excellence in travel marketing, representation and pr Relazione sul mercato britannico – Alpinismo Quattro Stagioni per Valle d’Aosta 2011 20 Settembre 2011 1 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Alpinismo – Il mercato britannico L’Associazione delle Guide Alpine della Valle d’Aosta vorrebbe esaminare le opportunità di attività alpinistiche nel corso delle quattro stagioni nella regione riservate agli ospiti dal mercato britannico. Aree da prendere in considerazione: • Arrampicate • Vie ferrate • Sci fuori pista • Freeride • Sci escursionismo • Sci alpinismo • Eliski Questa relazione include una panoramica complessiva del mercato britannico rispetto a ciascuna di queste aree, oltre a identificare specifici operatori turistici per ogni settore e offrire raccomandazioni sulle migliori strategie di marketing per l’ulteriore sviluppo di ciascun settore per la sua promozione nel Regno Unito. Arrampicata Il settore dell’arrampicata in Gran Bretagna è molto dinamico, alimentato dalla disponibilità di vie di ottima qualità specialmente in Galles, in Scozia e nella zona del Lake District. La popolarità dello sport è ulteriormente incrementata dalla proliferazione di centri di arrampicata al coperto, specialmente a Londra e in altre realtà urbane. Il numero dei praticanti l’arrampicata è cresciuto in modo significativo negli ultimi 20 anni, insieme alla generica tendenza a una maggiore partecipazione agli sport di avventura nel Regno Unito. Il sondaggio Sport England Active People condotto nel 2010 ha rilevato un aumento della partecipazione alle attività alpinistiche, registrando 86.100 adulti nel 2007/8 e 111.300 adulti nel 2009/10, con un aumento di 25.200 partecipanti. Secondo la definizione adottata agli scopi di questo sondaggio, il termine alpinismo include: arrampicata al coperto, arrampicata su roccia, alpinismo, alpinismo d’alta quota, trekking in collina, escursioni in collina, bouldering ed escursioni in montagna. Altre informazioni chiave: • Il numero degli aderenti del British Mountaineering Council BMC è salito da 20.000 soci nel 1990 a oltre 75.000 oggi; • Il numero degli arrampicatori che utilizzano pareti artificiali coperte nel Regno Unito è stimato attorno ai 5 milioni (crediamo sia una stima per eccesso); • Nel Regno Unito esistono più di 300 pareti pubbliche da arrampicata, che raggiungono le 500 unità se includiamo scuole, palestre e zone militari nel conteggio; • Il sito UKClimbing.com registra oltre 200.000 visitatori unici mensili; 2 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr •
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Il gruppo Facebook UK Climbings conta quasi 600 adesioni; L’anno scorso nel Regno Unito sono state vendute 75.000 paia di scarponi da arrampicata. Avendo preso in considerazione tutte le fonti, stimiamo che il numero degli arrampicatori ‘attivi’ (vale a dire coloro che arrampicano almeno una volta al mese e sarebbero interessati a compiere un viaggio oltremanica l’anno per arrampicare) raggiunga le 150.000 unità circa. Vie ferrate Le vie ferrate sono un concetto ancora un po’ sconosciuto nel Regno Unito, ma la situazione sta lentamente cambiando grazie all’apertura di percorsi di via ferrata nella zona del Lake District. Dal momento che le vie ferrate sono più accessibili delle arrampicate tradizionali e pertanto si inseriscono meglio nel settore dei viaggi attività e avventura, un settore in crescita costante nel Regno Unito dal 1990. Sci Fuori Pista Si stima che il mercato dello sci nel Regno Unito conti oggi 1 milione circa di sciatori attivi (in calo rispetto al picco di 1.2 milioni del 2007) ma il numero di sciatori occasionali (coloro che hanno sciato in passato e intendono sciare ancora) arriva fino ai 5 milioni. La maggioranza degli sciatori britannici ha competenze sciistiche di livello intermedio, dal momento che scia solo una settimana all’anno, ma recenti sviluppi nella tecnologia dello