De Vellis Chim.Org. 4C San

Istituto Istruzione Superiore “A. Volta”
FROSINONE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA – DISCIPLINARE
INDIVIDUALE
Anno Scolastico 2016/2017
Docenti: Patrizia De Vellis - Laura Costantini
Disciplina : Chimica organica e biochimica
Classe : 4 a
Sezione: C
Indirizzo: Biotecn. san.
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
Maschi
Femmine
4
17
COMPOSIZIONE
DELLA CLASSE:
FASCE DI LIVELLO
COGNITIVO DELLA
CLASSE
TIPOLOGIA
DELLA CLASSE
□ Alto
□ Vivace
□ Medio-alto
□ Collabrativa
□ Medio – basso
□ Basso
x Poco
Alto
Medio
Impegno
x
Partecipazione
x
Socializzazione
x
Comportamento
x
Medio –
basso
collaborativa
□ Passiva
Individuate sulla
base di:
FASCE DI LIVELLO SOCIO-AFFETTIVO
□Problematica
□ griglie di osservazione
□ test d’ingresso
x altro (conoscenza dal precedente anno)
SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
1
Ottimo
N. 3
Buono
N. 4
Sufficiente
N. 14
Non sufficiente
N. /
Basso
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Bisogni Educativi speciali
N.
Obiettivi didattici trasversali in
chiave cognitiva
•
Esprimersi in modo chiaro e
corretto utilizzando il lessico
specifico di settore
•
Comprendere un testo, individuare
le parole chiave e saperne
elaborare un discorso
•
Cogliere la coerenza all’interno di
un processo logico
•
Applicare principi e regole
circostanziali
•
Stabilire rapporti logici di causaeffetto
•
Collegare argomenti disciplinari e
interdisciplinari
•
Migliorare il metodo di studio in
termini di efficienza, efficacia e
autonomia
•
Essere consapevole della
necessità della formazione a vari
livelli


2
Motivazioni∗
Cause∗
Obiettivi
in chiave di cittadinanza
Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento,
individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità
di informazione e di formazione (formale, non formale e
informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie
strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo
delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le
conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e
le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti,
definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti.
Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso
(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità
diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti
(cartacei, informatici e multimediali);rappresentare eventi,
fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati
d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze
disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e
multimediali).
Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i
diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità,
gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune
e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei
diritti fondamentali degli altri.
Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in
modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo
interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli
altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.
Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche
costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse
adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni,
utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle
diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni: individuare e
rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti
e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
A Gravi difficoltà di apprendimento; B Assenza di metodo di studio; C assenza di studio autonomo; D Disturbi comportamentali; E Difficoltà linguistiche
∗
1 Ritmi di apprendimento lenti; 2 Situazione familiare problematica; 3 Svantaggio socio-culturale; 4 Scarsa motivazione allo studio; 5 Difficoltà di relazione con coetanei e/o adulti;
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appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e
nel tempo, cogliendone a natura sistemica, individuando analogie
e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
Acquisire e interpretare l’informazione: acquisire e interpretare
criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti e attraverso
diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità,
distinguendo fatti e opinioni.
3
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
CONOSCENZE
N.1
REAZIONI DEI COMPOSTI ORGANICI
­ Caratteristiche strutturali e funzionali dei principali gruppi funzionali
­ Regole di nomenclatura IUPAC
­ Principali reazioni dei gruppi funzionali presenti nelle biomolecole
N.2
LA STEREOISOMERIA − La stereochimica e il carbonio tetraedrico
− La chiralità delle molecole
− L'attività ottica
− Le regole di sequenza per assegnare la configurazione
− Enantiomeri, diastereoisomeri e composti meso
N.3
I CARBOIDRATI
− La classificazione dei carboidrati
− Le configurazioni dei monosaccaridi: le proiezioni di Fischer
− Gli zuccheri D e L, − Le strutture cicliche dei monosaccaridi
− Le forme anomere dei monosaccaridi: la mutarotazione
− Disaccaridi e polisaccaridi
COMPETENZE
ABILITA’
­acquisire dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate
­ Dato il nome IUPAC di un composto organico scrivere la formula di struttura e viceversa
­ Descrivere i principali meccanismi di reazione dei gruppi funzionali presenti nelle biomolecole
­ Correlare le proprietà chimico­fisiche alla struttura microscopica dei principali gruppi funzionali
­controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza
­redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali ­individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali
­ Distinguere le diverse forme di isomeria
­ Riconoscere stereoisomeri dalla formula di struttura
­ Descrivere il comportamento degli isomeri ottici nei confronti della luce polarizzata
­ Utilizzare propriamente i termini relativi alla stereoisomeria
­ Descrivere i metodi per separare isomeri ottici
− Elencare i principali tipi di carboidrati e le loro caratteristiche
− Correlare la struttura delle classi di carboidrati alle loro funzioni
− Distinguere tra aldosi e chetosi
− Distinguere tra carboidrati della serie D e L
− Scrivere le formule lineari e cicliche del glucosio e del fruttosio
− Definire il carbonio anomerico
− Scrivere la struttura dei principali disaccaridi
− Distinguere tra polisaccaridi di riserva e strutturali
TIPOLOGIA
VERIFICHE
Prove scritte
orali e pratiche
COLLEGAMENTI
INTERDISCIPLINARI
TEMPI
Microbiologia
Sett.
