Come si determina la Disbiosi?
Il Disbiosi Test è un esame che dosa nelle urine, mediante metodiche analitiche colorimetriche ed in cromatografia liquida
(HPLC), i due indicatori della Disbiosi Intestinale: INDICANO che
viene determinato colorimetricamente e SCATOLO, determinato
con metodica cromatografia.
Questi due indicatori determinano la prevalenza di flora
intestinale putrefattiva, derivante dalla fermentazione delle
proteine, oppure fermentativa determinata dai carboidrati.
Questo dato permette al medico di diagnosticare, curare e
monitorare la guarigione della disbiosi consigliando la terapia
personalizzata più adatta; con evidente soddisfazione del
paziente che può finalmente riacquistare il proprio benessere!
Gli indicatori INDICANO e SCATOLO, sono metabolici
dell’aminoacido Triptofano e possono rientrare nelle seguenti
modalità di risposta, sia singolarmente che in combinazione. Nel
caso in cui la risposta sia singola, la lettura dei valori è in questi
termini:
LETTURA DEI VALORI CON UN SOLO INDICATORE (SCATOLO o INDICANO)
Solo SCATOLO indica uno stato di Disbiosi attivo nel tratto dell’intestino Crasso;
solo INDICANO indica uno stato di Disbiosi attivo nel tratto d’intestino Tenue
- NEGATIVA :Indicano o Scatolo in tracce corrisponde a Disbiosi Assente
- LIEVEMENTE POSITIVA :Indicano + o Scatolo tra 100 e 199 mcg corrisponde a
Disbiosi Lieve
- MEDIAMENTE POSITIVA :Indicano ++ o Scatolo tra 200 e 399 mcg corrisponde
a Disbiosi Media
- FORTEMENTE POSITIVA :Indicano +++ o Scatolo oltre i 400 mcg corrisponde a
Disbiosi Grave
LETTURADEI VALORI CON DUE INDICATORI (SCATOLO o INDICANO)
- Nel caso di risposta combinata con valori presenti sia per l’indicano che per lo
Scatolo l’interpretazione sarà la seguente:
- NEGATIVA : Indicano e Scatolo in tracce corrisponde a Disbiosi Assente
- LIEVEMENTE POSITIVA: Indicano + e Scatolo tra 100 e 199 mcg corrisponde a
Disbiosi Lieve
- MEDIAMENTE POSITIVA : INDICANO ++ e Scatolo tra 200 e 399 mcg
corrisponde a Disbiosi Media.- FORTEMENTE POSITIVA :Indicano +++ e Scatolo
oltre 400 mcg corrisponde a Disbiosi Grave
LETTURA DEI VALORI CON UN SOLO INDICATORE (SCATOLO o INDICANO)
LETTURA DEI VALORI CON DUE INDICATORI (SCATOLO o INDICANO)
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Esame di Medicina Funzionale
per l’identificazione della Disbiosi Intestinale
DISBIOSI TEST
Disbiosi Test: il Benessere dall’intestino
Perchè l’equilibrio intestinale si altera
Il Disbiosi Test rappresenta il Presidio di Laboratorio per
individuare, valutare quantitativamente e monitorare i
pazienti che evidenziano uno stato di Disbiosi Intestinale.
Vi sono svariati motivi, cibi contaminati da fertilizzanti,
conservanti, alimentazione scorretta, farmaci, lassativi,
antibiotici, tranquillanti, ecc e Ambiente (temperature non
adeguate al periodo climatico), sono le principali cause
della Disbiosi.
L’intossicazione dell’organismo che ne deriva è
responsabile delle patologie più o meno gravi descritte in
elenco.
La Disbiosi Intestinale secondo la Letteratura
Internazionale, è l’insieme dei sintomi e dei disturbi
Funzionali Gastroenterici che possono evolvere in malattie
anche coinvolgenti organi od apparati distanti dal Colon,
attraverso la “semina linfogena microbica con blocco del
MALT e del GALT”.
(Gebbers 1981).
I problemi all’intestino, definiti “Disbiosi Intestinale”
rappresentano attualmente un problema sociale, creano
diversi inconvenienti spiacevoli come colite, stitichezza,
gonfiore addominale, meteorismo, flatulenza, diarrea ecc,
che interessano molte persone.
Dall’intestino il nostro benessere.
Nel nostro intestino convivono batteri buoni e cattivi: quelli
buoni lavorano per assorbire e trasformare in anticorpi i
nutrienti assunti con l’alimentazione (oligoelementi,
proteine, carboidrati, minerali,ecc).
Il buon equilibrio intestinale dipende dal lavoro dei batteri
buoni che forniscono all’organismo le armi (gli anticorpi)
contro infezioni e malattie.
Basti pensare che l’intestino produce circa il 70% degli
anticorpi del nostro sistema immunitario mentre soltanto
il 30% viene prodotto da linfonodi e milza. Ed è facilmente
comprensibile, se si pensa che l’intestino deve difenderci
tutti i giorni dalle sostanze estranee che ingeriamo con
l’alimentazione.
Per ripristinare l’equilibrio e tornar a stare bene, in genere
non è sufficiente la somministrazione di fermenti lattici o
lactobacilli, anche se in capsule.
Come sempre la terapia dipende dall’individuazione delle
cause della Disbiosi. È possibile agire rafforzando la flora
batterica intestinale in modo da riportare in equilibrio tutto
l’organismo.
Principali patologie dovute alla Disbiosi
Predisposizione ad infezioni ricorrenti, allergie,
intolleranze, malattie autoimmuni.
Infezioni da funghi, particolarmente la candida ed
herpes.
Disturbi dell’umore: stanchezza, irritabilità,
difficoltà di concentrazione, depressione.
Diarrea, stitichezza, meteorismo.
Cefalee, in genere associate ad astenia (debolezza).
Acne ed altre affezioni cutanee.
Vaginiti ed infezioni delle vie urinarie.
Disturbi digestivi.
Osteoporosi, reumatismi.
Ritenzione dei liquidi.
Obesità e refrattarietà alla perdita di peso con le diete.
Insonnia.
