48 in europa - Scuola del Molinatto

IL ’48 IN EUROPA
La “primavera dei popoli”
per la prima volta a
promuovere le proteste non
sono più solo le élites borghesi
ma anche operai e artigiani
Francia:
-tra gli operai si
diffondono le idee
socialiste – politica
autoritaria del governo
-febbraio ’48 scoppia
la protesta a Parigi
-Luigi Filippo d’Orleans
abdica
Si proclama la Seconda
Repubblica nel cui
governo sono presenti
molti socialisti
Impero Austriaco:
Prussia:
-scoppiano insurrezioni a
Vienna, in Ungheria, a
Milano, a Venezia e a
Praga
-scoppia una rivolta a
Berlino
-i popoli sottomessi
all’Austria chiedono
l’indipendenza
-Metternich si dimette
L’esercito guidato dal
generale Cavaignac
sconfigge le forze
socialiste
Luigi Napoleone nipote
di Bonaparte prima
diventa presidente
della repubblica poi,
con un plebiscito, si fa
eleggere imperatore col
nome di Napoleone
III ed avvia una
politica conservatrice e
moderata. Nasce il
Secondo Impero
-alla fine, a causa della
rivalità tra i vari popoli,
l’Austria riesce a
prevalere e le rivolte
vengono domate
-il re Federico Guglielmo
IV concede la costituzione
I vari stati tedeschi
aspirano all’unità.
Propongono al re di
Prussia di mettersi a
capo di uno stato
tedesco unitario ma egli
rifiuta
Conclusione:
Gran parte di queste insurrezioni furono
sconfitte e soffocate nel sangue ma
nonostante questo fallimento
1- era ormai chiaro che l’assolutismo
aveva fatto il suo tempo e che era
tempo di cambiare
2- i ceti popolari erano sempre più
protagonisti della politica dei vari stati