sci e l’interesse crescente per gli sport d’avventura ha indotto una notevole crescita dell’interesse per lo sci fuori pista. Parecchi sciatori britannici ora scelgono le destinazioni sciistiche in base alle opportunità di effettuare sci fuoripista. Date le limitate competenze sciistiche del pubblico in questione, l’interesse si orienta soprattutto verso quello che viene definito ‘sidecountry’ – sci fuori pista forniti di impianti di risalita nei pressi delle piste battute, quindi relativamente sicuro (o percepito come tale) dal momento che gli sciatori possono tornare in qualsiasi momento sulle piste battute. Alcune località turistiche in Francia hanno seguito il modello nordamericano delle aree delimitate dedicate al ‘fuori pista’ sicuro, lasciate allo stato naturale, vale a dire con neve non battuta, ma che non necessitano di equipaggiamento anti-­‐valanga né richiedono particolari competenze. Possiamo citare come esempio le aree S.P.O.T. a Tignes, in Francia, che sono molto popolari con gli sciatori britannici. Freeride Il freeride si distingue dallo sci fuori pista perché implica uno stile di discesa e una mentalità particolare. Il freeride è molto popolare tra gli sciatori più giovani, ispirati dai film di avventura e dalle relative riviste. Si stima che il mercato del freeride conoscerà una crescita del 140% e oltre nei prossimi 5 anni. Da ricerche specifiche sul mercato freeride nel Regno Unito condotte da Expedient, sono emersi i seguenti risultati: 3 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr il 31% dei partecipanti al sondaggio ha preso parte in qualche forma di attività freeride incluso: • Sci o snowboard fuori pista •
Escursionismo •
Ha preso una lezione di sci fuori pista o freeride •
Ha ingaggiato una guida alpina •
Ha fatto sci/snowboarding con trasporto in elicottero o gatto delle nevi •
Ha provato sci escursionismo. Attuali località sciistiche più quotate per il freeride (in ordine di popolarità/numero di voti) Chamonix Verbier Jackson Hole Tignes/Val d’Isère Zermatt Engleberg St Anton Whistler Les Arcs Fernie Are Alagna/Gressoney La Grave Telluride Molte delle località più quotate per il freeride si sono guadagnate la loro reputazione grazie alla facilità con cui gli sciatori e snowboarder possono allontanarsi dalle piste battute per accedere a percorsi più emozionanti anche se sempre serviti da impianti di risalita. Molte località hanno puntato sul freeride per promuoversi sul mercato e hanno sostenuto le loro credenziali in ambito freeride proprio per sfruttare questo mercato in espansione. Da quanto risulta dalla tabella qui sopra il punteggio di Gressoney è incoraggiante, ma la stazione sciistica valdostana è facilmente scavalcata nei voti di popolarità da concorrenti europei come Chamonix, St Anton, Zermatt e Tignes/Val d’Isère. Considerando l’abbondanza di opportunità di freeride in tutta la Valle d’Aosta, ci sembra ci sia una seria potenzialità di diffondere la consapevolezza dell'offerta di attività freeride in località come La Thuile e Courmayeur. 4 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Sci escursionismo Lo sci escursionismo si distingue dal fuori pista e dal freeride in quanto è un’attività che si svolge nel corso di più giorni e implica il trascorrimento di almeno una notte in una baita o un rifugio di montagna, mentre gli sciatori di fuori pista e freeride sono strettamente legati alla località sciistica dove soggiornano. Lo sci escursionismo è un settore di nicchia nel Regno Unito e attrae in genere una popolazione più adulta. Gli sciatori tendono a prenotare le escursioni tramite operatori o club specializzati oppure direttamente con le guide alpine. Negli ultimi anni si è dimostrato un settore abbastanza statico perché molti sciatori si sono orientati verso il freeride, ma quest'evoluzione del mercato potrebbe portare alla creazione di una futura base di appassionati di sci escursionismo che, con l’aumento