Homo sapiens BOCCA, LINGUA, GHIANDOLE SALIVARI Scissione meccanica del cibo, gusto, prima digestione (amilasi) FARINGE, ESOFAGO Deglutizione STOMACO (succo gastrico: acido cloridrico, muco e pepsinogeno) Il cibo è trasformato in una massa semiliquida; prima scissione delle proteine INTESTINO TENUE (duodeno, digiuno, ileo) 6 metri circa Si completa la digestione del cibo; le molecole nutritive prodotte sono poi assorbite dai villi e passano nel sangue che le distribuisce alle singole cellule PANCREAS: succo pancreatico Enzimi digestivi FEGATO: bile Emulsione dei grassi INTESTINO CRASSO ( cieco, colon, retto) Ulteriore assorbimento (soprattutto di acqua) ed eliminazione La principale fonte di energia per le cellule dei mammiferi è il glucosio circolante nel sangue. Una buona nutrizione richiede molecole combustibili (che possono essere ottenute dai carboidrati, dai grassi o dalle proteine), amminoacidi essenziali, acidi grassi essenziali, vitamine e certi minerali . “I BALLERINI” FERNANDO BOTERO CAVITA’ NASALE Riscaldamento e depurazione aria FARINGE -­‐ TRACHEA Transito BRONCHI -­‐ BRONCHIOLI Transito ALVEOLI (300 milioni) -­‐ CAPILLARI Scambio di gas per diffusione La trachea, i bronchi ed i bronchioli sono rivestiti internamente da cellule epiteliali che comprendono cellule secernenti muco e cellule ciliate. Il muco riveste l’apparato respiratorio e trattiene le particelle estranee che entrano con l’aria. Le ciglia si muovono continuamente, spingendo il muco e le particelle estranee contenute in esso verso la faringe, da cui vengono solitamente inghiottite. L’aria entra ed esce dai polmoni in seguito ai cambiamenti di pressione all’interno dei polmoni che, a loro volta, dipendono da cambiamenti di volume della cassa toracica (dovuti ai movimenti del diaframma e dei muscoli intercostali). L’ossigeno è trasportato da molecole di emoglobina presenti nei globuli rossi del sangue. CELLULE DEL SANGUE GLOBULI ROSSI O ERITROCITI: trasportano l’ossigeno a tutti i tessuti del corpo. Hanno una vita breve: in questo istante nel vostro corpo stanno muorendo 2 milioni di eritrociti al secondo!!! GLOBULI BIANCHI O LEUCOCITI: difendono il corpo da agenti estranei invasori come virus, batteri ed altre particelle estranee. PIASTRINE O TROMBOCITI: danno inizio alla coagulazione del sangue e tamponano le rotture dei vasi sanguigni. CUORE ARTERIE ARTERIOLE CAPILLARI VENULE VENE I capillari assolvono la effettiva funzione del sistema circolatorio. Attraverso le loro sottili pareti, le sostanze nutritive, l’ossigeno, l’anidride carbonica e altre molecole vengono scambiate tra il sangue e i liquidi che circondano le cellule del corpo. LA PRESSIONE DEL SANGUE Le contrazioni del ventricolo spingono il sangue nelle arterie con considerevole forza. La pressione del sangue è una misura della forza per unità di area con cui il sangue preme contro le pareti dei vasi sanguigni. La pressione normale in un soggetto adulto è circa 120 mm/Hg quando i ventricoli si contraggono (Pressione Sistolica) e di 80 mm/Hg quando i ventricoli si rilasciano (Pressione Diastolica). La pressione è generata dall’azione pompante del cuore e varia a seconda del ritmo con cui si contrae. La forza di queste contrazioni, l’elasticità delle pareti delle arterie, e la velocità con cui il sangue fluisce dalle arterie hanno ugualmente un ruolo importante nel determinare la pressione del sangue. La pressione del sangue non è la stessa in parti diverse dell’apparato circolatorio. Man mano che il sangue passa lungo il sistema di vasi, la sua pressione diminuisce diventando più bassa delle vene e raggiungendo il valore minimo nell’atrio destro. ARTERIA RENALE – ARTERIOLE Ogni arteriola porta ad un GLOMERULO CAPSULA DI BOWMAN Quasi 1/5 del plasma sanguigno (ad eccezione delle proteine) che entra nel rene è spinto fuori dai capillari glomerulari nella Capsula di Bowman ( filtrazione) TUBULO PROSSIMALE Il capillare peritubulare riassorbe dal filtrato glomerulare: Na , Cl, bicarbonato, fosfati, K, acqua, glucosio, aminoacidi, proteine, vitamine . L’ultrafiltrato viene ridotto del 70%. ANSA DI HENLE Il capillare peritubulare riassorbe dal filtrato: Na, Cl, acqua. TUBULO DISTALE Il capillare peritubulare riassorbe dal filtrato: Na, Cl, K, acqua. DOTTO COLLETTORE – PELVI -­‐ URETERI La funzione del nefrone è influenzata da ormoni, principalmente l’ALDOSTERONE prodotto dalle ghiandole surrenali (aumenta il riassorbimento di Na e la secrezione di K) e l’ADH prodotto nell’ipotalamo (aumenta il ritorno di acqua al sangue e quindi riduce l’escrezione di acqua). Dendriti: ricevono gli stimoli Corpo cellulare: contiene nucleo e macchinario metabolico Assone: trasmette stimoli ad altre cellule Sinapsi: giunzioni attraverso cui si trasmettono i segnali da neurone a neurone SISTEMA NERVOSO CENTRALE SISTEMA NERVOSO PERIFERICO Il Sistema Nervoso Autonomo ha due divisioni: SIMPATICO: responsabile delle reazioni nei confronti dell’ambiente esterno PARASIMPATICO: controlla le attività ristoratrici, come la digestione ed il riposo IPOFISI ORMONE DELLA CRESCITA (SOMATOTROPINA) Stimola la crescita delle ossa PROLATTINA Stimola la produzione del latte ORMONE TIROIDE-­‐STIMOLANTE (TSH) Stimola la tiroide (meccanismo regolante la secrezione: tirossina nel sangue) ORMONE ADENOCORTICOTROPO (ACTH) Stimola la corteccia surrenale (meccanismo regolante la secrezione: cortisolo nel sangue) ORMONE FOLLICOLO-­‐STIMOLANTE (FSH) Stimola il follicolo ovarico e la spermatogenesi (meccanismo regolante la secrezione: estrogeno nel sangue) ORMONE LUTEINIZZANTE (LH) Stimola l’ovulazione e la formazione del corpo luteo nella femmina; le cellule interstiziali nel maschio (meccanismo regolante la secrezione: progesterone o testosterone nel sangue) IPOTALAMO OSSITOCINA Stimola le contrazioni uterine e la fuoriuscita del latte IPOTALAMO ORMONE ANTIDIURETICO (ADH) Controlla l’escrezione di acqua (meccanismo regolante la secrezione: concentrazione osmotica e volume del sangue) TIROIDE TIROSSINA Stimola e mantiene le attività metaboliche (meccanismo regolante la secrezione: TSH) TIROIDE CALCITONINA Inibisce la liberazione di Ca dalle ossa (meccanismo regolante la secrezione: Ca nel sangue) PARATIROIDE PARATORMONE Stimola la liberazione di Ca dalle ossa; stimola la conversione di vit. D in forma attiva (meccanismo regolante la secrezione: Ca nel sangue) SURRENE, CORTECCIA CORTISOLO Agisce sul metabolismo dei carboidrati, delle proteine e dei lipidi (meccanismo regolante la secrezione: ACTH) SURRENE, CORTECCIA ALDOSTERONE Agisce sull’equilibrio idrico e salino (meccanismo regolante la secrezione: K nel sangue) SURRENE, MIDOLLARE ADRENALINA E NORADRENALINA Aumentano lo zucchero del sangue; dilatano o restringono specifici vasi sanguigni; aumentano la frequenza cardiaca PANCREAS INSULINA Rimuove lo zucchero dal sangue (meccanismo regolante la secrezione: glucosio nel sangue) PANCREAS GLUCAGONE Stimola la scissione del glicogeno in glucosio nel fegato (meccanismo regolante la secrezione: glucosio nel sangue) PINEALE MELATONINA Regolazione dei ritmi circadiani (meccanismo regolante la secrezione: cicli luce-­‐buio) OVAIA, FOLLICOLO ESTROGENI Sviluppo e mantenimento dei caratteri sessuali secondari nella femmina; formazione della parete uterina interna (meccanismo regolante la secrezione: FSH) OVAIA, CORPO LUTEO PROGESTERONE, ESTROGENI Promuovono la crescita continuata della parete uterina interna (meccanismo regolante la secrezione: LH) TESTICOLO Agisce sulla spermatogenesi, sullo sviluppo e mantenimento dei caratteri sessuali secondari nel maschio(meccanismo regolante la secrezione: LH) TESTOSTERONE Al momento della nascita le due ovaie contengono qualcosa come 2 milioni di oociti primari, che restano quiescenti fino alla maturazione sessuale dell’individuo. Poi, sotto l’influenza di ormoni, riprendono la divisione producendo un oocita secondario. La divisione si completa nel momento dell’OVULAZIONE (la liberazione dell’oocita dall’ovaia). Dei 2 milioni di oociti primari originari, solo 300-­‐400 raggiungono la maturità, generalmente uno alla volta, pressochè ogni 28 giorni dopo la pubertà. Un oocita e le cellule specializzate che lo avvolgono costituiscono il FOLLICOLO OVARICO. Le cellule del follicolo forniscono le sostanze nutritive all’oocita in accrescimento e inoltre secernono estrogeni (gli ormoni che permettono al follicolo di continuare la maturazione e iniziano la formazione dell’endometrio). Durante gli stadi finali della sua maturazione, il follicolo si sposta verso la superficie dell’ovaia e produce una piccola sporgenza che alla fine si spacca, liberando l’oocita. Dopo che un oocita è stato liberato da un follicolo, le restanti cellule del follicolo scoppiato danno origine al CORPO LUTEO, che secerne estrogeni e progesterone. GRAZIE PER L’ATTENZIONE!