psicopatologia del mobbing Prima osservazione con SCID I (207 pz) Seconda osservazione con SCID I (275 pz) Disturbo dell’Adattamento 39% 33% Depressione Maggiore 53% 51,2% Disturbo dell’Adattamento 51.5%-88.1% Depressione Maggiore 5.3%-25.7% (Monaco 2004,Buselli 2006, Punzi-Cassitto 2007, Nolfe 2007) Esposizione ad eventi traumatici Depressione Maggiore •Multipli traumi interpersonali Hp KINDLING: •Ripetuti episodi di un trauma interpersonale •Un singolo trauma interpersonale Rischio di ricaduta nel Disturbo Depressivo a 5 anni: 50% se 1 episodio depressivo 70% se 2 episodi depressivi 90% se 3 episodi depressivi Aumento del rischio psicopatologico •Un solo evento che non soddisfa il criterio “A” per D.A.S. /D.P.T.S: •Nessun trauma APA, 2000; Solomon et al., 2000; Monroe and Harkness, 2005 (Green et al., 2000; Kessler et al., 1995; Resnik et al.,1993) Nesso di causalità Carica patogena dell’evento: “l’importanza dei fattori individuali appare ridursi con l’intensità dello stress” (Kinzie cit.da Kaplan) Esplicita che va riconosciuta nella malattia professionale la variabilità della risposta individuale L ’ accertamento del nesso in termini di probabilità qualificata consentendo il riconoscimento di malattia professionale anche col concorso di fattori extralavorativi VULNERABILITA’ ALLO STRESS LAVORO CORRELATO I pazienti con sintomi di spettro maniacale (alti livelli di energia, ottimismo, aumentata produttività, elevata autostima) sviluppano patologie più gravi (depressione maggiore verso disturbo dell’adattamento) Buselli et al. 2016 Pazienti con epatite C trattati con interferone: manifestano depressione maggiore quelli con precedenti sintomi di spettro maniacale Dell’Osso et. Al, 2007 Circolare INAIL 16 febbraio 2006 2 CARATTERISTICHE CLINICO COMPORTAMENTALI DELLE PATOLOGIE STRESS LAVORO CORRELATE CROMOSOMI E STRESS Compromissione cognitiva, da lieve e moderata,presente nel 78,4% del nostro campione I telomeri sono più corti ed una più bassa attività della telomerasi in soggetti esposti a stress cronico Elevata frequenza di disturbi del sonno in tutte e due le categorie diagnostiche del campione preso in esame: E.S.Epel, E.H.Blackburn et al.2004 •DDA= 90% Dist. Umore= 93% •Totale= 91% Correlazione fra funzioni attentivo-esecutive e livello di stress percepito nel sottogruppo diagnostico DDA . r = .27 p< 0.05 r = .34 p< 0.05 Lo stress cronico può provocare l’ipotrofia dell’ippocampo PROSPETTIVE BDNF plasmatico come biomarker potenzialmente utile nello studio eziopatogenetico e nella valutazione clinica della patologia depressiva e in generale dei disturbi psichiatrici stress-correlati Correlazione negativa tra i livelli sierici di BDNF e i livelli di stress psicologico lavoro-correlato misurato con scale psicometriche (Stress and Arousal Check List (s-SACL)) in lavoratori operanti in setting sanitari Correlazione positiva tra i punteggi alla s-SACL e i livelli plasmatici del principale metabolita della noradrenalina, 3-methoxy-4hydroxyphenylglycol (MHPG) in corso studio sui livelli di BDNF nei Disturbi dell’Adattamento reattivi a stress lavoro-correlato ricerca di basi neurobiologiche in comune con la patologia depressiva Le conferme sperimentali dell’ipotesi neurotrofica dei disturbi psichiatrici aprono strade per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche (targets intracellulari), ma anche dare dignità al danno della patologia professionale 3 Rapporti fra disturbo del sonno e stress lavoro correlato I disturbi del sonno L’insonnia aumenta il rischio di depressione patologia da stress lavoro correlato Sintomo precoce? Ha sue peculiarità? In che rapporto sono e ci può essere utile? Correlazione fra livello di stress percepito e qualità del sonno DISTURBI DEL SONNO 1.L’insonnia è un disturbo di Iperarousal i sintomi depressivi in pazienti insonni può aiutare ad identificare la depressione in una fase precoce 3. Intervenire sui disturbi del sonno transitori può aiutare a bloccare lo sviluppo dell’insonnia Sleep Medicine 2007 t.Roth et al. In lavoratori esposti a stress i disturbi del sonno potrebbero essere valutati dal MC attraverso questionari validati ad hoc per individuare eventi sentinella oppure una popolazione di lavoratori ipersuscettibili al rischio in argomento. 2.Monitorare PSQI, r=.34; p<0.001 PSQI, r=.38; p<0.01 LA GESTIONE DELLE MP DA STRESS LAVORO CORRELATO -VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE -INTERVENTO MULTILIVELLO Gestione olistica Interventi a più livelli 4