ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA CON I PERCORSI: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA-BAR ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Sede Amministrativa: Via Gastinelli 1/B – 42123 Reggio Emilia tel +390522383162 +390522284480 +390522383201 fax +390522383205 Viale Trento e Trieste, 4 Tel.3480041173– 42121 Reggio Emilia C.F. 80012710358 e-mail: [email protected] www.motti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2016-17 A060 BIOLOGIA CLASSI SECONDE - TECNICO TURISTICO INSEGNANTE : Maria Laura Re 1. OBIETTIVI FORMATIVI - Acquisire un linguaggio corretto e specifico - Acquisire un metodo di lavoro efficace - Sviluppare la capacità di organizzare i tempi di lavoro e rispettare le scadenze - Sviluppare la capacità di sintesi nella stesura e rielaborazione di appunti utili allo studio - Migliorare la capacità di organizzare percorsi logici nell’esposizione orale - Maturare una crescente autonomia nel lavoro individuale, nell’utilizzo delle fonti e nella produzione di elaborati - Educare all’accettazione e all’inclusione nel gruppo-classe di tutti i tipi di differenze, talenti e carismi individuali. Imparare che ciò che appare come limite può rivelarsi un’opportunità. 2. OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI - stimolare e coltivare la curiosità che porta a chiedersi il perché dei fenomeni - conoscere e saper utilizzare la terminologia scientifica - saper interpretare grafici, diagrammi e tabelle - conoscere i contenuti essenziali di ogni modulo - comprendere i meccanismi che sottendono ai fenomeni - saper applicare a contesti nuovi le conoscenze e metodologie acquisite - acquisire gli strumenti di base che consentiranno all’alunno di seguire e comprendere i futuri sviluppi nel campo delle scoperte scientifiche. 3. METODO DI LAVORO - Lezione frontale e dialogata - Utilizzo di Powerpoint per una esposizione chiara ed illustrata da immagini del filo conduttore della lezione - Utilizzo di brevi documentari e animazioni online e offline - Lavoro individuale e a gruppi su schede di approfondimento - Utilizzo di modelli, campioni e dimostrazioni alla cattedra per stimolare un approccio pratico allo studio delle scienze - Commento e discussione in classe di avvenimenti di attualità legati al mondo scientifico, come scoperte importanti nel campo della biologia, geologia, medicina, eventi climatici e ambientali. Utilizzo a questo scopo di Internet e pubblicazioni scientifiche in italiano e in inglese. - Pubblicazione del powerpoint delle lezioni sul registro elettronico (didattica) - Consegna alla fine di ogni argomento di una traccia di ripasso per l’autovalutazione - Sessioni di ripasso guidato o a gruppi saranno indette prima delle verifiche - Tempo permettendo, una cospicua parte dell’unità sulla genetica sarà svolta in modalità CLIL (insegnamento bilingue italiano-inglese). 4. VERIFICHE E VALUTAZIONE - interrogazioni orali a sorteggio (non a giro) saranno condotte durante lo svolgimento di tutte le lezioni per motivare gli alunni ad uno studio continuativo - quando possibile, le interrogazioni si avvarranno della partecipazione di alcuni esponenti della classe sotto forma di comitato esaminatore e comitato valutatore. Il primo comitato proporrà quesiti facendo riferimento alla traccia di ripasso, il secondo comitato proporrà un voto facendo riferimento ad una griglia di valutazione (allegato 1). L’ultima parola sul voto rimane all’insegnante. - verifiche scritte saranno svolte alla fine di ogni argomento in numero di 3-4 per ogni quadrimestre - crediti (e debiti) del valore di ¼ di voto verranno attribuiti agli alunni in relazione alla loro partecipazione attiva durante le spiegazioni - al fine della valutazione finale si terrà conto dell’impegno dimostrato, dei progressi rispetto alla situazione iniziale e della correttezza dimostrata nei confronti dei compagni e dell’insegnante. 5. RECUPERO - all’inizio di ogni lezione l’insegnante farà un breve riassunto della lezione precedente e lascerà uno spazio per le domande degli alunni - al momento della riconsegna della verifica corretta, verranno organizzati gruppi di abilità mista per la discussione delle correzioni - a seguito di valutazione insufficiente, orale o scritta, verrà offerta all’alunno/a la possibilità di rimediare entro tempi brevi con un’interrogazione da volontario/a - compiti scritti di recupero in itinere potranno essere richiesti dall’alunno/i - qualora si evidenzino difficoltà particolari, l’insegnante può valutare di suddividere in più interrogazioni il programma da recuperare - una pausa didattica dedicata al recupero verrà effettuata dopo la fine del primo periodo valutativo. 6. CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO 1: LA COMPLESSITA’ DELLA MATERIA VIVENTE BLOCCO TEMATICO 1: VIVENTI E NON VIVENTI Conoscenze: I sette criteri che contraddistinguono i viventi: ordine, regolazione, sviluppo, metabolismo energetico, risposta agli stimoli, riproduzione, evoluzione. Collocazione dei virus a cavallo tra viventi e non viventi. Abilità: l’alunno è in grado di spiegare con esempi ciascuno dei criteri citati sopra. Competenze: l’alunno supera un concetto intuitivo di vivente e prende consapevolezza della difficoltà di adottare un criterio semplice per la sua definizione. Prende atto dell’assenza di una linea di demarcazione netta fra vita e non-vita. BLOCCO TEMATICO 2: ORGANIZZAZIONE GERARCHICA DELLA MATERIA Conoscenze: Organizzazione della materia dalle particelle sub-atomiche alla biosfera. Concetto di proprietà emergente. La vita come proprietà emergente. Abilità: L’alunno sa collocare i diversi sistemi al corretto livello di complessità, e discuterne i rapporti con il livello precedente e il livello successivo. Competenze: L’alunno acquisisce i concetti di complessità e di ordine di un sistema, e li riconosce come origine di proprietà non riconducibili alla somma delle componenti considerate separatamente. BLOCCO TEMATICO 3: ORGANISMI Conoscenze: Organismi unicellulari e pluricellulari, procarioti ed eucarioti, autotrofi ed eterotrofi. I tre domìni dei viventi: archei, batteri ed eucarioti. Loro relazione filogenetica. Abilità: L’alunno impara a classificare gli organismi secondo le categorie più macroscopiche. Competenze: L’alunno amplia la sua concezione vivente, acquisendo la consapevolezza che la maggior parte della vita è microscopica. MODULO 2: LE MOLECOLE DELLA VITA BLOCCO TEMATICO 1: LA MOLECOLA DELL’ACQUA Conoscenze: Polarità della molecola dell’acqua. Il legame idrogeno e le sue conseguenze. L’acqua come solvente: solubilità in acqua di sali e molecole polari. Le soluzioni biologiche sono soluzioni acquose. Sostanze non polari, idrofobe: importanza della polarità dell’acqua nella costituzione delle membrane cellulari. Abilità: L’alunno sa prevedere il comportamento nei confronti dell’acqua delle molecole polari e non polari. Competenze: L’alunno riconosce nelle proprietà chimiche dell’acqua le basi della vita sulla Terra. BLOCCO TEMATICO 2: LE MOLECOLE ORGANICHE Conoscenze: Differenza tra molecole inorganiche e molecole organiche. Macroelementi e oligoelementi. La struttura elettronica di Carbonio, Idrogeno, Azoto e Ossigeno. La loro capacità di formare legami covalenti. Lo scheletro carbonioso e i gruppi funzionali. Gli idrocarburi. Polimeri: la reazione di condensazione e di idrolisi. Abilità: L’alunno impara a utilizzare C, H, N, O per costruire grandi molecole organiche. Competenze: L’alunno riconosce il ruolo centrale del carbonio per la vita sulla Terra. BLOCCO TEMATICO 3: LE BIOMOLECOLE Conoscenze: Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi e polisaccaridi. Il legame glicosidico. Monosaccaridi: formula generica, glucosio, fruttosio, ribosio e deossiribosio. Disaccaridi: saccarosio, maltosio, lattosio. Polisaccaridi: amido, glicogeno, cellulosa, peptidoglicano, chitina. Lipidi: contenuto energetico, trigliceridi saturi e insaturi, fosfolipidi e membrane cellulari, steroidi: colesterolo e rischio cardio-circolatorio, ormoni steroidei, steroidi anabolizzanti e loro effetto sulla salute, il cortisone come anti-infiammatorio. Proteine: I 20 amminoacidi. Struttura. Il gruppo R. Funzioni principali delle proteine. Il legame peptidico e la costruzione della struttura primaria della proteina. I legami idrogeno e la struttura secondaria: l’α-elica e il foglietto β. La struttura terziaria e quaternaria. La funzione enzimatica delle proteine. Acidi nucleici: Struttura del nucleotide. Le 5 basi azotate. La molecola dell’ATP e la respirazione cellulare Funzione degli acidi nucleici nei viventi. Struttura e funzioni dell’RNA. Struttura e funzione del DNA, duplicazione semi-conservativa della doppia elica. DNA nucleare e mitocondriale. Abilità: l’alunno sa spiegare struttura e funzioni delle grandi molecole della vita. L’alunno sa spiegare per quale motivo è necessario respirare. Competenze: l’alunno acquisisce consapevolezza del ruolo delle varie molecole in relazione all’alimentazione e alla salute. Capisce inoltre come una molecola possa essere veicolo d’informazione. MODULO 3: LA CELLULA