delle loro competenze e con l’acquisizione di una maggior esperienza, potrebbero desiderare di spingersi verso nuove sfide. Sci alpinismo È molto simile allo sci escursionismo, ma richiede l’uso di imbracature e implica anche dell’arrampicata, oltre che dello sci. Con lo sci alpinismo i confini tra lo sci e l’arrampicata sfumano e benchè sia sempre un settore di nicchia nel Regno Unito, esiste l’opportunità di raggiungere molteplici settori di mercato (arrampicatori, escursionisti e sciatori fuori pista) con un’offerta complessiva, quindi per questo sport il mercato è anche più vasto di quello riservato allo sci escursionismo. Eliski Anche l’eliski è un mercato di nicchia nel Regno Unito, solitamente gestito da operatori specializzati. Ciò è dovuto in parte all’idea che si tratti di uno sport dai costi molto elevati, rafforzata dal fatto che il Canada è la destinazione di preferenza della maggior parte dei viaggi organizzati per eliski, che prevedono quindi un prezzo settimanale di oltre £4000. C’è una vera carenza di informazioni sull’eliski in Europa e per il fatto che questo sport sia bandito in Francia si crede spesso che il divieto sia imposto in tutta l’Europa. Per quanto di nicchia, l’eliski rimane un’attività di aspirazione per molti sciatori britannici e rappresenta quindi un ampio mercato potenziale. Distribuzione – Il mercato del turismo britannico Il mercato del turismo britannico comprende sia i maggiori tour operator che i piccoli specialisti. Li abbiamo presi in considerazione tutti, verificando specificatamente la loro offerta nei settori identificati qui sopra. Principali operatori – Sport invernali Oltre l’80% delle vacanze che prevedono sport invernali del Regno Unito sono prenotate tramite operatori turistici. Il mercato britannico è dominato da TUI Travel, Thomas Cook e Hotelplan, i proprietari di Inghams e ora dalla nuova fusione Ski Total/Ski Esprit. Molti usano il Freeride come potente strumento di marketing e promozione, ma le loro offerte specifiche non sono ben definite. 5 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Se si effettua una ricerca su ‘freeride’ sui siti dei principali operatori turistici si ottiene solo una manciata di risultati, nessuno dei quali è direttamente riconducibile a specifi programmi offerti dagli operatori stessi. Nessuno dei principali operatori ha in progetto di introdurre specifici programmi di freeride e, nonostante la disponibilità di terreni da dedicare/convertire a freeride sia uno dei fattori presi in considerazione da questi stessi operatori nella valutazione di nuove stazioni di turismo invernale, si tratta pur sempre di una considerazione secondaria. Le note difficoltà incontrate nei programmi di sci con guida alpina e le implicazioni legali in caso di incidenti su piste non battute sembrano essere i motivi principali dietro la riluttanza di tanti operatori a includere attività di freeriding. Alcuni pensano che rappresenti un rischio significativo per i loro clienti e come tale sarebbe irresponsabile incoraggiarlo, anche all’interno dei parametri circoscritti esistenti nel Nord America o dietro la guida di guide qualificate in Europa. La maggior parte degli operatori include programmi di freeride come sport spettacolo, sottolineando eventi importanti come Freeride World Tour per stimolare l’interesse per certe stazioni sciistiche in un determinato momento, quando è possibile vedere freeriders professionisti in azione. Ci sono bene poche prove del desiderio di questi stessi operatori di incoraggiare i propri clienti a provarlo loro stessi. Grandi operatori indipendenti I più grandi operatori independenti di sport invernali hanno compiuto qualche sforzo per attrarre il mercato dei freerider. Il programma sciistico di Skiworlds ‘Off the Beaten Track’ (Fuori Pista) include stazioni sciistiche in Giappone e Cile. Offrono anche campi scuola specializzati in powder riding (snowboard in neve fresca) e ‘big mountains' in Fernie (Canada) e Kicking Horse (Canada). Le adesioni per questo tipo di offerta sono state limitate ma Skiworld ritiene che rafforzino il marchio e aiutino a identificare l'azienda come specialista del settore. Erna Low, l’operatore di sport invernali più consolidato nel Regno Unito, segue alcune delle linee guide indicate da TUI e Thomas Cook, promuovendo il freeride come un ottimo sport da osservare per i suoi clienti. Tuttavia Erna Low promuove anche alcune delle sue risorse come luoghi dove si pratica il freeride, non tanto apertamente nei cataloghi e brochure quanto nei blog e nei comunicati stampa. Si concentra su risorse meno ovvie per i freeriders come La Plagne, che risulta interessante perché offre meno possibilità di condividere le piste e la neve con gli altri tipi di sciatori. Alpine Elements promuove programmi scuola freeride ad hoc, offerti da stazioni invernali partner a Chamonix e Morzine/Avoriaz. Molti altri operatori di medie dimensioni offrono prodotti simili e le adesioni sono inferiori al 5% secondo le nostre fonti. Tuttavia nella maggior parte dei casi questi corsi vengono solo pubblicizzati ai clienti una volta giunti alla stazione invernale, e non sono promosse prima della prenotazione. Ski Independence è l’operatore indipendente leader nel Regno Unito per quanto riguardo le attività sciistiche nel Nord America e, data la facilità di accedere a terreni con freeride negli USA e in Canada, come abbiamo indicato prima, molte delle sue destinazioni sono in generale considerate stazioni chiave per la pratica del freeride. Tuttavia l’azienda di per sé non offre programmi specifici di freeride a parte quelli disponibili tramite le stazioni sciistiche stesse e anche questi non sono esplicitamente promossi in modo diretto. 6 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Specialisti di Sci fuori pista, Freeride, Sci escursionismo e Sci alpinismo Gli specialisti si dividono in un certo numero di gruppi, qualli che si orientano a un particolare segmento di mercato, qualli che si specializzano in una stazione climatica o in una regione specifica e quelli che offrono corsi ed esperienze studiate appositamente per soddisfare gli specifici requisiti dei loro clienti. Per quanto riguarda il mercato del freeride, c'è un numero di specialisti che si occupano di sci fuori pista e di sci escursionismo, ma non si propongono esplicitamente come specialisti freeride. Molti specialisti freeride rientrano nella categoria istruttori, dal momento che offrono una gamma di corsi, campi scuola e gite guidate intese a migliorare le competenze freeride e a mostrare ai clienti come accedere alle zone meno battute in tutta sicurezza. Questo è un riflesso della relativa immaturità del mercato del freeride: l’impressione prevalente è che la maggior parte dei consumatori non sia ancora pronta ad avventurarsi nella sfera del freeride senza assistenza. Il nome più noto sul mercato britannico per quanto riguarda il Freeride è senza dubbio Warren Smith la cui Verbier Ski Academy si è espansa rapidamente negli ultimi anni. Warren e la sua squadra si concentrano sull’aspetto didattico, offrendo corsi per imparare a praticare freeride oltre a una scuola sci più convenzionale. Recentemente hanno aggiunto all’offerta anche visite avventurose guidate in destinazioni esotiche come il Giappone. Anche Snoworks è specializzato soprattutto in corsi e scuole di sci: dietro la guida del noto istruttore sciistico britannico Phil Smith e di sua moglie, l’olimpica Emma Carrick-­‐Anderson, Snoworks promuove un tipo di sci ‘su tutta la montagna’ molto simile al freeriding. In anni recenti Snoworks ha esteso il proprio programma avventuroso a destinazioni come il Giappone e il Cile, mentre sta prendendo in considerazione anche viaggi in Iran e in Turchia. Tutti i viaggi Snoworks prevedono l’accompagnamento dei loro istruttori ed escludono completamente la possibilità di