Geotechnical applications TIRANTI PERMANENTI TPD-09 TIRANTE PERMANENTE TPD-09 DIELETTRICO (Installabile con ancoraggio TTR-E, TTM e TTM-F) Il tirante permanente tipo TPD-09 è utilizzato per il consolidamento di paratie e di diaframmi quando la tipologia del terreno presenta la necessità di protezione alle correnti vaganti e garantisce la dielettricità del dispositivo nel tempo. - Nella parte attiva i trefoli sono separati da distanziatori fissati utilizzando regge metalliche e/o nastrature, che garantiscono all’armatura il mantenimento di una forma sinusoidale tale da incrementare l’aderenza con la miscela di cemento della fondazione L’iniezione avviene tramite tubetti in polietilene o polipropilene 16x20 mm, che sopportano una pressione massima di iniezione pari a 10 bar a 40°C, e una pressione di scoppio pari a 15 bar a 40°C. - Il tirante è protetto da un tubo in HDPE PN8, di diametro variabile, che garantisce la dielettricità e la protezione delle armature nel tempo. La parte esterna può essere dotata, a richiesta, di distanziatori esterni del tipo DD-ED (a fiasco) o DD-EF (a dentellature fisse). - La piastra d’ancoraggio è collegata alla guaina di protezione con uno speciale raccordo realizzato in HDPE che garantisce l’isolamento dell’ancoraggio. Tiranti-TPD 09 2015-Rev.A TTM tension technology s.r.l. Uffici e Stabilimento Via Alberto Da Giussano, 9 20011 Corbetta (MI) Tel 0039 02 97277811 Fax. 0039 02 97277523 www.ttmsrl.it [email protected] Pagina 1 Geotechnical applications Lunghezza libera Lunghezza fondazione Lunghezza fondazione Lunghezza libera Schema tirante TPD-09 Tirante tipo TPD 09A Tiranti-TPD 09 2015-Rev.A Tirante tipo TPD 09B Pagina 2 Geotechnical applications PROVA ELETTRICA (protezione alla corrosione) Questa prova consiste nella misurazione della resistenza elettrica fra un tirante e il terreno circostante o la struttura, per accertare l’efficienza del sistema anti-corrosione adottato. Descrizione dei due sistemi di prova: - Misura dell’isolamento del tirante rispetto al terreno e alla struttura sistema ERM I - Misura dell’isolamento tra la testa e la struttura sistema ERM II SISTEMA ERM I - SPECIFICA STRUMENTALE - Misurazione della tensione in corrente continua 500 V Campo di misura > 10 KΩ Ω Durante il test il tirante deve essere collegato al polo positivo del circuito di misura e la terra al polo negativo. Come messa a terra è generalmente usato il terreno umido del cantiere, o in alternativa ci si può collegare ai tondini di acciaio delle strutture in calcestruzzo armato in contatto con il terreno, o alle tubazioni metalliche interrate o ai chiodi inseriti in roccia o in terra. Durante le misurazioni i punti di contatto devono essere puliti. La prova ERM I può essere eseguita in due fasi distinte: Fase a) In seguito alle operazioni di installazione del tirante, e prima del bloccaggio, controllare l’integrità della guaina in corrispondenza della lunghezza libera e vincolata: - Dopo l’inserimento del tirante nel foro, - Dopo l’iniezione primaria, - Dopo un’eventuale iniezione secondaria, - Dopo la prova d’accettazione. Il sistema è accettato quando la resistenza elettrica misurata fra armatura e terreno è ≥ 0,1 MΩ Ω. Fase b) Controllo dell’isolamento elettrico globale del tirante rispetto al terreno e alla struttura: - Dopo il bloccaggio del tirante, - Dopo l’iniezione della testata del tirante, - Durante la vita operativa del tirante, Una resistenza elettrica RI ≥ 0,1 MΩ Ω fra tirante e terreno/struttura, comprova l’isolamento elettrico globale del tirante rispetto al terreno e alla struttura. SISTEMA ERM II – SPECIFICA STRUMENTALE - Misurazione della tensione in corrente alternata circa 40 Volt, Campo di misura 0-200 KΩ Ω Questa misurazione è eseguita dopo il bloccaggio del tirante e il risultato di RI è minore di 0,1 MΩ Ω: in questo modo è possibile dimostrare che esiste contatto diretto fra la testa di ancoraggio e l’acciaio di armatura della struttura ancorata. ERM II è eseguita sul tirante sotto carico. Per il metodo esecutivo si adotta la seguente specifica strumentale: Generalmente la piastra di appoggio è usata come connessione di terra. Durante la misurazione la testa di ancoraggio e la piastra d’appoggio devono essere mantenute asciutte. I contatti elettrici devono essere ben puliti, e per assicurare un buon contatto si consiglia l’utilizzo di morsetti o magneti di forza. Per questo tipo di misura le connessioni a spinotto non sono consigliate. La misurazione ERM II è sensibile al clima e all’umidità dell’aria, oltre alle eventuali correnti elettriche vaganti nel terreno. Se su un tirante sono eseguite diverse misurazioni, si dovrà adottare la misura di resistenza più alta rilevata. Ω misurata tra la testa di ancoraggio e la piastra d’appoggio o l’acciaio Una resistenza elettrica RII maggiore di 100 KΩ della struttura, attesta che non esiste contatto diretto fra la testa di ancoraggio e l’acciaio della struttura ancorata. Tiranti-TPD 09 2015-Rev.A Pagina 3