Ch. analitica
Ott.
Igiene Nov.
Dic.
Dic. Gen.
N. 4
AMINOACIDI E PROTEINE
− La struttura degli amminoacidi
− Il punto isoelettrico
− Il legame peptidico
− Classificazione e struttura delle proteine.
− Gli enzimi e la loro funzione
N.5
I LIPIDI
− I grassi e gli oli
− I saponi
− I fosfolipidi
− Gli steroidi
­acquisire dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze fondamentali e derivate
­controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza
­redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali ­individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali
N.6
GLI ACIDI NUCLEICI E I NUCLEOTIDI
− Gli acidi nucleici e i nucleotidi
− La struttura del DNA: il modello di Watson e Crick − Gli acidi nucleici e l’ereditarietà
− La replicazione del DNA
− La struttura e la sintesi dell’RNA: la trascrizione
− L’RNA e la biosintesi delle proteine: la traduzione
− Distinguere a.a. con gruppi R polari e apolari (idrofili e idrofobici)
− Definire il punto isoelettrico degli amminoacidi
− Definire le caratteristiche del legame peptidico
− Distinguere la struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine
− Correlare funzione e conformazione delle proteine
− Classificare gli enzimi e descrivere il loro meccanismo d’azione
− Classificare i lipidi specificando la loro funzione
− Distinguere gli oli dai grassi
− Descrivere il meccanismo di azione di un sapone
− Descrivere il doppio strato lipidico dei fosfogliceridi nelle membrane cellulari − Distinguere gli ormoni steroidei in ormoni sessuali e ormoni adrenocorticali
− Indicare i principali nucleotidi e descriverne la struttura
− Descrivere la struttura del DNA secondo il modello di Watson e Crick
− Distinguere DNA e RNA sia in base alla struttura che alla funzione
− Descrivere il trasferimento e la conservazione dell’informazione genetica in base al processo di replicazione, trascrizione e traduzione
− Descrivere le fasi fondamentali della sintesi proteica
Prove scritte
orali e pratiche
Biologia
Feb.
Ch. analitica
Igiene Marzo
Aprile
Mag.
Giu.
SAPERI IRRINUNCIABILI - TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
N.1
N.2
N.4
N.5
−
− Gli acidi nucleici e i nucleotidi
− La struttura del DNA: il modello di Watson e Crick − la biosintesi delle proteine
professionali COLLEGAMENTI
INTERDISCIPLINARI
Descrivere le caratteristiche strutturali delle principali classi di composti organici
Dato il nome IUPAC di un composto organico, scrivere la formula di struttura e viceversa
Descrivere il meccanismo dei principali tipi di reazioni organiche Discutere i principali fattori che influenzano la reattività dei composti organici
Descrivere i metodi di preparazione delle principali classi di composti organici
Distinguere le diverse forme di stereoisomeria
Riconoscere stereoisomeri dalla formula di struttura
Descrivere il comportamento degli isomeri ottici nei confronti della ­acquisire dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente luce polarizzata
i risultati delle osservazioni di un fenomeno attraverso grandezze La classificazione dei carboidrati
Correlare la struttura delle classi di carboidrati alle loro funzioni
Le configurazioni dei monosaccaridi: fondamentali e derivate
Distinguere tra polisaccaridi di riserva e strutturali
le proiezioni di Fischer
­controllare progetti e attività, Disaccaridi e polisaccaridi
applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla La struttura degli amminoacidi
Distinguere la struttura primaria, secondaria, terziaria e sicurezza
Il legame peptidico
quaternaria delle proteine
Classificazione e struttura delle Correlare funzione e conformazione delle proteine
­redigere relazioni tecniche e proteine.
