Programmazione annuale classe quinta a.s. 2013/2014 Docente: Chiara Bubola Materia: Filosofia Classe: 5^Bs 1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa riferimento. 2. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi disciplinari in termini di NUCLEI TEMATICI O DISCIPLINARI: COMPETENZE: Alla fine dell’ anno scolastico gli alunni sanno: Collocare storicamente e comprendere nella loro formulazione i diversi modelli di ragionamento. Argomentare in modo il più possibile rigoroso. Promuovere e affinare la sensibilità critica sulla base di sintesi elaborate poersonalmente avvalendosi delle soluzioni filosofiche del passato. ABILITÀ: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di: Riconoscere ed analizzare i problemi più significativi dell’età contemporanea considerati nella loro complessità. Adoperare in modo adeguato il lessico e i concetti della filosofia contemporanea Problematizzare idee e teorie riconoscendo la loro storicità. Ragionare sulla base di diversi modelli individuandone le specificità e le implicazioni. Organizzare sintesi in modo autonomo rielaborando le conoscenze acquisite. § CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono: Kant L’idealismo Fichte Hegel Destra e Sinistra hegeliana; Feuerbach Marx Schpenhauer Kierkegaard Nietzsche Freud La scuola di Francoforte Arendt 1 3. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI: Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Modulo / U.D. Periodo /ore Kant: Critica della Ragion Pura; Critica della Ragion Pratica; Scritti politici con particolare riferimento A Per la pace Perpetua. Il passaggio dal Criticismo all’Idealismo. Il Romanticismo; l’Idealismo. Fichte: La dottrina della Scienza. La riflessione politica. Hegel: gli scritti giovanili; le critiche a Kant e Fichte. La fenomenologia dello Spirito: l’assoluto come soggetto; la Dialettica. La Struttura del Sistema. I Lineamenti di filosofia del Diritto. Settembre - Ottobre Novembre - Dicembre Destra e Sinistra hegeliana. Feuerbach: dalla teologia all’antropologia; la critica a Hegel. Marx: La critica a Hegel; I Manoscritti economico-filosofici del’44: critica all’alienazione e umanismo. L’Ideologia tedesca: la critica a Feuerbach: dall’uomo a individui determinati. Storia e materialismo. Il Manifesto del Partito Comunista. Critica all’economia politica: Il Capitale Gennaio - Febbraio Schopenhauer: Il Mondo come Volontà e rappresentazione. Kierkegaard: Gli stadi dell’esistenza; l’Angoscia e la possibilità; la Fede come salvezza, paradosso e scandalo. Nietzsche: La Nascita della tragedia: Apollineo e Dionisiaco. La morte di Dio e il nichilismo. Così parlò Zarathustra: oltre-uomo e Eterno Ritorno. La trasvalutazione dei Valori. La Volontà di potenza. Marzo - Aprile Freud: la scoperta dell’inconscio. Il Disagio della Civiltà: l’applicazione della psicoanalisi alla vita sociale e politica. Arendt: il dibattito sul Totalitarismo. La scuola di Francoforte: Adorno e Horkheimer. Marcuse e il 1968 Maggio - Giugno 4. UTILIZZO DELLE ORE DI COMPRESENZA (SOLO IL LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI) : SI ALLEGA PROGRAMMA DI COMPRESENZA. 5. METODI LE LEZIONI SI ARTICOLANO IN UNA PRIMA FASE CONSISTENTE NELL’ESPOSIZIONE DELL’AUTORE E DEI PROBLEMI IN QUESTIONE E IN UNA SECONDA FASE CONSISTENTE NELLA LETTURA DEI BRANI TRATTI DALLE PRINCIPALI OPERE DEI FILOSOFI ESAMINATI 2 6. MEZZI MANUALE SCHEMI FOTOCOPIE FILM INTERVISTE 7. SPAZI AULA AULA-VIDEO 8. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE OGGETTIVE SUL MODELLO DELLA TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO PER VALUTARE IL GRADO DI INFORMAZIONI, LA CAPACITÀ DI ANALISI E DI SINTESI, LA PRECISIONE NEL LINGUAGGIO SPECIFICO DELLA MATERIA. INTERROGAZIONI TRADIZIONALI PER METTERE ALLA PROVA LE CAPACITÀ CRITICHE, DI COLLEGAMENTO E DI ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI. INTERVENTI PER VALUTARE IL GRADO DI PARTECIPAZIONE ALLE LEZIONI E LE CAPACITÀ INTUITIVE. LA VALUTAZIONE SI AVVALE DI UNA GAMMA NUMERICA CHE VA DA 3 A 9 E ARRIVA A 10 PER LE PROVE SCRITTE Cittadella, 1 novembre 2013 Firma del Docente Chiara Bubola 3