viaggiare in modo indipendente. Tuttavia, spesso ricorrono a guide montane locali. Ski Freshtracks, il tour operator dello Ski Club of Great Britain offre sci fuori pista e sci escursionismo da oltre 25 anni. Tutte le escursioni sono guidate da guide appartenenti allo Ski Club ma spesso si appoggiano anche sull’aiuto di guide montane e istruttori locali. Wasabi è un operatore relativamente nuovo che offre vacanze di sci freeride in tutto il mondo. Presenza nuova sul mercato, sta già prendendo in considerazione Gressoney e forse La Thuile come potenziali destinazioni. Mountain Tracks, diretta dalla guida IFMGA Nick Parks, è un’azienda specializzata in sci 'backcountry’ e sci escursionismo. I corsi di formazione e le settimane introduttive hanno luogo per lo più in Francia, mentre le vacanze di sci escursionismo si svolgono poi in tutto il mondo. Jagged Globe, specialisti dell’alpinismo con operazioni sulle Dolomiti e a Chamonix Snowride offre esperienze ‘fuori pista’ in stazioni climatiche invernali come Engleberg e La Grave. Organizzano viaggi per gruppi ma accettano anche richieste di individui che vogliono unirsi a sciatori e snowboarder con simili interessi. 7 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Operatori di turismo eliski comprendono: Pure Powder, Elemental Adventure, Total Heliski, Worldwide Heliski. Tutti offrono programmi internazionali a un database selezionato. Operatori turistici – Arrampicata e Vie ferrate I viaggi per arrampicare hanno caratteristiche completamente diverse dagli sport invernali nel Regno Unito, dal momento che la maggior parte degli arrampicatori è costituita da viaggiatori indipendenti, che potrebbero sì rivolgersi agli operatori turistici per arrampicate in destinazioni più remote, come le Ande o l’Himalaya, ma molto raramente li contattano per raggiungere le Alpi. Alcuni specialisti si occupano del mercato europeo spesso come parte di un pacchetto multi-­‐attività o di attività di avventura leggera o per offrire corsi di roccia. Molti sono organizzati attorno a una guida indipendente nel Regno Unito che lavora in collaborazione con altre guide oltreoceano. Altri sono interni ai club, come Eagle Club e Alpine Club. Gli operatori tendono a offrire i percorsi e le ascese più note, come il Mont Blanc da Chamonix, Haute Route e il Kilimanjaro ecc. Moran Mountain, uno specialista scozzese di vacanze per arrampicare, offre viaggi per il Monte Bianco Team Ascenti, simile a Moran, offre arrampicate con ramponi sui ghiacciai di Chamonix Collets Mountain Holidays offre vacanze su Vie ferrate sulle Dolomiti Rock and Sun Offre pareti singole e Vie ferrate in Europa KE Adventure Travel Offre spedizioni di alpinismo in tutto il mondo, Haute Route compresa. Fonti: Alpinismo nel Regno Unito www.skiclub.co.uk www.eagleskiclub.co.uk www.alpineskiclub.org.uk www.freeride.co.uk www.pistehors.com www.skiclub.co.uk www.ultimate-­‐ski.com www.ukclimbing.com www.thebmc.co.uk 8 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr www.piste-­‐off.com www.planetfear.com www.planetski.eu Strategia e attività di marketing Il settore dell’alpinismo si divide chiaramente in estivo e invernale e deve essere raggiunto in modo diverso a seconda della stagione. Sport invernali Gli sport invernali sulla neve sono ancora dominati dagli operatori turistici e l’alpinismo riveste un settore ancora ridotto, anche se in crescita, all’interno del più ampio mercato britannico degli sport invernali sulla neve. Dal momento che questo mercato si va restringendo da qualche anno, l’alpinismo invernale potrebbe essere una buona opportunità per gli operatori che cercano aree con potenziali di espansione. Perché la Valle d’Aosta riesca a conquistare un'ampia fetta di questo mercato nel Regno Unito, bisogna concentrare gli sforzi su due fronti: Infrastrutture Initiative come le zone S.P.O.T. a Tignes risultano molto attraenti per gli sciatori britannici che cercano opportunità