Dako HPV Types 6/11 Biotinylated DNA Probe Codice Y1411 Uso previsto Per uso diagnostico In Vitro. Cenni introduttivi Introduzione Il Papilloma Virus Umano (HPV) è stato identificato nelle cellule epiteliali di svariati organi, cute e tratto genitale compresi.1 L'HPV è localizzato nel nucleo e può essere presente in forma episomiale (virus liberi) o integrata.2 Acido nucleico bersaglio La sonda HPV Types 6/11 Probe ibridizza con le regioni degli ORF (Open Reading Frames, moduli di lettura aperta) E5, E6 e L2, oltre che con la regione URR (Upstream Regulatory Region, regione di regolazione a monte) del Papilloma Virus Umano (HPV) tipi 6 e 11. Specificità Se utilizzata in condizioni di stringenza, la sonda non rileva il DNA nucleare umano in un dosaggio di ibridazione in situ non radioattivo, né il DNA dell'E.coli in un dosaggio dot blot. Se utilizzata per l'ibridazione in situ, la sonda mostra reattività solo con le cellule contenenti HPV. Attività funzionale La concentrazione specifica della sonda è formulata mediante titolazione del segnale di ibridazione in situ in un dosaggio standardizzato non radioattivo. Reagente fornito La sonda HPV Types 6/11 Probe viene fornita sotto forma di frammenti di DNA plasmide biotinilato*, di 500 bp (coppie di basi) o meno, a doppio filamento, in 1,0 mL di soluzione per ibridazione in situ (NaCl 0,3 mol/L e formammide 50% in tampone). Da utilizzarsi con In Situ Hybridization System (K0601) o GenPoint™ Detection System (codice K0620). *Brevetto U.S.A. 4,599,303 concesso in sublicenza da Schleicher & Schuell, Inc. Materiali necessari ma non forniti Fare riferimento alle istruzioni d'uso del sistema di rivelazione In Situ Hybridization o GenPoint™. Precauzioni 1. 2. 3. 4. 5. Per uso professionale. Adottare le normali procedure previste per il trattamento dei prodotti di origine biologica.5 Indossare indumenti di protezione personale adeguati, così da evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Smaltire la soluzione inutilizzata nel rispetto delle disposizioni locali, regionali e nazionali in materia. Su richiesta è disponibile una scheda di sicurezza per utenti professionisti. Pericolo Probe containing Formamide: ≥25-<50% Formamide, ≥1-<3% Cloruro di sodio H360D Può nuocere al feto. P201 Procurarsi istruzioni specifiche prima dell’uso. P280 Indossare guanti protettivi. Fare uso di un dispositivo di protezione degli occhi o del viso. Indossare indumenti protettivi. P308 + P313 IN CASO di esposizione o di possibile esposizione: Richiedere assistenza medica. P405 Conservare sotto chiave. P501 Smaltire il prodotto e il recipiente in conformità a tutte le normative locali, regionali, nazionali e internazionali. Come regola generale, i minori di 18 anni non sono autorizzati a lavorare con questo prodotto. Gli utenti devono ricevere un'adeguata preparazione per quanto concerne le istruzioni operative da seguire, le proprietà nocive del prodotto e le procedure di sicurezza necessarie. (128071-001) P04074IT_01_Y1411/2015.07 p. 1/2 Conservazione Conservare a 2–8°C. Evitare l'esposizione alla luce diretta o indiretta. Non utilizzare dopo la data di scadenza stampata sulla fiala. Se i reagenti sono conservati in condizioni difformi da quelle specificate, l’eventuale uso dovrà essere approvato dall’utente.3 Non sono stati osservati segni evidenti che suggeriscano l'instabilità di questo prodotto, pertanto è opportuno analizzare un controllo positivo e un controllo negativo insieme ai campioni dei pazienti. Qualora si ottenga una