Quarto Chakra, Anahata, la conciliazione degli opposti, il verde Nome Sanscrito Bija Mantra Significato Localizzazione Elemento Funzione Ghiandole Ormoni Organi Colore Cibi Verbo Pietra Anahata Yam Non colpito Cuore Aria Amore, essenza Timo Timosina Polmoni, bronchi, trachea, cuore, sistema immunitario Verde, grigio Frutta e verdura, semi Io Amo, Io Sono Smeraldo, lapislazzuli,malachite Trascendiamo l’ego e ci troviamo al centro del sistema dei chakra, il cui compito è integrare il basso e l’alto, il dentro e il fuori, lo spirito e la materia, l’io e il non-io, la mente e il corpo. È situato a livello del plesso cardiaco, esattamente nel punto in cui portiamo la mano sul petto quando, col linguaggio corporeo, vogliamo indicare il nostro "io". Luogo dell’unione, della conciliazione degli opposti, dell’identità pura e profonda, regno della pace e dell’armonia, dell’Amore nella sua essenza trascendente di principio deificante. Il verde, la linfa vitale Il verde è il colore che lo rappresenta, che simboleggia la vita sul nostro Pianeta, l’unione del sole con la terra, del giallo con il blu. Ci riconnette al verde delle foreste, al processo della fotosintesi che significa “ mettere insieme attraverso la luce” e si compone di due fasi: quella luminosa che richiede la presenza di luce e quella oscura che è indipendente dalla luminosità ma richiede la presenza dei prodotti della fase luminosa. Nell’antica Cina il verde rappresentava l’est, la primavera, la forza che si rigenera e si trasforma in linfa vitale. Il timo, gli anticorpi, la difesa La ghiandola collegata a questo chakra è il timo, dal greco thymós, “anima”: è una piccolo organo linfoide situato nel torace, dietro lo sterno. Si sviluppa in epoca prenatale, mantiene la sua piena funzionalità fino all'adolescenza, la sua presenza è fondamentale perché nell'organismo appaiano gli anticorpi e si distribuiscano nelle ghiandole linfatiche. Regola l’accrescimento del corpo, ha il suo massimo sviluppo nel periodo infantile, in seguito va incontro a progressiva atrofia e la sua attività viene svolta dal sistema immunitario che ha la capacità di distinguere l’aggredito dall’aggressore. È proprio grazie al timo che il nostro corpo identifica e respinge le sostanze estranee, compresi virus e batteri, in particolare, partecipa al processo di maturazione dei linfociti T. Il sistema ormonale, ritenuto da sempre separato dal cervello, è invece ormai considerato parte del sistema nervoso. Quantità di ormoni vengono secreti e diffusi in aree estremamente distanti ed eterogenee del corpo. Sistema nervoso, sistema endocrino e sistema immunitario sono collegati da una speciale rete di comunicazione grazie a sostanze chimiche note come neurotrasmettitori. Neuropeptidi, i messaggeri delle emozioni I neuropeptidi, mediatori delle informazioni e delle emozioni, sono ormoni e svolgono la loro funzione attraverso il sangue. L’amigdala e l’ipotalamo, che rappresentano la parte centrale del cervello mammifero e gestiscono le emozioni e le memorie, sono le aree cerebrali in cui si trova la maggior concentrazione e varietà di neuropeptidi. Anche i linfociti del sangue producono neurotrasmettitori e hanno recettori per trasmettere e ricevere gran parte delle informazioni che ricevono dal cervello, e quindi rappresentano una sorta di "sistema nervoso liquido" circolante nel corpo. La proprietà fondamentale del sistema immunitario è che le sue cellule si muovono. Se non fosse per questo, esse sarebbero identiche ai neuroni del cervello. I monociti, per esempio, che distruggono gli organismi estranei, iniziano la loro vita nel midollo spinale e vengono quindi diffusi nelle vene e nelle arterie. I monociti non sono solo responsabili del riconoscimento e della gestione dei corpi estranei ma sono anche coinvolti nel meccanismo di riparazione dei tessuti e della guarigione delle ferite. Le cellule del sangue hanno una funzione importante nell'elaborazione delle informazioni che proteggono il nostro intero organismo. I monociti comunicano con i linfociti B e T, agendo in tutto il sistema sanguigno, per combattere le malattie e per distinguere il Self dal non Self, decidendo quali parti del corpo sono degenerate (come le cellule tumorali) o estranee e devono quindi essere eliminate dai linfociti K (Killer). Le emozioni positive favoriscono la produzione di una cascata di reazioni tale da attivare il sistema immunitario ed in particolare i linfociti killer, al contrario, gli stati di depressione emotiva portano ad un'inibizione della resistenza immunitaria. Patologie Connesse al Quarto Chakra Il timo è una primaria stazione linfatica sede del complesso meccanismo di produzione dei linfociti T (timici) e della loro "istruzione" a riconoscere il self (ciò che io sono) dal non-self (ogni virus o entità estranea). Se la capacità immunitaria non si sviluppa, manca la possibilità organica di distinguere l'altro da sé, la capacità di distinguere l'aggredito dall'aggressore, il riconoscimento della propria individualità. Il timo simboleggia quindi il processo di affermazione della propria identità e personalità in armonia ed equilibrio con il mondo circostante, la percezione della propria capacità di esistere nella relazione con l'altro senza paura, senza difese, senza aggressività eccessiva. Gli stati d’animo che abbassano il sistema immunitario sono la depressione, la perdita di speranza, il senso di colpa. Artrite reumatoide, lupus eritematosus, sclerosi multipla, diabete mellito, anemia perniciosa, sono malattie che indicano una carenza del sistema immunitario. Allergie e nevrosi sono causate da un sistema immunitario eccessivamente reattivo nei confronti degli stimoli esterni. Testo tratto da Centro Vie Nuove, via Prolungo, 4 - Magliolo (Savona)