di sviluppare le proprie competenze sciistiche fuori pista in relativa sicurezza. Sarebbero necessarie delle guide per gestire le infrastrutture: dal momento che, dopo aver consolidato le loro abilità nelle zone protette, gli sciatori vorranno poi progredire verso avventure più impegnative, si aprirà un nuovo mercato dello sci alpinismo avanzato con guide alpine. Lo sviluppo di zone di tipo S.P.O.T. in un certo numero di stazioni climatiche invernali (suggeriremmo La Thuile e il Monterosa tanto per cominciare) ci consentirebbe di promuovere questa nuova risorsa e offrire un passaggio graduale per gli sciatori britannici in tutta la valle, partendo dalla zona S.P.O.T. per passare a freeride con una guida, poi allo sci escursionismo, allo sci alpinismo e infine all’eliski. Consentire attività di eliski nella regione le darebbe un importante vantaggio rispetto alle stazioni climatiche concorrenti francesi e questa nuova attività dovrebbe essere promossa ulteriormente come parte di un pacchetto sciistico più ampio, per mantenere i costi in misure accessibili. Quest'anno Ski Solutions promuoverà fine settimana in elicottero da Courmayeur con prezzi a partire da £695.00. Informazioni prima della partenza Le guides dovrebbero lavorare in stretta collaborazione con gli operatori nelle varie stazioni climatiche per offrire i propri servizi, ma anche per ottenere maggiore esposizione sui siti web e sui cataloghi degli operatori britannici, in modo che i clienti si rendano conto dei servizi disponibili prima della partenza. Spesso i visitatori inglesi che si recano in Valle d’Aosta scoprono la disponibilità di sci fuori pista e freeride solo dopo il loro arrivo alla stazione climatica di destinazione. 9 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Informazioni online La pubblicazione di informazioni online è un elemento cruciale per rivelare agli sciatori britannici la varietà di attività disponibili in Valle d'Aosta. Il nuovo sito www.aosta-­‐valley.co.uk conterrà sezioni dedicate allo sci fuori pista e ad altre attività. Tutte le guide dovrebbero fornire più informazioni possibili a Expedient Marketing in modo che le possa includere nel sito. Procedure di prenotazione Come evidenziato più sopra, il modo più efficace per raggiungere il mercato britannico consiste nel collaborare con gli operatori turistici. Tutte le informazioni per chi volesse contattarvi direttamente saranno pubblicate sul sito, ma se fosse possibile preparare un pacchetto informazioni ben organizzato con dettagli e prezzi, questo potrebbe essere venduto come add-­‐on. Bisogna tenere in considerazione che gli operatori applicheranno una commissione sui prodotti, di solito pari o superiore al 20%. Pubbliche Relazioni Expedient ha già organizzato un certo numero di gite in Val d’Aosta per i giornalisti con una particolare attenzione alla promozione dell'eliski e i primi articoli dovrebbero apparire quest'inverno. Un viaggio più concentrato sullo sci escursionismo sarebbe l’ideale, per mostrare alternative alle vie classiche, come la Haute Route. Eventi Gli eventi possono costituire l'occasione di concentrare l’attenzione su un'attività particolare, creando al tempo stesso una buona copertura mediatica per sottolineare l’offerta generale della regione. Tor des Geants ha fatto davvero un ottimo lavoro mettendo in evidenza le superbe opportunità offerte dalla valle in termini di escursionismo, trekking e trail running. Un evento Freeride Ski particolare potrebbe promuovere le qualità della regione e assicurare una buona copertura in termini di pubbliche relazioni, soprattutto se organizzato con un partner britannico come Verbier Ride. Pubblicità Al di là delle pubblicazioni dedicate al mercato dello sci. come Daily Mail, InTheSnow e i siti chiave – ifyouski, welove2ski, Ultimate Ski, ci sono una serie di siti online più specifici che si concentrano su freeride e sci alpinismo. Freeride.co.uk per esempio ha appena introdotto un’opzione per inserzioni promozionali che varrebbe la pena provare. Arrampicata Il mercato dell’arrampicata è molto diverso: anche se esiste qualche operatore, il canale distributivo qui è molto più diretto e passa attraverso i viaggi indipendenti. Gli arrampicatori organizzano le loro vacanze seguendo raccomandazioni di amici, riviste e siti web specializzati. 