colorazione imprevista, che non sia giustificata da un cambiamento delle procedure di laboratorio ma sia dovuta ad un probabile problema della sonda, contattare l’Assistenza Tecnica Dako. Preparazione dei campioni Sezioni in paraffina La sonda HPV Types 6/11 Biotinylated DNA Probe può essere utilizzata su sezioni di tessuto fissate in formalina e incluse in paraffina. Per fare in modo che le sezioni di tessuto aderiscano perfettamente al vetro dei vetrini, si consiglia di utilizzare il prodotto Silanized Slides (codice S3003). Le sezioni deparaffinate devono essere pretrattate al fine di consentire l'accesso della sonda alle sequenze di acido nucleico bersaglio. Incubare in Pepsin 0,8% (codice S3002: sciogliere il contenuto della confezione in 250 mL di acido cloridrico 0,2 N) a 37°C per 5–10 m inuti. Dopo il pretrattamento, le sezioni devono essere sciacquate in diversi ricambi di acqua deionizzata, quindi immerse in H2O2 0,3% in metanolo per 20 minuti, infine sciacquate ancora in diversi ricambi di acqua deionizzata. Procedura di colorazione Una volta preparati i campioni, i vetrini vengono lasciati ad asciugare brevemente all'aria, quindi viene aggiunta su di essi una goccia di HPV Types 6/11 Biotinylated DNA Probe e infine vengono montati i vetrini coprioggetto. La sonda e il DNA bersaglio vengono denaturati lasciando i vetrini sulla superficie piana di un blocco riscaldante a 92°C per 5 minuti. Dopo la den aturazione i vetrini vengono trasferiti in una camera umidificata preriscaldata per l'ibridazione a 37°C (durata 1–18 ore). Dopo l'ibridazione vengono rimossi i vetrini corpioggetto immergendo i vetrini in 1X TBST (codice S3306 per 10X TBST) a temperatura ambiente. In seguito i vetrini vengono trasferiti in un bagno di TBST fresco prima del lavaggio di stringenza a 48°C per 30 minuti, seguito a sua volta dal risciacquo in tre ricambi di 1X TBST. La sonda ibridata può essere individuata con GenPoint Detection System seguendo le istruzioni operative incluse nel kit e applicando un coniugato streptavidina primaria-HRP diluito con rapporto 1:100 per 30 minuti. Pattern di colorazione La colorazione DAB marrone all'interno dei nuclei indica la presenza di HPV. Caratteristiche prestazionali La sonda HPV types 6/11 probe è stata testata su oltre 40 biopsie cervicali infettate con i tipi 6 e 11 dell'HPV mediante ibridazione in situ con il sistema GenPoint. La presenza del DNA dei tipi 6 e 11 dell'HPV è stata confermata sia mediante ISH, con sonde tipo-specifiche, sia mediante dosaggi basati su PCR in tempo reale.4 Limiti L'applicazione di tempi e reagenti di fissazione diversi può influenzare l'intensità del segnale oltre che la colorazione del fondo. I singoli laboratori di analisi sono tenuti a ottimizzare le procedure di pretrattamento per i diversi campioni. Bibliografia 1. Viral Carcinogenesis. Mendelsohn J (eds.). The Molecular Basis of Cancer. W.B. Saunders Company. 2001:Chapter 5 2. Evans MF, et al. Biotinyl-tyramide-based in situ hybridization signal patterns distinguish human papilloma virus type and grade of cervical intraepithelial neoplasia. Mod Pathol 2002; 15(12):1339 3 Clinical Laboratory Improvement Amendments of 1988: Final Rule, 57FR7163. February 28, 1992 4. Report on file 5. National Committee for Clinical Laboratory Standards. “Protection of laboratory workers from infectious diseases transmitted by blood and tissue”; proposed guideline. Villanova, PA. 1991; 7(9):Order Code M29-P Edition 07/15 (128071-001) P04074IT_01_Y1411/2015.07 p. 2/2