documentare le attività individuali e Classificare gli enzimi e descrivere il loro meccanismo d’azione
Gli enzimi e la loro funzione
di gruppo relative a situazioni − I grassi e gli oli
− I saponi
− I fosfolipidi
Verifiche
Classificare i lipidi specificando la loro funzione
Distinguere gli oli dai grassi Indicare i principali nucleotidi e descriverne la struttura
Descrivere la struttura del DNA secondo il modello si Watson e Crick
Prove scritte
orali e pratiche
−
−
−
Strumenti
libri di testo;
altri libri;
Internet
Laboratorio
−
−
­individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali
Metodologia
Chimica analitica , micrpbiologia , igiene
− La stereochimica e il carbonio tetraedrico
− Le regole di sequenza per assegnare la configurazione
ABILITÀ
1° Trimestre 2° Trimestre 3 Trimestre − Caratteristiche strutturali e funzionali dei principali gruppi funzionali
− Regole di nomenclatura IUPAC
− Principali reazioni dei gruppi funzionali presenti nelle biomolecole
−
N.6
COMPETENZE
Lezione frontale lavoro di gruppo Lezione interattiva
N.3
CONOSCENZE
TEMPI
U
D
A
MODALITA’ DI LAVORO
x Lezione frontale
x Problem solving
x Lavoro di gruppo – Intergruppo
x Lezione interattiva
□ Insegnamento per progetti
□ Altro
STRATEGIE DIDATTICHE PER IL RECUPERO
□ Programmazione individualizzata (□ diversificata x semplificata □ ridotta )
□ Studio assistito extra curricolare
x Rispetto dei tempi di lavoro individuali
x Monitoraggio dell’apprendimento (oltre le normali prove di verifica)
x Assegnazione di compiti
□ Rinforzo delle tecniche specifiche
□ Sportello
□ Altro (specificare)
Strumenti e sussidi didattici a sostegno dell’attività di insegnamento
x Prodotti multimediali
x Altri libri
□ Dizionari
□
Enciclopedie
□ Giornali e riviste
x Lavagna
□
Lavagna luminosa
□ LIM
x Computer
□
Carte geografiche
x Strumenti di laboratorio
□ Tv – videoregistratore
□
□
Altro:
Libri di testo1:De Maria - PERCORSI DI CHIMICA ORGANICA - Ed. Zanichelli
Brady, Senese, DAL CARBONIO AL BIOTECH - Ed. Zanichelli
Boschi, Rizzoni, BIOCHIMICAMENTE. LAB. - Ed. Zanichelli
1
SPECIFICARE LIBRO IN ADOZIONE
Modalità di verifica
Colloquio / interrogazione
X
n°
x
6
x
3
x
3
x
1
Prove scritte
Prova strutturata o semistrutturata
Risoluzione di problemi
Risoluzione di esercizi
Progetto
Altro
Prove pratiche
Prove per classi parallele
Numero di prove
Scritto
Orale
Pratico
Tipologie di prove per estinzione debito formativo
Scritto
Orale
Pratico
10 Eccellente
9 Ottimo
8 Distinto
7 Buono
6 Sufficiente
5 Insufficiente
4
Gravemente
insufficiente
3
Insufficienza
molto grave
2
Insufficienza
gravissima
1
Tabella di corrispondenza tra voto e descrittori
Ha una conoscenza completa e approfondita
Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove
Rielabora le conoscenze in modo personale, dimostrando
significative capacità critiche
Si esprime con linguaggio ricco e appropriato
Partecipa in modo critico e costruttivo
Lavora in modo costante, autonomo e responsabile
Ha una conoscenza completa e approfondita
Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove
Rielabora le conoscenze in modo personaleSi esprime con un linguaggio ricco e appropriato
Partecipa in modo critico e costruttivo
Lavora in modo costante, autonomo e responsabile
Ha una conoscenza sicura
Sa applicare le conoscenze a situazioni nuove
Rielabora in modo personale le conoscenze
Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto
Partecipa in modo attivo
Lavora in modo costante
Ha una conoscenza sicura
Sa applicare le conoscenze a situazioni analoghe in modo
autonomo
Assimila le conoscenze con sicurezza
Si esprime con un linguaggio chiaro e corretto
Partecipa in modo attivo
Lavora in modo costante
Ha una conoscenza essenziale
Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe
Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico
Si esprime con un linguaggio sufficientemente corretto
Partecipa in modo interessato, ma poco attivo
Lavora in modo regolare, ma poco approfondito
Ha una conoscenza parziale
Sa in genere applicare le conoscenze a situazioni analoghe
Acquisisce le conoscenze in modo a volte mnemonico
Si esprime con un linguaggio impreciso
Partecipa in modo interessato, ma poco attivo
Lavora in modo discontinuo
Ha una conoscenza parziale
Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni
Acquisisce le conoscenze in modo disorganico
Si esprime con un linguaggio impreciso
Partecipa in modo incostante
Lavora in modo discontinuo
Ha una conoscenza gravemente lacunosa
Anche se guidato rivela notevoli difficoltà nelle applicazioni
Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario
Si esprime con un linguaggio scorretto
Partecipa in modo incostante
Lavora in modo scarso e opportunistico
Ha una conoscenza gravemente lacunosa
Non è in grado di procedere alle applicazioni
Acquisisce le conoscenze in modo molto frammentario
Si esprime con un linguaggio scorretto
Partecipa in modo passivo e disinteressato
Lavora in modo scarso e opportunistico
Risultati nulli
Frosinone, 26 ottobre 2016
Docenti
Patrizia De Vellis - Laura Costantini