10 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Pubblicità In assenza di una distribuzione da parte degli operatori turistici, è necessario avviare una campagna di direct marketing per aumentare la consapevolezza delle possibilità di arrampicata e dell’esistenza di vie ferrate in Valle d'Aosta. Le inserzioni pubblicitarie devono essere inserite in pubblicazioni scelte con cura e online. Gli annunci devono trasmettere un forte invito all’azione con riferimenti diretti a pacchetti vacanze, ulteriori informazioni e offerte, che possono poi essere reiterate sul sito www.aosta-­‐valley.co.uk. La nuova rivista Vertical Drop è posizionata molto bene per raggiungere questo mercato, dal momento che è dedicata a tutti gli sport di montagna. Fiere ed eventi nel Regno Unito Le fiere e gli eventi rappresentano altrettante opportunità di comunicare direttamente con gli arrampicatori britannici. Tra le fiere più importanti ricordiamo Outdoors and Adventure Travel Show, mentre uno degli eventi chiave è senza dubbio il Kendal Festival che si tiene nel Lake District. Questi offrono un’opportunità di aumentare la consapevolezza delle attrattive della Valle d'Aosta per gli alpinisti britannici, che spesso concentrano la loro attenzione su picchi e percorsi che conosco già, soprattutto nel Regno Unito. Pubbliche Relazioni Si potrebbero organizzare dei viaggi individuali per giornalisti specializzati in arrampicata per sottolineare le attrattive della valle. L’enfasi dovrebbe essere posta sull'offerta di possibili idee alternative per gli alpinisti britannici, per convincerli a considerare nuove possibilità. Social Media Dal momento che il mercato estivo è molto più influenzato dal passaparola e dalle raccomandazioni personali, i social media rappresentano uno strumento molto potente per instaurare relazioni con gruppi come ukclimbing. Stiamo costruendo una presenza della Valle d'Aosta sui social media nel Regno Unito con grande successo. Il nostro nuovo sito www.iloveaosta.co.uk sarà attivato quest’inverno e potrà essere usato per sottolineare le attrattive alpine con foto, video e blog. 11 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk excellence in travel marketing, representation and pr Collaborazioni per promuovere l’Alpinismo Sia per quanto riguarda l’alpinismo nei mesi estivi che quello nei mesi invernali l’opportunità di instaurare delle collaborazioni potrebbe essere un modo efficace e poco costoso per far conoscere meglio l'alpinismo in Valle d’Aosta. Suggeriamo l’elenco seguente che comprende club, organi di governo, marchi e rivenditori come possibili partner con cui sviluppare possibili rapporti. • Ski Club of Great Britain •
British Mountainering Council •
Ellis Brigham •
Arc’teryx L’attività in collaborazione comprenderebbe campagne di mailing ai nomi contenuti nei database, condivisione dei contatti tramite social media, posizionamento del prodotto in forme di pubblicità indiretta e possibili gite per operatori e rivenditori in Val d'Aosta. Offerte ai soci potrebbero anche fungere da incentivo per alpinisti affermati. Ambasciatori Aosta collabora già con l’ex sciatore olimpico Graham Bell nel suo ruolo di ambasciatore britannico per la valle. Cercheremmoo un alpinista di simile importanza e con un simile profilo pubblico per rivestire il ruolo di ambasciatore per l'arrampicata. Conclusione Per ulteriori informazioni siete pregati di contattare James Gambrill Expedient Marketing [email protected] +44 (0) 2032 879 671 12 ©2011 expedient marketing www.expedientmarketing.co.uk
