Il costo e le conseguenza delle fratture del femore prossimale che necessitano di un ulteriore intervento chirurgico dopo una fissazione iniziale C. Thakar, J. Alsousou, T. W. Hamilton, K. Willett From John Radcliffe Hospital, Oxford, United Kingdom J Bone Joint Surg [Br] 2010;92-B:1669-1677. Abbiamo valutato i costi e le conseguenze delle fratture del femore prossimale che necessitano di un ulteriore intervento chirurgico a causa delle complicanze. I dati sono stati raccolti prospetticamente in modo standardizzato partendo da tutti i pazienti con frattura del femore prossimale presentatisi all’unità traumatologica del John Radcliffe Hospital in un periodo di cinque anni. Il costo complessivo per ogni paziente era calcolato separandolo nelle sue varie componenti. I fattori di rischio per le complicanze, il luogo del trasferimento e l’incidenza di mortalità per questi pazienti furono confrontati con quelli di un gruppo di controllo. Furono conteggiate 2360 fratture del femore prossimale in 2257 pazienti, 144 dei quali (6.1%) necessitarono di un ulteriore trattamento chirurgico. Il costo medio del trattamento in pazienti con complicanze era di £18 709 (da £2606.30 a £60 827.10), confrontato con £8610 (da £918.54 a £45 601.30) per i casi non complicati (p < 0.01), con un ricovero medio di 62.8 giorni (da 44.5 a 79.3) e di 32.7 giorni (da 23.8 a 35.0), rispettivamente. La probabilità di decesso dopo un mese in questi casi era significativamente più alta rispetto al gruppo di controllo, con una sopravvivenza media di 209 giorni, confrontata con 496 giorni per i controlli. Per i pazienti con complicanze era statisticamente meno frequente il ritorno a casa (p < 0.01). Per minimizzare l’incidenza di complicanze e conseguentemente i costi nelle fratture del femore prossimale è necessaria una profonda attenzione ed una cura estrema.