BLOCCO TEMATICO 1: LA CELLULA PROCARIOTE Conoscenze: Dimensioni, struttura e caratteristiche. Il nucleoide. Batteri simbionti, decompositori e patogeni. Classificazione morfologica dei batteri. Uso appropriato degli antibiotici. Abilità: l’alunno sa spiegare il ruolo dei batteri nella circolazione della materia negli ecosistemi. Impara che non tutti i batteri sono patogeni e sa comprendere i termini medici che li designano (cocchi, bacilli, vibrioni…). Competenze: l’alunno riconosce nei procarioti la forma di vita più diffusa sulla Terra. L’alunno impara cos’è un antibiotico e come va utilizzato. BLOCCO TEMATICO 2: LA CELLULA EUCARIOTE Conoscenze: Struttura e funzioni degli organuli citoplasmatici. Origine simbionte di mitocondrio e cloroplasto. Differenza tra cellula animale e cellula vegetale. Struttura del nucleo, organizzazione del materiale genetico in cromatina e cromosomi. Il trasporto attraverso la membrana. Abilità: L’alunno sa descrivere le strutture della cellula eucariote e ne sa delineare la storia evolutiva. Sa spiegare l’importanza della compartimentazione per il suo funzionamento. Competenze: L’alunno prende consapevolezza della complessità della cellula eucariote e della possibilità che la sua evoluzione sia un evento unico nella storia dell’universo. BLOCCO TEMATICO 3: LA CELLULA AL LAVORO Conoscenze: La divisione cellulare: il ciclo cellulare. La mitosi. Riproduzione sessuata e asessuata. Il cariotipo umano. La determinazione del sesso. Cellule aploidi e cellule diploidi. Meiosi e gametogenesi. La sintesi delle proteine: trascrizione e traduzione, i tre tipi di RNA, codoni e anti-codoni, il codice genetico. Metabolismo cellulare: Il mitocondrio e la respirazione cellulare. Il cloroplasto e la fotosintesi clorofilliana. Abilità: L’alunno sa descrivere i diversi meccanismi di duplicazione cellulare e collocarli nel contesto appropriato. Sa costruire una proteina a partire dal DNA che per essa codifica. Sa collegare la respirazione cellulare con la respirazione polmonare e sa spiegare l’origine del carbonio che costituisce il cuore delle molecole organiche. Competenze: L’alunno riconosce nella riproduzione sessuata una fonte di variabilità genetica. Comprende attraverso quali meccanismi il DNA controlla tutta l’attività cellulare. Riconosce i ruoli complementari di respirazione e fotosintesi nel ciclo del carbonio. MODULO 4: ELEMENTI DI GENETICA BLOCCO TEMATICO 1: L’EREDITARIETA’ DEI CARATTERI Conoscenze: Le 3 leggi di Mendel. La co-dominanza. L’allelia multipla: il sistema ABO dei gruppi sanguigni. Il fattore Rh. La poligenia: il colore della pelle umana, il colore degli occhi umani. Malattie genetiche: l’anemia falciforme, l’emofilia, fenilchetonuria, malattia di Tay-Sachs, fibrosi cistica, corea di Huntington, nanismo. L’omozigosi dei caratteri recessivi e l’inbreeding. Abilità: L’alunno è in grado di calcolare le probabilità di manifestazione di caratteri che si comportano secondo le regole mendeliane. Competenze: L’alunno impara le regole della trasmissione delle malattie genetiche e conosce i rischi dei matrimoni tra consanguinei. BLOCCO TEMATICO 2: DNA AND GENES – CLIL IN LINGUA INGLESE Conoscenze: Cos’è il DNA, cosa sono i geni, come evolve la nuova informazione genetica. Duplicazioni genetiche, mutazioni puntiformi. Abilità: L’alunno sa usare l’inglese per descrivere com’è fatto il DNA e come avvengono le mutazioni genetiche. Competenze: L’alunno comincia ad acquisire gli strumenti per approcciarsi alla letteratura scientifica in lingua inglese e a comprenderne terminologia ed espressioni. BLOCCO TEMATICO 3: EVOLUTION – CLIL IN LINGUA INGLESE Conoscenze: Cos’è l’evoluzione, il meccanismo della selezione naturale, prove del meccanismo evolutivo. Abilità: L’alunno sa usare l’inglese per descrivere cos’è l’evoluzione e secondo quale meccanismo opera. Competenze: L’alunno comincia ad acquisire gli strumenti per approcciarsi alla letteratura scientifica in lingua inglese e a comprenderne terminologia ed espressioni. BLOCCO TEMATICO 4: STEM CELLS – CLIL IN LINGUA INGLESE Conoscenze: Le cellule staminali, la clonazione riproduttiva e terapeutica. Le cellule staminali pluripotenti indotte. Abilità: L’alunno sa usare l’inglese per descrivere cosa sono le cellule staminali, qual è il loro ruolo negli organismi e quali possono essere le loro applicazioni terapeutiche. Competenze: L’alunno comincia ad acquisire gli strumenti per approcciarsi alla letteratura scientifica in lingua inglese e a comprenderne terminologia ed espressioni. L’insegnante, Maria Laura Re